FILOLOGIA BIZANTINA

Mario D'AMBROSI FILOLOGIA BIZANTINA

0322200017
DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
FILOLOGIA, LETTERATURE E STORIA DELL'ANTICHITÀ
2020/2021

ANNO CORSO 1
ANNO ORDINAMENTO 2017
PRIMO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
630LEZIONE
Obiettivi
CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: L'INSEGNAMENTO INTENDE FORNIRE AGLI STUDENTI LE CONOSCENZE ATTE A VALUTARE CRITICAMENTE L'ASPETTO LINGUISTICO E LETTERARIO DI TESTI IN VERSI E IN PROSA DELLA TARDA ANTICHITÀ E DEL MEDIOEVO GRECO (DAL IV AL XV SECOLO), ANALIZZANDOLI NEL PIÙ VASTO CONTESTO DI PRODUZIONE E FRUIZIONE. TRA LE COMPETENZE ACQUISIBILI FIGURANO IN PRIMO LUOGO LA PIENA CONOSCENZA DELLA LINGUA GRECA MEDIEVALE NEL SUO REGISTRO COLTO (HOCHSPRACHE) E IN QUELLO MEDIO, IN SECONDO LUOGO LA CAPACITÀ DI VALUTARE I PROBLEMI LEGATI ALLA TRASMISSIONE DI UN TESTO LETTERARIO BIZANTINO, NONCHÉ ALLA SUA EDIZIONE CRITICA. L'INSEGNAMENTO PROMUOVE L'AFFINAMENTO DELLE TECNICHE DI INTERPRETAZIONE, DI ANALISI DELLE FIGURE RETORICHE E DELLA METRICA DI TESTI POETICI BIZANTINI COMPOSTI IN LINGUA DOTTA, NONCHÉ L'UTILIZZO DEI PIÙ RECENTI SUPPORTI CARTACEI E DIGITALI PER LO STUDIO DELLA LINGUA GRECA E DELLA POESIA BIZANTINA: ICB E SUPPL. I (I. VASSIS), TLG ONLINE E LBG ONLINE (UNIV. DI IRVINE E ÖSTERREICHISCHE AKADEMIE DER WISSENSCHAFTEN), DBBE (UNIV. DI GENT).
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: ATTRAVERSO LO STUDIO DEI GENERI LETTERARI, DELLE FIGURE DEI LETTERATI BIZANTINI, DELLA CULTURA E DELLA STORIA BIZANTINA, DELLA METRICA A BASE ACCENTUATIVA, LO STUDENTE POTRÀ AFFRONTARE CRITICAMENTE LA LETTURA, LA COMPRENSIONE, LA TRADUZIONE E LA CONTESTUALIZZAZIONE DI ULTERIORI TESTI IN VERSI E IN PROSA DELLA LETTERATURA BIZANTINA, E INOLTRE COMPLETARE IL PERCORSO FORMATIVO PER L'ACCESSO AI RUOLI DELL'INSEGNAMENTO DELLE LINGUE CLASSICHE NELLA SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE, ACQUISENDO ULTERIORI CONOSCENZE SULLA TRASMISSIONE E SULLA CONSERVAZIONE DELLA CULTURA GRECA DALL'ANTICHITÀ CLASSICA E TARDA FINO AI SECOLI DEL MEDIOEVO E DEL RINASCIMENTO ITALIANO ED EUROPEO, ANCHE ATTRAVERSO IL CONSAPEVOLE UTILIZZO DI SUPPORTI DIGITALI PER LO STUDIO DELLE DISCIPLINE BIZANTINISTICHE.
Prerequisiti
SI RICHIEDE UNA CONOSCENZA DI BASE DELLA LINGUA E DELLA LETTERATURA GRECA E PREFERIBILMENTE DELLA METRICA CLASSICA.
Contenuti
PARTE GENERALE:
INTRODUZIONE ALLA FILOLOGIA BIZANTINA; BREVI CENNI DI LETTERATURA BIZANTINA PER EPOCHE E GENERI; LA PRONUNCIA DEL GRECO MEDIEVALE; LA LINGUA GRECA MEDIEVALE: CENNI MORFOLOGICI E SINTATTICI; IL DODECASILLABO BIZANTINO (LA METRICA DI TIPO ACCENTUATIVO).

PARTE MONOGRAFICA:
EPIGRAMMI TRASMESSI SU OPERE D'ARTE: LETTURA, ANALISI E COMMENTO DI TESTI SCELTI.
Metodi Didattici
ESPOSIZIONE ORALE DEI CONTENUTI DELL’INSEGNAMENTO PER LA PARTE GENERALE. LETTURA E TRADUZIONE IN AULA, ANALISI LINGUISTICA ED EVENTUALMENTE METRICA, COMMENTO DEI TESTI IN VERSI O IN PROSA SCELTI PER LA PARTE MONOGRAFICA.
Verifica dell'apprendimento
ESAME ORALE FINALE SUGLI ARGOMENTI DELL’INSEGNAMENTO.
PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI: LETTURA CON PRONUNCIA REUCHLINIANA, ANALISI LINGUISTICA ED EVENTUALMENTE METRICA, CONTESTUALIZZAZIONE LETTERARIA E STORICA, COMMENTO ESEGETICO DEI TESTI ANALIZZATI DURANTE LE LEZIONI.
PER GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI: ESAME FINALE ORALE VOLTO AD ACCERTARE L'ACQUISIZIONE DELLE CONOSCENZE E DELLE COMPETENZE PREVISTE NEGLI OBIETTIVI FORMATIVI, IN SPECIAL MODO SULLA LETTERATURA E SULLA CIVILTÀ BIZANTINA, ATTRAVERSO LE LETTURE INTEGRATIVE CONSIGLIATE NEL PROGRAMMA D'ESAME.
CRITERI DI VALUTAZIONE DELL'ESAME, SIA PER STUDENTI FREQUENTANTI SIA PER NON FREQUENTANTI, SARANNO:
1) CAPACITÀ DI ARTICOLARE UN DISCORSO COMPLESSO;
2) CAPACITÀ DI ESPRIMERSI CON CHIAREZZA, PREGNANZA TERMINOLOGICA E PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO;
3) CAPACITÀ DI ANALIZZARE I TESTI INSERENDOLI IN UN PRECISO QUADRO D'INSIEME LETTERARIO E STORICO-CULTURALE;
4) CAPACITÀ DI SELEZIONARE I DATI, MEMORIZZANDO CON PRECISIONE QUELLI SIGNIFICATIVI;
5) CAPACITÀ DI SINTESI.
Testi
PER LA PARTE GENERALE:
1) C. MANGO, LA CIVILTÀ BIZANTINA, TRAD. IT. A CURA DI P. CESARETTI, LATERZA, ROMA-BARI 1991 (O SUCCESSIVE EDIZIONI), TUTTO.
2) A. KAMBYLIS, COMPENDIO DELLA LETTERATURA BIZANTINA, TRAD. IT. A CURA DI S. FORNARO, IN INTRODUZIONE ALLO STUDIO DELLA FILOLOGIA, A CURA DI H.-G. NESSELRATH, SALERNO EDITRICE, ROMA 2004, PP. 446-478 (DISPENSE DISTRIBUITE DURANTE IL CORSO).

PER LA PARTE MONOGRAFICA:
3) BYZANTINISCHE EPIGRAMME IN INSCHRIFTLICHER ÜBERLIEFERUNG, ERSTELLT VON A. RHOBY U.A., VOLL. I-IV, WIEN 2009-2018 (CARMI SCELTI A CURA DEL DOCENTE, DI CUI SARANNO FORNITE DISPENSE DURANTE LE LEZIONI).

GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI SOSTITUIRANNO LA PARTE MONOGRAFICA CON IL SEGUENTE TESTO:
3) M.D. LAUXTERMANN, LA POESIA BIZANTINA, IN LO SPAZIO LETTERARIO DEL MEDIOEVO, 3. LE CULTURE CIRCOSTANTI, VOLUME I: LA CULTURA BIZANTINA, A CURA DI G. CAVALLO, SALERNO EDITRICE, ROMA 2004, PP. 301-343 (DISPONIBILE IN DISPENSE DISTRIBUITE A CURA DEL DOCENTE).
Altre Informazioni
DURANTE LE LEZIONI SARANNO DISTRIBUITI ALCUNI SUPPORTI DIDATTICI, UTILI ALLA PREPARAZIONE DELL'ESAME. DATA LA SPECIFICITÀ DEGLI ARGOMENTI TRATTATI, SI CONSIGLIA VIVAMENTE LA FREQUENZA.

L'INSEGNAMENTO SI TERRÀ NELLA SECONDA FRAZIONE DEL PRIMO SEMESTRE.
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2022-05-23]