FILOLOGIA BIZANTINA

Mario D'AMBROSI FILOLOGIA BIZANTINA

0322200066
DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
FILOLOGIA, LETTERATURE E STORIA DELL'ANTICHITÀ
2024/2025

ANNO CORSO 1
ANNO ORDINAMENTO 2023
PRIMO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
945LEZIONE
AppelloData
APPELLO RISERVATO AI F.C.08/01/2025 - 09:00
APPELLO RISERVATO AI F.C.08/01/2025 - 09:00
APPELLO RISERVATO STUDENTI CON 94 CFU08/01/2025 - 09:00
APPELLO RISERVATO STUDENTI CON 94 CFU08/01/2025 - 09:00
APPELLO GENNAIO17/01/2025 - 09:00
APPELLO GENNAIO17/01/2025 - 09:00
APPELLO FEBBRAIO07/02/2025 - 09:00
APPELLO FEBBRAIO07/02/2025 - 09:00
Obiettivi
IL CORSO INTENDE FORNIRE GLI STRUMENTI CRITICI PER LO STUDIO DEGLI ASPETTI LINGUISTICI, ESEGETICI E/O METRICI DI UN'OPERA MEDIEVALE GRECA, NEL SUO CONTESTO STORICO E LETTERARIO. LE CAPACITÀ DA ACQUISIRE SONO LA CONOSCENZA DELLA LINGUA GRECA MEDIEVALE (NEL REGISTRO ‘COLTO’, LA COSIDDETTA HOCHSPRACHE), L'ANALISI DELLA TRADIZIONE MANOSCRITTA DI UN TESTO BIZANTINO E LA TECNICA DELLA SUA EDIZIONE CRITICA.

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
LO STUDENTE:
-ACQUISIRÀ CONOSCENZE ATTE A VALUTARE CRITICAMENTE L'ASPETTO LINGUISTICO E LETTERARIO DI TESTI IN VERSI E IN PROSA DELLA TARDA ANTICHITÀ E DEL MEDIOEVO GRECO (DAL IV AL XV SECOLO), ANALIZZANDOLI NEL PIÙ VASTO CONTESTO DI PRODUZIONE E FRUIZIONE;
-SAPRÀ ANALIZZARE I FENOMENI MORFO-SINTATTICI DELLA LINGUA GRECA MEDIEVALE NEL SUO REGISTRO COLTO (HOCHSPRACHE) E IN QUELLO MEDIO;
-AFFINERÀ LE TECNICHE DI INTERPRETAZIONE DEL TESTO, L’ANALISI DELLE FIGURE RETORICHE E DELLA METRICA DI TESTI POETICI BIZANTINI COMPOSTI IN LINGUA DOTTA;
-SAPRÀ VALUTARE I PROBLEMI LEGATI ALLA TRASMISSIONE DI UN TESTO LETTERARIO BIZANTINO, NONCHÉ ALLA SUA EDIZIONE CRITICA;
-SAPRÀ UTILIZZARE I PIÙ RECENTI SUPPORTI CARTACEI E DIGITALI PER LO STUDIO DELLA LINGUA GRECA E DELLA POESIA BIZANTINA: ICB/SUPPL., TLG ONLINE, LBG ONLINE, DBBE.

CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI:
-AFFRONTARE CRITICAMENTE LA LETTURA, LA COMPRENSIONE, LA TRADUZIONE E LA CONTESTUALIZZAZIONE DI TESTI IN VERSI E IN PROSA DELLA LETTERATURA BIZANTINA;
-APPROFONDIRE LO STUDIO DEI GENERI LETTERARI, DELLE FIGURE DEI LETTERATI BIZANTINI, DELLA CULTURA E DELLA STORIA BIZANTINA, DELLA METRICA ACCENTUATIVA;
-COMPLETARE IL PERCORSO FORMATIVO PER L'ACCESSO AI RUOLI DELL'INSEGNAMENTO DELLE LINGUE CLASSICHE NELLA SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE, ACQUISENDO ULTERIORI CONOSCENZE SULLA TRASMISSIONE E SULLA CONSERVAZIONE DELLA CULTURA GRECA ANTICA;
-UTILIZZARE CONSAPEVOLMENTE LE RISORSE DIGITALI PER LO STUDIO DELLE DISCIPLINE BIZANTINISTICHE.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO
LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI:
-AFFRONTARE TEMATICHE E PROBLEMI FILOLOGICI, LETTERARI E STORICO-INTEPRETATIVI, ANCHE DI NATURA INTERDISCIPLINARE, IN MANIERA AUTONOMA; DIMOSTRARE UN ATTEGGIAMENTO NON PASSIVO, MA PIUTTOSTO ATTIVO E POSSIBILMENTE INNOVATIVO, GRAZIE AL REPERIMENTO DI NUOVE INFORMAZIONI, O ALL'ELABORAZIONE DI NUOVE VISUALI;
-AUTORIFLESSIONE SUL PROPRIO LAVORO E SULLE RELATIVE METODOLOGIE, NONCHÉ SULLE RICADUTE "PUBBLICHE" DEI PROPRI STRUMENTI DI ANALISI E GIUDIZIO.

ABILITÀ COMUNICATIVE
LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI:
-AVER APPRESO I METODI E LE TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE, IN MODO DA SAPER ESPORRE E TRASMETTERE LE SUE CONOSCENZE, CON OVVIA PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO, E IN MANIERA NON SOLTANTO CHIARA E COMPRENSIBILE, MA ANCHE ARTICOLATA SU DIVERSI LIVELLI DI ASCOLTO/INTERLOCUZIONE;
-COMUNICARE A LIVELLO AVANZATO IN MODO EFFICACE E CON UN LINGUAGGIO APPROPRIATO A INTERLOCUTORI DI TIPO DIVERSO.

CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO
LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI:
-CONTINUARE A STUDIARE IN MANIERA AUTONOMA E IMPREGIUDICATA, SIA NEI MASTER DI II LIVELLO, SIA NEI DOTTORATI DI RICERCA, SIA NELLE RISPETTIVE ATTIVITÀ LAVORATIVE.
Prerequisiti
SI RICHIEDE UNA CONOSCENZA DI BASE DELLA LINGUA E DELLA LETTERATURA GRECA E PREFERIBILMENTE DELLA METRICA CLASSICA.
Contenuti
PARTE GENERALE:
INTRODUZIONE ALLA FILOLOGIA BIZANTINA; BREVI CENNI DI LETTERATURA BIZANTINA PER EPOCHE E GENERI; LA PRONUNCIA DEL GRECO MEDIEVALE; LA LINGUA GRECA MEDIEVALE: CENNI MORFOLOGICI E SINTATTICI; IL DODECASILLABO BIZANTINO (LA METRICA DI TIPO ACCENTUATIVO).

PARTE MONOGRAFICA:
EPIGRAMMI TRASMESSI SU OPERE D'ARTE: LETTURA, ANALISI E COMMENTO DI TESTI SCELTI.
Metodi Didattici
ESPOSIZIONE ORALE DEI CONTENUTI DELL’INSEGNAMENTO PER LA PARTE GENERALE. LETTURA E TRADUZIONE IN AULA, ANALISI LINGUISTICA ED EVENTUALMENTE METRICA, COMMENTO DEI TESTI IN VERSI O IN PROSA SCELTI PER LA PARTE MONOGRAFICA.
Verifica dell'apprendimento
ESAME ORALE FINALE SUGLI ARGOMENTI DELL’INSEGNAMENTO.
PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI: LETTURA CON PRONUNCIA REUCHLINIANA, ANALISI LINGUISTICA ED EVENTUALMENTE METRICA, CONTESTUALIZZAZIONE LETTERARIA E STORICA, COMMENTO ESEGETICO DEI TESTI ANALIZZATI DURANTE LE LEZIONI.
PER GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI: ESAME FINALE ORALE VOLTO AD ACCERTARE L'ACQUISIZIONE DELLE CONOSCENZE E DELLE COMPETENZE PREVISTE NEGLI OBIETTIVI FORMATIVI, IN SPECIAL MODO SULLA LETTERATURA E SULLA CIVILTÀ BIZANTINA, ATTRAVERSO LE LETTURE INTEGRATIVE CONSIGLIATE NEL PROGRAMMA D'ESAME.
CRITERI DI VALUTAZIONE DELL'ESAME, SIA PER STUDENTI FREQUENTANTI SIA PER NON FREQUENTANTI, SARANNO:
1) CAPACITÀ DI ARTICOLARE UN DISCORSO COMPLESSO;
2) CAPACITÀ DI ESPRIMERSI CON CHIAREZZA, PREGNANZA TERMINOLOGICA E PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO;
3) CAPACITÀ DI ANALIZZARE I TESTI INSERENDOLI IN UN PRECISO QUADRO D'INSIEME LETTERARIO E STORICO-CULTURALE;
4) CAPACITÀ DI SELEZIONARE I DATI, MEMORIZZANDO CON PRECISIONE QUELLI SIGNIFICATIVI;
5) CAPACITÀ DI SINTESI.
Testi
PER LA PARTE GENERALE:
1) C. MANGO, LA CIVILTÀ BIZANTINA, TRAD. IT. A CURA DI P. CESARETTI, LATERZA, ROMA-BARI 1991 (O SUCCESSIVE EDIZIONI), TUTTO.
2) A. KAMBYLIS, COMPENDIO DELLA LETTERATURA BIZANTINA, TRAD. IT. A CURA DI S. FORNARO, IN INTRODUZIONE ALLO STUDIO DELLA FILOLOGIA, A CURA DI H.-G. NESSELRATH, SALERNO EDITRICE, ROMA 2004, PP. 446-478 (DISPENSE DISTRIBUITE DURANTE IL CORSO).

PER LA PARTE MONOGRAFICA:
3) BYZANTINISCHE EPIGRAMME IN INSCHRIFTLICHER ÜBERLIEFERUNG, ERSTELLT VON A. RHOBY U.A., VOLL. I-IV, WIEN 2009-2018 (CARMI SCELTI A CURA DEL DOCENTE, DI CUI SARANNO FORNITE DISPENSE DURANTE LE LEZIONI).
4) M. D'AMBROSI, L'ISCRIZIONE GRECA DELLA CHIESA DI S. ANDREA DE LAVINA A SALERNO (= THEOD. STUD. EPIGR. XXII SPECK): UN NUOVO TESTIMONE DELLA TRADIZIONE EPIGRAFICA DEGLI EPIGRAMMI «SU ARGOMENTI DIVERSI», IN NEA RHOME 16 (2019), PP. 113-130 (CON 4 TAVV.).

GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI SOSTITUIRANNO LA PARTE MONOGRAFICA CON IL SEGUENTE TESTO:
3) M.D. LAUXTERMANN, LA POESIA BIZANTINA, IN LO SPAZIO LETTERARIO DEL MEDIOEVO, 3. LE CULTURE CIRCOSTANTI, VOLUME I: LA CULTURA BIZANTINA, A CURA DI G. CAVALLO, SALERNO EDITRICE, ROMA 2004, PP. 301-343 (DISPONIBILE IN DISPENSE DISTRIBUITE A CURA DEL DOCENTE).
Altre Informazioni
DURANTE LE LEZIONI SARANNO DISTRIBUITI ALCUNI SUPPORTI DIDATTICI, UTILI ALLA PREPARAZIONE DELL'ESAME. DATA LA SPECIFICITÀ DEGLI ARGOMENTI TRATTATI, SI CONSIGLIA VIVAMENTE LA FREQUENZA.

L'INSEGNAMENTO SI TERRÀ NEL PRIMO SEMESTRE.
Orari Lezioni

  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-11-18]