VALUTAZIONE ECONOMICA ED AMBIENTALE DEI PROGETTI

Antonio NESTICO' VALUTAZIONE ECONOMICA ED AMBIENTALE DEI PROGETTI

0660100064
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO DI 5 ANNI
INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
2016/2017

ANNO CORSO 5
ANNO ORDINAMENTO 2012
ANNUALE
CFUOREATTIVITÀ
1VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE - MODULO 1
660LEZIONE
2VALUTAZIONE ECONOMICA DEI PROGETTI - MODULO 2
660LEZIONE
Obiettivi
CON RIFERIMENTO AL MODULO DI VALUTAZIONE ECONOMICA

FORNIRE I PRINCIPI DELL’ANALISI COSTI-BENEFICI, ORMAI GENERALMENTE IMPIEGATA NEI PROGETTI DI INVESTIMENTI IN OPERE PUBBLICHE E NEI CASI DI INIZIATIVE PRIVATE DA ATTUARE COL CONCORSO DI FINANZIAMENTI PUBBLICI. RENDERE GLI STRUMENTI UTILI PER SVILUPPARE IL BUSINESS PLAN E PER REDIGERE IL PIANO ECONOMICO-FINANZIARIO RIGUARDANTI UN PROGETTO D’INVESTIMENTO.

CON RIFERIMENTO AL MODULO DI VALUTAZIONE AMBIENTALE

IL CORSO VUOLE FORNIRE ALL’ALLIEVO INGEGNERE LE COMPETENZE DI BASE PER L’INDIVIDUAZIONE E VALUTAZIONE DEGLI IMPATTI CONSEGUENTI ALLA REALIZZAZIONE E GESTIONE DELLE OPERE D’INGEGNERIA E LE POSSIBILI FORME DI MITIGAZIONE E COMPENSAZIONE DEGLI STESSI, NONCHÉ I FONDAMENTI PER LA REDAZIONE DI UNO STUDIO DI IMPATTO AMBIENTALE CONFORME ALLE NORMATIVE VIGENTI.
CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
CAPACITÀ DI INDIVIDUARE PROBLEMI IN CAMPO AMBIENTALE, CAPACITÀ DI “RIFLETTERE E RAGIONARE” SUI CONCETTI DI AMBIENTE, INQUINAMENTO E SVILUPPO SOSTENIBILE, ATTRAVERSO LA CONOSCENZA DEGLI ELEMENTI DI BASE DI ECOLOGIA FINALIZZATI ALLA COMPRENSIONE DEGLI IMPATTI GENERATI DALLE ATTIVITÀ ANTROPICHE SUI SISTEMI NATURALI, CONOSCENZA DEI PRINCIPALI ELEMENTI DI ANALISI COMPARTIMENTALE COME PROPEDEUTICA ALLO STUDIO DEI SISTEMI DI DEPURAZIONE.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE
SAPER IMPOSTARE UN BILANCIO DI MASSA PER SISTEMI NATURALI ED ARTIFICIALI, SAPER APPLICARE UN MODELLO INTERPRETATIVO DEI PRINCIPALI FENOMENI DI INQUINAMENTO DEL COMPARTO IDRICO E DEL COMPARTO ATMOSFERICO, COMPRENDERE UN GENERICO SISTEMA DI GESTIONE DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO
SAPER INDIVIDUARE I MODELLI PIÙ APPROPRIATI PER DESCRIVERE E INTERPRETARE IL COMPORTAMENTO DEI PRINCIPALI FENOMENI DI INQUINAMENTO AMBIENTALE E AVERE LA CAPACITÀ DI ESPRIMERE UN GIUDIZIO IN MERITO ALLA VALUTAZIONE DELLE CARATTERISTICHE DI QUALITÀ DI UNA MATRICE AMBIENTALE.
ABILITÀ COMUNICATIVE
SAPER LAVORARE IN GRUPPO ED ESPORRE ORALMENTE UN ARGOMENTO LEGATO AI PRINCIPALI FENOMENI DI INQUINAMENTO E AL CONTROLLO DELLA QUALITÀ AMBIENTALE.
CAPACITÀ DI APPRENDERE
SAPER APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE A CONTESTI DIFFERENTI DA QUELLI PRESENTATI DURANTE IL CORSO, ED APPROFONDIRE GLI ARGOMENTI TRATTATI UTILIZZANDO MATERIALE DIVERSO DA QUELLO PROPOSTO.
Prerequisiti
CON RIFERIMENTO AL MODULO DI VALUTAZIONE ECONOMICA

RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI DA PARTE DEGLI ALLIEVI, CONOSCENZE DELLE NOZIONI DI BASE DELL’ECONOMIA GENERALE, DELLA MATEMATICA FINANZIARIA E DEL BILANCIO AZIENDALE.

CON RIFERIMENTO AL MODULO DI VALUTAZIONE AMBIENTALE

PER IL PROFICUO RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI SONO RICHIESTE CONOSCENZE FISICHE, MATEMATICHE E CHIMICHE DI BASE.
Contenuti
CON RIFERIMENTO AL MODULO DI VALUTAZIONE ECONOMICA

COMPITI DELLA VALUTAZIONE ECONOMICA DEI PROGETTI. RAPPORTI CON LA PROFESSIONE DELL’INGEGNERE. PRINCIPI DI ECONOMIA. LEGGI ECONOMICHE. FORME DI MERCATO. MACROECONOMIA: IL REDDITO NAZIONALE; GLI INVESTIMENTI; L’INFLAZIONE. NOZIONI DI MATEMATICA FINANZIARIA E DI BILANCIO AZIENDALE. GLI INVESTIMENTI E LE SCELTE. INVESTIMENTI STRUTTURALI E INVESTIMENTI MARGINALI. ALLOCAZIONE DELLE RISORSE. IL PROGETTO. FATTIBILITÀ TECNICA E FATTIBILITÀ ECONOMICA. ORIZZONTE ECONOMICO DELL’IMPRENDITORE PRIVATO E DELL’IMPRENDITORE PUBBLICO. GIUDIZIO DI CONVENIENZA ALLA REALIZZAZIONE DI UN PROGETTO. SCELTE PROGRAMMATICHE, DI PRIORITÀ TEMPORALE, DI ALTERNATIVA TECNICA. VALUTAZIONE ECONOMICA E VALUTAZIONE FINANZIARIA. VALUTAZIONE EX ANTE, EX POST, IN ITINERE. VALUTAZIONE “PRIMA” E “DOPO”, “CON” E “SENZA”. VALUTAZIONE IN CONDIZIONI DI RISCHIO E IN CONDIZIONI DI INCERTEZZA. TECNICHE PER LA VALUTAZIONE DEI PROGETTI. ANALISI MULTICRITERIALI. NOZIONE, ORIGINE E SVILUPPO DELL’ANALISI COSTI-BENEFICI. CLASSIFICAZIONE DEI BENEFICI. CLASSIFICAZIONE DEI COSTI. COSTI FINANZIARI E COSTI ECONOMICI. COEFFICIENTI DI CONVERSIONE DEI COSTI FINANZIARI IN ECONOMICI. GRADO DI APPROFONDIMENTO DELL’ANALISI. IL TEMPO, TERZA DIMENSIONE DELL’ANALISI. DURATA FISICA E DURATA ECONOMICA DEL PROGETTO. LA TEMPORIZZAZIONE DEI COSTI E DEI BENEFICI. ENTRATA A REGIME DEL PROGETTO. GLI INDICI DI SVILUPPO. IL SAGGIO DI SCONTO. SAGGIO SOCIALE DI PREFERENZA NEL TEMPO (SSPT). SAGGIO CRITICO. IL SISTEMA DEI PREZZI DA APPLICARE ALLA VALUTAZIONE. PREZZI OMBRA. COSTO-OPPORTUNITÀ. DISPONIBILITÀ A PAGARE. CRITERI DI VALUTAZIONE: VALORE ATTUALE NETTO (VAN), RAPPORTO BENEFICI/COSTI (B/C), TASSO DI RENDIMENTO INTERNO (TIR). ALTRI CRITERI: IL TEMPO DI RECUPERO, RAPPORTO CAPITALE/PRODOTTO. FATTORI CHE INFLUENZANO I RISULTATI DELLA VALUTAZIONE.

CON RIFERIMENTO AL MODULO DI VALUTAZIONE AMBIENTALE

INTRODUZIONE AGLI STUDI DI IMPATTO AMBIENTALE.DEFINIZIONE DI AMBIENTE, SVILUPPO SOSTENIBILE. IMPATTI AMBIENTALI - ELEMENTI FONDAMENTALI DI UN SIA. INDICATORI, INDICI - MODELLI PSR E DPSIR.
QUADRO NORMATIVO SUGLI STUDI DI IMPATTO AMBIENTALE.
METODOLOGIE DI CARATTERIZZAZIONE DELLO STATO DI QUALITÀ DELLE COMPARTI AMBIENTALI.
MISURE DI MITIGAZIONE E COMPENSAZIONE DEGLI IMPATTI.
PROVVEDIMENTI DI TUTELA PER GLI IMPATTI NATURALISTICI, FISICO-TERRITORIALI, ANTROPICI E PAESAGGISTICI.
TECNICHE DI INDIVIDUAZIONE DEGLI IMPATTI.
CHECK LIST, GRAFI (NETWORK), MATRICI, OVERLAY, SISTEMI INFORMATIVE TERRITORIALI (GIS).
METODOLOGIE DI VALUTAZIONE DEGLI IMPATTI.
METODOLOGIE MONETARIE, METODOLOGIE MULTICRITERIALI QUALITATIVE E QUANTITATIVE, METODOLOGIE DESCRITTIVE.
PROCEDURE DI PONDERAZIONE DEGLI IMPATTI E ANALISI DELLE ALTERNATIVE.
METODO DELPHI, CONFRONTO A COPPIE, PCT, COPPIE IN
OPPOSIZIONE.
IL COMPARTO IDRICO.
MODELLI DI CARATTERIZZAZIONE DELLA QUALITÀ DEI CORSI D’ACQUA SUPERFICIALI. LE ACQUE DESTINATE AL CONSUMO UMANO.
INQUINAMENTO ATMOSFERICO.
QUADRO NORMATIVO, CENNI DI METEOROLOGIA, EQUAZIONE DIFFERENZIALE DELLA DIFFUSIONE, CARATTERIZZAZIONE DELLO STRATO LIMITE ATMOSFERICO, CLASSI DI PASQUILL. INQUINANTI, FATTORI DI EMISSIONE, SORGENTI DI INQUINAMENTO ATMOSFERICO. RETI DI MONITORAGGIO. MODELLI PER LA VALUTAZIONE DELLA DISPERSIONE DEGLI INQUINANTI ATMOSFERICI. IL WINDIMULA. PROCEDURE DI RILIEVO, CONTROLLO E ABBATTIMENTO DEGLI ODORI - FONTI ODORIGENE.
L’INQUINAMENTO ACUSTICO AMBIENTALE.
GENERALITÀ E DEFINIZIONI, QUADRO NORMATIVO, PROCEDURE DI VALUTAZIONE DEL RUMORE IN AREE URBANE, CARATTERIZZAZIONE DEI LIVELLI SONORI NEL TEMPO E NELLO SPAZIO, INDICI DI DESCRIZIONE DELL’INQUINAMENTO ACUSTICO, MODELLI DI PREVISIONE, MISURE DI MITIGAZIONE. REDAZIONE DI PIANI DI ZONIZZAZIONE.
CASI STUDIO.
Metodi Didattici
CON RIFERIMENTO AL MODULO DI VALUTAZIONE ECONOMICA

IL CORSO PREVEDE LEZIONI FRONTALI E ESERCITAZIONI. DURANTE LE ESERCITAZIONI SONO DAPPRIMA ILLUSTRATI DEGLI ESEMPI APPLICATIVI DEI PRINCIPI TEORICI E DI CASI CONCRETI DI VALUTAZIONE DEI PROGETTI. È INOLTRE SVILUPPATA UN’ATTIVITÀ PROGETTUALE VOLTA A PREDISPORRE IL BUSINESS PLAN ED A REDIGERE IL PIANO ECONOMICO-FINANZIARIO RIGUARDANTI UN’INIZIATIVA D’INVESTIMENTO. GLI ELABORATI PRODOTTI AL TERMINE DELL’ATTIVITÀ PROGETTUALE CONCORRONO AL “PREMIO ANTONIO GENOVESI” PROMOSSO DALL’ATENEO SALERNITANO E DALL’ASSOCIAZIONE COSTRUTTORI SALERNITANI.

CON RIFERIMENTO AL MODULO DI VALUTAZIONE AMBIENTALE

L’INSEGNAMENTO PREVEDE LEZIONI TEORICHE, ESERCITAZIONI IN AULA E SESSIONI ESERCITATIVE IN LABORATORIO. NEL CORSO DELLE LEZIONI FRONTALI GLI ALLIEVI SONO COINVOLTI NEI RAGIONAMENTI E NELLE DISCUSSIONI PROPOSTE CON L’OBIETTIVO DI STIMOLARNE LA PARTECIPAZIONE ATTIVA ALLA LEZIONE. NELLE ESERCITAZIONI IN AULA VIENE ASSEGNATO UN PROBLEMA DA RISOLVERE CHE È SVOLTO NEL CORSO DELLE ORE DI PERMANENZA IN AULA. DURANTE L’ESERCITAZIONE IL DOCENTE SUPERVISIONA IL LAVORO DEGLI ALLIEVI, VERIFICANDO I PROBLEMI CHE ESSI INCONTRANO NELLO SVOLGIMENTO. L’OBIETTIVO È QUELLO DI COMPRENDERE LE DIFFICOLTÀ DERIVANTI DA CARENZE DI BASE O DA UNA NON ADEGUATA COMPRENSIONE DELL’ARGOMENTO IN OGGETTO, COME PURE DA UNA CARENZA NELL’APPROCCIO METODOLOGICO USATO PER LA SOLUZIONE DEI PROBLEMI, IN MODO DA CONSENTIRE AGLI ALLIEVI DI VERIFICARE LA PROPRIA PREPARAZIONE IN ITINERE E VERIFICARE IL LIVELLO DI APPRENDIMENTO DELL'AULA.
Verifica dell'apprendimento
CON RIFERIMENTO AL MODULO DI VALUTAZIONE ECONOMICA

LA VERIFICA DI AVER RAGGIUNTO, DA PARTE DEGLI ALLIEVI, GLI OBIETTIVI PREFISSATI È FATTA MEDIANTE COLLOQUIO E, SE NECESSARIO, MEDIANTE DESCRIZIONE FORMALE DI SCHEMI DI ASPETTI LOGICI DELLA MATERIA. È PREVISTA LA DISCUSSIONE DELL’ELABORATO PROGETTUALE SVILUPPATO DURANTE IL CORSO.

CON RIFERIMENTO AL MODULO DI VALUTAZIONE AMBIENTALE

LA VALUTAZIONE DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI AVVERRÀ MEDIANTE UN COLLOQUIO ORALE.
Testi
CON RIFERIMENTO AL MODULO DI VALUTAZIONE ECONOMICA

G. DE MARE, A. NESTICÒ, R.M. CAPRINO (A CURA DI), LA VALUTAZIONE FINANZIARIA DI PROGETTI PER IL RILANCIO DEL TERRITORIO. APPLICAZIONI A CASI REALI, ISBN: 978-88-204-0446-8. FRANCOANGELI, MILANO, 2012.
APPUNTI DELLE LEZIONI E CASI CONCRETI DI VALUTAZIONE.
M. FLORIO, LA VALUTAZIONE DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI, IL MULINO, BOLOGNA, 1991.
G. BROSIO, ECONOMIA E FINANZA PUBBLICA, CAROCCI, 1993.
F. NUTI, ANALISI COSTI-BENEFICI, IL MULINO, BOLOGNA, 1988.

CON RIFERIMENTO AL MODULO DI VALUTAZIONE AMBIENTALE

-STRUMENTI E TECNICHE PER LA VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (2011). V. NADDEO, T. ZARRA, V. BELGIORNO. ISBN 1446666689
-TECNICHE PER LA VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE (2011) BELGIORNO V., NADDEO V. E ZARRA T. ISBN 978-1-257-00753-0
-APPUNTI E DISPENSE DEL CORSO DISPONIBILI SUL SITO WWW.SEEDEDU.NET.
Altre Informazioni
CON RIFERIMENTO AL MODULO DI VALUTAZIONE ECONOMICA, GLI ELABORATI PRODOTTI AL TERMINE DELL’ATTIVITÀ PROGETTUALE CONCORRONO AL “PREMIO ANTONIO GENOVESI” PROMOSSO DALL’ATENEO SALERNITANO E DALL’ASSOCIAZIONE COSTRUTTORI SALERNITANI.
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2019-03-11]