Michele NINO | DIRITTO INTERNAZIONALE
Michele NINO DIRITTO INTERNAZIONALE
cod. 0160100036
DIRITTO INTERNAZIONALE
0160100036 | |
DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE (SCUOLA DI GIURISPRUDENZA) | |
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO DI 5 ANNI | |
GIURISPRUDENZA | |
2024/2025 |
OBBLIGATORIO | |
ANNO CORSO 2 | |
ANNO ORDINAMENTO 2012 | |
PRIMO SEMESTRE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
---|---|---|---|---|
IUS/13 | 9 | 81 | LEZIONE |
Obiettivi | |
---|---|
OBIETTIVO GENERALE IL CORSO HA L’OBIETTIVO DI FORNIRE AGLI STUDENTI UNA CONOSCENZA E COMPRENSIONE DI BASE DEGLI ASPETTI ISTITUZIONALI E DELLA STRUTTURA DELL'ORDINAMENTO E DELLA COMUNITÀ INTERNAZIONALE, NONCHÉ DEI PRINCIPALI REGIMI DI DIRITTO SOSTANZIALE, ILLUSTRANDONE LE ORIGINI, LO SVILUPPO ED I RECENTI SVILUPPI NORMATIVI, ISTITUZIONALI E GIURISPRUDENZIALI. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI: - ACQUISIRE GLI STRUMENTI CONOSCITIVI E METODOLOGICI NECESSARI PER UNA CORRETTA INTERPRETAZIONE ED APPLICAZIONE DEL DIRITTO INTERNAZIONALE NELL'ESERCIZIO DELLE PROFESSIONI LEGALI E DI ALTRE ATTIVITÀ PROFESSIONALI IN ITALIA ED ALL'ESTERO; - AVERE UNA VISIONE DI INSIEME, STORICA E GIURIDICA, RELATIVA AL DIRITTO INTERNAZIONALE; - INTERPRETARE, IN MANIERA CRITICA, DATI E INFORMAZIONI DI NATURA COMPLESSA E DI INTEGRARE LE PROPRIE CONOSCENZE, AL FINE DI SVOLGERE VALUTAZIONI E CONSIDERAZIONI CRITICHE IN MERITO AGLI ASPETTI PROBLEMATICI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI: - CONOSCERE LA STRUTTURA GENERALE DELL'ORDINAMENTO INTERNAZIONALE; - IDENTIFICARE I SOGGETTI/ATTORI DELLA COMUNITÀ INTERNAZIONALE; - ANALIZZARE CON CONSAPEVOLEZZA LE PROBLEMATICHE GIURIDICHE CHE NASCONO NEL QUADRO DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI E LE SOLUZIONI OFFERTE DALL'ORDINAMENTO INTERNAZIONALE; - ESAMINARE IN MANIERA OBIETTIVA LA PRASSI INTERNAZIONALE NORMATIVA E GIURISPRUDENZIALE; - APPLICARE LE CONOSCENZE E LE COMPRENSIONI ACQUISITE; - SVILUPPARE, APPROFONDIRE ED ARRICCHIRE LE COMPETENZE ACQUISITE CON SPIRITO CRITICO. AUTONOMIA DI GIUDIZIO LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI:- SELEZIONARE E RISOLVERE CON AUTONOMIA DI GIUDIZIO PROBLEMATICHE GIURIDICHE COMPLESSE CONCERNENTI IL DIRITTO INTERNAZIONALE IN AMBITI LAVORATIVI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI; - ACQUISIRE COMPETENZE NEL SETTORE DEL DIRITTO INTERNAZIONALE NELLA PROSPETTIVA DI SVOLGERE ATTIVITÀ FORENSI, GIUDIZIARIE, DIPLOMATICHE E AMMINISTRATIVE IN CONTESTI NAZIONALI E INTERNAZIONALI. ABILITÀ COMUNICATIVE LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI: - ARTICOLARE E SVILUPPARE DISCORSI COMPLESSI CON RIFERIMENTO A PROBLEMATICHE GIURIDICHE IN MATERIA DI DIRITTO INTERNAZIONALE IN AMBITI LAVORATIVI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI; - ESPRIMERE NOZIONI E CONCETTI RELATIVI AL DIRITTO INTERNAZIONALE CON SICUREZZA DI LINGUAGGIO E PRECISIONE TERMINOLOGICA IN CONTESTI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI; - ACQUISIRE UN LINGUAGGIO TECNICO-GIURIDICO ATTRAVERSO LO STUDIO DI DOCUMENTAZIONE PERTINENTE REDATTA IN PIÙ LINGUE STRANIERE. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI: -UTILIZZARE COMPIUTAMENTE RISORSE BIBLIOGRAFICHE ED INFORMATICHE IN AMBITO GIURIDICO; -SVOLGERE ATTIVITÀ DI CATALOGAZIONE ED ARCHIVIAZIONE DI DOCUMENTAZIONE GIURIDICA; - CONDURRE ATTIVITÀ DI RICERCA COMPLESSA NEL SETTORE GIURIDICO, ATTRAVERSO IL REPERIMENTO E L’INTERPRETAZIONE RAGIONATA DELLA DOCUMENTAZIONE RACCOLTA; -PERFEZIONARE ED AGGIORNARE LE PROPRIE COMPETENZE E CONOSCENZE TECNICO-SCIENTIFICHE NEL CAMPO DEL DIRITTO, ATTRAVERSO LO STUDIO COSTANTE DELL’EVOLUZIONE DELLA LETTERATURA E DELLA GIURISPRUDENZA NAZIONALE ED INTERNAZIONALE PERTINENTI. |
Prerequisiti | |
---|---|
AVERE SUPERATO L’ESAME PROPEDEUTICO DI DIRITTO COSTITUZIONALE. |
Contenuti | |
---|---|
PARTE GENERALE PER QUANTO RIGUARDA LA PARTE GENERALE, L’INSEGNAMENTO HA AD OGGETTO IL DIRITTO INTERNAZIONALE PUBBLICO, OVVERO IL DIRITTO (O ORDINAMENTO) DELLA COMUNITÀ DEGLI STATI. IN PRIMO LUOGO, L’INSEGNAMENTO APPROFONDISCE LA STRUTTURA DELLA COMUNITA INTERNAZIONALE E LA FORMAZIONE DELLE NORME INTERNAZIONALI IN PARTICOLARE, LE NORME DI DIRITTO INTERNAZIONALE GENERALE, LE NORME DI DIRITTO INTERNAZIONALE PATTIZIO E LE FONTI PREVISTE DA ACCORDI, AVENDO IN TALE CONTESTO RIGUARDO AL FENOMENO DELLE ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI (NAZIONI UNITE, ISTITUTI SPECIALIZZATI DELLE NAZIONI UNITE, UNIONE EUROPEA, CONSIGLIO D’EUROPA ED ALTRE ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI) (16 ORE) IN SECONDO LUOGO, L’INSEGNAMENTO ANALIZZA IL CONTENUTO DELLE NORME INTERNAZIONALI, ATTRAVERSO L’ESAME DELLA NORMA SULLA SOVRANITÀ TERRITORIALE E DEI LIMITI ALLA APPLICAZIONE DELLA STESSA (PUNIZIONE DEI CRIMINI INTERNAZIONALI, PROTEZIONE DELL’AMBIENTE, TRATTAMENTO DEGLI STRANIERI, TRATTAMENTO DEGLI AGENTI DIPLOMATICI E DEGLI ALTRI ORGANI DI STATI STRANIERI, TRATTAMENTO DELLE ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI), DEL DIRITTO INTERNAZIONALE MARITTIMO, DEGLI SPAZI AEREI E COSMICI E DELLE REGIONI POLARI (15 ORE) IN TERZO LUOGO, L’INSEGNAMENTO SI PONE L’OBIETTIVO DI ESAMINARE L’APPLICAZIONE DELLE NORME INTERNAZIONALI ALL’INTERNO DELLO STATO, ATTRAVERSO LO STUDIO DELL’ADATTAMENTO DEL DIRITTO STATALE AL DIRITTO INTERNAZIONALE CONSUETUDINARIO, AI TRATTATI, ALLE FONTI DERIVATE DAI TRATTATI NONCHÉ AL DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA (11 ORE). L’INSEGNAMENTO SI OCCUPA, INOLTRE, DELLA VIOLAZIONE DELLE NORME INTERNAZIONALI E DELLE SUE CONSEGUENZE, APPROFONDENDO VARI PROFILI, QUALI: IL FATTO ILLECITO INTERNAZIONALE E I SUOI ELEMENTI COSTITUTIVI, LE CONSEGUENZE E LE FORME DI RIPARAZIONE DEL FATTO ILLECITO, L’AUTOTUTELA NEL DIRITTO INTERNAZIONALE, IL DIVIETO DELL’USO DELLA FORZA E IL SISTEMA DI SICUREZZA COLLETTIVA DELLE NAZIONI UNITE (12 ORE). L’INSEGNAMENTO, TRA L’ALTRO, SVILUPPA LA TEMATICA DELL’ACCERTAMENTO DELLE NORME INTERNAZIONALI NELL’AMBITO DELLA COMUNITÀ INTERNAZIONALE, ESAMINANDO, IN PARTICOLARE, L’ARBITRATO, I PRINCIPALI TRIBUNALI INTERNAZIONALI NONCHÉ I MEZZI DIPLOMATICI DI SOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE INTERNAZIONALI (12 ORE). PARTE SPECIALE PER QUANTO CONCERNE LA PARTE SPECIALE, L’INSEGNAMENTO HA AD OGGETTO LO STUDIO DI UNO DEI PIÙ IMPORTANTI ISTITUTI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE, OVVERO LA SOVRANITÀ TERRITORIALE. IN PARTICOLARE VENGONO APPROFONDITI LO STATO ATTUALE E L’EVOLUZIONE DELLA NORMA INTERNAZIONALE SULLA SOVRANITÀ STATALE NELL’ORDINAMENTO GIURIDICO INTERNAZIONALE, E SEGNATAMENTE, IL SUO CONTENUTO, LA SUA NATURA, LA SUA PORTATA ED IL SUO AMBITO APPLICATIVO. A TAL RIGUARDO L’INSEGNAMENTO SI OCCUPA DEI VARI ORIENTAMENTI DOTTRINALI CHE SI SONO SUCCEDUTI NEL CORSO DEL TEMPO CHE HANNO TENTATO DI RICOSTRUIRE GLI ELEMENTI COSTITUITIVI DELLA NORMA INTERNAZIONALE IN QUESTIONE. IN QUESTO CONTESTO, PARTICOLARE RILIEVO VIENE DATO ALL’ANALISI DEL PRINCIPIO DI SOVRANITÀ PERMANENTE SULLE RISORSE NATURALI, CHE RAPPRESENTA UNA COMPONENTE ESSENZIALE DELLA NORMA SULLA SOVRANITÀ TERRITORIALE. LA SOVRANITÀ PERMANENTE SULLE RISORSE NATURALI È UN IMPORTANTE PRINCIPIO DI DIRITTO INTERNAZIONALE GENERALE, CHE HA ASSUNTO UN PARTICOLARE RILIEVO NEL CORSO DEGLI ANNI, E CHE RIGUARDA UNA SERIE DI PROFILI TRA ESSI CONNESSI, OVVERO IL DIRITTO DI SOVRANITÀ STATALE E IL DIRITTO ALLO SVILUPPO ECONOMICO E SOCIALE DEI POPOLI (15 ORE). |
Metodi Didattici | |
---|---|
L’INSEGNAMENTO SI COMPONE DI 81 ORE DI LEZIONE E SI ARTICOLA SU LEZIONI TEORICHE RIGUARDANTI I PROFILI GENERALI DELLA MATERIA NONCHÉ SU SEMINARI ED ESERCITAZIONI CONCERNENTI L’ESAME DI DECISIONI GIURISPRUDENZIALI E DI CASI PRATICI. VIENE FORNITO AGLI STUDENTI LA SEGUENTE DOCUMENTAZIONE: PUBBLICAZIONI, DOCUMENTI UFFICIALI E MATERIALE GIURISPRUDENZIALE E NORMATIVO. L’INSEGNAMENTO È STRUTTURATO PER STUDENTI CHE FREQUENTINO CON REGOLARITÀ. GLI STUDENTI CHE NON HANNO LA POSSIBILITÀ DI FREQUENTARE CON REGOLARITÀ POSSONO RIVOLGERSI AL DOCENTE PER QUALSIASI INFORMAZIONE E SPIEGAZIONE INTEGRATIVA. |
Verifica dell'apprendimento | |
---|---|
LE MODALITÀ DI VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO CONSISTONO NELL’ACCERTAMENTO, EFFETTUATO DURANTE LE LEZIONI, I SEMINARI E LE ESERCITAZIONI, DELLA CONOSCENZA GENERALE DELLA MATERIA. A TAL FINE, ATTRAVERSO UN CONFRONTO INTERATTIVO ED ASSIDUO CON GLI STUDENTI, SONO ACCERTATI LO SVILUPPO E IL MIGLIORAMENTO DI UNA SERIE DI CONOSCENZE E CAPACITÀ: CAPACITÀ DI AVERE UNA VISIONE DI INSIEME, STORICA E GIURIDICA, RELATIVA AL DIRITTO INTERNAZIONALE; CAPACITÀ DI COMPRENSIONE, INTERPRETAZIONE ED APPLICAZIONE DEI PRINCIPALI PROFILI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE NELL'ESERCIZIO DELLE PROFESSIONI LEGALI E DI ALTRE ATTIVITÀ PROFESSIONALI IN ITALIA ED ALL'ESTERO; CAPACITÀ DI INTERPRETARE, IN MANIERA CRITICA, DATI E INFORMAZIONI DI NATURA COMPLESSA E DI INTEGRARE LE PROPRIE CONOSCENZE, AL FINE DI SVOLGERE VALUTAZIONI E CONSIDERAZIONI CRITICHE IN MERITO AGLI ASPETTI PROBLEMATICI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE; CAPACITÀ DI APPLICARE LE CONOSCENZE E LE COMPRENSIONI ACQUISITE; CAPACITÀ DI SVILUPPARE, APPROFONDIRE ED ARRICCHIRE LE COMPETENZE ACQUISITE, CON AUTONOMIA DI GIUDIZIO E SPIRITO CRITICO. L’ESAME FINALE CONSISTE IN UN ESAME ORALE. IL LIVELLO DI VALUTAZIONE MINIMO (18) VERRA’ CONFERITO ALLO STUDENTE CHE DIMOSTRI UNA CONOSCENZA POCO APPROFONDITA E NON PARTICOLARMENTE DETTAGLIATA, MA COMUNQUE SUFFICIENTE, DEI CONTENUTI OGGETTO DEL CORSO NONCHE’ UNA LIMITATA CAPACITA’ DI ANALISI DELLE TEMATICHE GIURIDICHE RELATIVE ALLE MATERIE DEL CORSO STESSO. IL LIVELLO DI VALUTAZIONE MASSIMO (30) VERRÀ CONFERITO ALLO STUDENTE CHE DIMOSTRI UNA CONOSCENZA COMPLETA E PARTICOLARMENTE DETTAGLIATA DEI CONTENUTI OGGETTO DEL CORSO NONCHE’ UNA NOTEVOLE CAPACITA’ DI ANALISI ED APPROFONDIMENTO DELLE PROBLEMATICHE GIURIDICHE CONCERNENTI LE MATERIE DEL CORSO STESSO. LA LODE VERRA’ CONFERITA ALLO STUDENTE CHE DIMOSTRI UNA ECCEZIONALE PADRONANZA DEI CONTENUTI DEL CORSO, UN CONSIDEREVOLE GRADO DI APPROFONDIMENTO DELLA MATERIA D’ESAME, UNA SPICCATA CAPACITA’ CRITICA DEGLI ISTITUTI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE, ED UNA RAGGUARDEVOLE CAPACITA DI COLLEGAMENTO DEGLI ISTITUTI STESSI. |
Testi | |
---|---|
PARTE GENERALE PASQUALE DE SENA, MASSIMO STARITA, CORSO DI DIRITTO INTERNAZIONALE, IL MULINO, BOLOGNA, 2023 (TUTTO IL VOLUME) OPPURE, IN ALTERNATIVA BENEDETTO CONFORTI, MASSIMO IOVANE, DIRITTO INTERNAZIONALE, XII EDIZIONE CON AGGIORNAMENTI, EDITORIALE SCIENTIFICA, NAPOLI, 2023 (TUTTO IL VOLUME). PARTE SPECIALE MICHELE NINO, LAND GRABBING E SOVRANITÀ TERRITORIALE IN DIRITTO INTERNAZIONALE, EDITORIALE SCIENTIFICA, NAPOLI, 2018 (SOLO I CAPITOLI III E IV - PP. 125-251). NOTE PER CHIUNQUE FOSSE INTERESSATO A VALERSI DI UN TESTO DI RIFERIMENTO CARTACEO CHE CONTENGA I DOCUMENTI NORMATIVI RILEVANTI OGGETTO DELL’INSEGNAMENTO, SI CONSIGLIA L’USO DI: RICCARDO LUZZATTO, FAUSTO POCAR, FRANCESCA C. VILLATA, CODICE DI DIRITTO INTERNAZIONALE PUBBLICO, OTTAVA EDIZIONE, GIAPPICHELLI EDITORE, TORINO, 2020. |
Altre Informazioni | |
---|---|
. |
BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-11-18]