Giuseppe MASULLO | Progetti
Giuseppe MASULLO Progetti
LE "IMMAGINI DEL FEMMINILE" NEI PAESI DEL MEDITERRANEO
La domanda su cui si fonda la ricerca è se sia possibile delineare un’immagine del femminile che non metta in discussione il modo di essere e fare delle donne nei diversi Paesi che si analizzano, le convinzioni su cui sono fondate le azioni e le relazioni con se stessi e con gli altri (gli uomini) al punto da provocare o indurre conflitti intra e interpersonali: fare la donna ed essere donna si esplicitano entrambe nella relazione uomo-donna e poiché quest’ultima è fortemente influenzata da quella che è la situazione e soprattutto la cultura che la caratterizza, ci sembra opportuno andare a indagare le immagini del femminile proposte dalle pubblicità della carta stampata di Italia, Francia e Algeria che quotidianamente vengono proposte aventi a oggetto prodotti di consumo differenti. Proveremo a indagare come il femminile (nel suo significato culturale dei paesi considerati) viene tradotto dalla pubblicità e come esso determina senso e significato: la conoscenza del mondo e nel caso specifico dell’altro (cioè la donna) inizia dalla sua visione, primo atto di un processo conoscitivo che porterà a ragionare, decidere e risolvere problemi; in altre parole la pubblicità costruisce, attraverso una produzione e riproduzione continua, degli stereotipi del femminile che spesso si discostano fortemente dalla realtà infatti, ciò che spesso i media e nello specifico la pubblicità propongono non è semplicemente la rappresentazione dell’evento o del prodotto, ma il “di più” che i fruitori di tale prodotto mediale potrebbero desiderare o essere indotti a ricercare.Rispetto all’obiettivo avanzato nel presente lavoro e cioè, indagare le immagini del femminile nella pubblicità della carta stampata per inferire i possibili effetti di queste sull’azione sociale, è possibile avanzare l’idea di una analisi comparata che tenga conto di aspetti qualitativi e quantitativi. L’utilizzo di differenti metodi è dovuto: a) alla volontà di voler integrare sia la dimensione oggettiva sia la dimensione soggettiva; b) perché riteniamo impossibile usare un unico metodo per poter studiare fenomeni legati alle comunicazioni di massa vista la complessità di questi. Si rende dunque necessario un approccio di studio che tenga conto non solo di aspetti comuni e generali della pubblicità, ma anche una visione di più ampio respiro attraverso l’ausilio di studi di caso di pubblicità: l’insieme di questi aspetti consentiranno, in maniera indiretta, la costruzione di una tipologia di immagini del femminile per ogni paese considerato che non sarà certamente esaustiva, ma che potrebbe essere definita come indicativa; un ulteriore utilizzo di studi di caso e del contenuto consentirà un’analisi delle immagini del femminile a partire dalle rappresentazioni sociali in generale. L’interpretazione dei dati e delle informazioni così raccolte permetteranno l’individuazione delle più frequenti rappresentazioni e le conseguenti immagini delle donne nelle pubblicità della carta stampata dei tre paesi, da qui l‘individuazione di possibili relazioni tra queste e le azioni verso le donne in questi tre paesi presi in esame. La ricerca pertanto, si svilupperà nelle seguenti fasi che descriviamo brevemente:Prima fase: in questa fase si procederà alla ricerca di sfondo di carattere teorico che attraverso l’individuazione degli elementi conoscitivi meritevoli di approfondimento, condurrà alla costruzione delle variabili sul tema in oggetto (4 mesi).Seconda fase: Raccolta delle pubblicità della carta stampata (il quotidiano più diffuso per ogni singolo paese) e loro prima classificazione sulla base del prodotto pubblicizzato (10 mesi).Terza fase: analisi delle pubblicità rispetto al contenuto linguistico e simbolico, interpretazione delle risultanze ottenute e relativa redazione del rapporto finale di ricerca (8 mesi).Quarta fase: diffusione dei risultati e realizzazione di un convegno per la presentazione dei risultati complessivi del progetto di ricerca (2 mesi).
Struttura | Dipartimento di Scienze Umane, Filosofiche e della Formazione/DISUFF | |
Responsabile | MANGONE Emiliana | |
Tipo di finanziamento | Fondi dell'ateneo | |
Finanziatori | Università degli Studi di SALERNO | |
Importo | 1.700,69 euro | |
Periodo | 28 Luglio 2015 - 28 Luglio 2017 | |
Gruppo di Ricerca | MANGONE Emiliana (Coordinatore Progetto) CALABRO' Daniela (Ricercatore) MASULLO Giuseppe (Ricercatore) |