Annalisa DE CARO | FISICA
Annalisa DE CARO FISICA
cod. 0512800010
FISICA
0512800010 | |
DIPARTIMENTO DI CHIMICA E BIOLOGIA "ADOLFO ZAMBELLI" | |
CORSO DI LAUREA | |
SCIENZE BIOLOGICHE | |
2016/2017 |
OBBLIGATORIO | |
ANNO CORSO 1 | |
ANNO ORDINAMENTO 2016 | |
SECONDO SEMESTRE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
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FIS/01 | 7 | 56 | LEZIONE | |
FIS/01 | 1 | 12 | LABORATORIO |
Obiettivi | |
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L'INSEGNAMENTO INTENDE FORNIRE AGLI STUDENTI GLI STRUMENTI FONDAMENTALI PER LA COMPRENSIONE DEI FENOMENI FISICI E DELLE LEGGI CHE LI DESCRIVONO, CONTRIBUENDO COSÌ ALL’INTERPRETAZIONE E ALLA COMPRENSIONE DEL COMPORTAMENTO DI DIVERSI SISTEMI DI INTERESSE BIOLOGICO. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: LO STUDENTE SARÀ CONDOTTO AD APPRENDERE LE NOZIONI DI BASE DELLA FISICA CLASSICA, UTILI PER INTERPRETARE SEMPLICI FENOMENI FISICI FONDAMENTALI. SARANNO SVILUPPATE LE CAPACITÀ DI RISOLUZIONE DEI PROBLEMI E SARANNO FORNITE LE NOZIONI DI BASE PER LO SVOLGIMENTO DI SEMPLICI ESPERIMENTI CON PARTICOLARE ATTENZIONE AL PROCESSO DI MISURA DELLE GRANDEZZE FISICHE INSIEME AL TRATTAMENTO E ALL’ANALISI DEI DATI RACCOLTI. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: L'INSEGNAMENTO HA COME OBIETTIVO QUELLO DI RENDERE LO STUDENTE CAPACE DI ASSIMILARE LE CONOSCENZE ACQUISITE IN MODO CHE, DAVANTI AD UNA SITUAZIONE FISICA PROPOSTA, SAPPIA ASSOCIARE AD ESSA LE LEGGI UTILI A DESCRIVERLA E SAPPIA FORNIRE L’INTERPRETAZIONE QUANTITATIVA DEL COMPORTAMENTO DEL SISTEMA. CI SI PREFIGGE INOLTRE DI STIMOLARE L’ATTIVITÀ DI GRUPPO IN LABORATORIO E LA CAPACITÀ DI ESEGUIRE MISURE FISICHE, DI VALUTARE L’ERRORE LEGATO ALLA MISURA ED ESTRARRE LA STIMA PIÙ CORRETTA DELLA GRANDEZZA FISICA IN ESAME. |
Prerequisiti | |
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NOZIONI DI BASE DI ANALISI MATEMATICA, ALGEBRA, GEOMETRIA E DI TRIGONOMETRIA. |
Contenuti | |
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L’INSEGNAMENTO PREVEDE SIA DIDATTICA FRONTALE IN AULA SIA ATTIVITÀ IN LABORATORIO. I CONTENUTI DELL’INSEGNAMENTO COMPRENDONO: INTRODUZIONE METODO SCIENTIFICO. UNITÀ DI MISURA. ALGEBRA VETTORIALE: DEFINIZIONE DI VETTORI. OPERAZIONI. PRODOTTI SCALARI E VETTORIALI. CINEMATICA: DEFINIZIONE DI GRANDEZZE FONDAMENTALI. EQUAZIONI DEL MOTO. TRAIETTORIA. MOTI RETTILINEI. MOTO CIRCOLARE. MOTO ARMONICO. DINAMICA DEL PUNTO MATERIALE: LEGGI DI NEWTON. ALCUNE FORZE FONDAMENTALI, ATTRITO, TENSIONE, FORZE VINCOLARI. ENERGIA CINETICA E LAVORO CON APPLICAZIONI. PRINCIPIO DI CONSERVAZIONE DELL’ENERGIA. QUANTITÀ DI MOTO. DINAMICA DEI SISTEMI DI PUNTI MATERIALI: CENTRO DI MASSA. EQUAZIONI FONDAMENTALI DELLA DINAMICA. CONSERVAZIONE DELLA QUANTITÀ DI MOTO. FLUIDODINAMICA: FLUIDOSTATICA. LEGGE DI STEVINO. PRINCIPIO DI PASCAL E DI ARCHIMEDE. FLUIDODINAMICA. LINE E TUBI DI FLUSSO. EQUAZIONE DI BERNOULLI CON APPLICAZIONI. ELETTROSTATICA: CARICA ELETTRICA. LEGGI DI COULOMB. CAMPO ELETTRICO. POTENZIALE ELETTROSTATICO ED ENERGIA POTENZIALE ELETTROSTATICA, CON APPLICAZIONI. TEOREMA DI GAUSS CON APPLICAZIONI. CONDUTTORI. CAPACITÀ ELETTRICA. CAPACITÀ IN SERIE E PARALLELO. CORRENTE ELETTRICA. RESISTENZA ELETTRICA. LEGGE DI OHM. RESISTENZE IN SERIE E IN PARALLELO. CIRCUITI E PRINCIPI DI KIRCHHOFF. CIRCUITO RC. MAGNETISMO: CAMPO MAGNETICO. CAMPI MAGNETICI GENERATI DA CORRENTE. LEGGE ELEMENTARE DI LAPLACE. LEGGE DI AMPERE. LEGGE DI INDUZIONE DI FARADAY. INDUTTANZA. OTTICA GEOMETRICA: SPETTRO ELETTROMAGNETICO (CENNI). RADIAZIONE LUMINOSA ED APPROSSIMAZIONE GEOMETRICA (CENNI). LEGGI DI SNELL. LENTI SOTTILI. STRUMENTI OTTICI (LENTE D’INGRANDIMENTO, MICROSCOPIO SEMPLICE). LABORATORIO DI FISICA: GENERALITÀ SUGLI STRUMENTI DI MISURA. MISURE E INCERTEZZE DI MISURA. INCERTEZZE, ERRORI CASUALI ED ERRORI SISTEMATICI. ERRORI ASSOLUTI ED ERRORI RELATIVI. RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DI DATI SPERIMENTALI. GRAFICI LINEARI. GRAFICI SEMI E BI-LOGARITMICI. PROPAGAZIONE DEGLI ERRORI. QUANTITÀ DIPENDENTI DA PIÙ VALORI MISURATI. PROPAGAZIONE NEL CASO DI GENERICHE FUNZIONI DI PIÙ VARIABILI. ELEMENTI DI BASE NELL'ANALISI STATISTICA DI DATI. MEDIA E DEVIAZIONE MEDIA. VARIANZA E DEVIAZIONE STANDARD. STIMA DELLA MEDIA (MEDIA SUL CAMPIONE). ELEMENTI DI CALCOLO DELLE PROBABILITÀ, ALCUNE IMPORTANTI DISTRIBUZIONI DI PROBABILITÀ (GAUSSIANA, BINOMIALE, POISSONIANA). PROBLEMI DI BEST FIT IN SEMPLICI SITUAZIONI. FIT CON IL METODO DEI MINIMI QUADRATI. ESPERIENZE DI LABORATORIO |
Metodi Didattici | |
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L’INSEGNAMENTO È ORGANIZZATO NEL SEGUENTE MODO: •LEZIONI IN AULA SU TUTTI GLI ARGOMENTI DEL PROGRAMMA; •ESERCITAZIONI IN LABORATORIO, CON LA REALIZZAZIONE DI ESPERIENZE ORGANIZZATE DAL DOCENTE E SVOLTE DAGLI STUDENTI RIUNITI IN PICCOLI GRUPPI (GENERALMENTE 3-4 STUDENTI PER GRUPPO). AL TERMINE DI CIASCUNA ESPERIENZA OGNI STUDENTE DOVRÀ PRESENTARE UNA RELAZIONE SULL’ESPERIENZA REALIZZATA IN CUI SONO DESCRITTI OBIETTIVI, METODOLOGIA E APPARATO SPERIMENTALE, DATI RACCOLTI E RELATIVA ANALISI. |
Verifica dell'apprendimento | |
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L'ESAME PREVEDE UNA PROVA SCRITTA NELLA QUALE È RICHIESTA LA RISOLUZIONE DI SEMPLICI ESERCIZI DI MECCANICA, ELETTROMAGNETISMO E DI TRATTAMENTO E ANALISI DEI DATI. COLORO CHE AVRANNO SUPERATO LA PROVA SCRITTA SARANNO AMMESSI AD UNA PROVA ORALE RIVOLTA A VERIFICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE E LE CAPACITÀ SVILUPPATE DALLO STUDENTE SIA NELLA PARTE TEORICA SIA NELLA PARTE SPERIMENTALE DEL CORSO. LA VALUTAZIONE, IN TRENTESIMI, TERRÀ CONTO DELLA QUALITÀ DELL'INTERO ESAME E DELLE ESERCITAZIONI SVOLTE IN LABORATORIO. |
Testi | |
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I TESTI ELENCATI RAPPRESENTANO SOLO UNA SEGNALAZIONE DI ALCUNI DEI TESTI VALIDI DISPONIBILI SUL MERCATO. 1)R. A. SERWAY, J. W. JEWETT JR. - PRINCIPI DI FISICA – EDISES. 2)D. HALLIDAY, R. RESNICK, J. WALKE - FONDAMENTI DI FISICA (VOLUME UNICO) - CASA EDITRICE AMBROSIANA. 3)E. RAGOZZINO - PRINCIPI DI FISICA- EDISES 4)A. LASCIALFARI, F. BORSA - PRINCIPI DI FISICA (PER INDIRIZZO BIOMEDICO E FARMACEUTICO) - EDISES 5)P. MAZZOLDI, M. NIGRO, C. VOCI – ELEMENTI DI FISICA VOL. I E II – EDISES LIBRI DI SUPPORTO 1)R. C. DAVIDSON - METODI MATEMATICI PER UN CORSO INTRODUTTIVO DI FISICA - EDISES |
Altre Informazioni | |
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EMAIL: DEPASQUALE@SA.INFN.IT E/O SDEPASQUALE@UNISA.IT |
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