CARLO BARONE | NOISE SPECTROSCOPY: A WINDOW ON THE PROPERTIES OF MATTER
CARLO BARONE NOISE SPECTROSCOPY: A WINDOW ON THE PROPERTIES OF MATTER
cod. 8803000002
NOISE SPECTROSCOPY: A WINDOW ON THE PROPERTIES OF MATTER
8803000002 | |
DIPARTIMENTO DI FISICA "E.R. CAIANIELLO" | |
Corso di Dottorato (D.M.45/2013) | |
MATEMATICA,FISICA ED APPLICAZIONI | |
2021/2022 |
ANNO CORSO 1 | |
ANNO ORDINAMENTO 2021 | |
ANNUALE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
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FIS/01 | 2 | 10 | LEZIONE |
Obiettivi | |
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L’INSEGNAMENTO FORNISCE UNA INTRODUZIONE ALLA TEORIA DEL RUMORE ELETTRICO, ALLE TECNICHE SPERIMENTALI PER LA SUA CARATTERIZZAZIONE, ED ESEMPI DI SVARIATI SISTEMI FISICI DOVE QUESTA TECNICA PERMETTE DI METTERE IN LUCE I MECCANISMI MICROSCOPICI ALLA BASE DEL TRASPORTO ELETTRICO. IN PARTICOLARE, MANGANITI, GAS ELETTRONICI BIDIMENSIONALI, CELLE SOLARI TRADIZIONALI E DI ULTIMA GENERAZIONE, SUPERCONDUTTORI, MATERIALI A DIMENSIONALITÀ RIDOTTA, E NANOTUBI DI CARBONIO MISCELATI IN MATRICI POLIMERICHE SONO PRESI IN CONSIDERAZIONE PER LO STUDIO DEI PROCESSI DI FLUTTUAZIONE. L'ANALISI DI QUESTE PROPRIETÀ DI FLUTTUAZIONE DELLE CARICHE ELETTRICHE CONSENTE DI INTERPRETARE FENOMENI COMPLESSI DI TRASPORTO MOLTO INTERESSANTI SIA DAL PUNTO DI VISTA DELLA RICERCA DI BASE CHE DI QUELLA APPLICATIVA. PROPRIO DA QUEST’ULTIMO PUNTO DI VISTA, L'INDIVIDUAZIONE DI POSSIBILI STRATEGIE PER RIDURRE IL RUMORE ELETTRICO INTRINSECO RISULTA ESSERE UN REQUISITO FONDAMENTALE PER LO SVILUPPO DI DISPOSITIVI TECNOLOGICI AVANZATI. IN TAL SENSO, L'UTILIZZO DELLA TECNICA DI SPETTROSCOPIA DI RUMORE HA IL NOTEVOLE VANTAGGIO DI ESSERE MOLTO SENSIBILE E NON-DISTRUTTIVA, E DUNQUE APPLICABILE SU VASTA SCALA. |
Prerequisiti | |
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L’INSEGNAMENTO PRESUPPONE LA CONOSCENZA DELLE NOZIONI DI BASE DELLA TRIGONOMETRIA, DELLA GEOMETRIA ANALITICA, DEI NUMERI COMPLESSI E DEL CALCOLO DIFFERENZIALE ED INTEGRALE PER FUNZIONI A PIÙ VARIABILI. RISULTANO UTILI I CONCETTI FONDAMENTALI DI ELETTROMAGNETISMO E DI OTTICA ONDULATORIA, ACQUISITI AI CORSI EROGATI DURANTE IL PERCORSO DI LAUREA. |
Contenuti | |
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1. RUMORE ELETTRICO E FLUTTUAZIONI (LEZIONE 2H): CONCETTI GENERALI E PROCEDURE SPERIMENTALI. 2. RUMORE ELETTRICO E FLUTTUAZIONI (LEZIONE 2H): STUDIO ED ANALISI DI SISTEMI INNOVATIVI ED AVANZATI. 3. RUMORE ELETTRICO E FLUTTUAZIONI (LEZIONE 2H): STUDIO ED ANALISI DI COMPOSTI E MATERIALI MAGNETICI. 4. RUMORE ELETTRICO E FLUTTUAZIONI (LEZIONE 2H): STUDIO ED ANALISI DI COMPOSTI E MATERIALI SUPERCONDUTTORI. 5. RUMORE ELETTRICO E FLUTTUAZIONI (LEZIONE 2H): STUDIO ED ANALISI DI DISPOSITIVI FOTOVOLTAICI. |
Metodi Didattici | |
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LEZIONI TEORICHE (10 H). NELLE LEZIONI TEORICHE VENGONO PRESENTATI GLI ARGOMENTI INTRODUCENDO PROBLEMI NUOVI O DI COMPLESSITÀ CRESCENTE. TALI LEZIONI INCLUDONO ANCHE ESEMPI E SVOLGIMENTO DI ESERCIZI. VENGONO ANCHE PROPOSTE LE METODICHE PER PRODURRE UN ELABORATO, IN STILE ARTICOLO SU RIVISTA, CHIARO NEL PROCEDIMENTO ED ACCURATO NEI RISULTATI CONSEGUITI. |
Verifica dell'apprendimento | |
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LA VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO RICHIEDE LO SVOLGIMENTO DI UNA RELAZIONE SCRITTA, SU UNO SPECIFICO ARGOMENTO TRATTATO DURANTE IL CORSO, CHE SARÀ VALUTATA MEDIANTE FORMULAZIONE DI UN GIUDIZIO. IL LIVELLO DI VALUTAZIONE DELLA PROVA TIENE CONTO DELL’EFFICIENZA DEI METODI UTILIZZATI, DELLA COMPLETEZZA ED ESATTEZZA DELLE RISPOSTE, NONCHÉ DELLA CHIAREZZA NELLA PRESENTAZIONE. IL LIVELLO DI VALUTAZIONE MINIMO È ATTRIBUITO QUANDO LO STUDENTE DIMOSTRA INCERTEZZE NELL’ESPOSIZIONE DELL'ARGOMENTO TRATTATO E HA UNA LIMITATA CONOSCENZA DEI CONTENUTI PRINCIPALI DEL CORSO. IL LIVELLO MASSIMO È ATTRIBUITO QUANDO LO STUDENTE DIMOSTRA UNA CONOSCENZA COMPLETA ED APPROFONDITA DELL'ARGOMENTO TRATTATO E MOSTRA UNA NOTEVOLE CAPACITÀ DI COLLEGARE I DIVERSI CONTENUTI DEL CORSO. LA LODE VIENE ATTRIBUITA QUANDO IL CANDIDATO DIMOSTRA DI SAPER PRESENTARE GLI ARGOMENTI CON NOTEVOLE PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO E CAPACITÀ DI ELABORAZIONE AUTONOMA ANCHE IN CONTESTI DIVERSI DA QUELLI PROPOSTI DAL DOCENTE. |
Testi | |
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-) S. KOGAN, "ELECTRONIC NOISE AND FLUCTUATIONS IN SOLIDS", CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS: CAMBRIDGE, UK, 1996. -) J.S. BENDAT & A.G. PIERSOL, "RANDOM DATA: ANALYSIS AND MEASUREMENT PROCEDURES", WILEY BLACKWELL: HOBOKEN, NJ, USA, 2012. |
Altre Informazioni | |
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INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA DEL DOCENTE: CBARONE@UNISA.IT |
BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2022-11-21]