FRANCESCO VILLECCO | DISEGNO
FRANCESCO VILLECCO DISEGNO
cod. 0612300006
DISEGNO
0612300006 | |
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE | |
CORSO DI LAUREA | |
INGEGNERIA MECCANICA | |
2024/2025 |
OBBLIGATORIO | |
ANNO CORSO 2 | |
ANNO ORDINAMENTO 2018 | |
PRIMO SEMESTRE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
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ING-IND/15 | 6 | 60 | LEZIONE |
Obiettivi | |
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CONOSCENZA E COMPRENSIONE: COMPRENSIONE DEL LINGUAGGIO DEL DISEGNO TECNICO E DELLE NORME DEL DISEGNO TECNICO. METODI DI REALIZZAZIONE ED ASSEMBLAGGIO DI ELEMENTI MECCANICI. CONOSCENZE SUI COLLEGAMENTI MECCANICI E LE TRASMISSIONI MECCANICHE. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE - ANALISI INGEGNERISTICA. SAPER LEGGERE UN DISEGNO TECNICO, INTERPRETARE E TRASMETTERE TUTTE LE INFORMAZIONI DI PROGETTO. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE – PROGETTAZIONE INGEGNERISTICA SAPER CALCOLARE LE TOLLERANZE DI UN ACCOPPIAMENTO. SAPER DETERMINARE LA RAPPRESENTAZIONE E LE INFORMAZIONI NECESSARIE A REALIZZARE IL DISEGNO DI PARTICOLARI, ASSIEMI ED IMPIANTI NEL CONTESTO RICHIESTO. AUTONOMIA DI GIUDIZIO – PRATICA INGEGNERISTICA. SAPER RAPPRESENTARE A NORMA SIA MANUALMENTE CHE CON UN ELABORATORE UN DISEGNO TECNICO. SAPER EFFETTUARE MISURAZIONI MICROMETRICHE. CAPACITÀ TRASVERSALI - ABILITÀ COMUNICATIVE. SAPER ESPORRE ORALMENTE GLI ARGOMENTI LEGATI AL DISEGNO MECCANICO. UTILIZZARE LO SCHIZZO A MANO COME STRUMENTO INTEGRATIVO ALLA COMUNICAZIONE. CAPACITÀ TRASVERSALI - CAPACITÀ DI APPRENDERE. SAPER APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE A CONTESTI DIFFERENTI DA QUELLI PRESENTATI DURANTE IL CORSO. |
Prerequisiti | |
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PER IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI NON SONO RICHIESTE PARTICOLARI CONOSCENZE. |
Contenuti | |
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METODI DI RAPPRESENTAZIONE: PROIEZIONI ORTOGONALI, ASSONOMETRIE, PROSPETTIVE. RAPPRESENTAZIONI CARTESIANE, RAPPRESENTAZIONI POLARI, EQUAZIONI PARAMETRICHE (TEORIA 4 H - ESERCITAZIONI 4 H) LEZIONI E QUOTATURE: NORMAZIONE RELATIVA ALLA REALIZZAZIONE DELLE SEZIONI ED ALLA QUOTATURA.(TEORIA 4 H - ESERCITAZIONI 4 H) ELEMENTI DI GEOMETRIA ANALITICA E PROIETTIVA: COSTRUZIONE GRAFICA D’ELEMENTI GEOMETRICI, SEZIONI DI FIGURE SOLIDE, OPERAZIONI MATEMATICHE ESEGUITE GRAFICAMENTE.(TEORIA 2 H - ESERCITAZIONI 4 H) LE NORME DEL DISEGNO TECNICO: ENTI UNIFICATORI, PRINCIPALI NORME RELATIVE AL DISEGNO TECNICO.(TEORIA 2 H - ESERCITAZIONI 2 H) TOLLERANZE: ERRORI DI MISURA E DI LAVORAZIONE, ACCOPPIAMENTO TRA ORGANI MECCANICI, SINTASSI DELLE TOLLERANZE DIMENSIONALI E RAPPRESENTAZIONE DELLE TOLLERANZE GEOMETRICHE, ASPETTI STATISTICI, TEORIA DEGLI ERRORI, STRUMENTAZIONE DI MISURA, RUGOSITÀ, NUMERI DI RENARD.(TEORIA 8 H - ESERCITAZIONI 6 H) RAPPRESENTAZIONE NORMATA DI ELEMENTI MECCANICI: FORMA GEOMETRICA DI ELEMENTI MECCANICI. COLLEGAMENTI MECCANICI E NORME PER LA LORO RAPPRESENTAZIONE GRAFICA. RAPPRESENTAZIONE E CRITERI DI REALIZZAZIONE DI RUOTE DENTATE. TRASMISSIONI MECCANICHE (TEORIA 4 H). DOCUMENTAZIONE E GESTIONE DATI DI PROGETTO: RAPPRESENTAZIONE DI SISTEMI MECCANICI, DISPOSIZIONE DELLE PARTI, LEGENDE, TABELLE, PEZZI, MATERIALI, DISEGNO DI PROGETTO E DISEGNO DI FABBRICAZIONE (TEORIA 4 H) DISEGNO ELABORATO AL CALCOLATORE: ELEMENTI DI DISEGNO AL CAD (TEORIA 2 H, ESERCITAZIONI 8 H) LABORATORIO DI LAVORAZIONI MECCANICHE (LABORATORIO 2 H) |
Metodi Didattici | |
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L'INSEGNAMENTO PREVEDE 60 ORE DI DIDATTICA TRA LEZIONI, ESERCITAZIONI E LABORATORIO (6 CFU). IN PARTICOLARE SONO PREVISTE 30 ORE DI LEZIONE IN AULA, 28 ORE DI ESERCITAZIONI E 2 ORE DI ATTIVITA' DI LABORATORIO. NELLE ESERCITAZIONI IN AULA VENGONO ASSEGNATI ELABORATI, SIA GRAFICI CHE NUMERICI, DA SVILUPPARE DURANTE TUTTO LO SVOLGIMENTO DEL CORSO. NELL’AMBITO DELL’ELABORAZIONE GRAFICA, L’ALLIEVO OPERA CON IL SOFTWARE AUTOCAD IN AMBIENTE 2D. E’ PREVISTO ANCHE LO SVOLGIMENTO DI UNA LEZIONE PRATICA IN OFFICINA. LA FRAZIONE MINIMA DELLE ORE DI ATTIVITÀ DIDATTICA FRONTALE CONSIGLIATA PER SOSTENERE L’ESAME È PARI AL 70% NON È PREVISTA UNA VERIFICA DELLE PRESENZE. LA FREQUENZA AI CORSI DI INSEGNAMENTO È FORTEMENTE CONSIGLIATA |
Verifica dell'apprendimento | |
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LA VALUTAZIONE DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI AVVERRÀ MEDIANTE UNA PROVA GRAFICA MANUALE, UNA PROVA GRAFICA AL CALCOLATORE, UN ESERCIZIO NUMERICO ED UN COLLOQUIO ORALE. I CRITERI DI SUFFICIENZA RICHIEDONO IL SUPERAMENTO DELLE PROVE SCRITTE, ANCHE CON VOTAZIONE MINIMA, E LA CONOSCENZA DEI PRINCIPI ALLA BASE DELLE PROIEZIONI ORTOGRAFICHE ED ASSONOMETRICHE, DELLE NORME FONDAMENTAL DEL DISEGNO. L'ECCELLENZA NECESSITA DELL'ESPOSIZIONE CORRETTA DEGLI ARGOMENTI DI TEORIA, MA SOPRATTUTTO DELLA REALIZZAZIONE DI PARTICOLARI COSTRUZIONI GRAFICHE. |
Testi | |
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A. DONNARUMMA: DISEGNO DI MACCHINE, MASSON, 1996 E. CHIRONE, S. TORNINCASA: DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE, IL CAPITELLO, 2015 PERSIANI F. ET AL.: DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE. CONSORZIO NETTUNO UNI - DISEGNO TECNICO. SPECIFICAZIONI DIMENSIONALI E GEOMETRICHE DI DISEGNO MECCANICO E INDUSTRIALE, 2006 UNI - DISEGNO TECNICO. ORGANI MECCANICI, 2006 UNI - DISEGNO TECNICO. SCHEMI, SIMBOLI E TOLLERANZE DI DISEGNO MECCANICO E INDUSTRIALE, 2006 UNI - DISEGNO TECNICO. PRINCIPI E APPLICAZIONI GENERALI DI DISEGNO MECCANICO E INDUSTRIALE, 2006 A. DONNARUMMA: DISEGNO DI MACCHINE, MASSON, 1996 E. CHIRONE, S. TORNINCASA: DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE, IL CAPITELLO, 2015 PERSIANI F. ET AL.: DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE. CONSORZIO NETTUNO UNI - DISEGNO TECNICO. SPECIFICAZIONI DIMENSIONALI E GEOMETRICHE DI DISEGNO MECCANICO E INDUSTRIALE, 2006 UNI - DISEGNO TECNICO. ORGANI MECCANICI, 2006 UNI - DISEGNO TECNICO. SCHEMI, SIMBOLI E TOLLERANZE DI DISEGNO MECCANICO E INDUSTRIALE, 2006 UNI - DISEGNO TECNICO. PRINCIPI E APPLICAZIONI GENERALI DI DISEGNO MECCANICO E INDUSTRIALE, 2006 NOTES FROM THE LESSONS: HTTP://ELEARNING.UNISA.IT |
Altre Informazioni | |
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LEZIONI IN LINGUA ITALIANA. |
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