PIANIFICAZIONE TERRITORIALE STRATEGICA

Massimiliano BENCARDINO PIANIFICAZIONE TERRITORIALE STRATEGICA

1222600038
DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E DELLA COMUNICAZIONE
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
POLITICHE TERRITORIALI E COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
2024/2025

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 1
ANNO ORDINAMENTO 2019
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
960LEZIONE
Obiettivi
L'INSEGNAMENTO, RIPRENDENDO LE TEORIE ED I METODI DELL'ANALISI GEOGRAFICO-TERRITORIALE, FORNISCE LE BASI DELLA LORO APPLICAZIONE NELLA DEFINIZIONE DI STRATEGIE DI SVILUPPO ATTRAVERSO L'ELABORAZIONE DI PIANI URBANISTICI, TERRITORIALI E PIANI STRATEGICI.
LO STUDENTE ACQUISIRÀ PIENA CONOSCENZA E COMPRENSIONE DEL RUOLO E LE FUNZIONI CHE GLI OPERATORI PUBBLICI E PRIVATI ASSUMONO NELLE POLITICHE DI TRASFORMAZIONE DEL TERRITORIO; SARÀ IN GRADO DI CAPIRE LE FINALITÀ DEI PIANI URBANISTICI E TERRITORIALI, DELLA PIANIFICAZIONE D’AREA VASTA, DELLA PIANIFICAZIONE STRATEGICA E DEI PIANI DI SETTORE, I LORO CONTENUTI E LE MODALITÀ DELLA LORO FORMAZIONE, APPROVAZIONE E GESTIONE.
LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI APPLICARE LE CONOSCENZE APPRESE NEGLI SPECIFICI CONTESTI LAVORATIVI E DI COMPRENDERNE LE IMPLICAZIONI PRATICHE. RIPERCORRENDO LE FASI DEL PROCESSO DI PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, EGLI SAPRÀ INDIVIDUARE I MECCANISMI DECISIONALI DELLA GOVERNANCE TERRITORIALE A TUTTI I LIVELLI. INOLTRE, SAPRÀ FORMULARE UNA ACCURATA ANALISI DI CONTESTO ATTRAVERSO ELABORATI PROGETTUALI (PROJECT WORK), SAPRÀ SVILUPPARE REPORT PER LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI E IMPARERÀ A DEFINIRE UNA VISION CHIARA DELLO SVILUPPO TERRITORIALE.
LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI ESERCITARE UNA PROPRIA LETTURA DELLE TRASFORMAZIONI DEL TERRITORIO E SAPRÀ SVILUPPARE CAPACITÀ DI ANALISI CRITICA DELLE POLITICHE TERRITORIALI MESSE IN ATTO DAGLI ATTORI ISTITUZIONALI, PRESTANDO ATTENZIONE ALLE RICADUTE SOCIOECONOMICHE E AMBIENTALI DELLE SCELTE DI PIANO E A UNA PIÙ ADEGUATA INTERPRETAZIONE DEI FENOMENI URBANI E TERRITORIALI IN QUANTO RISORSA, COGLIENDONE LE OPPORTUNITÀ E INDIVIDUANDONE LE CRITICITÀ INDOTTE DAGLI SCENARI ECONOMICO-POLITICI.
LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI ESPORRE LE PROPRIE CONOSCENZE ATTRAVERSO UN IMPIEGO ADEGUATO DEL LINGUAGGIO GEOGRAFICO; SVILUPPERÀ ABILITÀ COMUNICATIVE SU QUESTIONI CHE RIGUARDANO LA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, POTENDO COSÌ INTERLOQUIRE CON TUTTI I SOGGETTI CHE CONCORRONO ALLA FORMULAZIONE DEI PIANI; SAPRÀ ESPRIMERE E ARGOMENTARE, IN MODO CHIARO ED ESAUSTIVO, I TEMI E I CONCETTI RIGUARDANTI LA PIANIFICAZIONE A TUTTI I LIVELLI, DALLA SCALA EUROPEA A QUELLA URBANA.
LE CONOSCENZE GEOGRAFICO-ECONOMICHE ACQUISITE DURANTE IL CORSO CONSENTIRANNO ALLO STUDENTE DI AVERE ADEGUATA PADRONANZA DEGLI STRUMENTI CONCETTUALI E OPERATIVI SIA DELLA GEOGRAFIA URBANA E REGIONALE, CHE DELLA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E STRATEGICA.
Prerequisiti
SI RICHIEDE LA CONOSCENZA DEI CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DISCIPLINA GEOGRAFICA.
Contenuti
CONCETTI FONDAMENTALI DELLA DISCIPLINA; EVOLUZIONE DEL CONCETTO DI PIANIFICAZIONE; LA PIANIFICAZIONE COME PROCESSO; OGGETTI E SOGGETTI DELLA PIANIFICAZIONE; LE FINALITÀ E GLI OBIETTIVI DELLA PIANIFICAZIONE (LEZIONI, 6H). IL SISTEMA TERRITORIO; I LIVELLI DELLA PIANIFICAZIONE (LEZIONI, 8H). GLI STRUMENTI DELLA PIANIFICAZIONE REGIONALE: IL PTR, I PIANI TERRITORIALI, I PIANI COMUNALI (LEZIONI, 10H). LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA E DI AREA VASTA (LEZIONI E ESERCITAZIONI, 10H). SISTEMI E PRATICHE DI PIANIFICAZIONE IN EUROPA: LO SCHEMA DI SVILUPPO DELLO SPAZIO EUROPEO; LA TERRITORIAL AGENDA 2030; THE EUROPEAN GREEN DEAL (LEZIONI 8H). AMBIENTE, TERRITORIO: IL TEMA DEL CONSUMO DI SUOLO (LEZIONI, 4H). LABORATORIO DI ANALISI TERRITORIALE, ANCHE CON STRUMENTI GIS (LEZIONI ED ESERCITAZIONI, 14H).
Metodi Didattici
IL CORSO SI ARTICOLA IN DUE PARTI: UNA TEORICA-GENERALE VOLTA ALLA PRESENTAZIONE DEI CONCETTI DI BASE DELLA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE (LIVELLI DELLA PIANIFICAZIONE, MODELLI) E GLI STRUMENTI DELLA PIANIFICAZIONE (46 ORE), E UNA METODOLOGICA-APPLICATIVA IN CUI SARANNO CASI DI STUDIO ED ELABORAZIONI PROGETTUALI AFFRONTATI IN GRUPPI DI LAVORO, ANCHE ATTRAVERSO STRUMENTI PER LA GESTIONE DELLA CONOSCENZA E DI SUPPORTO ALLE DECISIONI (STRUMENTI GIS), (14 ORE). L'ESPOSIZIONE DEL DOCENTE SARÀ SUPPORTATA DA DIAPOSITIVE PROIETTATE.
Verifica dell'apprendimento
LA VALUTAZIONE SI SVOLGERÀ ATTRAVERSO UN COLLOQUIO ORALE CHE CONTEMPLERÀ ANCHE LA DISCUSSIONE DI UN ELABORATO. LA PROVA ORALE SARÀ, QUINDI, FINALIZZATA ALLA VERIFICA DELLE NOZIONI E DELLE COMPETENZE GEOGRAFICHE ACQUISITE, DELLA CAPACITA MATURATA DALLO STUDENTE DI ANALIZZARE CRITICAMENTE FATTI E PROBLEMI DELLA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE ALLE DIVERSE SCALE TERRITORIALI, NONCHÉ DI TROVARE COLLEGAMENTI TRA LE VARIE PROBLEMATICHE AFFRONTATE.
LA DISCUSSIONE DELL’ELABORATO SARÀ VOLTA ALLA VERIFICA DELLA CAPACITÀ ACQUISITA DALLA STUDENTE DI AFFRONTARE CON METODO LE PROBLEMATICHE OGGETTO DI STUDIO.
Testi
IL MATERIALE DIDATTICO SARÀ COMPOSTO DA DISPENSE FORNITE DAL DOCENTE E DA CAPITOLI ESTRATTI DAI SEGUENTI TESTI DI RIFERIMENTO:
1)ALEXANDER E. (1997), “INTRODUZIONE ALLA PIANIFICAZIONE”, NAPOLI, CLEAN. PP 70-91 (20 PAG.)
2)SCARPELLI L. (2009), “ORGANIZZAZIONE DEL TERRITORIO E GOVERNANCE MULTILIVELLO”, PATRON EDIZIONI, BOLOGNA, PP. 47-80 (CIRCA 30 PAG.)
3)PETRONCELLI E. (2005), “PIANIFICAZIONE TERRITORIALE”, NAPOLI, LIGUORI. PP. 11-57; 75-95 (CIRCA 60 PAG.)
4)COLOMBO ET AL. (QUALSIASI EDIZIONE), “MANUALE DI URBANISTICA”: PTR, PTCP, PRC (CIRCA 50 PAG.)
5)BENCARDINO M. (2017), "DINAMICHE DEMOGRAFICHE E CONSUMO DI SUOLO NEGLI AMBIENTI INSEDIATIVI DELLA REGIONE CAMPANIA" PP. 15-27 (10 PAG.)

E DAI SEGUENTI DOCUMENTI:
6)SCHEMA DI SVILUPPO DELLO SPAZIO EUROPEO SSSE, (2009)
7)THE EUROPEAN GREEN DEAL (2019)
8)TERRITORIAL AGENDA 2030
Altre Informazioni
CONTATTI:
E-MAIL: MBENCARDINO@UNISA.IT
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-11-18]