Francesco ROMEO | FISICA
Francesco ROMEO FISICA
cod. 0512100003
FISICA
0512100003 | |
DIPARTIMENTO DI INFORMATICA | |
CORSO DI LAUREA | |
INFORMATICA | |
2024/2025 |
ANNO CORSO 3 | |
ANNO ORDINAMENTO 2017 | |
PRIMO SEMESTRE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
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FIS/01 | 3 | 24 | LEZIONE | |
FIS/01 | 3 | 24 | LABORATORIO |
Obiettivi | |
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OBIETTIVO GENERALE: IL CORSO INTRODUCE LE BASI DELLA MECCANICA CLASSICA E DELL'ELETTROMAGNETISMO, PRESENTANDO LA TERMINOLOGIA TECNICA E I NECESSARI METODI MATEMATICI. GLI STUDENTI IMPARERANNO AD UTILIZZARE QUESTE CONOSCENZE PER RISOLVERE PROBLEMI SPECIFICI, SVILUPPANDO AUTONOMIA DI GIUDIZIO NELL'IDENTIFICARE TECNICHE APPROPRIATE PER L'ANALISI DI SITUAZIONI RILEVANTI. IL CORSO CONTRIBUIRÀ A MIGLIORARE LE CAPACITÀ COMUNICATIVE, INSEGNANDO - TRAMITE I CONTENUTI DISCIPLINARI - AD ESPRIMERE CONCETTI COMPLESSI IN MODO CHIARO E RIGOROSO. IL CORSO STIMOLERÀ L'APPRENDIMENTO CONTINUO E LE CAPACITÀ DI FORMALIZZAZIONE ED ANALISI, UTILI ANCHE IN CONTESTI PROFESSIONALI. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: LO STUDENTE: - CONOSCERÀ I FONDAMENTI DISCIPLINARI DELLA MECCANICA CLASSICA E DELL'ELETTROMAGNETISMO, COME - AD ESEMPIO - I PRINCIPI DI NEWTON, LE EQUAZIONI DI MAXWELL E LE APPLICAZIONI FONDAMENTALI DI QUESTE TEORIE RIVOLTE ALLA COMPRENSIONE DEL MONDO REALE. - AVRÀ CONOSCENZA DELL'ANALISI VETTORIALE, L'ALGEBRA LINEARE E IL CALCOLO DIFFERENZIALE E INTEGRALE, QUALI STRUMENTI UTILI ALLA RISOLUZIONE DI PROBLEMI FISICI. - CONOSCERÀ L’ANALISI DIMENSIONALE, LA NOTAZIONE SCIENTIFICA E L’ANALISI DEGLI ERRORI. - COMPRENDERÀ L’INTERRELAZIONE TRA I CONCETTI DI FORZA, MOVIMENTO ED ENERGIA, NONCHÉ L’INTERDIPENDENZA DEI CONCETTI DI CAMPO ELETTRICO E CAMPO MAGNETICO E L’OSSERVABILITÀ DI QUEST’ULTIMA NEL FENOMENO DELLA PROPAGAZIONE DELLE ONDE ELETTROMAGNETICHE. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE: LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI: - TRADURRE I PROBLEMI DELLA REALTÀ IN MODELLI MATEMATICI E FISICI, UTILIZZANDO LE LEGGI DELLA MECCANICA CLASSICA E DELL’ELETTROMAGNETISMO. - ESAMINARE SITUAZIONI FISICHE NON BANALI, IDENTIFICANDO LE VARIABILI RILEVANTI E LE LEGGI FISICHE APPLICABILI. - ELABORARE SOLUZIONI A PROBLEMI DI FISICA, APPLICANDO CORRETTAMENTE I METODI MATEMATICI E PRINCIPI FISICI PRESENTATI DURANTE IL CORSO. - RISOLVERE SEMPLICI EQUAZIONI DIFFERENZIALI ED UTILIZZARE STRUMENTI DI CALCOLO VETTORIALE PER ANALIZZARE, AD ESEMPIO, LE PROPRIETÀ DI CAMPI ELETTROMAGNETICI O LA CINEMATICA/DINAMICA DEI CORPI. - SARÀ IN GRADO DI INTERPRETARE RISULTATI SPERIMENTALI E TEORICI, VALUTANDO LE IPOTESI E FORMULANDO PREVISIONI BASATE SUI MODELLI FISICI STUDIATI. AUTONOMIA DI GIUDIZIO: LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI: - VALUTARE CRITICAMENTE I RISULTATI DI UN ESPERIMENTO O DI UNA SIMULAZIONE, IDENTIFICANDO EVENTUALI ANOMALIE O CONFERME TEORICHE. - DISCERNERE TRA DIVERSE TECNICHE MATEMATICHE E FISICHE, SCEGLIENDO QUELLE PIÙ ADATTE ALLA SOLUZIONE DI PROBLEMI SPECIFICI. - SELEZIONARE LE INFORMAZIONI PERTINENTI DA UNA VASTA GAMMA DI FONTI, DISTINGUENDO TRA DATI SIGNIFICATIVI E IRRILEVANTI PER UNA SPECIFICA APPLICAZIONE. ABILITÀ COMUNICATIVE: LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI: - COMUNICARE CONCETTI SCIENTIFICI E TECNICI CON PRECISIONE E CORRETTEZZA, SIA IN FORMA SCRITTA CHE ORALE. - RAPPRESENTARE E COMUNICARE, MEDIANTE TESTI O STRUMENTI VIRTUALI, RISULTATI DI RICERCHE O ELABORAZIONI PROPRIE, UTILIZZANDO GRAFICI, SCHEMI E PRESENTAZIONI PER ILLUSTRARE DATI E TEORIE. - ARTICOLARE ARGOMENTAZIONI SCIENTIFICHE IN MODO CHIARO E CONVINCENTE, ADEGUANDO IL LINGUAGGIO AL PUBBLICO E AL CONTESTO, SIA IN AMBIENTO ACCADEMICO CHE PROFESSIONALE. - COLLABORARE EFFICACEMENTE IN TEAM MULTIDISCIPLINARI, MOSTRANDO CAPACITÀ DI ASCOLTO E DI SCAMBIO DI IDEE, OLTRE A SAPER PRESENTARE LE PROPRIE POSIZIONI. CAPACITÀ DI APPRENDERE: LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI: - UTILIZZARE GLI STRUMENTI BIBLIOGRAFICI TRADIZIONALI E LE RISORSE INFORMATICHE DI ANALISI E DI ARCHIVIAZIONE PER RICERCARE E VALUTARE CRITICAMENTE INFORMAZIONI SCIENTIFICHE E TECNICHE. - COMPRENDERE E INTERPRETARE TESTI COMPLESSI NEL CONTESTO DELLE DISCIPLINE TECNICO-SCIENTIFICHE. - PROCEDERE ALL'AGGIORNAMENTO CONTINUO DELLE PROPRIE CONOSCENZE, UTILIZZANDO LA LETTERATURA TECNICA E SCIENTIFICA, E SVILUPPARE UNA STRATEGIA PERSONALE PER L'APPRENDIMENTO AUTONOMO E LO SVILUPPO PROFESSIONALE. - APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE PER FORMULARE IPOTESI E CONDURRE ESPERIMENTI, PER AFFRONTARE PROBLEMATICHE NUOVE ED OPERARE IN CONTESTI NON FAMILIARI. |
Prerequisiti | |
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È RICHIESTA LA CONOSCENZA DEGLI ARGOMENTI DI BASE DI MATEMATICA TRATTATI NEI CORSI DI SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO E NEL PRIMO ANNO DEL CORSO DI LAUREA. IN PARTICOLARE, SI RICHIEDE LA CONOSCENZA DELL’ALGEBRA ELEMENTARE, DEI METODI RISOLUTIVI DELLE EQUAZIONI E DISEQUAZIONI DI PRIMO E SECONDO GRADO, DELLE FUNZIONI ELEMENTARI E DELLE LORO PROPRIETÀ (E.G., LA FUNZIONE LOGARITMO, ESPONENZIALE, ETC.), DELLA TRIGONOMETRIA. SI RICHIEDE, INFINE, UNA CONOSCENZA DEGLI ELEMENTI INTRODUTTIVI DELL’ANALISI MATEMATICA. |
Contenuti | |
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ELEMENTI INTRODUTTIVI: METODO SCIENTIFICO, GRANDEZZE FISICHE E LORO UNITÀ DI MISURA, ALGEBRA DEI VETTORI. MECCANICA (24 ORE: 16H TEORIA + 8H ESERCIZI): LA CINEMATICA. VETTORE POSIZIONE, SPOSTAMENTO, VELOCITÀ, ACCELERAZIONE. MOTO IN UNA E DUE DIMENSIONI. IL MOTO CIRCOLARE. LA DINAMICA. LE LEGGI DI NEWTON. ALCUNE FORZE FONDAMENTALI. IL PENDOLO E L’EQUAZIONE DELL’OSCILLATORE ARMONICO. ENERGIA CINETICA E LAVORO. TEOREMA DELL’ENERGIA CINETICA. ENERGIA POTENZIALE. CONSERVAZIONE DELL’ENERGIA MECCANICA. CENTRO DI MASSA E QUANTITÀ DI MOTO. MOMENTO DELLA QUANTITÀ DI MOTO. CENNI SULLE EQUAZIONI CARDINALI DELLA DINAMICA DEI CORPI RIGIDI. ELETTROMAGNETISMO (24 ORE: 16H TEORIA + 8H ESERCIZI): LA CARICA ELETTRICA. IL CAMPO ELETTRICO. IL TEOREMA DI GAUSS. IL POTENZIALE ELETTROSTATICO E L’ENERGIA POTENZIALE ELETTROSTATICA. I CONDENSATORI. LA CORRENTE ELETTRICA. LA RESISTENZA ELETTRICA E LA LEGGE DI OHM. LE LEGGI DI KIRCHHOFF E I CIRCUITI ELETTRICI. IL CIRCUITO RC. IL CAMPO MAGNETICO. LA FORZA DI LORENTZ. FILI PERCORSI DA CORRENTE. LEGGE DI BIOT-SAVART. LEGGE DI AMPÈRE. LA LEGGE DI FARADAY. EQUAZIONI DI MAXWELL E ONDE ELETTROMAGNETICHE. NOZIONI ELEMENTARI DI OTTICA GEOMETRICA. |
Metodi Didattici | |
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IL CORSO PREVEDE LEZIONI DI CARATTERE TEORICO/PRATICO FINALIZZATE ALL’APPRENDIMENTO DEI CONCETTI FONDAMENTALI DELLA MECCANICA E DELL’ELETTROMAGNETISMO. CIASCUNA LEZIONE CONSISTE NELL'ESPOSIZIONE DI UNO O PIÙ ARGOMENTI SEGUITI DA ESEMPI ED APPLICAZIONI. |
Verifica dell'apprendimento | |
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IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO È CERTIFICATO MEDIANTE IL SUPERAMENTO DI UN ESAME CON VALUTAZIONE IN TRENTESIMI. L'ESAME PREVEDE UNA PROVA SCRITTA (EVENTUALMENTE FRAZIONABILE IN DUE PROVE IN ITINERE) E UNA PROVA ORALE CHE HANNO LUOGO IN GIORNI DIVERSI, SECONDO UN CALENDARIO PRESTABILITO. L’ACCESSO ALL'ORALE È CONSENTITO AGLI STUDENTI CHE HANNO SUPERATO LA PROVA SCRITTA. NELLA PROVA SCRITTA LO STUDENTE DEVE DIMOSTRARE DI CONOSCERE I FONDAMENTI DELLA FISICA, DISCUTENDO E RISOLVENDO DUE PROBLEMI. LO STUDENTE DOVRA’ DIMOSTRARE PADRONANZA DEI METODI MATEMATICI, CAPACITA’ DI INDIVIDUARE APPROPRIATE STRATEGIE RISOLUTIVE, USO RIGIROSO DELLA TERMINOLOGIA TECNICA. LA PROVA HA UNA DURATA DI DUE ORE ED È VALUTATA IN TRENTESIMI. ESSA È PROPEDEUTICA ALLA PROVA ORALE ED È CONSIDERATA SUFFICIENTE SE SUPERATA CON UNA VOTAZIONE NON INFERIORE A 15/30. L’ESAME ORALE È VOLTO AD ACCERTARE LA CAPACITÀ DELLO STUDENTE DI DISCUTERE CRITICAMENTE SEMPLICI SITUAZIONI RICONDUCIBILI ALLA MECCANICA, ALL’ELETTROMAGNETISMO O ALL’OTTICA. LA CAPACITÀ DI FORMULARE MODELLI E DI DISCUTERNE LE IMPLICAZIONI ALLA LUCE DELL’IMPIANTO CONCETTUALE ESPOSTO DURANTE IL CORSO È OGGETTO DI VALUTAZIONE. L’USO APPROPRIATO DELLA TERMINOLOGIA TECNICA E’ ELEMENTO RILEVANTE NELLA VALUTAZIONE. IL VOTO FINALE SCATURISCE DALLA MEDIA DELLE DUE PROVE. IL VOTO MINIMO PER IL SUPERAMENTO DELL’ESAME È 18/30, CORRISPONDENTE AD UNA SUFFICIENTE PADRONANZA DEI NUCLEI CONCETTUALI ESSENZIALI DELLA DISCIPLINA E DELLE CONNESSE APPLICAZIONI ELEMENTARI. LA LODE POTRÀ ESSERE ATTRIBUITA AGLI STUDENTI CHE CONSEGUANO LA VOTAZIONE DI 30/30 E DIMOSTRINO DI ESSERE IN GRADO DI UTILIZZARE AUTONOMAMENTE CONOSCENZE E COMPETENZE ACQUISITE ANCHE IN CONTESTI DIVERSI DA QUELLI PROPOSTI DURANTE IL CORSO. LE PROVE DI ESAME POSSONO ESSERE SOSTENUTE SECONDO LE SEGUENTI MODALITÀ: (A) PROVE SCRITTE IN ITINERE (SOLITAMENTE DUE) E PROVA ORALE FINALE ALLA QUALE SI È AMMESSI CONSEGUENDO UNA VOTAZIONE MINIMA DI 15/30 AD ENTRAMBE LE PROVE SCRITTE IN ITINERE. GLI STUDENTI CHE HANNO CONSEGUITO UNA MEDIA DI ALMENO 22/30 NELLE PROVE SCRITTE IN ITINERE POSSONO RICHIEDERE DI ESSERE ESONERATI DALLA PROVA ORALE. (B) PROVE SCRITTE PERIODICHE CON RELATIVA PROVA ORALE SECONDO IL CALENDARIO FISSATO DAL CONSIGLIO DIDATTICO PER COLORO CHE NON HANNO SOSTENUTO E/O SUPERATO LE PROVE IN ITINERE. SONO AMMESSI ALLA PROVA ORALE I CANDIDATI CHE HANNO CONSEGUITO UNA VOTAZIONE NON INFERIORE A 15/30. |
Testi | |
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TESTO DI RIFERIMENTO: R. DE LUCA, F. ROMEO, FISICA IN 48 ORE, EDISES EDIZIONI, NAPOLI, 2023 |
Altre Informazioni | |
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LA FREQUENZA DEL CORSO, SEBBENE NON OBBLIGATORIA, È FORTEMENTE CONSIGLIATA. |
BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-11-18]