Federico CARBONE | Curriculum

Federico Carbone è Ricercatore (Rtd-A) in Numismatica presso il Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale dell'Università degli Studi di Salerno.

Nello stesso ateneo ha iniziato il suo percorso di formazione, nel 2013 ha conseguito il Diploma di specializzazione in Beni Archeologici con una tesi in Museologia e Numismatica e nel 2016 ha ottenuto il titolo di Dottore di Ricerca in Metodi e metodologie della Ricerca archeologica, storico-artistica e dei sistemi territoriali con una tesi in Numismatica dal titolo "Usi monetari a Gortina e Festòs: cronologie e aspetti produttivi". Nello stesso anno è stato assegnatario dell' INC Travel scolarship per la ricerca dal titolo "The bronze coinage of Velia".

Nel 2017 ha concluso il Perfezionamento (post-dottorato) presso la Scuola Archeologica Italiana di Atene. Nel 2020 ha conseguito il Diploma di Alta Specializzazione e Ricerca nel Patrimonio Culturale rilasciato al termine del corso Scuola del Patrimonio (curriculum Gestione e organizzazione di musei e poli museali) della Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali del MiBACT.

Ha effettuato soggiorni di studio all’estero: prima come Erasmus presso l’Universidad de Salamanca, poi borsista MAE-Crui all’Istituto Italiano di Cultura di Atene. Con una borsa ERASMUS+ ha poi soggiornato presso la Humboldt-Universität zu Berlin e il Münzkabinett der Staatliche Museen zu Berlin. È stato assegnatario di contribuiti per attività di ricerca da parte dell'International Numismatic Council, soggiornando presso il Cabinet des Médailles della Bibliotheque royale de Belgique e il Department of Coins and Medal del British Museum. Ha svolto ulteriori periodi di ricerca in Germania, Grecia, Spagna e Regno Unito.

Collabora con istituzioni museali nazionali e internazionali per la realizzazione di progetti digitali e di allestimento museale: tra questi il Museo Archeologico Nazionale di Paestum, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, il Cabinet des Médailles de la Bibliothèque Nationale de France e il Museo Numismatico di Atene.

Ha partecipato a incontri internazionali e ha curato l'organizzazione del convegno "Monetary and Social Aspects of Hellenistic Crete" nel 2018 ad Atene, evento che ha ricevuto la medaglia di rappresentanza del Presidente della Repubblica Italiana.

Tra il 2006 e il 2015 ha preso parte a campagne di ricerca e scavo in Italia (Montereggi, Fratte, Paestum, Pontecagnano, Santa Maria di Pierno, Santa Maria a Rota) in Grecia (Atene, Festòs) e Turchia (Clazomene-Urla).

Tra i suoi interessi principali vi sono l'analisi delle tecniche di produzione di moneta nel mondo antico e lo studio delle monetazioni di alcune tra le principali città della Lucania antica: Paestum ed Elea-Velia. In collaborazione con enti di ricerca esteri, promuove studi sulle principali zecche dell'isola di Creta in età classica ed ellenistica, in particolare Axos, Festòs, Gortina e Lyttos. È impegnato nella pubblicazione di materiali da scavo e da collezioni museali. Si interessa di Digital Humanities applicate al campo della Numismatica e dell'economia del mondo antico.

Dall'anno accademico 2021/22 è titolare dell'insegnamento di Numismatica per la Laurea magistrale in Archeologia dell'Università degli Studi di Bari "Aldo Moro".

Dal 2022/23 è titolare del Laboratorio di Numismatica presso la Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici dell'Università della Basilicata, sede di Matera.

Il 08/06/2022 ha ottenuto l'idoneità a ricoprire le funzioni di professore di seconda fascia nel settore concorsuale 10/A1-Archeologia, ssd L-ANT/04-Numismatica (Abilitazione Scientifica Nazionale, tornata 2021-2023).