Fausto ACERNESE | FISICA
Fausto ACERNESE FISICA
cod. 0760100002
FISICA
0760100002 | |
DIPARTIMENTO DI FARMACIA | |
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO DI 5 ANNI | |
FARMACIA | |
2016/2017 |
OBBLIGATORIO | |
ANNO CORSO 1 | |
ANNO ORDINAMENTO 2016 | |
PRIMO SEMESTRE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
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FIS/07 | 10 | 80 | LEZIONE |
Obiettivi | |
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insegnamento è volto alla acquisizione delle conoscenze e alla comprensione dei principali modelli teorici di Fisica e delle ipotesi su cui sono fondati; alla capacità di comprendere e di applicare tali modelli ai casi reali, valutando l'attendibilità dei risultati ottenuti in connessione agli errori di misura ed ai limiti di validità dei modelli stessi. Lo studente applicando le competenze acquisite dovrà essere in grado di formulare modelli matematici di fenomeni naturali, comprendere le assunzioni su cui tali modelli sono fondati, ed applicarli all'attività sperimentale. |
Prerequisiti | |
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SONO RICHIESTE CONOSCENZE DI BASE DI ALGEBRA, DI GEOMETRIA E DI TRIGONOMETRIA. |
Contenuti | |
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IL METODO SCIENTIFICO. GRANDEZZE FISICHE E SISTEMI DI UNITÀ DI MISURA. VELOCITÀ ED ACCELERAZIONE. PRINCIPI DELLE DINAMICA. FORZA DI GRAVITAZIONE. FORZA PESO, FORZA ELASTICA. VINCOLI E REAZIONI VINCOLARI. FORZA DI ATTRITO. LAVORO. ENERGIA MECCANICA E SUA CONSERVAZIONE. LIQUIDI E LORO PROPRIETÀ. PRESSIONE. LEGGE DI STEVINO. PRINCIPIO DI ARCHIMEDE. PRINCIPIO DI PASCAL. MOTO DEI FLUIDI IDEALI: EQUAZIONE DI CONTINUITÀ E TEOREMA DI BERNOULLI. FLUIDI REALI. VISCOSITÀ. TEMPERATURA E CALORE. MECCANISMI DI TRASMISSIONE DEL CALORE. LEGGE DEI GAS PERFETTI. PRINCIPI DELLA TERMODINAMICA. PRINCIPI DI ELETTROMAGNETISMO. LEGGI DELLA RIFLESSIONE E RIFRAZIONE. SPECCHI E LENTI SOTTILI. STRUMENTI OTTICI. |
Metodi Didattici | |
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L’INSEGNAMENTO È SVOLTO ATTRAVERSO LEZIONI TEORICHE FRONTALI ED ESERCITAZIONI. DURANTE LE LEZIONI TEORICHE VENGONO DISCUSSE LE PROBLEMATICHE GENERALI CONNESSE CON I CONTENUTI PREVISTI PER L’INSEGNAMENTO. LE ESERCITAZIONI VENGONO SVOLTE DAL DOCENTE ALLA LAVAGNA CON IL COINVOLGIMENTO DIRETTO DEGLI STUDENTI ED HANNO LO SCOPO DI VEDERE APPLICATI I CONCETTI DI BASE ED AVANZATI DELLA FISICA. |
Verifica dell'apprendimento | |
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LE PROVE DI ESAME MIRANO A VERIFICARE IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI DELL’INSEGNAMENTO. L'ESAME SI ARTICOLA IN UNA PROVA SCRITTA E IN UNA PROVA ORALE DA SOSTENERE NELLO STESSO APPELLO E PREVEDE UNA VALUTAZIONE IN TRENTESIMI. IL SUPERAMENTO DELLA PROVA SCRITTA È NECESSARIO PER POTER SOSTENERE LA PROVA ORALE, E CONSEGUIRE IL VOTO FINALE. LA PROVA SCRITTA SI COMPONE DI 16 QUESITI CON RISPOSTA MULTIPLA BLOCCATA. NELLA PROVA ORALE GLI STUDENTI DOVRANNO RISPONDERE A DOMANDE SUL PROGRAMMA DI STUDIO. LA PROVA SCRITTA E LA PROVA ORALE FINALE CONSENTONO DI VERIFICARE IL LIVELLO DI APPRENDIMENTO DELLE CONOSCENZE, DELLA TERMINOLOGIA CORRETTA, DELLA CAPACITÀ DI ANALISI, CHE DOVREBBERO COSTITUIRE IL SAPERE ACQUISITO. LA VALUTAZIONE TIENE CONTO COMPLESSIVAMENTE DI: LIVELLO DI CONOSCENZA ACQUISITO; CAPACITÀ DI SINTESI E DI ESPOSIZIONE, APPROPRIATEZZA DI LINGUAGGIO; CAPACITÀ DI ANALISI. LE MODALITÀ DI VERIFICA SI REPUTANO ADEGUATE IN RELAZIONE AGLI OBIETTIVI DELL'INSEGNAMENTO, E ANCHE ALLE CONOSCENZE E ABILITÀ ATTESE. IL PUNTEGGIO FINALE SI COMPONE DAL PUNTEGGIO OTTENUTO NELLA PROVA SCRITTA E DAL VOTO DELL'ORALE, TENUTO ANCHE CONTO DEI PROGRESSI NELL'APPRENDIMENTO EVENTUALMENTE REGISTRATI DALLO STUDENTE. |
Testi | |
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- KESTEN, TUCK, FONDAMENTI DI FISICA, ZANICHELLI. - R.A. SERWAY, J.W. JEWETT, PRINCIPI DI FISICA, VOL.I, ED. EDISES, NAPOLI - E. RAGOZZINO, M. GIORDANO, L. MILANO, FONDAMENTI DI FISICA, ED. EDISES, NAPOLI. |
Altre Informazioni | |
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MODALITÀ DI FREQUENZA: OBBLIGATORIA LINGUA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO |
BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2019-03-11]