Angelo Maria VITALE | STORIA DELLE CULTURE EDUCATIVE E TEORIE FILOSOFICHE DELLA RELAZIONE MENTE/CORPO
Angelo Maria VITALE STORIA DELLE CULTURE EDUCATIVE E TEORIE FILOSOFICHE DELLA RELAZIONE MENTE/CORPO
| 4412400090 | |
| DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE, FILOSOFICHE E DELLA FORMAZIONE | |
| CORSO DI LAUREA | |
| SCIENZE DELL'EDUCAZIONE | |
| 2024/2025 |
| OBBLIGATORIO | |
| ANNO CORSO 1 | |
| ANNO ORDINAMENTO 2019 | |
| ANNUALE |
| SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | ||
|---|---|---|---|---|---|
| STORIA DELLE CULTURE EDUCATIVE | |||||
| M-FIL/06 | 6 | 36 | LEZIONE | ||
| TEORIE FILOSOFICHE DELLA RELAZIONE MENTE/CORPO | |||||
| M-FIL/01 | 6 | 36 | LEZIONE | ||
| Obiettivi | |
|---|---|
| L’INSEGNAMENTO, POSTO ALL’INIZIO DEL PERCORSO FORMATIVO, CONTRIBUISCE AD INTRODURRE LO STUDENTE ALLA RIFLESSIONE FILOSOFICA SULLO SVILUPPO DELLA MENTE E SULLA FORMAZIONE. IL PRIMO MODULO INTRODUCE LO STUDENTE ALLE LINEE FONDAMENTALI DELLE TRADIZIONI CLASSICHE E UMANISTICO-MODERNE CHE SONO ALLA BASE DEGLI IDEALI EDUCATIVI DELL’OCCIDENTE. IL SECONDO MODULO FORNISCE UNA CONOSCENZA DI BASE SUI PARADIGMI FILOSOFICI DI ANALISI DELLA RELAZIONE TRA DIMENSIONE PSICHICA E FISICO- CORPOREA E INSEGNA A TENER CONTO DELLE CONSEGUENZE DELLE SCELTE TEORICHE COMPIUTE IN QUEST’AMBITO SULLE PROBLEMATICHE DELL’EDUCAZIONE E DELLA CURA DELL’INFANZIA. |
| Prerequisiti | |
|---|---|
| NESSUNO |
| Contenuti | |
|---|---|
| IL PRIMO MODULO, “STORIA DELLE CULTURE EDUCATIVE”, SI PROPONE IN PRIMO LUOGO DI INDAGARE IL RUOLO DETERMINANTE SVOLTO DALL’EDUCAZIONE NELLA MODERNA NOZIONE DI SOGGETTIVITÀ A PARTIRE DA UNO DEI TESTI FONDATIVI DEL PENSIERO FILOSOFICO-PEDAGOGICO MODERNO, L’EMILIO DI JEAN-JACQUES ROUSSEAU. NELL’OPERA DEL FILOSOFO FRANCESE IL PROCESSO EDUCATIVO COSTITUISCE INFATTI IL PASSAGGIO OBBLIGATO PER LA COSTRUZIONE DI UNA COSCIENZA SOGGETTIVA CHE SI PONE A FONDAMENTO DELL’ORDINAMENTO SOCIALE. IN SECONDO LUOGO, IL MODULO INTENDE OFFRIRE, ATTRAVERSO UN RICHIAMO ALLA TRADIZIONE FILOSOFICA OCCIDENTALE, UNA RICOSTRUZIONE DEGLI SNODI STORICAMENTE E TEORETICAMENTE PIÙ SIGNIFICATIVI DELLE NOZIONI IN GIOCO: NATURA, SOGGETTO, SOCIETÀ, STORIA, ECC. IL SECONDO MODULO, "TEORIE FILOSOFICHE DELLA RELAZIONE MENTE-CORPO", AFFRONTERÀ LA PROSPETTIVA DEL FILOSOFO PRAGMATISTA G. H. MEAD SUI TEMI DELLA COSCIENZA SOCIALE, DELLA SUA NASCITA DAL GESTO E DELLO SVILUPPO NELL’UNIVERSO DEL BAMBINO DEL SE’ E DELLA COSCIENZA DEL SIGNIFICATO. ATTENZIONE SPECIFICA SARA’ DEDICATA AL RAPPORTO TRA QUESTE TESI E LE RICADUTE SULL’IDEA DI EDUCAZIONE CHE MEAD PROPONE. IL CORSO INTENDE OFFRIRE UNA PANORAMICA DEL DIBATTITO NOVECENTESCO INTORNO ALLA QUESTIONE TRA NATURA INDIVIDUALE E SOCIALE DELLA MENTE TRA FILOSOFIA E SCIENZE COGNITIVE E MOSTRARE GLI ASPETTI PIU SIGNIFICATIVI DELLA PROSPETTIVA PRAGMATISTA E DI MEAD IN PARTICOLARE. TUTTI I TEMI DISCUSSI A LEZIONE SARANNO SUPPORTATI DA TESTI MESSI A DISPOSIZIONE DEGLI STUDENTI LUNGO IL CORSO. |
| Metodi Didattici | |
|---|---|
| ENTRAMBI I MODULI FANNO USO DEI SEGUENTI METODI: -LEZIONI FRONTALI SU TEMI AMPI SEGUITE DA DISCUSSIONE CON GLI STUDENTI. -LEZIONI CHE DANNO CONOSCENZE OPERATIVE E CHE OFFRONO ESERCIZI E PROBLEMI SUI QUALI LO STUDENTE SARÀ INVITATO A SPERIMENTARE L’APPRENDIMENTO CONSEGUITO. -LETTURE DI TESTI CON ANALISI E DISCUSSIONE DEL LORO CONTENUTO DA PARTE DELLA CLASSE. - PROIEZIONI DI FILMS INERENTI AGLI ARGOMENTI TRATTATI LE SINGOLE TEMATICHE DI MAGGIORE INTERESSE PER GLI STUDENTI POSSONO ESSERE SVILUPPATE CON SEDUTE SEMINARIALI ORGANIZZATE CON METODOLOGIE CHE PERMETTANO L’AFFINAMENTO DELLE CAPACITÀ ARGOMENTATIVE E CRITICHE, IN PARTICOLARE LA COMUNITÀ DI RICERCA E IL DEBATE. |
| Verifica dell'apprendimento | |
|---|---|
| LA PROVA FINALE E' UNA PROVA ORALE NELLA QUALE VENGONO DISCUSSI TUTTI I CONTENUTI DEL CORSO. VI SARÀ ANCHE LA POSSIBILITA' DI SVOLGERE UNA PROVA INTERCORSO SCRITTA O ORALE, SULLA BASE DEGLI ACCORDI PRESI CON I FREQUENTANTI, SUI CONTENUTI DEL PRIMO MODULO. LA PROVA POTREBBE EFFETTUARSI NEL PERIODO TRA LA CONCLUSIONE DEL PRIMO MODULO E L'INIZIO DEL SECONDO. IN ASSENZA DI PROVE INTERCORSO, LA PROVA ORALE INCLUDE LA DISCUSSIONE DI ALMENO TRE DIVERSI TEMI PER CIASCUNO DEI MODULI, PER UN TEMPO DI CIRCA VENTI MINUTI A MODULO. LA VALUTAZIONE VERRA' FORMULATA SULLA BASE (A) DELLA COMPLETEZZA DELL'INFORMAZIONE SUI CONTENUTI DEL CORSO; (B) LA CAPACITA' DI ESPORLI CON CHIAREZZA E CON LOGICITA' (C) LA CAPACITA' DI USARE CON CHIAREZZA LA TERMINOLOGIA E DEFINIRE I CONCETTI IMPIEGATI (D) LA CAPACITA' DI EFFETTUARE UN APPROFONDIMENTO SU UN SINGOLO ARGOMENTO E PRENDERE EVENTUALMENTE UNA POSIZIONE AUTONOMA E MOTIVATA COSTITUISCONO ALTRI ELEMENTI CHE CONCORRONO ALLA ATTRIBUZIONE DI UN VOTO POSITIVO. |
| Testi | |
|---|---|
| LETTURE DI RIFERIMENTO (OBBLIGATORIE): PRIMO MODULO: JEAN-JACQUES ROUSSEAU, EMILIO, EDIZIONE RIDOTTA A CURA DI G.A. ROGGERONE, SCHOLÉ, 2023 SECONDO MODULO; GEORGE H. MEAD, LA VOCE DELLA COSCIENZA, A CURA DI C. BOMBARDA, JACA BOOK 1996 LETTURE CONSIGLIATE: IN ENTRAMBI I MODULI VERRANNO INDICATI AUTORI ULTERIORI E TEMI ULTERIORI DI POSSIBILE APPROFONDIMENTO. SLIDE E ALTRI MATERIALI USATI SARANNO PUBBLICATI IN DISPENSA ALLA FINE DELLE SEDUTE DEL MODULO IN MODO DA POTER ESSERE ACCESSIBILI ANCHE A COLORO CHE HANNO POTUTO FREQUENTARE DI MENO. |
| Altre Informazioni | |
|---|---|
| È FORTEMENTE CONSIGLIATA LA FREQUENZA |
BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-11-18]
