EDUCAZIONE AL MOVIMENTO E ALLA CORPOREITÀ

Carmen PALUMBO EDUCAZIONE AL MOVIMENTO E ALLA CORPOREITÀ

4412400095
DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE, FILOSOFICHE E DELLA FORMAZIONE
CORSO DI LAUREA
SCIENZE DELL'EDUCAZIONE
2022/2023

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 2
ANNO ORDINAMENTO 2019
PRIMO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
636LEZIONE
Obiettivi
QUESTO INSEGNAMENTO INTENDE FORNIRE LE BASI TEORICHE E TECNICHE PER L'INSEGNAMENTO DELL’EDUCAZIONE ATTRAVERSO IL MOVIMENTO IN DIVERSI CONTESTI EDUCATIVI, MA CON UN PARTICOLARE RIFERIMENTO ALL'EDUCAZIONE AL CORPO E MOVIMENTO IN ETÀ EVOLUTIVA.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: IL CORSO FORNISCE LE NOZIONI E GLI STRUMENTI METODOLOGICI INDISPENSABILI CONOSCERE I PRINCIPI TEORICI DELLA DIDATTICA DEL CORPO IN MOVIMENTO E ALLE CONOSCENZE FISIO-NEUROLOGICHE SU CUI TALE TEORIA SI BASA.
CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: GLI STUDENTI APPRENDONO A APPLICARE LE NOZIONI APPRESE ALLA CORRETTA PROGETTAZIONE DI SPECIFICHE ATTIVITA' EDUCATIVE, COME LA DANZA E IL GIOCO.
AL TERMINE DEL CORSO LO STUDENTE DOVRÀ DIMOSTRARE DI SAPER APPLICARE ED INTERPRETARE LE CONOSCENZE ACQUISITE INDISPENSABILI PER SVILUPPARE UN APPROCCIO PROFESSIONALE COMPETENTE AL LAVORO DIDATTICO-EDUCATIVO-SPORTIVO.
ABILITÀ COMUNICATIVE:
-AL TERMINE DEL CORSO LO STUDENTE DOVRÀ MOSTRARE UN LIVELLO ADEGUATO DI ABILITÀ COMUNICATIVE, UTILIZZANDO IN MANIERA APPROPRIATA IL LESSICO SPECIFICO DELLA DISCIPLINA E MOSTRANDOSI CAPACE DI ARGOMENTARE CON COERENZA LE PROPRIE IDEE.
Prerequisiti
IL CORSO COSTITUISCE IL PRIMO AVVICINAMENTO ALLE DISCIPLINE. NON È PREVISTO ALCUN PREREQUISITO.
Contenuti
ALLE ORIGINI DEL CORPO
IL CORPO E IL MOVIMENTO DELLA RICERCA EDUCATIVA
FORME DI EDUCAZIONE ALLA CORPOREITÀ INCLUSIVA
IL RUOLO DEL CORPO NEL PENSIERO CONTEMPORANEO E IL LINGUAGGIO DELLA DANZA
MOVIMENTO CREATIVO E DIMENSIONE FORMATIVA DELLA DANZA EDUCATIVA
CORPOREITÀ EDUCATIVE IN GIOCO
IL GIOCO: RUOLO E FUNZIONI NEI CONTESTI FORMATIVI.
IL GIOCO SENSO-MOTORIO E LA DANZA EDUCATIVA
PROGETTARE IL GIOCO EDUCATIVO
Metodi Didattici
L’INSEGNAMENTO FA USO DELLE SEGUENTI METODOLOGIE:
-LEZIONI FRONTALI SU TEMI AMPI SEGUITE DA DISCUSSIONE CON GLI STUDENTI.
-LEZIONI CHE DANNO CONOSCENZE OPERATIVE E CHE OFFRONO ESERCIZI E PROBLEMI SUI QUALI LO STUDENTE SARÀ INVITATO A SPERIMENTARE L’APPRENDIMENTO CONSEGUITO.
SONO PREVISTE ANCHE ESERCITAZIONI SVOLTE IN AULA, SIMULAZIONI, ESPERIENZE DI PROGETTAZIONE.
Verifica dell'apprendimento
IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO È CERTIFICATO MEDIANTE IL SUPERAMENTO DI UN ESAME CON
VALUTAZIONE IN TRENTESIMI. L'ESAME PREVEDE UN TEST A RISPOSTA MULTIPLA.
LA PROVA SCRITTA MIRA A VALUTARE LE CONOSCENZE TEORICHE ACQUISITE DALLO STUDENTE. HA UNA DURATA DI 30 MINUTI,
IN CUI LO STUDENTE DEVE EFFETTUARE UN QUIZ COMPOSTO DA 35 DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA. IL VOTO FINALE È ATTRIBUITO IN TRENTESIMI. L’ESAME SI INTENDE SUPERATO QUANDO IL VOTO È MAGGIORE O UGUALE A
18. È PREVISTA L’ASSEGNAZIONE DEL MASSIMO DEI VOTI CON LODE (30 E LODE).
PROVE IN PRE -APPELLO POSSONO ESSERE CONCORDATE CON LA CLASSE ALLO SCOPO DI ALLEGGERIRE LA PROVA FINALE.
Testi
PALUMBO C. (2013). LA DANZA-EDUCATIVA. DIMENSIONI FORMATIVE E PROSPETTIVE EDUCATIVE. ROMA: ANICIA.
CECILIANI A. (2015). CORPO E MOVIMENTO NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA. RIFLESSIONI E SUGGESTIONI PER ITINERARI EDUCATIVI NELLA FASCIA TRE-SEI ANNI. EDIZIONI JUNIOR GRUPPO SPAGGIARI
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-08-21]