TEORIA TECNICA E DIDATTICA DELLE ATTIVITÀ MOTORIE ESPRESSIVE

Carmen PALUMBO TEORIA TECNICA E DIDATTICA DELLE ATTIVITÀ MOTORIE ESPRESSIVE

4422200039
DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE, FILOSOFICHE E DELLA FORMAZIONE
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
SCIENZE DELLA VALUTAZIONE MOTORIO-SPORTIVA E TECNICHE DI ANALISI E PROGETTAZIONE DELLO SPORT PER DISABILI
2024/2025

ANNO CORSO 2
ANNO ORDINAMENTO 2018
PRIMO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
636LEZIONE
Obiettivi
L’INSEGNAMENTO INTENDE FORNIRE COSTRUTTI TEORICI, TECNICI E DIDATTICI UTILI ALLA PROGETTAZIONE DI ATTIVITÀ MOTORIO- ESPRESSIVE DA CALARE NEI CONTESTI FORMALI E INFORMALI DI APPRENDIMENTO.
SI INDAGHERANNO I PRINCIPI EPISTEMOLOGICI CHE CONNOTANO IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME UNA FORMA PRIVILEGIATA DI COMUNICAZIONE NON VERBALE ALL’INTERNO DELLA QUALE IL GESTO E LE AZIONI FISICHE ASSUMONO VALENZE SEMANTICHE, SIGNIFICATIVE ED ESPRESSIVE.

CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: GLI STUDENTI APPRENDONO GLI STRUMENTI NECESSARI ALL’INDIVIDUAZIONE DI POSSIBILI PROGETTI EDUCATIVI CHE POSSANO VALORIZZARE LA LIBERA ESPRESSIONE E LA CREATIVITÀ PER IMPLEMENTARE I PROCESSI METACOGNITIVI NEI PROCESSI DI INSEGNAMENTO- APPRENDIMENTO.

AL TERMINE DEL CORSO LO STUDENTE DOVRÀ DIMOSTRARE DI SAPER APPLICARE, INTERPRETARE E INTEGRARE SAPERI E CONOSCENZE CHE, ABITUALMENTE, SONO CONSIDERATI SEPARATI IN UNA CORNICE CHE INGLOBA PAROLA, MOVIMENTO, PENSIERO, CORPO, PERCEZIONE E AZIONE. LE CONOSCENZE ACQUISITESARANNO INDISPENSABILI PER SVILUPPARE UN APPROCCIO PROFESSIONALE COMPETENTE AL LAVORO DIDATTICO-EDUCATIVO-ESPRESSIVO-MOTORIO.

ABILITÀ COMUNICATIVE: AL TERMINE DEL CORSO LO STUDENTE DOVRÀ MOSTRARE UN LIVELLO ADEGUATO DI ABILITÀ COMUNICATIVE, UTILIZZANDO IN MANIERA APPROPRIATA IL LESSICO SPECIFICO DELLA DISCIPLINA E MOSTRANDOSI CAPACE DI ARGOMENTARE CON COERENZA LE PROPRIE IDEE
Prerequisiti
NESSUNO
Contenuti
IL RUOLODEL CORPO NEL PENSIERO CONTEMPORANEO
IL CORPO E IL MOVIMENTO
DANZA E PEDAGOGIA
LO SPORT TRA ANTICHE VISIONI E NUOVE EMERGENZE
OLTRE L’EDUCAZIONE FISICA
LA DANZA COME ARTE DEL MOVIMENTO
A SCUOLA CON IL CORPO: NUOVE PROSPETTIVE ED ESPERIENZE

Metodi Didattici
L’INSEGNAMENTO FA USO DELLE SEGUENTI METODOLOGIE:
-LEZIONI FRONTALI SU TEMI AMPI SEGUITE DA DISCUSSIONE CON GLI STUDENTI.
-LEZIONI CHE DANNO CONOSCENZE OPERATIVE E CHE OFFRONO ESERCIZI E PROBLEMI SUI QUALI LO STUDENTE SARÀ INVITATO A SPERIMENTARE L’APPRENDIMENTO CONSEGUITO.
SONO PREVISTE ANCHE ESERCITAZIONI SVOLTE IN AULA, SIMULAZIONI, ESPERIENZE DI PROGETTAZIONE.
Verifica dell'apprendimento
IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO È CERTIFICATO MEDIANTE IL SUPERAMENTO DI UN ESAME CON
VALUTAZIONE IN TRENTESIMI. L'ESAME PREVEDE UN TEST A RISPOSTA MULTIPLA.
LA PROVA SCRITTA MIRA A VALUTARE LE CONOSCENZE TEORICHE ACQUISITE DALLO STUDENTE. HA UNA DURATA DI 35 MINUTI,
IN CUI LO STUDENTE DEVE EFFETTUARE UN QUIZ COMPOSTO DA 35 DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA. IL VOTO FINALE È ATTRIBUITO IN TRENTESIMI. L’ESAME SI INTENDE SUPERATO QUANDO IL VOTO È MAGGIORE O UGUALE A 18. È PREVISTA L’ASSEGNAZIONE DEL MASSIMO DEI VOTI CON LODE (30 E LODE).
PROVE IN PRE - APPELLO POSSONO ESSERE CONCORDATE CON LA CLASSE ALLO SCOPO DI ALLEGGERIRE LA PROVA FINALE.
Testi
GAMELLI I. (2006). PEDAGOGIA DEL CORPO. MELTEMI EDITORE SRL.
PALUMBO C. (2024). FARE DANZA A SCUOLA. PER UNA PEDAGOGIA DEL CORPO ESPRESSIVA E CREATIVA. ANICIA EDITORE
Orari Lezioni

  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-11-18]