ANTONELLA RUSSO | LETTERATURA SPAGNOLA II
ANTONELLA RUSSO LETTERATURA SPAGNOLA II
cod. 4312200024
LETTERATURA SPAGNOLA II
4312200024 | |
DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI | |
CORSO DI LAUREA | |
LINGUE E CULTURE STRANIERE | |
2016/2017 |
ANNO CORSO 2 | |
ANNO ORDINAMENTO 2009 | |
SECONDO SEMESTRE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
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L-LIN/05 | 9 | 54 | LEZIONE |
Obiettivi | |
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Obiettivi dell'insegnamento sono lo sviluppo della capacità critica di analisi del testo letterario e l'acquisizione di una buona conoscenza delle direttrici culturali e letterarie del complesso e variegato panorama spagnolo dei secoli d'oro, con speciale attenzione alle principali correnti letterarie, agli autori più significativi, e alle dinamiche storiche. L'insegnamento prevede che lo studente acquisisca una conoscenza approfondita delle linee principali dell'evoluzione storico-culturale e letteraria della penisola iberica durante i secoli d’oro. Alla fine delle lezioni lo studente è in grado di affrontare la lettura e l'analisi dei vari testi proposti avvalendosi delle principali metodologie di analisi del testo letterario e sa contestualizzare i movimenti, gli autori e i testi all'interno del più vasto ambito storico-culturale e letterario europeo. |
Prerequisiti | |
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Consolidata conoscenza dell’italiano e discreta conoscenza dello spagnolo. Conoscenze di base dei principali avvenimenti della storia spagnola ed europea dei secoli XVI e XVII nonché della cultura e della letteratura italiana del rinascimento e del barocco. Elementi di metrica e di retorica. È necessario aver superato gli esami di Letteratura spagnola I e Lingua spagnola I. |
Contenuti | |
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IL CORSO PRENDERÀ IN ESAME LE DINAMICHE STORICO-SOCIALI DELLA SPAGNA DALLA FINE DELL’EPOCA DI FILIPPO II AL 1680 CON IL PROPOSITO DI FAR ACQUISIRE ALLO STUDENTE CONSAPEVOLEZZA DELLE RAGIONI CHE TRASFORMARONO L’ «IMPERO SU CUI NON TRAMONTAVA MAI IL SOLE» IN UNO STATO ECONOMICAMENTE DEPRESSO E DILANIATO DALLE TENSIONI. CI SI SOFFERMERÀ, QUINDI, SULLA LENTA CRISI DELLA CULTURA RINASCIMENTALE E SULL’AVVENTO DELL’ESTETICA BAROCCA ATTRAVERSO LO STUDIO APPROFONDITO DELLA RIVOLUZIONE DEL TEATRO SPAGNOLO OPERATA DA LOPE DE VEGA E CULMINATA NEI CAPOLAVORI DI CALDERÓN DE LA BARCA, DEL RINNOVAMENTO DEL LINGUAGGIO POETICO MESSO A PUNTO DA LUIS DE GÓNGORA E FRANCISCO DE QUEVEDO E DELL’EVOLUZIONE DEI PRINCIPALI GENERI NARRATIVI DELLA SPAGNA DEI SECOLI D’ORO, CON PARTICOLARE ATTENZIONE AL ROMANZO PICARESCO E AL DON QUIJOTE DE LA MANCHA. IL CORSO SEGUIRÀ LA SEGUENTE STRUTTURA DI MASSIMA: 1) LA CRISI DI UN IMPERO. 2) LA SOCIETÀ SPAGNOLA DEL ‘600. 3) FORME DELLA NARRATIVA SPAGNOLA DEL SIGLO DE ORO. 4) IL ROMANZO PICARESCO. 5) IL BUSCÓN DI FRANCISCO DE QUEVEDO. 6) L’OPERA LETTERARIA DI MIGUEL DE CERVANTES. DON QUIJOTE DE LA MANCHA. 7) TEATRO E TEATRALITÀ DELLA CULTURA BAROCCA. 8) LA COMEDIA NUEVA E LOPE DE VEGA: EL ARTE NUEVO DE HACER COMEDIAS, EL CABALLERO DE OLMEDO. 9) TIRSO DE MOLINA: EL BURLADOR DE SEVILLA Y CONVIDADO DE PIEDRA. 10) EVOLUZIONE DEL TEATRO BAROCCO: PEDRO CALDERÓN DE LA BARCA, LA VIDA ES SUEÑO. L’AUTO SACRAMENTAL. 11) LA POESIA SPAGNOLA DOPO IL 1580. 12) CONCETTISMO E CULTERANESIMO. |
Metodi Didattici | |
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IL CORSO SI ARTICOLA IN 54 ORE DI LEZIONE. LA FREQUENZA DEL CORSO È FORTEMENTE CONSIGLIATA. IL DOCENTE È DISPONIBILE, IN ORARIO DI RICEVIMENTO, PER QUALUNQUE DELUCIDAZIONE O APPROFONDIMENTO IN RELAZIONE AI CONTENUTI DEL CORSO, SIA PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI CHE NON FREQUENTANTI. |
Verifica dell'apprendimento | |
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L'esame prevede un colloquio orale nel corso del quale il candidato dovrà dimostrare di avere compreso con chiarezza le principali dinamiche storico-sociali, culturali e letterarie della spagna fra il XVI e il XVII secolo e di saperle inserire in un contesto europeo. In particolare si valuteranno la capacità di articolare un discorso complesso sui testi e sulle tematiche affrontate durante il corso; di esprimersi con chiarezza e proprietà di linguaggio in italiano e di saper leggere e tradurre i testi in lingua spagnola oggetto di studio; di inserire autori e testi nel loro contesto storico-culturale; di selezionare criticamente le informazioni, memorizzando con precisione quelle più significative. |
Testi | |
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MIGUEL DE CERVANTES, Don Chisciotte della Mancia, Milano, Bompiani, 2012 (edizione con testo a fronte). Fanno parte del programma i seguenti capitoli: PRIMERA PARTE: PRÓLOGO; CAPP: DAL I AL IX; XV, XVI, XVII, XIX, XXII, XXV, XXX, XXXI, XXXVI, XXXVII, XLIII, XLIV, XLIX, LII SEGUNDA PARTE: PRÓLOGO; CAPP: DAL I AL IV; IX, X, XI, XVI, XVII, XX, XXII, XXIII, XXVI, XXX, XXXI, XXXII, XXXIV, XXXV, XXXVI, XXXVII; DAL XXXVIII AL XLI; XLV, XLVI, XLVII, L, LI, LIII, LIV, LIX, LX, LXII, LXIII, LXIV, LXIX, LXX, LXXI, LXXII, LXXIV. LOPE DE VEGA, Il cavaliere di Olmedo, Milano, Garzanti, 2004 (edizione con testo a fronte). TIRSO DE MOLINA, L’ingannatore di Siviglia, Milano, Garzanti, 2004 (edizione con testo a fronte). CALDERÓN DE LA BARCA, La vita è un sogno, Venezia, Marsilio, 2009 (edizione con testo a fronte). DISPENSA DI TESTI DISPONIBILE ALL’INDIRIZZO http://www.unisa.it/docenti/danielecrivellari/didattica/materiale_didattico/index OLTRE AI TESTI IN PROGRAMMA, GLI STUDENTI DOVRANNO LEGGERE CON ATTENZIONE E SAPERNE RIFERIRE LE INTRODUZIONI E LE NOTE A CIASCUNO DI ESSI. Manuale di riferimento: CARLOS ALVAR, JOSÉ-CARLOS MAINER, ROSA NAVARRO, Storia della letteratura spagnola, Torino, Einaudi, 2000, vol. I, seconda parte. |
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