DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA DELLE MIGRAZIONI

Rossana PALLADINO DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA DELLE MIGRAZIONI

0160100377
DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE (SCUOLA DI GIURISPRUDENZA)
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO DI 5 ANNI
GIURISPRUDENZA
2021/2022

ANNO ORDINAMENTO 2012
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
872LEZIONE
Obiettivi
L' INSEGNAMENTO MIRA A FORNIRE AGLI STUDENTI UNA CONOSCENZA APPROFONDITA DELLA POLITICA MIGRATORIA DELL’UNIONE EUROPEA, PARTENDO DALLE FONTI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E SPECIFICAMENTE DEL DIRITTO INTERNAZIONALE DEL MARE.

CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
CONOSCERE E COMPRENDERE GLI STRUMENTI NORMATIVI E LE STRATEGIE ELABORATE DALL'UNIONE EUROPEA RELATIVAMENTE AL CONTROLLO DELLE FRONTIERE ESTERNE ED INTERNE E ALLE CONDIZIONI DI INGRESSO E PERMANENZA NELL' UNIONE DEGLI STRANIERI, ALLE MISURE PER COMBATTERE L'IMMIGRAZIONE IRREGOLARE, ALLA TRATTA DEGLI ESSERI UMANI ED AL SISTEMA UE DI ASILO E DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE. INFINE, ESSO SI OCCUPA DELLA MIGRAZIONE REGOLARE E DEGLI STRUMENTI ADOTTATI.

CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
ESSO INTENDE FAR ACQUISIRE AGLI STUDENTI GLI APPROPRIATI STRUMENTI DI CARATTERE NORMATIVO E GIURISPRUDENZIALE, CHE CONSENTONO DI ANALIZZARE LA POLITICA DELL’IMMIGRAZIONE DELL’UE ANCHE NEL CONTESTO DEL QUADRO “MULTILIVELLO” DI FONTI SULLA PROTEZIONE DEI DIRITTI FONDAMENTALI. ATTRAVERSO UN APPROCCIO CRITICO-PROPOSITIVO, SI INTENDE STIMOLARE LA COMPRENSIONE DI UN TEMA TANTO COMPLESSO QUANTO DI ESTREMA ATTUALITÀ E DI ILLUSTRARE ANCHE GLI EFFETTI DEL COVID-19 SULLE POLITICHE MIGRATORIE DELL'UNIONE.
Prerequisiti
LO STUDIO DELL'ESAME DI DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA POTREBBE FAVORIRE L'APPRENDIMENTO DELLE CONOSCENZE NECESSARIE ALL'APPRENDIMENTO DI QUESTO INSEGNAMENTO.
Contenuti
PROF. TERESA RUSSO (36 ORE):
- CITTADINO E STRANIERO NELL’UNIONE EUROPEA; FRONTIERE MARITTIME, OPERAZIONI DI SEARCH AND RESCUE (SAR) ED IL RUOLO DI FRONTEX, LE CONVENZIONI INTERNAZIONALI IN MATERIA;
- CODICE FRONTIERE SCHENGEN E AMMISSIONE DEI CITTADINI DI PAESI TERZI NELL’UE; CONTROLLO DELLE FRONTIERE; LA POLITICA DI IMMIGRAZIONE IRREGOLARE DELL’UNIONE EUROPEA; LA DIRETTIVA RIMPATRI; LA LOTTA ALLA TRATTA DEI MIGRANTI; LA COOPERAZIONE CON GLI STATI TERZI;

PROF. ROSSANA PALLADINO (36 ORE):
- POLITICA DI ASILO: GENESI ED EVOLUZIONE DELLA POLITICA DEI VISTI, ASILO DELL’UNIONE EUROPEA; RIFUGIATI E RICHIEDENTI PROTEZIONE INTERNAZIONALE; ASILO, PROTEZIONE SUSSIDIARIA E PROTEZIONE TEMPORANEA; REGOLAMENTO “DUBLINO III”; L’EVOLUZIONE DEL SISTEMA COMUNE EUROPEO DI ASILO.

- LA POLITICA DI IMMIGRAZIONE REGOLARE DELL’UNIONE EUROPEA; LE CATEGORIE DI MIGRANTI REGOLARI; UNITÀ FAMILIARE E RICONGIUNGIMENTO; I SOGGIORNANTI DI LUNGO PERIODO; I LAVORATORI ALTAMENTE SPECIALIZZATI.
Metodi Didattici
L'INSEGNAMENTO SI COMPONE DI 72 ORE DI LEZIONI E SI TERRÀ AL SECONDO SEMESTRE. SONO PREVISTE ESERCITAZIONI, SIMULATION GAMES E ATTIVITÀ FORMATIVE DI CARATTERE SEMINARIALE. SARÀ UTILIZZATO UN METODO INTERATTIVO AL FINE DI STIMOLARE L’INTERESSE DEGLI STUDENTI RISPETTO ALLA DISCIPLINA E FAVORIRNE L’ACQUISIZIONE CRITICA DEI CONTENUTI.
Verifica dell'apprendimento
PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI:
-DISCUSSIONE PER GRUPPI, SOTTO LA GUIDA DEL DOCENTE, DEI CONTENUTI DELL’INSEGNAMENTO ANCHE AL FINE DI FAVORIRE MOMENTI DI AUTOVALUTAZIONE DELLO STUDENTE;
-POSSIBILITÀ DI SOSTENERE UNA PROVA INTERCORSO ORALE SU DI UNA PARTE DEL PROGRAMMA CHE, IN CASO DI ESITO POSITIVO, NON COSTITUIRÀ OGGETTO DI ULTERIORE VERIFICA;
- ESAME FINALE ORALE, ARTICOLATO IN QUESITI ATTI A VERIFICARE LA CONOSCENZA DEI CONTENUTI DELL'INSEGNAMENTO

PER GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI:
- ESAME FINALE ORALE, ARTICOLATO IN QUESITI ATTI A VERIFICARE LA CONOSCENZA DEI CONTENUTI DELL'INSEGNAMENTO

LA VERIFICA DEI RISULTATI FORMATIVI PREVISTI E' BASATA SU CRITERI RELATIVI ALLA CONOSCENZA GENERALE DELLA DISCIPLINA, ALLO SVILUPPO DELLE CAPACITÀ DI COGNIZIONE DEGLI ELEMENTI ESSENZIALI DELLA MATERIA ANCHE IN UNA PROSPETTIVA DI PROIEZIONE VERSO IL MONDO DEL LAVORO, AL PERFEZIONAMENTO DELLE CAPACITÀ CRITICO-RICOSTRUTTIVE RISPETTO ALLA DISCIPLINA IN OGGETTO ED AI SUOI ASPETTI PIÙ PROBLEMATICI NONCHÉ ALLA CAPACITÀ DI COMUNICAZIONE DELLE NOZIONI ACQUISITE CON SICUREZZA DI LINGUAGGIO E PRECISIONE TERMINOLOGICA.
IL LIVELLO DI VALUTAZIONE MINIMO (18) SARÀ, PERTANTO, ATTRIBUITO QUALORA LO STUDENTE MOSTRI UNA CONOSCENZA FRAMMENTARIA E POCO APPROFONDITA DEI CONTENUTI TEORICI O UNA LIMITATA CAPACITÀ DI COLLEGARE I RIFERIMENTI NORMATIVI E GIURISPRUDENZIALI AL CONTESTO DI STUDIO. IL LIVELLO MASSIMO DI VALUTAZIONE (30) VERRÀ ATTRIBUITO QUALORA LO STUDENTE DIMOSTRI UNA CONOSCENZA COMPLETA ED APPROFONDITA DEI CONTENUTI TEORICI O MOSTRA UNA NOTEVOLE CAPACITÀ DI COLLEGARE I RIFERIMENTI NORMATIVI E GIURISPRUDENZIALI AL CONTESTO DI STUDIO. LA LODE VERRÀ ATTRIBUITA AI CANDIDATI CHE DIMOSTRINO SIGNIFICATIVA PADRONANZA DEI CONTENUTI TEORICI ED OPERATIVI E SAPPIANO ARGOMENTARE CON NOTEVOLE PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO E CAPACITÀ DI ELABORAZIONE AUTONOMA ANCHE IN CONTESTI DIVERSI DA QUELLI PROPOSTI DAL DOCENTE.
Testi
- S. AMADEO, F. SPITALERI, DIRITTO DELL'IMMIGRAZIONE E DELL'ASILO NELL'UNIONE EUROPEA, CONTROLLO DELLE FRONTIERE-PROTEZIONE INTERNAZIONALE-IMMIGRAZIONE REGOLARE-RIMPATRI-RELAZIONI ESTERNE, TORINO, 2019;
O

- G. CAGGIANO, SCRITTI SUL DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA DELL'IMMIGRAZIONE, III ED., TORINO, 2020;

E

- A. DI STASI, L’INTEGRAZIONE DEL LUNGO SOGGIORNANTE, IN G. CAGGIANO (A CURA DI), I PERCORSI GIURIDICI PER L'INTEGRAZIONE. MIGRANTI E TITOLARI DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE TRA DIRITTO DELL'UNIONE E ORDINAMENTO ITALIANO, TORINO, GIAPPICHELLI, 2014, PP. 241-269

DURANTE IL CORSO SARANNO DISTRIBUITI ULTERIORI MATERIALI DIDATTICI AGLI STUDENTI.
Altre Informazioni
L’ORGANIZZAZIONE DELL'INSEGNAMENTO È PENSATA PER STUDENTI CHE FREQUENTINO CON REGOLARITÀ. GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI POTRANNO AVVALERSI DI SPIEGAZIONI INTEGRATIVE E DELLA GUIDA DEI DOCENTI NELL’ACCESSO ALLA CONSULTAZIONE DI FONTI NORMATIVE E GIURISPRUDENZIALI.
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2022-11-21]