PIANIFICAZIONE TERRITORIO E AMBIENTE

Michele GRIMALDI PIANIFICAZIONE TERRITORIO E AMBIENTE

0522400029
DIPARTIMENTO DI CHIMICA E BIOLOGIA "ADOLFO ZAMBELLI"
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
SCIENZE AMBIENTALI
2024/2025

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 1
ANNO ORDINAMENTO 2022
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
540LEZIONE
112ESERCITAZIONE
Obiettivi
Obiettivo generale
GLI OBIETTIVI dell’insegnamento SI INSERISCO NEL QUADRO GENERALE DEL CORSO DI LAUREA magistrale CHE
PREVEDE di formare una figura professionale esperta nel campo del monitoraggio, della valutazione e della gestione
dei rischi naturali e antropogenici e della gestione del territorio, approfondendo il processo di formazione intrapreso
dallo studente con la laurea di primo livello, permettendo di acquisire una solida preparazione scientifica
interdisciplinare sui diversi aspetti delle scienze ambientali e una ottima padronanza del metodo scientifico di
indagine, rendendo i laureati capaci di affrontare in modo integrato e con ampia autonomia organizzativa i problemi
imposti all'ambiente dall'evoluzione naturale del territorio e dagli interventi antropici.
Obiettivo specifico dell’insegnamento
fornire conoscenze di base sui processi di pianificazione del territorio e delle risorse ambientali a scala
comunitaria, nazionale, regionale, locale; sviluppare la capacità di analisi dei sistemi territoriali e
ambientali; introdurre operativamente lo studente alle attività e ai processi di pianificazione, intesa come
attività multidisciplinare, all’interfaccia tra ricerca, tecnica e realtà sociale e politico-amministrativa.

Conoscenza e capacità di comprensione
Obiettivo specifico dell’insegnamento è quelli di consentire allo studente DI arrivare alla conoscenza, con il supporto
di libri di testo avanzati, dei temi d’avanguardia nel campo della pianificazione territoriale e ambientale, elaborando
e/o applicando idee originali, eventualmente anche in un contesto di ricerca.
In dettaglio, lo studente avrà conoscenza e comprensione:
- conoscenze circa il sistema della pianificazione ed il sistema dei vincoli;
- conoscenze di base per affrontare l’analisi dei sistemi insediativi e ambientali;
- conoscenze circa l’analisi dell’interazione del sistema insediativo con le principali tipologie di pericolosità
territoriale (sismica, idrogeologica, da incidente rilevante, da incendio).
- conoscenze circa tecniche di analisi spaziale, implementate in software GIS dedicati, finalizzate alla
pianificazione di una rete ecologica.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Obiettivo dell’insegnamento è quello di permettere allo studente di ideare e sostenere argomentazioni relative alle
problematiche territoriali, urbanistiche ed ambientali.
In dettaglio lo studente sarà in grado di risolvere problemi in ambiti nuovi (cioè non familiari), inseriti in contesti
interdisciplinari (per esempio, correlati agli aspetti, istituzionali, politico-amministrativi, professionali, etc.)
relativamente a:
• analisi dei sistemi territoriali e ambientali e loro interazione con gli strumenti di pianificazione territoriale
e ambientale;
• analisi dei rischi territoriali;
• costruzione di scenari di suitability a supporto della pianificazione della rete ecologica.
Autonomia di giudizio
L’insegnamento metterà in grado lo studente di raccogliere ed interpretare dati relativamente
- ai contesti urbanistici e territoriali;
- ai contesti naturalistici, paesaggistici e ambientali.
In dettaglio, lo studente sarà capace di integrare autonomamente le proprie conoscenze così da gestire al meglio la
complessità delle problematiche relative alle responsabilità e alla gestione di progetti, inerenti alle problematiche
della Pianificazione territoriale e ambientale.
Abilità comunicative
L’insegnamento metterà in condizione lo studente di comunicare, a interlocutori specialisti e non, concetti e
conclusioni, così come la ratio a esse sottesa, frutto delle conoscenze da esso acquisite, relativamente all’utilizzo di
strumenti che consentano allo studente di esporre in modo sintetico e chiaro le informazioni acquisite relativamente
agli argomenti trattati sia mediante presentazioni orali che relazioni scritte.
Capacità di apprendimento
L’insegnamento fornirà allo studente le competenze necessarie per uno studio auto-gestito e autonomo, che gli

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permetta di trovare percorsi individuali per affrontare i complessi e multidisciplinari problemi della pianificazione,
tutela, uso e valorizzazione del territorio e dell’ambiente.
Prerequisiti
non ci sono particolari prerequisiti per poter seguire il corso
Contenuti
IL CORSO INCLUDE ORE DI DIDATTICA NELLA FORMA DI LEZIONI E ORE DI ESERCITAZIONI GUIDATE DURANTE LE QUALI GLI STUDENTI VERIFICANO DIRETTAMENTE, CIÒ CHE IL DOCENTE INTRODUCE NEL CORSO DELLA LEZIONE.

LEZIONI TEORICHE (40 H):

GLI ARGOMENTI AFFRONTATI NELLE LEZIONI IN AULA SONO:
1)SISTEMA DELLA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E AMBIENTALE
2)SISTEMA DEI VINCOLI SUL TERRITORIO
3)METODI DI ANALISI DEL SISTEMA TERRITORIALE
-KERNEL DENSITY ESTIMATION
-METRICHE AFFERENTI ALLA LANDSCAPE ECOLOGY
4)IL RISCHIO TERRITORIALE
-RISCHIO SISMICO
-RISCHIO IDROGEOLOGICO
-RISCHIO INCENDI,
-RISCHIO DA INCIDENTE RILEVANTE
-RISCHIO AMBIENTALE
5)LA PIANIFICAZIONE DELLA RETE ECOLOGICA
-SERVIZI ECOSISTEMICI
- INFRASTRUTTURE VERDI
-METRICHE DI ANALISI DELLA RETE

ESERCITAZIONI (12H):

GLI ARGOMENTI AFFRONTATI NELLE ATTIVITÀ DI ESERCITAZIONE SONO:
1)REPERIMENTO DI DATI DALL’INTERROGAZIONE DI DATABASE UFFICIALI E LORO ORGANIZZAZIONE IN UN GEODATABASE.
2)COSTRUZIONE E ANALISI DI UNA INFRASTRUTTURA VERDE CHE MASSIMIZZI I SERVIZI ECOSISTEMICI APPLICATA AD UNA SPECIFICA AREA STUDIO, MEDIANTE L’UTILIZZO DEI SOFTWARE OPEN SOURCE GRAPHAB 2.0 E QUANTUM GIS.
Metodi Didattici
L’INSEGNAMENTO PREVEDE LEZIONI FRONTALI DELLA DURATA DI 40 ORE COMPLESSIVE, CHE SI SVOLGONO IN AULA CON L’AUSILIO DI PROIEZIONI; SONO PREVISTE ANCHE ESERCITAZIONI PRATICHE CON L’AUSILIO DI SOFTWARE GIS SPECIFICI, PER COMPLESSIVE 12 ORE (6 CFU).

LA FREQUENZA DELLE LEZIONI IN AULA E DELLE ESERCITAZIONI IN LABORATORIO È OBBLIGATORIA. PER POTER SOSTENERE L’ESAME FINALE LO STUDENTE DEVE AVER FREQUENTATO ALMENO IL 70% DELLE ORE PREVISTE DALL’INSEGNAMENTO. LA MODALITÀ DI VERIFICA DELLA PRESENZA È RESA NOTA DAL DOCENTE ALL’INIZIO DELLE LEZIONI.
Verifica dell'apprendimento
IL LIVELLO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO È CERTIFICATO MEDIANTE IL SUPERAMENTO DI UN ESAME CON VALUTAZIONE IN TRENTESIMI.
LA VERIFICA PREVEDE UNA PROVA ORALE COMPRENSIVA DELL'ESPOSIZIONE DI UN ELABORATO TECNICO PRODOTTO DALLO STUDENTE IN MODO AUTONOMO O IN GRUPPO SU UN ARGOMENTO INDICATO DAL DOCENTE.

LA PROVA HA LO SCOPO DI VERIFICARE: LA CAPACITÀ DI COMPRENSIONE DELLE PROBLEMATICHE PROPOSTE DURANTE IL CORSO, LA CAPACITÀ DI APPLICARE CORRETTAMENTE LE CONOSCENZE TEORICHE, L'ABILITÀ DI COMUNICARE IN MODO EFFICACE E PERTINENTE.

LA PROVA ORALE CONSISTE IN UNA DISCUSSIONE DELLA DURATA DI CIRCA 30 MINUTI, FINALIZZATA AD ACCERTARE:
• IL LIVELLO DI CONOSCENZA DEI CONTENUTI TEORICI
• IL LIVELLO DI COMPETENZA RAGGIUNTA NELLA ESPOSIZIONE: PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO, CAPACITÀ LOGICO - DEDUTTIVE E DI SINTESI, CAPACITÀ DI ARGOMENTAZIONE, AUTONOMIA DI GIUDIZIO NEL PROPORRE L’APPROCCIO PIÙ OPPORTUNO PER ARGOMENTARE QUANTO RICHIESTO.

IL VOTO MINIMO PER IL SUPERAMENTO DELL’ESAME È 18/30. LA LODE POTRÀ ESSERE ATTRIBUITA AGLI STUDENTI CHE RAGGIUNGANO IL VOTO MASSIMO DI 30/30 E DIMOSTRINO DI ESSERE IN GRADO DI APPLICARE AUTONOMAMENTE CONOSCENZE E COMPETENZE ACQUISITE ANCHE IN CONTESTI DIVERSI DA QUELLI PROPOSTI A LEZIONE.
Testi
J. RANDOLPH, ENVIRONMENTAL LAND USE PLANNING AND MANAGEMENT, ISLAND PRESS, WASHINGTON DC, 2011
R. GERUNDO, I. FASOLINO, IL RISCHIO TERRITORIALE, EDIZIONI SCIENTIFICHE ITALIANE, NAPOLI, 2010
C. CLAUZEL, ET.AL, GRAPHAB 2.0 USER MANUAL, UNIVERSITY OF FRANCHE-COMTÉ, THÉMA, 2016

MATERIALE DIDATTICO FORNITO DAL DOCENTE E ARTICOLI SCIENTIFICI ORIGINALI IN LINGUA INGLESE IN FUNZIONE DEGLI ARGOMENTI TRATTATI DAL DOCENTE

Altre Informazioni
- LINGUA DI EROGAZIONE DELL'INSEGNAMENTO: ITALIANO
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2025-01-16]