Luigi GUERRIERO | Curriculum
Curriculum Docente
Luigi Guerriero (Avellino, 1964), architetto (1989), dottore di ricerca in Conservazione dei Beni Architettonici (1994), borsista presso l’Istituto di Cibernetica del CNR nell’ambito del Progetto Finalizzato Edilizia (1995), dal dicembre 2000 è professore associato di Restauro presso la II Università di Napoli e dal maggio 2023 è in servizio presso il Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale dell'Università di Salerno (SSD CEAR-11/B).
Dal 2000 al 2010 è stato membro del collegio dei docenti del dottorato di ricerca in Conservazione dei Beni Architettonici della II Università di Napoli e dal 2010 al 2014 ha coordinato la sezione Restauro del dottorato di ricerca in Progettazione Architettonica e Urbana e Restauro dell’Architettura del medesimo istituto.
Ha organizzato e diretto gruppi di ricerca nazionali. Ha coordinato iniziative scientifiche di ambito nazionale. Ha organizzato convegni nazionali e seminari internazionali. È stato membro del comitato scientifico di convegni e mostre internazionali e chairman di sessioni di congressi internazionali.
Dal 2004 al 2012 è stato revisore Prin presso il Murst, dal 2005 è stato revisore Civr, dal 2012 è revisore Anvur, dal 2019 è esperto disciplinare AVA.
Ha tenuto cicli di lezioni presso università internazionali (Belgio, Cina, Colombia). È membro di associazioni scientifiche e di comitati scientifici di riviste internazionali ed è stato direttore di collane editoriali. Svolge con continuità il compito di revisore di riviste scientifiche internazionali.
Le sue ricerche investono le teorie e la storia del restauro (con particolare attenzione per i protagonisti e gli interventi della seconda metà del Novecento e per la cultura antiquaria del XVIII secolo), la caratterizzazione mensiocronologica degli elementi costruttivi tradizionali e i metodi e le tecniche del restauro urbano, con approfondimenti di taglio microstorico.
La sua attività scientifica è caratterizzata da una spiccata propensione alle ricerche interdisciplinari, che gli consente di innestare sulla riflessione critico-metodologica in ordine al restauro studi nei settori della modellazione strutturale degli edifici in muratura e dell’utilizzo di protocolli diagnostici innovativi, coordinando, in qualità di main investigator, gruppi di ricerca costituiti da studiosi di tecnica delle costruzioni, da rilevatori, ingegneri meccanici, chimici e fisici. La sua produzione scientifica è apparsa in numerose sedi internazionali, con l’apporto di circa 40 coautori.
È autore di oltre 150 lavori scientifici (tra i quali si annoverano 14 monografie, 8 curatele, 6 album di rilievi materici, 9 rapporti monografici a stampa di attività professionali nel settore del restauro e 20 paper di ambito scientifico-sperimentale editi in sede internazionale), nei quali ha approfondito aspetti e figure essenziali della storia e della teoria del restauro, messo a punto metodi innovativi per la caratterizzazione metrologica dei componenti edilizi post-medievali e dato conto di articolate esperienze di microstoria edilizia.
Impegnato con continuità nel campo del restauro architettonico e urbano, ha redatto, su incarico di enti ed amministrazioni pubbliche, progetti di restauro di fabbriche religiose, di castelli e di cinte fortificate, assumendo responsabilità dirette anche nella progettazione strutturale e impiantistica, e piani di conservazione di centri storici. Tale attività è stata costantemente sottoposta al vaglio della comunità scientifica presentandola in workshop internazionali, congressi internazionali e nazionali e in rapporti monografici a stampa. Ha partecipato con esiti positivi a concorsi nazionali di idee per il restauro di complessi monumentali.