Rodolfo VASTOLA | Curriculum
Curriculum Docente
Professore ordinario nel settore scientifico - disciplinare M-EDF/02 (metodi e didattiche delle attività sportive) presso il Dipartimento di Studi Politici e sociali dell’Università degli Studi di Salerno, ha caratterizzato il suo percorso formativo, scientifico e didattico consolidando, evolutivamente, una specifica identità, sia nel settore didattico-motorio che in quello didattico-sportivo, maturando specifiche esperienze che hanno compreso sia il SSD dei metodi e didattiche delle attività motorie che il SSD dei metodi e delle didattiche delle attività sportive.
Nel 2013 consegue il dottorato di ricerca con una tesi sull’applicabilità delle tecnologie di analisi del movimento in ambito didattico.
Svolge, per quattro anni, attività di ricerca (assegni di ricerca) su tematiche inerenti al benessere fisico, all’attività fisica adattata e l’utilizzo delle tecnologie in ambito didattico motorio.
Nel 2015 è Ricercatore di tipo A presso il Dipartimento di Scienze Umane, Filosofiche e della Formazione dell’Università degli Studi di Salerno nel SSD M-EDF/02 e dal 2016 è Ricercatore di tipo B nel SSD MEDF/01 (metodi e didattiche delle attività motorie). Nel 2018 consegue l’abilitazione a professore di seconda fascia nel settore concorsuale 11/D2.
Dal gennaio 2020 è Professore associato nel SSD M-EDF/01 e, nel medesimo anno, consegue l’abilitazione a professore di prima fascia nel settore concorsuale 11/D2.
Già componente dal 2015 del gruppo di ricerca del “Laboratorio di Analisi del Movimento”, dal 2020 assume l’incarico di Coordinatore tecnico-organizzativo del “Laboratorio delle didattiche innovative e dell’analisi delle performance sportive”.
È dal 2019 Componente della Giunta del Dipartimento di Scienze Umane, Filosofiche e della Formazione e dal 2022 è Referente scientifico della Scuola dottorale “Scienze e culture dell’umano. Società, Educazione,
Politica e Comunicazione” per il curriculum “Psicologia culturale dell’educazione, psicologia clinica, educazione fisica e scienze dello sport” dell’Università degli Studi di Salerno.
È docente, nei corsi di laurea magistrale in Scienze e Tecniche dello Sport (LM68) e triennale in Scienze Motorie (L22) del Dipartimento di Scienze Umane e Filosofiche e della Formazione dell’Università degli Studi
di Salerno, di insegnamenti riguardanti sia il SSD di metodi e didattiche delle attività motorie (M-EDF/01) sia il SSD di metodi e didattiche delle attività sportive (M-EDF/02).
Le attività di ricerca svolte in ambito universitario si sono sviluppate, nel tempo, sia sul piano nazionale che internazionale; difatti, oltre aver partecipato dal 2009 a gruppi di ricerca dell’Università degli Studi di Salerno ed esserne stato responsabile dal 2015, è stato vincitore nel 2017 del bando competitivo indetto dall’ANVUR
per il finanziamento delle attività base di ricerca a livello nazionale ed è stato responsabile scientifico di unità locali per due progetti Erasmus+ sport sulla tematica delle dual career. Dal 2022 è componente dell’unità di
ricerca dell’Università degli Studi di Salerno vincitrice del PRIN (Settore ERC: SH3_2) dal titolo “‘dis-ABILITY!’: Challenging the stigma of disability by altering the media representation of the Paralympic Games”. I suoi interessi di ricerca si sono progressivamente orientati verso l'uso delle tecnologie di analisi del movimento come strumenti utili a migliorare la progettazione degli interventi didattici nell'ambito delle attività motorie e sportive. Muovendosi sulla scia delle ricerche del prof. Maurizio Sibilio sulla semplessità in didattica e dalla collaborazione con il prof. Vladimir Medved (Università di Zagabria) sui temi dell’analisi del movimento e dalla cooperazione con il prof. Keith Davids (Università di Sheffield Hallam) sui temi dell’approccio ecologico dinamico nelle attività sportive, il suo interesse di ricerca attuale è rivolto all’analisi non lineare del movimento e alle Dinamiche Coordinative, con la finalità di identificare gli stati attrattori del movimento e di metterne in evidenza l’importanza nella progettazione e implementazione di strategie didattiche in ambito motorio e sportivo maggiormente efficaci. Proprio su questi temi di ricerca, nel 2023 è invitato al XI Congresso dell’I.S.Mu.L.T., Italian Society of Muscles, Ligaments and Tendons, e presenta una relazione dal titolo il “Ruolo dell’analisi del movimento nella descrizione degli stati attrattori nella performance sportiva.”
Parallelamente al ruolo accademico e all’impegno profuso in ambito universitario, ricopre da tempo importanti cariche in ambito sportivo agonistico nel contesto sia nazionale, che internazionale, maturando un expertise che nutre e sostanzia la formazione scientifica di importanti esperienze sul campo.
In particolare, nel 2011 assume il ruolo di Direttore Tecnico per la Federazione Italiana Canoa Kayak delle squadre nazionali di Canoa Polo, rivestendo anche la mansione di Allenatore Capo della Squadra nazionale Senior maschile, con cui partecipa a Campionati Europei (E.C.A.), Campionati Mondiali (I.C.F.) e World Games (I.W.G.A. e C.I.O.). Tra i maggiori risultati sportivi conseguiti, vi è la vittoria del Campionato del Mondo di Siracusa nel 2016 e il secondo posto ai World Games di Wroclaw (POL) del 2017. Nel 2019 viene insignito dal Comitato Olimpico Nazionale della “Palma d’argento” al valore tecnico, onorificenza riservata agli allenatori che si sono contraddistinti per i risultati sportivi ottenuti.
La sua specifica esperienza accademica nei SSD delle attività motorie e sportive gli valgono, dal 2021, l’incarico di Responsabile del Centro Studi, Formazione e Ricerca per la Federazione Italiana Canoa Kayak.