Carolina CIACCI | Progetti

Scopo del presente studio è stato quello di valutare in un gruppo di pazienti afferenti all¿ambulatorio di epatologia del UOC di Gastroenterologia dell¿AOU San Giovanni di Dio e Ruggi D¿Aragona di Salerno, sottoposti a trapianto di fegato ed in terapia immunosoppressiva, l¿eventuale alterazione della forza muscolare, indice di probabile sarcopenia. Poi per la conferma della diagnosi, si analizzerà

Studio prospettico, osservazionale, longitudinale e spontaneo finalizzato a definire il valore predittivo positivo e negativo della sierologia nella diagnosi di celiachia in una popolazione a rischio (pazienti con sierologia positiva e/o clinica compatibile con celiachia); e di individuare il miglior cut-off degli anticorpi predittivo di danno intestinale (Marsh > 2 and Marsh 3)

valutare se la presenza di osteopenia/osteoporosi nelle malattie infiammatorie croniche intestinali sia da mettere in relazione non solo alla infiammazione e agli indici nutrizionali (calcio, ai livelli di vitamina D) ma anche a fattori psicologici che possano determinare alterazioni della quantità di esercizio fisico e della forza muscolare.

Lo scopo primario della presente ricerca è di indagare la prevalenza dell'esofago di Barrett nei pazienti obesi che sono stati sottoposti almeno 5 anni fa all'intervento di chirurgia bariatrica denominato sleeve gastrectomy sia in Italia che in Francia. Lo scopo secondario è identificare i fattori di rischio legati all'eventuale sviluppo di esofago di Barrett tenendo conto dello spettro della mala

le malattie infiammatorie intestinali (MICI) sono patologie immuno-mediate a carattere cronico-recidivante la cui patogenesi dipende da una complessa interazione tra fattori ambientali, genetici, microbiota intestinale ed abitudini di vita. Le due malattie principali, la malattia di Crohn (MC), la rettocolite ulcerosa (RCU)che presentano complicanze, tra le quali¿osteoporosi. Obiettivo del nostro

Scopo della ricerca sarà studiare in pazienti che lamentano come sintomo principale il gonfiore addominale che non migliora dopo due settimane di semplici provvedimenti dietetici come indicato dalle linee guida NICE, la relazione tra la severità del gonfiore, i cambi della circonferenza addominale e il pattern defecatorio. Scopi secondari saranno quelli di studiare la relazione tra il questionario