ENZA LAMBERTI | Curriculum
Curriculum Docente
Enza Lamberti è Ricercatrice (rtdb) di Letteratura Italiana, L-FIL/LET 10 (10/F1), presso il Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale (DISPAC) dell’Università degli Studi di Salerno. Presso lo stesso Ateneo, dopo la Laurea in Lettere, conseguita con la votazione di 110 e lode, in data 28/07/2005, ha ottenuto: il Dottorato di ricerca in “Italianistica. La letteratura tra ambiti storico-geografici ed interferenze disciplinari”, in data 06/04/2009; il Post-Dottorato di “Italianistica. La letteratura tra ambiti storico-geografici ed interferenze disciplinari”, dall’11 gennaio 2010 al 10 gennaio 2012. È attualmente in possesso di Abilitazione Scientifica Nazionale in Letteratura italiana - L-FIL/LET 10 (10/F1), conseguita all’unanimità il 29/03/2018, D. D. 1532/29-07-2016 (IV Quadrimestre), valida fino al 29/03/2029. I suoi interessi scientifici spaziano dal Settecento al Novecento e, pur essendo la Letteratura italiana il suo ambito prevalente di ricerca, si estendono, sul piano comparatistico, alle altre letterature antiche e moderne e, a livello interdisciplinare, alle molteplici espressioni dell’attività estetica, dalla storia del teatro al linguaggio cinematografico e musicale, alle arti visive. Il metodo d’indagine dei suoi studi consiste, pertanto, non solo nello scandagliare il tessuto stilistico dei testi, le relazioni intertestuali e variantistiche, ma anche i loro presupposti epistemologici, le coordinate storiche, le componenti inconsce, le basi antropologiche. Nell’ambito della sua Attività di formazione e di ricerca, ha ottenuto la Certificazione di lingua inglese “Jetset 6 Livello C1- LCCI-PEARSON EDI” (Livello alto: Padronanza), conseguita il 20/05/2017 presso la Hera Formazione SRL (Saviano, NA); ha partecipato a un Progetto di ricerca nazionale, ammesso al finanziamento sulla base di bandi competitivi che prevedano la revisione tra pari: partecipazione, in qualità di componente dell’Unità di Ricerca dell’Università degli Studi di Salerno, al PRIN: Dalla rinascita cinquecentesca alle metamorfosi novecentesche della tragedia, Responsabile coordinatore nazionale Aldo Maria Morace, Responsabili dell’Unità di Salerno Alberto Granese e dal 12/05/2011 Rosa Giulio, Il mito, il sacro e la storia nella tragedia e nella riflessione teorica sul tragico, al punto 6.2 del PRIN 2008 (2008 JCH5TP- 005, dal 22/03/2010 al 22/09/2012; 11/05/2013) – Pubblicazione della relazione: Teoria e critica della tragedia nel «Conciliatore»: Schiller, Alfieri, Chénier, in Il mito, il sacro e la storia nella tragedia e nella riflessione teorica sul tragico, Atti del Convegno di Studi, Salerno, 15-16 novembre 2012, a cura di R. Giulio, Napoli, Liguori, 2013, pp. 521-532. ISBN: 978-882076309-1. Fa, inoltre, parte del Comitato redazionale della Collana, «Le Civiltà Letterarie», ISSN: 2611-3341, dell’Edisud, Salerno, dal 01-01-2014 a oggi. Continua la sua partecipazione a Gruppi di ricerca: a) dell’Adi, a partire dal 2014, con i seguenti interventi: L’italianistica e le discipline umanistiche verso Horizon 2020. Culture e identità a confronto, con In Italia come in Europa: i
poeti del mare tra “luogo” e“logos”, in I cantieri dell’italianistica. Ricerca, didattica e organizzazione agli inizi del XXI secolo, Padova, 12 settembre 2014; Pasolini tra letteratura e cinema: per una didattica comparata, con Dal dramma al film: «Teorema» di Pasolini tra mistero e perdita d’identità, in L’italianistica oggi: ricerca e didattica, Roma, 10 settembre 2015; Testo letterario e specifico filmico: i livelli estetici della transcodifica, con Italo Svevo dalla “carta” allo “schermo”: la “doppia” «Coscienza di Zeno», in La letteratura italiana e le arti, Napoli 7-10 settembre 2016; Il riso fra politica e società. I. Il Settecento, con «Oh fetor dei costumi Italicheschi». «Il divorzio» di Alfieri tra tradizione classica e modernità, in Le forme del comico, Università di Firenze, 6-9 settembre 2017; Poesia e narrativa della città moderna, con Trieste e Londra: una lettura in chiave antropologica ed autobiografica delle città moderne di Svevo, in Natura Società e Letteratura, Bologna, 13-15 settembre 2018; L’immagine della scienza nella letteratura tra Otto e Novecento, con Scienza e fantascienza nelle opere di Svevo, in Letteratura e scienze, Pisa, 12-14 settembre 2019; Industria e letteratura in Italia: ascesa e caduta di un potere “forte”, con Tra inchiostro e vernici: la letteratura in fabbrica di Italo Svevo, in Letteratura e potere / poteri, Catania, 23-25 settembre 2021; Prima e dopo Waterloo. Gli intellettuali, Napoleone, le grandi Potenze militari e i moti insurrezionali per la libertà, con Echi napoleonici nel Foscolo “inglese”: dalla «sublime Aquila» alla «romanzesca ambizione», in Scenari del conflitto e impegno civile nella letteratura italiana, Foggia, 15-17 settembre 2022; b) di Progetti Farb presso l’Università di Salerno, a partire dal 2010, con i seguenti interventi: Archetipi e miti dei classici antichi nella modernità letteraria (2010); Interferenze interdisciplinari nelle riviste del Novecento (2011 art. 18 lettera f Legge 30 dicembre 2010 n. 240); Poesia e poetica dell’età vichiana tra tradizione e innovazione (2018 MIUR). Ha partecipato come relatore, dal 2006, a Congressi e Convegni Nazionali e Internazionali: Faustismo mercantile e superstizione metaforica nel fantastico sveviano, in Italia magica. Letteratura fantastica e surreale dell’Ottocento e del Novecento, Cagliari-Pula, 7-10 giugno 2006; Per una nuova edizione degli scritti del Foscolo durante l’esilio in Inghilterra, in Nuove Ricerche di Italianistica, Università di Salerno, 15 giugno 2006; Il dibattito sulle sepolture nel periodo napoleonico: una fonte del carme foscoliano tra storia civile e suggestioni letterarie, in La letteratura italiana a Congresso. Bilanci e prospettive del decennale (1996-2006), Monopoli, 13-16 settembre 2006; Il paradigma di re Davide. La “truffa alla natura” nei vegliardi dell’ultimo Svevo, in Gli scrittori d’Italia. Il patrimonio e la memoria della traduzione letteraria come risorsa primaria, Napoli, 26-29 settembre 2007; Dalle “brame di amore” alla “gelida morte”: fonti europee e tensione sperimentale nella Saffo di Alessandro Verri, in Le forme del romanzo italiano e le letterature occidentali dal Sette al Novecento, Roma 4-7 giugno 2008; Il Dante “europeo” di Foscolo, in Moderno e modernità: la letteratura italiana, Roma, 17-20 settembre 2008; «La nuova scuola drammatica italiana» di Foscolo dalle arbitrarie contaminazioni redazionali al definitivo approdo testuale, Genova, 15-18 settembre 2010; Dagli archivi “inglesi” di Foscolo: i manoscritti XXVIII e XXIX della «Scuola drammatica italiana», in Memoria della modernità. Archivi ideali e archivi reali, Napoli, 7-10 giugno 2011; Teoria e critica della tragedia nel «Conciliatore»: Schiller, Alfieri, Chénier, in Il mito, il sacro e la storia nella tragedia e nella riflessione teorica sul tragico, Università di Salerno, 15-16 novembre 2012; Il dibattito sul teatro romantico: Shakespeare, Schiller e Alfieri nella «Biblioteca italiana», in I cantieri dell’italianistica. Ricerca, didattica e organizzazione agli inizi del XXI secolo, Roma, 18-21 settembre 2013; Il Dante “europeo” di Foscolo tra storia, lingua e poesia, in La funzione Dante e i paradigmi della modernità, Roma 10-13 giugno 2014; In Italia come in Europa: i poeti del mare tra “luogo” e“logos”, in I cantieri dell’italianistica. Ricerca, didattica e organizzazione agli inizi del XXI secolo, Padova, 10-13 settembre 2014; Dal dramma al film: «Teorema» di Pasolini tra mistero e perdita d’identità, in L’italianistica oggi: ricerca e didattica, Roma 9-12 settembre 2015; Italo Svevo dalla “carta” allo “schermo”: la “doppia” Coscienza di Zeno, in La letteratura italiana e le arti, Napoli 7-10 settembre 2016; «Oh fetor dei costumi Italicheschi». «Il divorzio» di Alfieri tra tradizione classica e modernità, in Le forme del comico, Firenze, 6-9 settembre 2017; «L’ultimo cavaliere errante de’ tempi moderni». «Dei Sepolcri» di Foscolo dalla “coscienza” desanctisiana alla critica intertestuale del Novecento, in De Sanctis e la critica letteraria moderna, Università di Salerno, 9-10 ottobre 2017; Trieste e Londra: una lettura in chiave antropologica ed autobiografica delle città moderne di Svevo, in Natura Società e Letteratura, Bologna, 13-15 settembre 2018; Scienza e fantascienza nelle opere di Svevo, in Letteratura e scienze, Pisa, 12-14 settembre 2019; Tra inchiostro e vernici: la letteratura in fabbrica di Italo Svevo, in Letteratura e potere / poteri, Catania, 23-25 settembre 2021; Da «La noia» a «Teorema»: il corpo e l’eros tra mercificazione e sacralità, mistero e perdita d’identità, in Una disperata vitalità. Pier Paolo Pasolini a cent’anni dalla morte 1922-2022, Università degli Studi del Molise, 5-6 aprile 2022; Echi napoleonici nel Foscolo “inglese”: dalla «sublime Aquila» alla «romanzesca ambizione», in Scenari del conflitto e impegno civile nella letteratura italiana, Foggia, 15-17 settembre 2022. Sulla sua attività di ricerca scientifica ha ottenuto un significativo Impact Factor: a) pubblicazioni su Foscolo: Paolo Borsa, Per l’edizione del Foscolo “inglese”, in Prassi ecdotiche, Esperienze editoriali su testi manoscritti e testi a stampa, a cura di Alberto Cadioli e Paolo Chiesa, Milano, Cisalpino, 2008, citazione a pag. 306, nota 22; Giuseppe Nicoletti, Bibliografia foscoliana, con un’appendice di testi afferenti alla prima edizione delle opere (1809-1850) e una postfazione “Della varia fortuna del Foscolo, scrittore e personaggio, nell’Italia preunitaria”, Firenze, Le Monnier, 2011, citazione a pag. 208, nota 158; Stefano Evangelista, Ugo Foscolo: il «Discorso sul testo della Divina Commedia» e i due articoli della «Edinburgh Review», in La funzione Dante e i paradigmi della modernità, Atti del XVI Convegno Internazionale della MOD, Lumsa - Roma, 10-13 giugno 2014, a cura di Patrizia Bertini Malgarini, Nicola Merola e Caterina Verbaro, Pisa, Ets, 2015, pp. 149-157, citazioni alle pagine 153 e nota 11, 154 e nota 14; Andrea Campana, Foscolo dantista e il possibile influsso della cultura protestante, in Foscolo critico, a cura di C. Berra, P. Borsa e G. Ravera, Milano, Università degli Studi, 2017, “Quaderni di Gargnano” 1, citazione a pag. 247, nota 2; b) pubblicazioni su Svevo: Felice Rappazzo, L’eredità di un commediante: La novella del buon vecchio e della bella fanciulla in Italo Svevo and his Legacy for the Third Millennium (2 voll.), ed. by Giuseppe Stellardi ed Emanuela Tandello Cooper, Troubador, 2014, citazione a pag. 8, nota 12. Ha svolto, inoltre, la seguente Attività Didattica: a) Assistenza e supporto alle attività di Laboratorio Letteratura e arti visive tra Otto e Novecento, interrelazione tra testo letterario e immagine nel patrimonio artistico-letterario contemporaneo in collaborazione con il Laboratorio SCAV presso il Dipartimento di Studi Umanistici-Università degli Studi di Salerno, a supporto del Laboratorio di Italiano (settore scientifico-disciplinare L-FIL-LET/10), finanziato sul fondo SCAV DIPSUM anno 2021, dal 03 gennaio 2023 al 02 aprile 2023; b) Partecipazione ai corsi di Letteratura italiana (Laurea triennale), Didattica della letteratura italiana (Laurea Magistrale), Letteratura teatrale italiana, Letteratura e cinema, presso l’Università degli Studi di Salerno, dall’A. A. 2007-2008 all’A. A. 2016-2017, in qualità di cultore della materia, svolgendo: lezioni, seminari di studi, esercitazioni, preparazione di prove intercorso iniziali, in itinere e finali, tutoraggio di Tesi di Laurea triennale e magistrale; ricoprendo i ruoli di: Componente delle Commissioni d’Esami; Correlatore a Tesi di Letteratura Italiana nelle sedute di Laurea in Lettere.