SCIENZA DELLE COSTRUZIONI II

Francesco ASCIONE SCIENZA DELLE COSTRUZIONI II

0660100050
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO DI 5 ANNI
INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
2016/2017

ANNO CORSO 5
ANNO ORDINAMENTO 2012
PRIMO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
660LEZIONE
Obiettivi
CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE.
L’INSEGNAMENTO SI PROPONE L’OBIETTIVO DI FORNIRE AGLI ALLIEVI INGEGNERI UN APPROFONDIMENTO DEI CONCETTI TEORICI AVANZATI NELLA MECCANICA DEI SOLIDI E DELLE STRUTTURE. IN PARTICOLARE È ESAMINATO IL LEGAME COSTITUTIVO ELASTICO LINEARE, COMPRENDENTE ACCANTO AL CASO ISOTROPO ANCHE ALTRI CASI DI SIMMETRIA MATERIALE DI INTERESSE PER LE APPLICAZIONI: MATERIALI ORTOTROPI E TRASVERSALMENTE ISOTROPI. INOLTRE, L’INSEGNAMENTO AFFRONTA LO STUDIO DELLE PROPRIETÀ GENERALI DEL PROBLEMA ELASTOSTATICO, UTILIZZABILI PER IL CALCOLO STRUTTURALE, DI CUI SONO APPROFONDITI I METODI DELLE FORZE E DEGLI SPOSTAMENTI. IL CORSO AFFRONTA INFINE ALCUNI ASPETTI BASILARI DELLA PORTANZA ULTIMA DELLE STRUTTURE RIGUARDANTI SIA QUESTIONI DI STABILITÀ FLESSO TORSIONALE DI TRAVI CHE DI STABILITÀ DI TELAI PIANI, NONCHÉ IL CALCOLO DEL CARICO DI COLLASSO DI STRUTTURE IDEALMENTE ELASTO-PLASTICHE.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE.
LO STUDENTE, AL SUPERAMENTO DELLA PROVA FINALE, SARÀ IN GRADO DI EFFETTUARE UNA ANALISI DI STABILITÀ DI STRUTTURE IPERSTATICHE PIANE NONCHÉ VALUTARNE IL CARICO CRTICO E LE MODALITÀ DI COLLASSO. SARÀ, INOLTRE, IN GRADO DI VALUTARE IL COMPORTAMENTO MECCANICO DEI MATERIALI COMPOSITI FIBRORINFORZATI USATI PREVALENTEMENTE PER IL RIPRISTINO E IL RINFORZO STRUTTURALE DI STRUTTURE ESISTENTI IN C.A. ED IN MURATURA.
ABILITÀ COMUNICATIVE.
SAPER LAVORARE IN GRUPPO (GLI STUDENTI SVILUPPANO, DIVISI IN GRUPPI, UNA ESERCITAZIONE SU UNO DEI TEMI TRATTATI DURANTE IL CORSO) ED ESPORRE ORALMENTE LE PROBLEMATICHE LEGATE AI TEMI STUDIATI.
CAPACITÀ DI APPRENDERE.
SAPER APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE A CONTESTI E SITUAZIONI DIFFERENTI DA QUELLI PRESENTATI DURANTE IL CORSO, APPROFONDENDO GLI ARGOMENTI TRATTATI USANDO MATERIALI DIVERSI DA QUELLI PROPOSTI.
Prerequisiti
PER IL PROFICUO RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI È RICHIESTA UNA CONOSCENZA DI BASE DELLA MECCANICA DEI SOLIDI E DELLE STRUTTURE.
Contenuti
ELEMENTI DI MECCANICA DEI CONTINUI. ELASTICITÀ LINEARE. PROBLEMA ELASTOSTATICO. ANALISI DELLE STRUTTURE ELASTICHE. STABILITÀ DELL’EQUILIBRIO ELASTICO. ELEMENTI DI PLA-STICITÀ E CALCOLO A ROTTURA.
Metodi Didattici
IL CORSO CONTEMPLA LEZIONI TEORICHE ED ESERCITATIVE.
Verifica dell'apprendimento
LA VALUTAZIONE DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI AVVIENE MEDIANTE UNA PROVA SCRITTA ED UNA ORALE. NEL CORSO DELLA PROVA SCRITTA, GLI ALLIEVI SONO CHIAMATI A RISOLVERE ALCUNI ESERCIZI SUGLI ARGOMENTI SVILUPPATI DURANTE IL CORSO, MENTRE NEL CORSO DELLA PROVA ORALE GLI ALLIEVI SONO CHIAMATI A DISCUTERE DEGLI ESERCIZI RISOLTI DURANTE LA PROVA SCRITTA E A DISCUTERE DEGLI ASPETTI TEORICI INTRODOTTI DURANTE IL CORSO.
Testi
DISPENSE DEL DOCENTE.

L. ASCIONE, ELEMENTI DI SCIENZA DELLE COSTRUZIONI, 5° EDIZIONE, APOGEO EDUCATION 2015
L. ASCIONE, A GRIMALDI, ELEMENTI DI MECCANICA DEI CONTINUI, LIGUORI EDITORE (1989).
L. ASCIONE, SULLA STATICA DELLE TRAVI E DEI SISTEMI DI TRAVI, VOLUMI I, II, III, LIGUORI EDITORE (2011).
M. CAPURSO, LEZIONI DI SCIENZA DELLE COSTRUZIONI, PITAGORA (1971).
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2019-03-11]