Brevetti

Viviana IZZO Brevetti

Kit e metodo per il rilevamento di contaminanti chimici su superfici; Kit and method for the detection of chemical contaminants on surfaces

Il kit diagnostico sviluppato è basato su una tecnologia di raccolta dei potenziali inquinanti dalle superfici tramite campionamento con salviettine e opportuno solvente (wipe test) seguito dall’analisi dei campioni in spettrometria di massa accoppiata a cromatografia liquida ad elevatissime prestazioni (UPLC-MS/MS). Il kit e la metodologia proposte consentono di monitorare l’intero processo di raccolta, estrazione ed analisi dei contaminanti, attraverso una procedura standardizzata che fornisce risultati indipendenti dall’operatore e che permette di minimizzare eventuali errori occorsi nelle fasi di raccolta. Il test può essere effettuato da qualsiasi operatore e non necessita di personale specializzato (almeno nella fase di raccolta del potenziale inquinante dalle superfici di lavoro). Una volta effettuato il test, il campione può essere inviato ad un qualunque laboratorio in grado di effettuare l’analisi delle molecole adsorbite durante l’operazione di campionamento dalle superfici

NEED

Numerose evidenze scientifiche hanno dimostrato una importante contaminazione da farmaci antineoplastici sulla maggior parte delle superfici di lavoro (cappe, banchi), degli ambienti di stoccaggio e immagazzinamento di tali sostanze. La via dermica sembra essere la più comune per l’assorbimento indesiderato di molti di questi agenti, sebbene un significativo contributo sia riconosciuto anche ad altre vie (inalazione, somministrazione orale, punture accidentali). Tale assorbimento può interessare operatori sanitari, personale di laboratorio, dipendenti dei siti di produzione, formulazione o ricerca, personale addetto allo stoccaggio e al trasporto delle preparazioni farmacologiche. La recente introduzione di normative più stringenti circa la tutela della salute degli operatori renderanno sempre più impellente il controllo degli ambienti di lavoro e degli spazi annessi in maniera puntuale e routinaria. In questo contesto, il wipe-test rappresenta sicuramente la metodica di elezione per la valutazione qualitativa e quantitativa dell’inquinamento delle superfici di lavoro. Il kit e la metodologia sviluppate sono destinate all’uso professionale in tutte le strutture sanitarie nelle quali vengano manipolate ed utilizzate sostanze potenzialmente tossiche per la salute. L’innovazione alla base risiede nella composizione del kit stesso poiché la particolare formulazione del kit consente di superare il limite generalmente legato alla dipendenza dei risultati dalla manualità dell’operatore e dalle modalità di prelievo utilizzate, senza l’utilizzo di altre componenti potenzialmente tossiche per l’operatore

VANTAGGI

I vantaggi riguardano da un lato i datori di lavoro a cui viene consentito di monitorare gli ambienti di cui sono responsabili, garantendo la salubrità degli stessi, evitando così danni alla salute del personale sanitario convolto ed eventuali contenziosi legali, e dall'altro i lavoratori ai quali viene fornito un dato oggettivo, qualitativo e quantitativo, concernente lo stato di inquinamento superficiale degli ambienti di lavoro. Il prodotto da noi sviluppato rappresenta inoltre un vantaggio per chi eroga il servizio o svolge l’analisi, in quanto la formulazione stessa del prodotto evita che il risultato finale sia inficiato da errori casuali o da una scorretta esecuzione delle procedure di raccolta del campione

PRINCIPALI APPLICAZIONI
Il kit e la metodologia proposte sono destinate all’uso professionale in tutte le strutture nelle quali vengono manipolate ed utilizzate molecole potenzialmente tossiche. Le strutture interessate comprendono: Ospedali pubblici e privati, Laboratori analisi e ricerca pubblici e privati, Unità di manipolazione farmaci antiblastici (U.F.A.), Farmacie, Unità infermieristiche, IRCCS, Ambulatori veterinari, Aziende farmaceutiche. Le superfici da testare possono essere quelle presenti in qualsiasi sito di produzione, imballaggio, preparazione, somministrazione, test, uso e / o smaltimento di farmaci antineoplastici. Esempi non limitativi dei siti di lavoro da cui un campione può essere raccolto, includono banchi da lavoro, cappe, scrivanie, superfici di laboratorio, autoclavi, vetreria, articoli di plastica, abbigliamento, pavimenti, pareti, soffitti, maniglie (comprese le maniglie delle porte, dei cassetti e dell'armadio), attrezzature varie
TRL
TRL 7 - Dimostrazione del prototipo del sistema in ambiente operativo


PAROLE CHIAVE

Chemioterapici antiblastici, monitoraggio ambientale, rischio chimico

Status
Brevetto Italiano
Deposito n. 102019000007227 - 24 Maggio 2019
Concessione n. 102019000007227 - 7 Aprile 2021
Scadenza: 24 Maggio 2039
InventoriIZZO Viviana, CHARLIER Bruno, DAL PIAZ Fabrizio, FILIPPELLI Amelia

Classificazione

G - PHYSICS
G01 - MEASURING; TESTING

Allegati