IOLANDA ALFANO | LINGUISTICA APPLICATA
IOLANDA ALFANO LINGUISTICA APPLICATA
cod. 4312200065
LINGUISTICA APPLICATA
4312200065 | |
DIPARTIMENTO DI STUDI UMANISTICI | |
CORSO DI LAUREA | |
LINGUE E CULTURE STRANIERE | |
2019/2020 |
ANNO CORSO 2 | |
ANNO ORDINAMENTO 2016 | |
SECONDO SEMESTRE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
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L-LIN/01 | 6 | 30 | LEZIONE |
Obiettivi | |
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IL CORSO È ORIENTATO A FORNIRE UN QUADRO D'INSIEME DELLA LINGUISTICA APPLICATA (PRINCIPALI CARATTERISTICHE E PROBLEMATICHE), DEI SUOI RAPPORTI CON LA LINGUISTICA GENERALE E DELLA SUA COLLOCAZIONE TRA ALTRE BRANCHE LIMITROFE DELLA LINGUISTICA. IL CORSO HA, INOLTRE, LO SCOPO DI INTRODURRE GLI STUDENTI AGLI ASPETTI APPLICATIVI DELLO STUDIO DELLE LINGUE. L’OBIETTIVO PRINCIPALE È AMPLIARE LA COMPETENZA LINGUISTICA E METALINGUISTICA DELLO STUDENTE, AFFIANCANDO ALLA CONOSCENZA DELLE STRUTTURE E DEI MECCANISMI PROPRI DEL CODICE QUELLA DELLE FUNZIONI E DEGLI USI E DEI RAPPORTI DEL CODICE CON IL CONTESTO LINGUISTICO E SITUAZIONALE. L’INSEGNAMENTO MIRA QUINDI A ILLUSTRARE I PROBLEMI METODOLOGICI CHE LA DESCRIZIONE E IL TRATTAMENTO DELLA LINGUA PARLATA COMPORTA PER LE PROPRIE PECULIARITÀ SEMIOTICHE. SI AVVICINERANNO INFINE GLI STUDENTI ALL’ANALISI DELLA DIMENSIONE PRAGMATICA DEL LINGUAGGIO ATTRAVERSO LO STUDIO DI MODELLI TEORICI E DATI LINGUISTICI CONCRETI CENTRATI SULLA DIMENSIONE INTERAZIONALE E COMUNICATIVA DELLA LINGUA. AL TERMINE DEL CORSO LO STUDENTE DOVRÀ ESSERE IN GRADO DI -UTILIZZARE E METTERE A CONFRONTO CATEGORIE E UNITÀ DI ANALISI PROPOSTE PER LA LINGUA PARLATA; -TRASCRIVERE E ANNOTARE DATI DI LINGUA PARLATA, ANALIZZANDOLI SOTTO IL PROFILO PRAGMATICO-COMUNICATIVO; -APPLICARE I PRINCIPI DELL’INDAGINE LINGUISTICA IN DIVERSI CONTESTI COMUNICATIVI; -APPLICARE TEORIE E METODI DELLA LINGUISTICA TEORICA AD AMBITI DIVERSI, CON DIFFERENTI FINALITÀ, ANCHE IN PROSPETTIVA MULTIDISCIPLINARE |
Prerequisiti | |
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GLI STUDENTI DEVONO AVER SOSTENUTO ALMENO UN ESAME DI LINGUISTICA GENERALE. SI RICHIEDE UNA BUONA CONOSCENZA DEGLI ASPETTI TEORICI DELLA DISCIPLINA LINGUISTICA. IN PARTICOLARE GLI STUDENTI DEVONO POSSEDERE LE NOZIONI BASILARI DELLA FONETICA, FONOLOGIA, MORFOLOGIA, SINTASSI, SEMANTICA E PRAGMATICA DELL'ITALIANO E DI UNA O PIÙ LINGUE STRANIERE DA LORO STUDIATE. |
Contenuti | |
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SI METTERÀ A FUOCO IL CARATTERE INTERDISCIPLINARE ED EMPIRICO DELLA DISCIPLINA, INTESA COME UN INSIEME DI MODELLI DIVERSI, SPESSO ALTERNATIVI A QUELLI DELLA LINGUISTICA TRADIZIONALE, E DEI SUOI COMPLESSI RAPPORTI CON ALTRE DISCIPLINE AFFINI PER PRESUPPOSTI METODI E OBIETTIVI. VERRANNO PRESENTATI ALCUNI MODELLI TEORICI E ANALITICI CHE SI CARATTERIZZANO PER UN APPROCCIO EMPIRICO ALL’USO DEL LINGUAGGIO IN SITUAZIONE E SI BASANO SULLA RACCOLTA DI DATI AUTENTICI, AL FINE DI OSSERVARE FENOMENI LINGUISTICI REALI. IL CORSO SI CONCENTRERÀ: A) SULLE DEFINIZIONI E LA COLLOCAZIONE DELLA LINGUISTICA APPLICATA TRA LE ALTRE DISCIPLINE DEL SAPERE LINGUISTICO; B) SULLA DIMENSIONE PRAGMATICA DEL LINGUAGGIO COME CAMPO DI APPLICAZIONE DELLA LINGUISTICA; C) SULL'ANALISI E ANNOTAZIONE PRAGMATICA DI DIALOGHI E TESTI SCRITTI E ORALI. |
Metodi Didattici | |
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IL CORSO PREVEDE 30 ORE DI LEZIONE ARTICOLATE IN DUE LEZIONI SETTIMANALI CHE COMPRENDONO UNA COSPICUA ATTIVITÀ ESERCITATIVA IN LABORATORIO. LE LEZIONI FRONTALI SARANNO CONDOTTE IN UNA MODALITÀ FORTEMENTE INTERATTIVA, PREVEDENDO LA LETTURA SETTIMANALE DA PARTE DEGLI STUDENTI DI ALCUNI SAGGI ASSEGNATI, L'ANALISI E LA SPIEGAZIONE COLLETTIVA DEI TESTI IN AULA, L'ASSEGNAZIONE DI RICERCHE IN RETE (AUTONOME E DI GRUPPO) SUI CATALOGHI DI RISORSE LINGUISTICHE. L'ATTIVITÀ DI LABORATORIO SARÀ INCENTRATA SU TECNICHE DI ELICITAZIONE DI PARLATO, TRASCRIZIONE ED ETICHETTATURE DI CAMPIONI DI CORPORA, ANALISI DI DATI. |
Verifica dell'apprendimento | |
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L'ESAME PREVEDE, SIA PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI SIA PER I NON FREQUENTANTI, UNA PROVA SCRITTA IN AULA, CONSISTENTE IN: A) DOMANDE A RISPOSTA APERTA [BREVI SUNTI, DEFINIZIONI DEI PRINCIPI BASILARI DELLA DISCIPLINA, ILLUSTRAZIONI DI ASPETTI APPLICATIVI, PECULIARITÀ SEMIOTICHE DEL PARLATO, ELEMENTI DI PRAGMATICA LINGUISTICA]); B) ESERCIZI DI TRASCRIZIONE E/O ANNOTAZIONE PRAGMATICA DI CAMPIONI DI LINGUA PARLATA. GLI STUDENTI FREQUENTANTI, INOLTRE, POSSONO, FACOLTATIVAMENTE, CONSEGNARE UN ELABORATO SCRITTO BASATO SU UN LAVORO APPLICATIVO (DI TRASCRIZIONE, ANNOTAZIONE O ETICHETTATURA DI DATI LINGUISTICI), PREPARATO DURANTE E/O ALLA FINE DEL CORSO. NELLA VALUTAZIONE DELL'ESAME VERRANNO CONSIDERATE: LE CONOSCENZE DEGLI ARGOMENTI FONDANTI DELLA DISCIPLINA; LA CAPACITÀ DI CONNESSIONE TRA I DIVERSI AMBITI DELLA DISCIPLINA E DI APPLICAZIONE DEI CONCETTI TEORICI AD ESEMPI PRATICI DI ANALISI DI DATI LINGUISTICI; LA CORRETTEZZA E CHIAREZZA DELL'ESPOSIZIONE IN FORMA SCRITTA; LA CAPACITÀ DI FOCALIZZAZIONE, STRUTTURAZIONE ED ELABORAZIONE DEI CONCETTI SPECIFICI DEL LAVORO; LA CORRETTEZZA DELLE SOLUZIONI AI PROBLEMI ANALITICI PROPOSTI. |
Testi | |
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PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI: LETTURA RACCOMANDATA PRELIMINARE ALLO STUDIO: - DE MAURO, T., 1983. GUIDA ALL'USO DELLE PAROLE. ROMA: EDITORI RIUNITI. (IN PARTICOLARE, I CAPP. DA 5 A 14). TESTI E MATERIALI: - WYNNE M., DEVELOPING LINGUISTIC CORPORA: A GUIDE TO GOOD PRACTICE. (STUDIARE I CAPP. 1, 2, 5. LEGGERE I CAPP. 3 E 6; CAP. 4 NO). - CHIARI I., 2007, INTRODUZIONE ALLA LINGUISTICA COMPUTAZIONALE, BARI, LATERZA. (STUDIARE I CAPP. 1, 2, 3). - PIERAZZO E., 2005, LA CODIFICA DEI TESTI, ROMA, CAROCCI. (STUDIARE IL CAP. 1) - EDWARDS J.A., 1993, ‘PRINCIPLES AND CONTRASTING SYSTEMS OF DISCOURCE TRANSCRIPTION’, IN EDWARDS J.A., LAMPERT M.D., (EDS), TALKING DATA: TRANSCRIPTION AND CODING IN DISCOURSE RESEARCH, HILLSDALE, NEW JERSEY, LAWRENCE ERLBAUM ASSOCIATED PUBLISHERS, PP: 3-31. ULTERIORI INDICAZIONI BIBLIOGRAFICHE E MATERIALI DI ESERCITAZIONE SARANNO FORNITE DURANTE IL CORSO. PER GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI: LETTURA RACCOMANDATA PRELIMINARE ALLO STUDIO: - DE MAURO, T., 1983. GUIDA ALL'USO DELLE PAROLE. ROMA: EDITORI RIUNITI. (IN PARTICOLARE, I CAPP. DA 5 A 14) TESTI E MATERIALI - CHIARI I., 2007, INTRODUZIONE ALLA LINGUISTICA COMPUTAZIONALE, BARI, LATERZA, CAPP. 1, 2, 3. - BIANCHI C., PRAGMATICA DEL LINGUAGGIO, EDITORI LATERZA, 2006. - CAFFI C., PRAGMATICA: 6 LEZIONI, CAROCCI, 2009. |
Altre Informazioni | |
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DATO IL CARATTERE APPLICATIVO DELL'INSEGNAMENTO E LE ATTIVITÀ LABORATORIALI, SI CONSIGLIA VIVAMENTE LA FREQUENZA ASSIDUA DELLE LEZIONI E LA PARTECIPAZIONE ALLE ATTIVITÀ ESERCITATIVE E DI STUDIO DI GRUPPO. GLI STUDENTI CHE AVESSERO DIFFICOLTÀ A FREQUENTARE IL CORSO CON COSTANZA SONO INVITATI A SCEGLIERE IL PROGRAMMA DA NON FREQUENTANTI, TAGLIATO APPOSITAMENTE SU UNO STUDIO MAUNUALISTICO. |
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