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RETI DI CALCOLATORI

Francesco PALMIERI RETI DI CALCOLATORI

0512100011
DIPARTIMENTO DI INFORMATICA
CORSO DI LAUREA
INFORMATICA
2015/2016



OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 2
ANNO ORDINAMENTO 2008
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
648LEZIONE


FRANCESCO PALMIERI T Curriculum
Obiettivi
IL CORSO INTENDE FORNIRE UNA VISIONE SPECIALISTICA DEI SISTEMI DI COMUNICAZIONE IN GENERALE, DELLE RETI DI CALCOLATORI, DEL LORO FUNZIONAMENTO E DELLE LORO APPLICAZIONI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLE TECNOLOGIE DI RETE LOCALE, METROPOLITANA E GEOGRAFICA, ALLA LORO INTERCONNESSIONE ED A TUTTE LE PROBLEMATICHE DI PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DI INFRASTRUTTURE DI RETE E DI CALCOLO COMPLESSE. SARANNO ILLUSTRATE IN PROFONDITÀ LE SCELTE FONDAMENTALI E LE TECNOLOGIE ALLA BASE DELL’EROGAZIONE DEI PRINCIPALI SERVIZI DI RETE, LA LORO GESTIONE NEI PRINCIPALI AMBIENTI OPERATIVI ED APPLICAZIONI NELLA RETE INTERNET. IN PARTICOLARE L’ATTIVITÀ FORMATIVA SARÀ ORIENTATA ALLA PRESENTAZIONE DELLE NOZIONI TEORICHE ALLA BASE DELLA TRASMISSIONE DEI DATI, DELLE PROBLEMATICHE DI COMMUTAZIONE AD ALTE PRESTAZIONE E DELL’INTERNETWORKING E ALL’APPROFONDIMENTO DELLE PRINCIPALI TECNOLOGIE DI RETE. I FRUITORI DELL’ATTIVITÀ FORMATIVA ACQUISIRANNO INOLTRE UNA CONOSCENZA APPROFONDITA DEI PROTOCOLLI DELLA SUITE TCP/IP, CHE SONO ALLA BASE DEL FUNZIONAMENTO DI INTERNET, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AGLI ASPETTI RELATIVI ALLE PROBLEMATICHE DI INSTRADAMENTO DEL TRAFFICO SU INTERNET, ALLE MODALITÀ DI INTERCONNESSIONE E DI PEERING ED ALLA GESTIONE DEI SERVIZI INFRASTRUTTURALI DI BASE (DOMAIN NAME SYSTEM, CACHING ETC.).
Prerequisiti
IL CORSO SI RIVOLGE PREFERIBILMENTE A STUDENTI GIÀ DOTATI DI CONOSCENZA BASILARE DELLA LINGUA INGLESE TECNICA (IN PARTICOLARE BUONA CAPACITÀ DI LETTURA E DI INTERPRETAZIONE), UNA CERTA FAMILIARITÀ CON L'UTILIZZO DEI SISTEMI DI CALCOLO E BUONA CONOSCENZA DELLE NOZIONI DI BASE DI INFORMATICA.
Contenuti
1.INTRODUZIONE ALLE RETI DI CALCOLATORI
•SCOPI, APPLICAZIONI, STORIA, CARATTERISTICHE E STRUTTURA A LIVELLI.
•TIPOLOGIE DI RETE (LAN, MAN E WAN), PRINCIPALI ARCHITETTURE, TIPI E PRIMITIVE DI SERVIZIO
•PROTOCOLLI,
•CONTROLLO DI FLUSSO E DI ERRORE,
•MESSAGGI E PACCHETTI, STRATEGIE DI COMMUTAZIONE (CIRCUITO E PACCHETTO) E DI MULTIPLAZIONE (DIVISIONE DI TEMPO, DI FREQUENZA E DI LUNGHEZZA D’ONDA),
•INDIRIZZAMENTO, INSTRADAMENTO ED INTERCONNESSIONE.

2.IL MODELLO DI RIFERIMENTO ISO/OSI
•IL MODELLO DI RIFERIMENTO,
•ARCHITETTURA A LIVELLI,
•SERVIZI, PROTOCOLLI, INTERFACCE, E RUOLI DI CIASCUN LIVELLO
•INCAPSULAMENTO E DECAPSULAMENTO.
•CONFRONTO CON ALTRI MODELLI DI RIFERIMENTO

3.IL LIVELLO FISICO
•MEZZI TRASMISSIVI ELETTRICI E OTTICI, FENOMENI CONNESSI ALLA TRASMISSIONE, CENNI SULLA TRASMISSIONE ANALOGICA E DIGITALE.
•LE BASI TEORICHE: ANALISI DI FOURIER, IL TEOREMA DI NYQUIST, RUMORE E RAPPORTO SEGNALE/RUMORE, TEOREMA DI SHANNON
•MEZZI TRASMISSIVI E SPETTRO ELETTROMAGNETICO
•ELEMENTI DI CABLAGGIO STRUTTURATO.

4.IL LIVELLO DATA LINK – CONCETTI GENERALI
•SERVIZI DI FRAMING, SERVIZI FORNITI AL LIVELLO RETE
•IMPACCHETTAMENTO, SINCRONISMO ORIENTATO AL CARATTERE E AL BIT, BIT STUFFING
•CARATTERI DI INIZIO E FINE, CHARACTER STUFFING. RILEVAMENTO DI ERRORI.
•PROTOCOLLI PER LA GESTIONE DELLA SEQUENZA DI TRASMISSIONE E CONTROLLO DEL FLUSSO. PROTOCOLLI A FINESTRA SCORREVOLE E PIPELINING.

5.IL LIVELLO DATA LINK NELLE LAN
•IL MODELLO DI RIFERIMENTO IEEE 802.
•I SOTTOLIVELLI MAC E LLC
•INDIRIZZI MAC
•LA RETE ETHERNET E LO STANDARD IEEE 802.3: METODO DI ACCESSO CSMA/CD.
•PRINCIPALI COMPONENTI DI ETHERNET, CARATTERISTICHE PROGETTUALI E LIMITAZIONI.
•FAST, GIGABIT E 10GB ETHERNET

6.WIRELESS LAN,
•LA TRASMISSIONE WIRELESS IN RETE LAN - FHSS E DSSS
•ARCHITETTURA WIRELESS LAN
•LE TECNOLOGIE WIRELESS LAN: 802.11B/G/N

7.LAN SWITCHING
•COMPONENTI DI UNA RETE LAN (REPEATER, BRIDGE, SWITCH DI LIVELLO 2 E 3),
•CRITERI DI PROGETTAZIONE IN RETI SWITCHED
•PROBLEMI E PATOLOGIE IN RETI SWITCHED: LOOPS/BROADCAST STORMS
•LOOP AVOIDANCE: SPANNING TREE PROTOCOL 802.1D
•VIRTUAL LAN
•FRAME TAGGING: PROTOCOLLI 802.1Q E ISL
•PROTOCOLLI PER IL TRASPORTO DI INFORMAZIONI RELATIVE A VLAN
•ARCHITETTURE RIDONDATE PER GARANTIRE LA TOLLERANZA AI GUASTI

8.LA CONNETTIVITÀ GEOGRAFICA: WAN
•CENNI SULLE PRINCIPALI TECNOLOGIE E PROTOCOLLI WAN: LEASED LINES, FRAME-RELAY, ATM, XDSL, SDH/SONET.

9.IL LIVELLO DI RETE
•SERVIZI OFFERTI AL LIVELLO DI TRASPORTO
•ROUTING STATICO E DINAMICO
•PROTOCOLLI DI ROUTING LINK STATE E DISTANCE VECTOR
•ROUTING INTERNO ED ESTERNO, ROUTING GERARCHICO
•ESEMPI DI PROTOCOLLI DI ROUTING INTERNO: RIP E OSPF
•TECNICHE DI INSTRADAMENTO (DESTINATION BASED ROUTING, POLICY ROUTING, LABEL SWAPPING, SOURCE ROUTING), ARCHITETTURA DI UN ROUTER E TABELLE DI INSTRADAMENTO
•I ROUTER: CONTROL E DATA PLANE
•PROTOCOLLO IP, PRINCIPALI CARATTERISTICHE.
•PROTOCOLLO IPV6, FORMATO DEI PACCHETTI, HEADER OPZIONALI.
•PROTOCOLLO ARP, NAT, DHCP.
•ROUTING INTERDOMINIO: ARCHITETTURA DI ROUTING DI INTERNET, ACCORDI DI PEERING, NEUTRAL ACCESS POINT, BGP

10.IL LIVELLO DI TRASPORTO
•SERVIZI FORNITI AI LIVELLI SUPERIORI, INDIRIZZI DI TRASPORTO, CREAZIONE, GESTIONE E CHIUSURA DI CONNESSIONI.
•3-WAY HANDSHAKE
•MECCANISMI DI RITRASMISSIONE, SEQUENCING, CONTROLLO DI FLUSSO E CONGESTIONE
•IL LIVELLO DI TRASPORTO IN INTERNET: I PROTOCOLLI UDP E TCP.

11.I LIVELLI SUPERIORI (SESSIONE, PRESENTAZIONE, APPLICAZIONE)
•SPECIFICHE GENERALI.
•APPLICAZIONI DI RETE: DOMAIN NAME SYSTEM, SIMPLE MAIL TRANSFER PROTOCOL, SIMPLE NETWORK MANAGEMENT PROTOCOL, TELNET, FILE TRANSFER PROTOCOL, TRIVIAL FILE TRANSFER PROTOCOL.
Metodi Didattici
ALLE LEZIONI IN AULA SARANNO PERIODICAMENTE AFFIANCATE ATTIVITÀ ESERCITATIVE DI CARATTERE PROGETTUALE E TEORICO-PRATICO, CHE COSTITUISCONO UN'IMPORTANTE OPPORTUNITÀ DI APPLICAZIONE DELLE METODOLOGIE E CONOSCENZE ACQUISITE DURANTE IL CORSO.
Verifica dell'apprendimento
PROVA SCRITTA ED ESAME ORALE. LA PROVA SCRITTA SERVE A VALUTARE LA CAPACITÀ DELLO STUDENTE DI METTERE IN PRATICA LE NOZIONI DEL CORSO ATTRAVERSO LA RISOLUZIONE DI ESERCIZI SPECIFICI DI PROGETTAZIONE DI RETI.
LA PROVA ORALE HA LO SCOPO DI VALUTARE LA PREPARAZIONE GENERALE RISPETTO ALL'INTERO PROGRAMMA.
Testi
A. TANENBAUM, RETI DI CALCOLATORI (V ED.), PEARSON, PRENTICE HALL, 2011
HTTP://WWW.PRENHALL.COM/TANENBAUM
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2016-09-30]