Adriano AMENDOLA | Projects

Fondo Prima Nomina D.D. n. 2073/2017 - Dott. Adriano Amendola

Il progetto di ricerca propone di ricostruire la collezione di Piero del Pugliese, tra i committenti più interessanti e sfuggenti del Quattrocento fiorentino, nonché di delineare il ruolo politico assunto presso le magistrature di Firenze. Si vuole precisare le seguenti informazioni: data di nascita, ruolo della moglie Pippa degli Arrighi, rapporto con le istituzioni pie della città, stato patrimo

Il progetto intende sviluppare attività di ricerca sul patrimonio culturale (materiale e immateriale) del territorio coerenti con le linee strategiche del PNR 2021-27, Ambito 5.2 - Cultura Umanistica, Creatività, Trasformazioni Sociali, Società dell'Inclusione, così come sono declinate nelle Articolazioni 1-5. Obiettivo è promuovere conoscenza,valorizzazione e fruizione del patrimonio attraverso t

Obiettivi della ricerca sono i seguenti: 1) Ricostruire il corpus dei dipinti del pittore a lume di candela Giacomo Massa, documentato a Roma nella prima metà del Seicento e autore delle tre tele della Cappella della Passione in S. Maria in Aquiro. 2) Ricostruire la carriera e il profilo biografico di Giacomo Massa. 3) Distinguere l'operato di Massa da quello di Trophime Bigot, artista francese, a

Il progetto di ricerca si propone di ricostruire la storia dell'incisione nel meridione d'Italia con particolare attenzione alla presenza nel Viceregno spagnolo delle botteghe incisorie e della loro produzioni di immagini per il mercato e per l'editoria. Fondamentale sarà a tal fine la disamina dei processi migratori di pittori scultori e incisori tra l'Italia e l'Europa in epoca rinascimentale e

La ricerca vuole offrire un contributo all⿿arte della scagliola in Italia meridionale tra Sei e Settecento analizzando i manufatti conservati in Campania e nelle regioni limitrofe, in parte inediti, qui per la prima volta presentati criticamente in una prospettiva diacronica e messi in relazione ad artisti e maestranze, alla più nota produzione settentrionale e alla cultura figurativa napoletana.

Negli ultimi anni il catalogo del pittore Vincenzo Camuccini (1771¿1844) si è accresciuto, permettendo una migliore conoscenza di uno dei protagonisti più versatili della pittura accademica romana d¿inizio Ottocento, dal disegno, alla pittura e al restauro, agli incarichi ufficiali negli organi del governo pontificio. Fin dal fondamentale studio di Ulrich Hiesinger del 1978 è stata chiara la compl

Il progetto intende continuare a sviluppare azioni di ricerca sul patrimonio culturale (materiale e immateriale) del territorio per promuoverne la conoscenza, la valorizzazione e fruizione attraverso tecnologie innovative utili a favorire la partecipazione attiva e l¿inclusione della comunità.Il progetto valorizzerà le ricerche di base attraverso un coordinamento interdisciplinare, la condivision

Negli ultimi anni il catalogo del pittore Vincenzo Camuccini (1771'1844) si è accresciuto, permettendo una migliore conoscenza di uno dei protagonisti più versatili della pittura accademica romana d'inizio Ottocento, dal disegno, alla pittura e al restauro, agli incarichi ufficiali negli organi del governo pontificio. Fin dal fondamentale studio di Ulrich Hiesinger del 1978 è stata chiara la compl

Il progetto intende sviluppare attività di ricerca sul patrimonio culturale (materiale e immateriale) del territorio in coerenza con le linee strategiche indicate nel PNR 2021-27, Ambito 5.2 ' Cultura Umanistica, Creatività, Trasformazioni Sociali, Società dell'Inclusione, così come sono declinate nelle Articolazioni 1-5. Obiettivo del progetto è promuovere la conoscenza, la valorizzazione e frui

Il progetto di ricerca intende esplorare la funzione e il ruolo dell'immagine in epoca rinascimentale e barocca per raccontare la diversità. Attraverso alcuni case studies si tenterà comprendere come attraverso i media artistici l'altro da sé era percepito e conosciuto al di là dei confini geografici. La forza propulsiva della circolazione delle immagini veicolava l'informazione e al contempo l'ab

La ricerca intende fornire un contributo al collezionismo d'arte in Italia meridionale indagando la raccolta di dipinti, qui per la prima volta presentata come tale, di monsignor Giovanni Acquaviva da San Mauro Forte in Lucania, soffermandosi sulla scelta del prelato, compiuta negli ultimi anni della sua vita, di donarla alle parrocchie della diocesi di Nusco.