Giacomo PARDINI | LA MONETA NELLA CAMPANIA ANTICA
Giacomo PARDINI LA MONETA NELLA CAMPANIA ANTICA
Il progetto, in corso di realizzazione grazie al contributo della Fondazione Cultura e Arte, emanazione della Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale presieduta dal prof. Avv. Emmanuele F. M. Emanuele, si prefigge richiamare l’attenzione su un aspetto meno conosciuto al grande pubblico ma di grande importanza per la conoscenza e la valorizzazione di alcuni tra siti archeologici più importanti della Campania antica come Napoli, Pompei e Velia e della loro storia economica, sociale e culturale. Attraverso lo studio e l’edizione delle monete rinvenute nei suddetti siti, si cercherà di far emergere un bene culturale invisibile, quello monetale, svelando così un nuovo tassello utile per la conoscenza e la salvaguardia della memoria storica di queste tre importanti città.
Le oltre 2000 monete analizzate in seno all’iniziativa provengono:
- dai dragaggi del Porto moderno di Napoli effettuati nel 2011. Lo studio di questo nucleo, composto da oltre 400 monete di età greca, romana, medievale e moderna, in bronzo e in argento, contribuirà ad affinare le conoscenze sui modi d’uso e sulla circolazione (ad oggi ancora sconosciuti) della moneta a Neapolis durante le sue fasi storiche, integrando così le conoscenze fornite dai rinvenimenti monetali recuperati negli scavi effettuati in Piazza Municipio, in corso di studio da parte del team di numismatici del DiSPaC/UNISA;
- dalle indagini archeologiche effettuate dall’University of Cincinnati (Pompeii Archaeological Research Project: Porta Stabia/PARP:PS, anni 2010-2012) nella RegioI.1 di Pompei. Si tratta di oltre 500 monete di età greca e romana, recuperate sotto i livelli del 79 d.C., il cui studio integrerà la conoscenza sui rinvenimenti e sulla circolazione monetale a Pompei e, in particolare, su alcune caratteristiche emissioni di imitazione presenti nella cittadina vesuviana prodotte tra la fine del II secolo a.C. e i primi anni del I secolo a.C. Queste ultime, definite ‘monete di necessità’, verranno indagate grazie anche all’impiego di indagini archeometriche sulle leghe metalliche, realizzate grazie alla collaborazione in atto con la rete Cultural Heritage Network-CHNet dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN)-Laboratori Nazionali del Gran Sasso (LNGS);
- dai ritrovamenti da scavo e dai ritrovamenti fortuiti realizzati a partire dal secolo scorso all’interno del Parco archeologico di Velia. In questo caso, lo studio si concentrerà sull’ultima emissione in bronzo della città, caratterizzata dalla presenza della testa elmata di Atena al dritto e dal tripode al rovescio (oltre 1200 pezzi): attraverso lo studio dei rinvenimenti, grazie all’analisi della sequenza dei conii e ai risultati delle indagini archeometriche sulle leghe metalliche (effettuate in seno al progetto ‘La moneta di Elea/Velia’, condotto con la Soprintendenza ABAP per le provincie di Salerno e Avellino), si cercherà di precisare le cronologie di emissione e circolazione di questi esemplari, di comprenderne i volumi di produzione e di proporre un primo studio crono-tipologico delle diverse serie.
La fase iniziale della ricerca sarà dedicata alla schedatura delle monete, comprese le riprese fotografiche e la loro rielaborazione. In questa fase verranno, inoltre, effettuate le indagini archeometriche su alcuni campioni per la determinazione delle aree di approvvigionamento della materia prima (Spettrometria di massa/Fluorescenza di raggi X - XRF) e per la lettura degli esemplari in cattivo stato di conservazione (Radiografia ai raggi X e Tomografia). Seguirà l’analisi delle monete, lo studio e l’elaborazione dei testi per la pubblicazione dei tre volumi dedicati ai nuclei di monete oggetto della ricerca.
A seguito dell’edizione a stampa delle monete, tutti gli esemplari schedati verranno confluiranno nel portale Coin Finds Hub-Italy/Rinvenimenti monetali in Italia, un’iniziativa promossa dall’Università degli Studi di Salerno.
L’occasione del progetto permetterà di formare studenti (attraverso laboratori di schedatura e seminari di studio), giovani laureati e ricercatori (con l’attivazione di borse di studio e assegni di ricerca) che verranno coinvolti nelle attività di ricerca.
Durata: 2020-2022
Partnership
Fondazione Cultura e ArteSoprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il comune di Napoli/MiBACT
Parco Archeologico di Pompei/MiBACT
Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le provincie di Salerno ed Avellino/MiBACT
University of Cincinnati, OH-USA/ Department of Classics
Cultural Heritage Network-CHNet
Laboratori Nazionali del Gran Sasso-INFN, Laboratorio di Spettrometria di Massa Isotopica
Dipartimento di Fisica e Astronomia/Università degli Studi di Bologna
Museo Storico della Fisica e Centro Studi e Ricerche Enrico Fermi
Team
PARDINI Giacomo
Responsabile Scientifico
Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale/DISPAC
CANTILENA Renata
Responsabile
Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale/DISPAC
CARBONE Federico
Responsabile
Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale/DISPAC
ARBEZZANO Lorenzo
Collaboratore
Borsista
Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale
MARANI FLAVIA
Collaboratore
Assegnista di ricerca
Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale/DISPAC
GRANESE Maria Tommasa
Collaboratore Esterno
Soprintendenza ABAP Salerno e Avellino
TRINCHERINI Pier Renato
Collaboratore Esterno
Laboratori Nazionali del Gran-INFN
BETTUZZI Matteo
Collaboratore Esterno
Dipartimento di Fisica e Astronomia/Università di Bologna
TONIOLO Luana
Collaboratore Esterno
Parco Archeologico di Pompei
NISI Stefano
Collaboratore Esterno
Laboratori Nazionali del Gran-INFN
MORIGI Maria Pia
Collaboratore Esterno
Dipartimento di Fisica e Astronomia/Università di Bologna
FESTA Giulia
Collaboratore Esterno
Museo Storico della Fisica e Centro Studi e Ricerche Enrico Fermi
STANCO Enrico Angelo
Collaboratore Esterno
Soprintendenza ABAP Napoli
ELLIS Steven
Collaboratore Esterno
Direttore scavo PARP:PS
University of Cincinnati
LA ROCCA Luigi
Soprintendente
Soprintendenza ABAP Napoli
Contacts
PARDINI GiacomoSettore ERC principale
SH6 The Study of the Human Past: Archaeology, history and memory
Sottosettore ERC e/o altri settori ERC
SH6_1 Archaeology, archaeometry, landscape archaeology
SH6_3 Ancient history
SH6_8 Social and economic history
PE4 Physical and Analytical Chemical Sciences: Analytical chemistry, chemical theory, physical chemistry/chemical physics
PE4_2 Spectroscopic and spectrometric techniques
Fonti di finanziamento e Sponsor
- FONDAZIONE CULTURA e ARTE
- Fondi FARB dipartimentali (DiSPaC/Università degli Studi di Salerno)
Pubblicazioni più significative relative alla ricerca
- Cantilena R., Carbone F., Pardini G. c.d.s, Paestum, Velia, Pompeii: monetary policies in Tyrrhenian Campania from the 2nd century BC to the 1st century A.D., in XIXth ICCA, Archaelogy and Economy in the Ancient World (Bonn-Cologne 2018), Proceedings, c.s.
- Pardini G., Rinvenimenti monetali e circolazione a Pompei. Le moneta dalla Regio VIII.7.1-15’, Paestum-SA 2017