GIUSEPPINA OLIVA | INGEGNERIA SANITARIA AMBIENTALE
GIUSEPPINA OLIVA INGEGNERIA SANITARIA AMBIENTALE
cod. 0612100059
INGEGNERIA SANITARIA AMBIENTALE
0612100059 | |
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE | |
CORSO DI LAUREA | |
INGEGNERIA CIVILE | |
2024/2025 |
OBBLIGATORIO | |
ANNO CORSO 3 | |
ANNO ORDINAMENTO 2022 | |
SECONDO SEMESTRE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
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ICAR/03 | 6 | 60 | LEZIONE |
Obiettivi | |
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RISULTATI DI APPRENDIMENTO PREVISTI E COMPETENZA DA ACQUISIRE: L’INSEGNAMENTO HA L’OBIETTIVO DI FORNIRE LE CONOSCENZE NECESSARIE PER L’ANALISI DEI PRINCIPALI SISTEMI IDRICI E DELLE RELATIVE FUNZIONI NONCHÉ PER LA PROGETTAZIONE DELLE PRINCIPALI OPERE IDRAULICHE, TENENDO CONTO SIA DELL’ESIGENZA DI UN USO SOSTENIBILE DELLA RISORSA IDRICA SIA DEI PROBLEMI DI PROTEZIONE IDRAULICA DEL TERRITORIO. CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: LO STUDENTE COMPRENDERÀ IL FUNZIONAMENTO DEI SISTEMI DI ADDUZIONE, DISTRIBUZIONE E DRENAGGIO DELLE ACQUE. INOLTRE, CONOSCERÀ GLI ELEMENTI PRINCIPALI DI TALI SISTEMI, LE RELATIVE FUNZIONI E LE RELAZIONI TRA ESSI. POI, CONOSCERÀ I FONDAMENTI TEORICI E METODOLOGICI PER LA PROGETTAZIONE DELLE PRINCIPALI INFRASTRUTTURE IDRAULICHE, CON RIFERIMENTO NON SOLO ALL’UTILIZZO SOSTENIBILE DELLA RISORSA MA ANCHE ALLA PROTEZIONE IDRAULICA DEL TERRITORIO. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI IMPOSTARE ED ELABORARE IL DIMENSIONAMENTO DELLE PRINCIPALI OPERE IDRAULICHE NELL’AMBITO DEI SISTEMI DI ADDUZIONE, DISTRIBUZIONE DELL’ACQUA E DRENAGGIO DELLE ACQUE REFLUE E PIOVANE. SARÀ IN GRADO DI INDIVIDUARE LE CARATTERISTICHE OTTIMALI DI PROGETTAZIONE E GESTIONE DEI SISTEMI IDRICI SECONDO CRITERI DI BUON FUNZIONAMENTO E MINIMO COSTO. SARÀ, POI, IN GRADO DI VALUTARE LE PRINCIPALI PROBLEMATICHE RELATIVE ALLA PROTEZIONE IDRAULICA DEL TERRITORIO. AUTONOMIA DI GIUDIZIO: LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI INDIVIDUARE E SELEZIONARE GLI INTERVENTI NECESSARI PER UNA CORRETTA GESTIONE DELLA RISORSA IDRICA, VOLTA ANCHE A UN SUO UTILIZZO SOSTENIBILE E ALLA SUA SALVAGUARDIA. INOLTRE, SARÀ IN GRADO DI VALUTARE ALCUNI INTERVENTI DI PROTEZIONE IDRAULICA, IN RELAZIONE ALLE FINALITÀ DI DIFESA DELLE INFRASTRUTTURE ANTROPICHE E ANCHE DI RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE DEL TERRITORIO. ABILITÀ COMUNICATIVE: LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI ESPORRE LE CARATTERISTICHE DI UN PROGETTO METTENDO IN EVIDENZA I NESSI FUNZIONALI FRA LE DIVERSE COMPONENTI. SARÀ, INOLTRE, IN GRADO DI LAVORARE IN GRUPPO ED ESPORRE ORALMENTE CON PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO I VARI ARGOMENTI LEGATI ALLE TEMATICHE TRATTATE NELL’AMBITO DELL’INSEGNAMENTO. CAPACITÀ DI APPRENDERE: LO STUDENTE SARÀ IN GRADO DI APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE ANCHE A CONTESTI DIFFERENTI DA QUELLI PRESENTATI DURANTE L’INSEGNAMENTO E DI APPROFONDIRE GLI ARGOMENTI TRATTATI USANDO MATERIALI DIVERSI DA QUELLI PROPOSTI. INOLTRE, SARÀ IN GRADO DI CONSEGUIRE UN CONTINUO AGGIORNAMENTO DELLE PROPRIE CONOSCENZE, UTILIZZANDO LA LETTERATURA TECNICO-SCIENTIFICA E LE RISORSE INFORMATICHE. |
Prerequisiti | |
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PROPEDEUTICO A QUESTA ATTIVITÀ DIDATTICA È L’INSEGNAMENTO DI “CHIMICA PER L’INGEGNERIA AMBIENTALE” OPPURE “CHIMICA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI”. PER IL PROFICUO RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI, SONO SUGGERITE CONOSCENZE RELATIVE ALLA FISICA DI BASE. |
Contenuti | |
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INTRODUZIONE AL CORSO: IL CICLO INTEGRATO DELLE ACQUE - PRINCIPALI TIPOLOGIE DI INQUINANTI DELLE ACQUE - L’ IMPIANTO DI DEPURAZIONE - QUADRO NORMATIVO (5 ORE) CARATTERISTICHE QUALITATIVE DELLE ACQUE REFLUE: DESCRIZIONE DEI PRINCIPALI PARAMETRI UTILI ALLA CARATTERIZZAZIONE DELLE ACQUE REFLUE (BOD, COD, SST ETC.) E DEGLI EFFETTI DEGLI SCARICHI NEI CORPI IDRICI (8 ORE) CARATTERISTICHE QUANTITATIVE: CARATTERIZZAZIONE DEL CARICO IDRAULICO IN ARRIVO AGLI IMPIANTI DI DEPURAZIONE; FOGNATURE MISTE E FOGNATURE SEPARATE; STIMA DELLA PORTATA MEDIA NERA (3 ORE) TRATTAMENTI PRELIMINARI: SOLLEVAMENTO, EQUALIZZAZIONE, GRIGLIATURA, DISSABBIATURA, DISOLEATURA (5 ORE) TRATTAMENTI PRIMARI: SEDIMENTAZIONE PRIMARIA: TEORIA DELLA SEDIMENTAZIONE E ASPETTI TECNOLOGICI (VASCHE A FLUSSO LONGITUDINALE, RADIALE, ASCENSIONALE) (10 ORE) TRATTAMENTI SECONDARI: PROCESSI BIOLOGICI (CINETICHE DI BIODEGRADAZIONE); PROCESSI A COLTURE SOSPESE (FANGHI ATTIVI); MODELLAZIONE DEI PROCESSI A FANGHI ATTIVI; SISTEMI DI AERAZIONE; PROCESSI A COLTURE ADESE (13 ORE) DISINFEZIONE: PROCESSI DI DISINFEZIONE; CLORAZIONE E ASPETTI TECNOLOGICI (VASCHE DI CLORAZIONE) (3 ORE) TRATTAMENTO FANGHI: ISPESSIMENTO; DIGESTIONE (AEROBICA E ANAEROBICA); DISIDRATAZIONE (MECCANICA E NATURALE) (7 ORE) INTRODUZIONE AL CICLO INTEGRATO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI: DEFINIZIONI, PRINCIPI DI ECONOMIA CIRCOLARE (6 ORE) |
Metodi Didattici | |
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L’INSEGNAMENTO PREVEDE LEZIONI FRONTALI (40 ORE/4 CFU) ED ESERCITAZIONI IN AULA E/O LABORATORIO (20 ORE/2 CFU). NELL’AMBITO DELLE ESERCITAZIONI GLI STUDENTI, DIVISI IN PICCOLI GRUPPI, AFFRONTERANNO IL DIMENSIONAMENTO DELLE UNITA’ DI UN IMPIANTO DI TRATTAMENTO DELLE ACQUE REFLUE AL FINE DI STIMOLARE LA CAPACITÀ DI GIUDIZIO CRITICO E DI COINVOLGERE ATTIVAMENTE GLI STUDENTI NEL PROCESSO DIDATTICO. SI EFFETTUERANNO ANCHE VISITE AL LABORATORIO DI INGEGNERIA SANITARIA AMBIENTALE E VISITE TECNICHE PRESSO IMPIANTI DI INGEGNERIA SANITARIA (DEPURATORI, DISCARICHE, ETC) PRESENTI NEL TERRITORIO. |
Verifica dell'apprendimento | |
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LA VALUTAZIONE DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI AVVERRÀ MEDIANTE UN COLLOQUIO ORALE. PER SUPERARE L'ESAME LO STUDENTE DEVE DIMOSTRARE DI AVER COMPRESO E SAPER APPLICARE I PRINCIPALI CONCETTI ESPOSTI NEL CORSO. IL VOTO, ESPRESSO IN TRENTESIMI CON EVENTUALE LODE, DIPENDERÀ DALLA MATURITÀ ACQUISITA SUI CONTENUTI DEL CORSO, TENENDO CONTO ANCHE DELLA QUALITÀ DELL'ESPOSIZIONE ORALE E DELL'AUTONOMIA DI GIUDIZIO DIMOSTRATA. IL COLLOQUIO ORALE COMPRENDERA’ DOMANDE DI CARATTERE TEORICO, TECNICHE E APPLICATIVE NELLE TEMATICHE DELL'INSEGNAMENTO. LA PROPOSIZIONE, DISCUSSIONE E SVOLGIMENTO DI ESEMPI REALI SARA’ UTILIZZATA PER LA VERIFICA DELLE CAPACITA’ E CONOSCENZE DI COMPRENSIONE, OLTRE A QUELLE DI TIPO COMUNICATIVE NELLE TEMATICHE OGGETTO DELL'INSEGNAMENTO. IN BASE ALLA VALUTAZIONE DELLA PROVA VIENE ASSEGNATO UN PUNTEGGIO IN TRENTESIMI (DA 0 A 30 PUNTI). IL LIVELLO DI VALUTAZIONE MINIMO (18) E’ ATTRIBUITO QUANDO LO STUDENTE HA UNA CONOSCENZA SUFFICIENTE DEI CONTENUTI DEL MODULO. IL LIVELLO MASSIMO (30) E’ ATTRIBUITO QUANDO LO STUDENTE DIMOSTRA CONOSCENZE OTTIME ED APPROFONDITE DEI CONTENUTI DEL MODULO. LA LODE VIENE ATTRIBUITA QUANDO IL CANDIDATO MOSTRA UNA ECCELLENTE PADRONANZA DELLE METODOLOGIE E DEGLI STRUMENTI E MOSTRA NOTEVOLE PADRONANZA DI LINGUAGGIO E CAPACITA’ DI ELABORAZIONE AUTONOMA ANCHE IN CONTESTI DIVERSI DA QUELLI PROPOSTI DAL DOCENTE. |
Testi | |
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TESTI DI RIFERIMENTO: L. BONOMO. TRATTAMENTI DELLE ACQUE REFLUE. MCGRAW - HILL. P. SIRINI. INGEGNERIA DEI RIFUITI SOLIDI. MCGRAW - HILL. G. D’ANTONIO, INGEGNERIA SANITARIA AMBIENTALE, HOEPLI. METCALF & EDDY, INGEGNERIA DELLE ACQUE REFLUE – TRATTAMENTO E RIUSO. MCGRAW - HILL. ULTERIORE MATERIALE DIDATTICO SARÀ DISTRIBUITO SU PIATTAFORMA "TEAMS". |
Altre Informazioni | |
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NESSUNA |
BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-11-29]