PREVENZIONE IN OSTETRICIA E GINECOLOGIA

Serena LEMBO PREVENZIONE IN OSTETRICIA E GINECOLOGIA

1012400019
DIPARTIMENTO DI MEDICINA, CHIRURGIA E ODONTOIATRIA "SCUOLA MEDICA SALERNITANA"
CORSO DI LAUREA
OSTETRICIA (ABILITANTE ALLA PROF. SANIT. DI OSTETRICA/O)
2025/2026

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 2
ANNO ORDINAMENTO 2013
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
1PREVENZIONE IN OSTETRICIA E GINECOLOGIA - MOD. IGIENE
224LEZIONE
2PREVENZIONE IN OSTETRICIA E GINECOLOGIA - MOD. DIAGNOSTICA PER IMMAGINE E NOZIONI DI RADIOPROTEZIONE
112LEZIONE
3PREVENZIONE IN OSTETRICIA E GINECOLOGIA - MOD. GINECOLOGIA E OSTETRICIA
112LEZIONE
4PREVENZIONE IN OSTETRICIA E GINECOLOGIA - MOD.MALATTIE CUTANEE E VENEREE
112LEZIONE
5PREVENZIONE IN OSTETRICIA E GINECOLOGIA - MOD. SCIENZE INFERMIERISTICHE OSTETRICO GINECOLOGICHE
112LEZIONE
6PREVENZIONE IN OSTETRICIA E GINECOLOGIA - MOD. UROLOGIA
112LEZIONE
Obiettivi
Le lezioni consentiranno allo studente di acquisire le conoscenze di igiene, diagnostica per immagini, fondamenti di ginecologia e ostetricia con particolare riferimento agli aspetti diagnostici e alla prevenzione dei tumori femminili e malattie cutanee e veneree, urologia relativi all’identificazione dei rischi e attuazione della prevenzione in ostetricia e ginecologia, allo scopo di sviluppare la conoscenza degli strumenti per la tutela della salute nelle comunità e sul territorio.

Conoscenza e capacità di comprensione.

Al termine del corso gli studenti conosceranno e comprenderanno i determinanti di salute, i fattori di rischio e le strategie di prevenzione applicate alla promozione e al sostegno della salute della donna, della gestante, partoriente, puerpera e del nascituro
In particolare, conosceranno e comprenderanno i principi dell'igiene applicata all'ambiente, ai luoghi di lavoro e gli strumenti per la tutela della salute nelle comunità e sul territori; i principi della radiobiologia, della radioprotezione, compresi gli aspetti normativi, e delle principali metodiche di diagnostica per immagini; le lesioni elementari cutanee e le patologie a cui sono associate; gli strumenti di prevenzione primaria e secondaria delle patologie della sfera genitale femminile e dell’apparato urinario in tutte le fasi della vita della donna compreso il periodo della gestazione.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione.
Al termine del corso gli studenti saranno in grado di:
- utilizzare le conoscenze teoriche della Midwifery care-cure- educator, delle scienze biologiche comportamentali e sociali per il riconoscimento dei bisogni di salute della donna nelle varie fasi della vita riproduttiva e della coppia, nel contesto sociale di appartenenza, e del neonato fino al primo anno di vita
-applicare i modelli di assistenza ostetrica alla nascita facilitanti l'autodeterminazione della donna/coppia e l'evoluzione normale dei processi fisiologici della gravidanza, il parto, il puerperio, l'adattamento del neonato e l'allattamento materno
- applicare le norme igieniche per la cura del neonato e la profilassi dei fattori di rischio delle malattie neonatali e delle malattie sessualmente trasmesse
- collaborare all'assistenza dei neonati che necessitano di cure sub-intensive
-riconoscere e descrivere le lesioni cutanee all'esame obiettivo in modo da riferire al medico e proporre il tipo e la sede di applicazione delle terapie topiche in base alle lesioni descritte;
-valutare differenti categorie di persone a rischio di sviluppare lesioni displastiche o neoplastiche e di partecipare attivamente a programmi preventivi sulla popolazione generale;
-partecipare all'esame ginecologico


Abilità comunicative
- utilizzare i principi di insegnamento e apprendimento per interventi informativi o educativi specifici rivolti a singoli utenti, a famiglie, a gruppi, ad altri professionisti come il personale di supporto, studenti di ostetricia, studenti infermieri, applicando una comunicazione chiara ed ordinata della propria sintesi mentale

Autonomia di giudizio
- analizzare gli studi epidemiologici e creare un modello per la gestione delle principali patologie epidemiche;

Capacità di apprendimento
- sviluppare abilità di studio indipendente
Prerequisiti
L’insegnamento presuppone la conoscenza di chimica, biologia, fisica, genetica, anatomia e fisiologia, oltre alla conoscenza basilare dei meccanismi infiammatori ed immunitari.
Contenuti
L’insegnamento è diviso in sei moduli:
1)Igiene
2)Diagnostica per immagini e nozioni di radioprotezione
3)Ginecologia e ostetricia
4)Malattie cutanee e veneree
5)Scienze infermieristiche ostetrico ginecologiche
6)Urologia

Modulo 1: Igiene (MED/42, 2 CFU, 24 ore)

•Elementi generali: Definizione di salute e malattia; Medicina preventiva e curativa; I fattori delle malattie; Educazione sanitaria; Medicina di comunità; Definizione e classificazioni del rischio (FMECA/FMEA, ROOT CAUSE ANALYSIS, INCIDENT REPORTING); Tecniche di prevenzione (3 ore)
•R.S.U. Rifiuti Solidi Urbani: Smaltimento: tecniche e caratteristiche; Classificazione dei rifiuti solidi; Costituzione, caratteristiche e quantità dei R.S.U.; Rischi sanitari e ambientali; Classificazione delle discariche (1 ora)
•Igiene degli alimenti: Analisi della composizione di un alimento; Conseguenze della contaminazione degli alimenti; Cause delle alterazioni alimentari; Fattori che influenzano la microbiologia degli alimenti; Tipologie di contaminazione; Sistema HACCP (decreto legislativo e principi); Conservazione, preparazione e sterilizzazione degli alimenti; Tossinfezioni alimentari: cause, sintomi e prevenzione; Salmonella; Clostridium Perfrigenes; Clostridium Botulinum (3 ore)
•Rischio biologico: definizione; Agenti nocivi: classificazione; Infortunio biologico: prelievi, rischi, accertamenti; sanitari e procedure di primo intervento e post-esposizione; Evento sentinella (2 ore)
•L’epidemiologia delle malattie infettive: le vie di trasmissione; la prevenzione (I, II, III): gli screening; la profilassi delle malattie infettive (2 ore)
•Malattie professionali; infortuni; legiferazione; sorveglianza sanitaria (1 ora)
•La profilassi immunitaria attiva e passiva: Definizione; classi di malattia; denuncia, notifica e inchiesta; tipi di isolamento, conviventi e contatti; tipi di profilassi; Vaccinazioni e calendario vaccinale (3 ore)
•La disinfezione e la disinfestazione: metodi e tecniche, attrezzature e dispositivi, modalità di esposizione e protezione; DPI e dispositivi di massima prevenzione: categorie, conformità, obblighi del datore di lavoro, legiferazione e norme comportamentali (2 ore)
•Infezioni correlate all’assistenza (ICA): Definizione; Epidemiologia; Fattori intrinseci ed estrinseci; Classificazione; Legiferazione; Prevenzione; Localizzazioni più frequenti; Metodiche di sorveglianza; Igiene ospedaliera: pulizia, detergenti, meccanismi d’azione, disinfezione e sterilizzazione (3 ore)
•L’acqua: disponibilità, ciclo dell’acqua, consumo dell’uomo, caratteristiche e classificazione, indici di inquinamento, agenti patogeni e tecniche e agenti per la potabilizzazione; Requisiti igienico ambientali e microclima; Metodi di campionamento e monitoraggio degli ambienti (2 ore)
•Rischio clinico in sala operatoria: definizione e strategie preventive. Tutela della salute: Linee guida sugli standard di sicurezza e di igiene del lavoro in ambito ospedaliero (2 ore)



Modulo 2: Diagnostica per immagini e nozioni di radioprotezione (MED/36, 1 CFU, 12 ore)
•Natura e proprietà delle radiazioni. Interazioni tra radiazioni e materia (2 ore)
•Radiazioni ionizzanti e non ionizzanti: effetti biologici (2 ore)
•Caratteristiche chimiche e farmacologiche dei mezzi di contrasto, loro effetti collaterali e reazioni avverse 2 ore)
•Principi delle metodologie di diagnostica per immagini: radiologia, TC, medicina nucleare, ecografia, risonanza magnetica nucleare (2 ore)
•Radioprotezione del paziente e degli operatori professionalmente esposti (2 ore)
•Aspetti legali della radioprotezione (2 ore)

Modulo 3: Ginecologia e ostetricia (MED/40, 1 CFU, 12 ore)

•La prevenzione dei tumori della sfera femminile: mammella, utero, ovaio e cervice: definizione, screening e diagnosi, stadiazione e terapia; prevenzione del tumore del colon-retto (3 ore);
•Il pavimento pelvico: prevenzione delle disfunzioni del pavimento pelvico, meccanismo, diagnosi e riabilitazione (2 ore);
•Menopausa: definizione, manifestazioni cliniche, osteopenia e osteoporosi educazione sanitaria (2 ore);
•Infezioni sessualmente trasmesse: definizione, incidenza, gli agenti responsabili, diffusione, candida, clamidia, HSV2, AIDS, HPV, pediculosi del pube e sifilide. Vaccino per l’HPV ed esecuzione del Pap test e della colposcopia (3 ore);
•La contraccezione: tipologie e considerazione, disturbi mestruali dipendenti dalla pillola (2 ore).


Modulo 4: Malattie cutanee e veneree (MED/35, 1 CFU, 12 ore)
•Cute e annessi: Ghiandole, peli e unghia; Funzioni; Lesioni cutanee elementari. Prurito: Definizione e funzioni; Cause fisiologiche e patologiche; Prurito vulvare; Algoritmo diagnostico;Terapia (2 ore).
•Malattie bollose: Pemfigo e pemfigoidi; Pemfigoide gestationis: gestione clinica; Dermatitis herpetiformis;
Vitiligine (2 ore).
•Eruzione polimorfa della gravidanza (PUPPP): clinica.
Dermatiti da contatto: DC allergica e irritativa; Fisiopatologia; Aspetti clinici; Diagnosi; DAC nel bambino: gestione e farmaci (2 ore).
•Psoriasi: Background genetico e fattori scatenanti; Farmaci; Aspetti clinici e diagnosi differenziale; Principali tipi di psoriasi; Fisiopatologia; Classificazione psoriasi; Fenomeno di Koebner; Comorbidità.Dermatite atopica: Fattori di rischio; Fenotipi e eterogeneità; Andamento e gravità; Criteri clinici (2 ore).
•Micosi: Come si manifesta; Tinea capitis; Diagnosi; Intergine da candida. Cute del neonato: Vernice caseosa; Lanugo; Manifestazioni tipiche; Miliaria cristallina; Acne neonatorum; Erythema toxicum neonatorum; Emangiomi infantili; Emangiomatosi neonatale benigna; Collodion baby ( 2 ore)..
•Acne: Lesioni elementari; Fattori eziopatogenetici; Varietà cliniche; Terapia; Prevenzione; Acne rosacea: definizioni, caratteristiche e classificazione. Effetti della luce sulla pelle. Scabbia: Definizione; Diagnosi; Terapia. Melanomi: Definizione; Incidenza; Insorgenza e progressione; Classificazione (2 ore).


Modulo 5: Scienze infermieristiche ostetrico-ginecologiche (MED/47, 1 CFU, 12 ore)
•Prevenzione: definizione, tipi di prevenzione, lo screening e le sue caratteristiche. Prevenzione del carcinoma della mammella: autopalpazione e screening. Prevenzione dei tumori della sfera genitale: ovaio, endometrio, cervice (3 ore).
•Menopausa: definizione, manifestazioni cliniche, osteopenia e osteoporosi, terapia ormonale sostitutiva e educazione (counseling ostetrico) (3 ore).
•La prevenzione dalle malattie sessualmente trasmesse: gonorrea, HIV, HPV, clamidia e micoplasma, HSV2, pediculosi del pube e sifilide. Campagna informativa del ministero della salute per la prevenzione delle MST negli adolescenti (3 ore).
•Svolgimento dell’esame ginecologico: ecografia, sonoisterografia, isteroscopia e raschiamento. Educazione e riabilitazione del pavimento pelvico in gravidanza e post-partum (3 ore).

Modulo 6: Urologia (MED/24, 1 CFU, 12 ore)

•Anatomia funzionale dell’apparato urinario, del pavimento pelvico e fisiologia della minzione. Semeiotica e diagnostica dell’apparato urinario (3 ore)
•Principali patologie dell’apparato urinario di interesse uro-ginecologico: idronefrosi, calcolosi e infezioni (3 ore).
•Disturbi neuro-funzionali della minzione, incontinenza urinaria: trattamenti terapeutici e riabilitativi (3 ore).
•Alterazione della statica pelvica. Altre disfunzioni del pavimento pelvico di interesse uro-ginecologico (3 ore).
Metodi Didattici
Il corso si articola in lezioni frontali, che si svolgono in aule con l’ausilio di tecniche multimediali (immagini, animazioni e video), ed esercitazioni in classe. La partecipazione è obbligatoria e l’accesso all’esame richiede la frequenza di almeno il 75% delle ore di lezioni frontali. La rilevazione delle presenze è effettuata con software Easyacademy.
Le esercitazioni, con simulazioni dei casi clinici, consentiranno allo studente di sviluppare le capacità di applicare le conoscenze per proporre un piano di prevenzione e scegliere un approccio ostetrica-paziente, con particolare attenzione all'aspetto emotivo-relazionale e alla modalità di comunicazione e descrivere in modo specifico e dettagliato il caso al medico di riferimento.

Verifica dell'apprendimento
L’esame di ogni modulo consiste in una prova orale della durata di circa 10 minuti, che prevede la discussione di un caso clinico illustrato dal docente, finalizzata a verificare le conoscenze di base e la capacità di applicarle allo sviluppo di una proposta di attività assistenziale diretta alla diagnosi e alla prevenzione delle malattie e alla salvaguardia della salute della donna e del neonato in ambito ostetrico e ginecologico.
Il punteggio della prova orale, espresso in trentesimi, dipende dal grado di approfondimento delle conoscenze e della capacità dello studente di presentare efficacemente i contenuti e discutere criticamente degli argomenti inerenti al caso clinico illustrato. Il punteggio minimo nella prova orale prevede la conoscenza del significato e l’uso appropriato di tutti i termini attinenti agli argomenti trattati nel corso delle lezioni. Il voto finale dell’esame del corso integrato è la media ponderata dei voti dei singoli moduli. La lode richiede il raggiungimento del voto massimo in tutti i moduli e la dimostrazione della capacità di ragionamento interdisciplinare.

Testi
MARINELLI, LIGUORI, MONTEMARANO, D’AMORA. IGIENE
E MEDICINA PREVENTIVA E SANITÀ PUBBLICA.. ED. PICCIN.
F. ATTENA. EPIDEMIOLOGIA E VALUTAZIONE DEGLI INTERVENTI SANITARI. PICCIN-NUOVA LIBRARIA.
•MALATTIE CUTANEE E VENEREE. F. AYALA - P.LISI – G. MONFRECOLA – G. ARGENZIANO – L. STINGENI SECONDA EDIZIONE 2018, PICCIN.
•DERMATOLOGY NURSING: A PRACTICAL GUIDE. E. HUGHES, J. VAN ONSELEN. CHIRCHILL LIVINGSTONE.
Altre Informazioni
Obbligo di frequanza del 75%
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2025-09-08]