Ortensia AMOROSO | LABORATORIO DI MONITORAGGIO AMBIENTALE
Ortensia AMOROSO LABORATORIO DI MONITORAGGIO AMBIENTALE
cod. 0522400044
LABORATORIO DI MONITORAGGIO AMBIENTALE
0522400044 | |
DIPARTIMENTO DI CHIMICA E BIOLOGIA "ADOLFO ZAMBELLI" | |
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE | |
SCIENZE AMBIENTALI | |
2024/2025 |
OBBLIGATORIO | |
ANNO CORSO 2 | |
ANNO ORDINAMENTO 2022 | |
SECONDO SEMESTRE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | ||
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LABORATORIO DI MONITORAGGIO AMBIENTALE (CHIMICA) | |||||
CHIM/12 | 1 | 8 | LEZIONE | ||
CHIM/12 | 3 | 36 | LABORATORIO | ||
LABORATORIO DI MONITORAGGIO AMBIENTALE (GEOFISICA) | |||||
GEO/10 | 1 | 8 | LEZIONE | ||
GEO/10 | 3 | 36 | LABORATORIO | ||
LABORATORIO DI MONITORAGGIO AMBIENTALE (BIOLOGIA) | |||||
BIO/01 | 1 | 8 | LEZIONE | ||
BIO/01 | 3 | 36 | LABORATORIO |
Obiettivi | |
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GLI OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO SI INSERISCO NEL QUADRO GENERALE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE CHE PREVEDE DI FORMARE UNA FIGURA PROFESSIONALE ESPERTA NEL CAMPO DEL MONITORAGGIO, DELLA VALUTAZIONE E DELLA GESTIONE DEI RISCHI NATURALI E ANTROPOGENICI E DELLA GESTIONE DEL TERRITORIO, APPROFONDENDO IL PROCESSO DI FORMAZIONE INTRAPRESO DALLO STUDENTE CON LA LAUREA DI PRIMO LIVELLO, PERMETTENDO DI ACQUISIRE UNA SOLIDA PREPARAZIONE SCIENTIFICA INTERDISCIPLINARE SUI DIVERSI ASPETTI DELLE SCIENZE AMBIENTALI E UNA OTTIMA PADRONANZA DEL METODO SCIENTIFICO DI INDAGINE, RENDENDO I LAUREATI CAPACI DI AFFRONTARE IN MODO INTEGRATO E CON AMPIA AUTONOMIA ORGANIZZATIVA I PROBLEMI IMPOSTI ALL'AMBIENTE DALL'EVOLUZIONE NATURALE DEL TERRITORIO E DAGLI INTERVENTI ANTROPICI. L'INSEGNAMENTO HA COME OBIETTIVO GENERALE QUELLO DI CONTRIBUIRE ALLA FORMAZIONE DI UN PROFESSIONISTA CHE SIA IN GRADO DI OPERARE IN SINERGIA CON SPECIALISTI IN DIVERSI SETTORI E DI FORNIRE ALLO STUDENTE LE CONOSCENZE E LE CAPACITÀ DI APPLICAZIONE DELLE STESSE IN MODO CHE SIA IN GRADO DI ANALIZZARE SISTEMI AMBIENTALI DAL PUNTO DI VISTA BIOLOGICO (SEGMENTO DI BIOLOGIA), CHIMICO (SEGMENTO DI CHIMICA) E GEOFISICO (SEGMENTO DI GEOFISICA) E CHE GLI PERMETTANO DI COMPRENDERE LE PROBLEMATICHE AMBIENTALI IN MODO CHE SIA IN GRADO DI MITIGARE LE ALTERAZIONI, SIA NATURALI CHE ANTROPICHE. L’INSEGNAMENTO PREVEDE UN CERTO NUMERO DI ORE DA SVOLGERE IN LABORATORIO E/O IN CAMPO, DURANTE LE QUALI GLI STUDENTI POSSANO APPLICARE DIRETTAMENTE LE INFORMAZIONI RICEVUTE DURANTE LE LEZIONI FRONTALI. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE (DESCRITTORE DI DUBLINO N.1) L’INSEGNAMENTO HA L’OBIETTIVO DI DARE ALLO STUDENTE GLI STRUMENTI PER ELABORARE E/O APPLICARE IDEE INNOVATIVE E ORIGINALI, EVENTUALMENTE ANCHE IN AMBITI DI RICERCA, PER L’IMPOSTAZIONE DI UN CORRETTO MONITORAGGIO AMBIENTALE, RISPETTOSO DEGLI ASPETTI NORMATIVI. INOLTRE, L’INSEGNAMENTO INTENDE FORNIRE ALLO STUDENTE, LE CONOSCENZE UTILI PER COMPRENDERE E AFFRONTARE TEMI D’AVANGUARDIA NEL CAMPO: -DELLE PROPRIETÀ CHIMICHE, FISICHE E BIOLOGICHE DEGLI INQUINANTI (SEGMENTI CHIMICA/BIOLOGIA); -DELLE PRINCIPALI NORMATIVE CHE DISCIPLINANO IL MONITORAGGIO AMBIENTALE (SEGMENTI CHIMICA/BIOLOGIA); -DELLE METODICHE DI BIOMONITORAGGIO DELLA QUALITÀ DELL’ARIA (SEGMENTO BIOLOGIA); -DELLE METODICHE DI MONITORAGGIO DELLA QUALITÀ DELLE ACQUE SUPERFICIALI (SEGMENTO CHIMICA); -DELLA DISPERSIONE DEGLI INQUINANTI NELL’AMBIENTE (SEGMENTO CHIMICA); -DELLE TECNICHE DI CALCOLO PER LA SIMULAZIONE NUMERICA DEI FENOMENI DISPERSIVI (SEGMENTO CHMICA); -DELL’UTILIZZO DI STRUMENTAZIONI COMPLESSE ADATTE ALLE ANALISI DI CAMPIONI DI CARATTERE AMBIENTALE (SEGMENTI CHIMICA/BIOLOGIA); -DELL’ ANALISI DELLA SISMICITA’ NATURALE (SEGMENTO GEOFISICA) -DELL’ANALISI DEI RICHI DA ESTRAZIONE DI GEORISORSE QUALI LA SISMICITA’ INDOTTA (SEGMENTO GEOFISICA) CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE (DESCRITTORE DI DUBLINO N.2) L’INSEGNAMENTO SI PROPONE L’OBIETTIVO DI METTERE IN CONDIZIONE LO STUDENTE DI IDEARE E SOSTENERE ARGOMENTAZIONI CHE AFFRONTINO LE PROBLEMATICHE RELATIVE: -AD UNA CORRETTA IMPOSTAZIONE DI UN MONITORAGGIO AMBIENTALE (SEGMENTI CHIMICA/BIOLOGIA); -AD UN CORRETTO STUDIO DELLA MODELLAZIONE DELLA DISPERSIONE DEGLI INQUINANTI IN DIVERSI COMPARTI AMBIENTALI (SEGMENTO CHIMICA); -AD UN CORRETTO USO DELLA STRUMENTAZIONE PER EFFETTUARE INDAGINI DI CARATTERE AMBIENTALE (SEGMENTI CHIMICA/BIOLOGIA); -AD UNA CORRETTA PRESENTAZIONE DEI RISULTATI IN FORMA NUMERICA E GRAFICA UTILIZZANDO SOFTWARE OPPORTUNI (SEGMENTI CHIMICA/BIOLOGIA); -AD UNA CORRETTA RAPPRESENTAZIONE DEI DATI SPERIMENTALI OTTENUTI DALLE MISURE IN CAMPO ED IN LABORATORIO (SEGMENTI CHIMICA/BIOLOGIA); -ALL’INQUINAMENTO ATMOSFERICO E DEI SUOLI, ALLE FONTI DI EMISSIONE, ALLA STIMA DEL RISCHIO, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AL BIOMONITORAGGIO DELLA QUALITÀ DELL’ARIA (SEGMENTO BIOLOGIA); -AL MONITORAGGIO SISMOLOGICO DELLE AREE AD ELEVATA PERCOLOSITA’ SISMICA (SEGMENTO GEOFISICA) LE CONOSCENZE APPRESE CONSENTIRANNO ALLO STUDENTE DI CONFRONTARE E LEGGERE IN MANIERA CRITICA I RISULTATI OTTENUTI. E RISOLVERE PROBLEMI, IN AMBITI NUOVI (NON FAMILIARI) E INTERDISCIPLINARI, CORRELATI AGLI ASPETTI, FISICI, CHIMICI, INGEGNERISTICI, BIOLOGICI, ETC., ALLE PROBABLEMATICHE DELL’INQUINAMENTO AMBIENTALE, AL MONITORAGGIO AMBIENTALE E ALLA MODELLAZIONE DELLA DISPERSIONE DEGLI INQUINANTI NELL’AMBIENTE. AUTONOMIA DI GIUDIZIO (DESCRITTORE DI DUBLINO N.3) L’INSEGNAMENTO HA L’OBIETTIVO DI METTERE IN GRADO LO STUDENTE DI RACCOGLIERE E INTERPRETARE DATI RILEVANTI RELATIVAMENTE ALLE PROBLEMATICHE PER UNA CORRETTA IMPOSTAZIONE DI UN MONITORAGGIO E BIOMONITORAGGIO AMBIENTALE CHE SIA PIENAMENTE ADERENTE ALLA NORMATIVA. IN DETTAGLIO, LO STUDENTE SARÀ CAPACE DI INTEGRARE AUTONOMAMENTE LE PROPRIE CONOSCENZE COSÌ DA GESTIRE AL MEGLIO LA COMPLESSITÀ DELLE PROBLEMATICHE RELATIVE: -ALLA MODELLAZIONE DEGLI INQUINANTI NELL’AMBIENTE (SEGMENTO CHIMICA); -AL MONITORAGGIO CHIMICO DEI COMPARTI AMBIENTALI (SEGMENTI CHIMICA/BIOLOGIA); -ALLA SCRITTURA DEI RAPPORTI CHE CONTENGONO I RISULTATI SUL TRASPORTO, DISPERSIONE E DEPOSIZIONE DEGLI INQUINANTI, UTILI ANCHE AI NON SPECIALISTI PER DETERMINARE QUALI SONO LE PROBLEMATICHE DI IMPATTO IN GIOCO (SEGMENTO CHIIMICA); -ALLE APPLICAZIONI DEI METODI DI BIOMONITORAGGIO, FORMULANDO GIUDIZI SULLA BASE DEI DATI ACQUISITI DALL’ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI OTTENUTE IN CAMPO E IN LABORATORIO (SEGMENTO BIOLOGIA) -ALLA CONSULTAZIONE DI DATABASE E BOLLETTINI SISMICI MATURANDO LA CAPACITA’ CRITICA E DI ELBORAZIONE SULLA COMPLETEZZA DELL’INFORMAZIONE (SEGMENTO GEOFISICA) ABILITÀ COMUNICATIVE (DESCRITTORE DI DUBLINO N.4) L’INSEGNAMENTO METTERÀ IN CONDIZIONE LO STUDENTE DI COMUNICARE, A INTERLOCUTORI SPECIALISTI E NO, CONCETTI E CONCLUSIONI, COSÌ COME LA RATIO A ESSE SOTTESA, FRUTTO DELLE CONOSCENZE DA ESSO ACQUISITE, RELATIVAMENTE: -ALLA MODELLAZIONE DELLA DISPERSIONE DEGLI INQUINATI IN VARI COMPARTI AMBIENTALI (SEGMENTO CHIMICA); -AL MONITORAGGIO DI UN SISTEMA AMBIENTALE (SEGMENTI CHIMICA/BIOLOGIA/GEOFISICA); -ALL’APPLICAZIONE DI TECNICHE DEL BIOMONITORAGGIO (SEGMENTO BIOLOGIA); -ALLA STESURA DI PIANO DI BIOMONITORAGGIO AD HOC ED ESECUZIONE DI ESSI (SEGMENTO BIOLOGIA); -ALLA COMUNICAZIONE DELLE PROPRIE CONOSCENZE, DEI RISULTATI DELLE ANALISI E DELLE CONCLUSIONI, CON UN BUON LIVELLO DI CHIAREZZA, FLUIDITÀ E CORRETTO USO DEL LINGUAGGIO (SEGMENTI CHIMICA/BIOLOGIA/GEOFISICA). CAPACITÀ DI APPRENDERE (DESCRITTORE DI DUBLINO N.5) L’INSEGNAMENTO FORNIRÀ ALLO STUDENTE LE COMPETENZE NECESSARIE PER UNO STUDIO AUTOGESTITO E AUTONOMO, CHE GLI PERMETTA DI TROVARE PERCORSI INDIVIDUALI PER AFFRONTARE I COMPLESSI E MULTIDISCIPLINARI PROBLEMI LEGATI: -ALLA MODELLAZIONE DELLA DISPERSIONE DEGLI INQUINATI IN VARI COMPARTI AMBIENTALI; -AL MONITORAGGIO DI UN SISTEMA AMBIENTALE; -ALLE VARIE PROBLEMATICHE AMBIENTALI. |
Prerequisiti | |
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AL FINE DI COMPRENDERE E SAPER APPLICARE LA MAGGIOR PARTE DEGLI ARGOMENTI TRATTATI NELL'INSEGNAMENTO, LO STUDENTE DEVE AVERE ACQUISITO LE CONOSCENZE DI BASE NEL CAMPO (SEGMENTO GEO/10) GEOSCIENZE PER L'AMBIENTE, CARTOGRAFIA NUMERICA AMBIENTALE (SEGMENTO CHIM/02) CHIMICA INORGANICA, CHIMICA ORGANICA, CHIMICA ANALITICA E FONDAMENTI DI GIS (SEGMENTO BIO/01) BIOLOGIA GENERALE, BOTANICA E MICROBIOLOGIA. ED INOLTRE, IN GENERALE, LE CONOSCENZE DI BASE DI STATISTICA. PROPEDEUTICITÀ: NON VI È NESSUNA PROPEDEUTICITÀ FORMALE. |
Contenuti | |
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L’INSEGNAMENTO INCLUDE 3 CFU (1 CFU PER CIASCUNO DEI TRE SEGMENTI PER UN TOTALE DI 24 ORE) DI LEZIONI IN AULA E 9 CFU (3 CFU PER CIASCUNO DEI TRE SEGMENTI PER UN TOTALE DI 108 ORE) DI ESERCITAZIONI SUL CAMPO ED IN LABORATORIO DURANTE LE QUALI GLI STUDENTI APPLICANO DIRETTAMENTE LE INFORMAZIONI RICEVUTE DURANTE LE LEZIONI. GLI ARGOMENTI AFFRONTATI RIGUARDANO: (SEGMENTO GEO/10) 1 CFU FRONTALE, 8 ORE COSÌ SUDDIVISO: - MONITORAGGIO GEOFISICO (2 ORE); - MONITORAGGIO SISMICO IN AMBIENTI TETTONICI, VULCANICI E DI ESPLORAZIONE DI GEORISORSE (2 ORE); - STUMENTAZIONE, METODI E SOFTWARE PER L’ANALISI DEI DATI (4 ORE.) 3 CFU LABORAROTIO, 36 ORE COSÌ SUDDIVISE: - CONSULTAZIONE E ANALISI DEI BOLLETTINI SISMICI (4 ORE); - STIMA DEI PARAMETRI CINEMATICI DI UN TERREMOTO (8 ORE); - ELABORAZIONE DEI DATI DI SISMICITA’ INDOTTA (12); - CAMPAGNA DI INDAGINE GEOFISICA DEL SOTTOSUOLO (12 ORE). . (SEGMENTO CHIM/02) 1 CFU FRONTALE 8 ORE COSÌ SUDDIVISO: DISPERSIONE DEGLI INQUINANTI NEI DIVERSI AMBITI AMBIENTALI (4 ORE); LA QUALITÀ AMBIENTALE DELLE ACQUE SUPERFICIALI (DLG. 152/2006) (1 ORE); I PARAMETRI CHIMICI PER LA DETERMINAZIONE DEL LIVELLO DI INQUINAMENTO DA MACRODESCRITTOTI (1 ORE); LA STUMENTAZIONE PER LE ANALISI IN CAMPO (1 ORE); METODICHE IRSA-CNR PER LA DETERMINAZIONE DEL COD, ORTOFOSFATI, AZOTO AMMONIACALE E ANIONI (1 ORE). 3 CFU LABORATORIO – 36 ORE COSÌ SUDDIVISE: ESERCITAZIONI SULLA DISPERSIONE DEGLI INQUINANT NELL’AMBIENTE MEDIANTE L’USO DI MATLAB (8 ORE); DESCRIZIONE DEL TERRITORIO MEDIANTE UTILIZZO DEL SOFTWARE QGIS (4 ORE); VALUTAZIONE DEI CARICHI INQUINATI POTENZIALI NEL TERRITORIO (4 ORE); USCITA IN CAMPO E MISURAZIONE DI PARAMETRI FISICO-CHIMICI (6 ORE); DETERMINAZIONE DEI PARAMETRI CHIMICI (DEL COD, ORTOFOSFATI, AZOTO AMMONIACALE E ANIONI) PER LA DETERMINAZIONE DEL LIMECO (14 ORE). (SEGMENTO BIO/01) - MONITORAGGIO E BIOMONITORAGGIO DELLA QUALITÀ DEI SUOLI (2H), DELLE ACQUE (2H) E/O DELL'ARIA (2H) MEDIANTE INDICATORI BIOLOGICI; - PRINCIPALI TECNICHE PER LE ANALISI MICROBIOLOGICHE E MOLECOLARI (1H); INDICE DI BIODIVERSITÀ LICHENICA (1H). LE ATTIVITA' PRATICHE SARANNO SVOLTE A LIVELLO INDIVIDUALE O A PICCOLI GRUPPI SIA IN CAMPO (16 H) CHE IN LABORATORIO (20 H). |
Metodi Didattici | |
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PER CIASCUN SEGMENTO, L’INSEGNAMENTO PREVEDE LEZIONI FRONTALI (1 CFU) CHE SI SVOLGERANNO IN AULA CON L’AUSILIO DI PROIEZIONI, LEZIONI IN LABORATORIO E/O IN CAMPO PER UN TOTALE DI (3 CFU), STUDIO INDIVIDUALE PER L’ELABORAZIONE DEI DATI RACCOLTI DURANTE LE ORE DI LABORATORIO. LA FREQUENZA DELL’INSEGNAMENTO È OBBIGATORIA PER I 2/3 DELLE ORE DI LABORATORIO PER OGNUNO DEI 3 CFU ASSOCIATI AD OGNI SEGMENTO, COME RIPORTATO NEL REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI STUDI. |
Verifica dell'apprendimento | |
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IL LIVELLO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO È CERTIFICATO MEDIANTE IL SUPERAMENTO DI UN ESAME ORALE DI CIRCA UN'ORA E MEZZA CON VALUTAZIONE ESPRESSA IN TRENTESIMI. OGNI STUDENTE PUÒ SOSTENERE L’ESAME IN TRE GIORNI DIFFERENTI (UNO PER OGNI SEGMENTO) DA DISTRIBUIRE NELL’ARCO DEL PERIODO DI VALIDITÀ DELLA SESSIONE. PER OGNI SEGMENTO, L’ESAME PREVEDE DOMANDE SUI CONTENUTI DELL'INSEGNAMENTO E SULLA PRESENTAZIONE DEGLI ELABORATI SULL’ATTIVITÀ SVOLTA (SE RICHIESTO DAL SEGMENTO). LO STUDENTE VERRÀ VALUTATO SULLA BASE DELLE CONOSCENZE TEORICHE E PRATICHE ACQUISITE; SUL GRADO DI SVILUPPO DELLE PROPRIE CAPACITÀ DI ANALISI E COMPRENSIONE DELLE PROBLEMATICHE AMBIENTALI; CAPACITA’ DI RAGIONAMENTO; CAPACITÀ DI ELABORAZIONE DEI DATI OTTENUTI DURANTE LE LEZIONI PRATICHE E DI ESPOSIZIONE DELLE CONCLUSIONI RAGGIUNTE; AUTONOMIA DI GIUDIZIO E CAPACITA’ ESPOSITIVE. IL VOTO MINIMO PER IL SUPERAMENTO DELL’ESAME DI CIASCUNO DEI SEGMENTI È DI 18/30, ED È ATTRIBUITO QUANDO LO STUDENTE DIMOSTRA UNA LIMITATA CONOSCENZA DEGLI ARGOMENTI TRATTATI A LEZIONE E LA PRESENTAZIONE DI UN ELABORATO (SE RICHIESTO NEL SEGMENTO) IN CUI GLI ARGOMENTI SONO TRATTATI IN MODO SUPERFICIALE. I L VOTO MASSIMO (30/30) DELL’ESAME DI CIASCUNO DEI SEGMENTI È ATTRIBUITO QUANDO LO STUDENTE DIMOSTRA UNA CONOSCENZA COMPLETA ED APPROFONDITA DEGLI ARGOMENTI TRATTATI A LEZIONE E LA PRESENTAZIONE DELL’ELABORATO (SE RICHIESTO NEL SEGMENTO) IN CUI GLI ARGOMENTI SONO TRATTATI IN MODO COMPLETO. PER TUTTI I SEGMENTI, LA LODE POTRÀ ESSERE ATTRIBUITA AGLI STUDENTI CHE RAGGIUNGONO IL VOTO MASSIMO DI 30/30 E CHE DIMOSTRINO DI ESSERE IN GRADO DI APPLICARE AUTONOMAMENTE CONOSCENZE E COMPETENZE ACQUISITE ANCHE IN CONTESTI DIVERSI DA QUELLI PROPOSTI A LEZIONE. LE VALUTAZIONI INTERMEDIE TRA MINIMO E MASSIMO SARANNO GRADUATE IN BASE ALLA VALUTAZIONE DELLE CONOSCENZE CHE OGNI STUDENTE DIMOSTRA DI AVER ACQUISITO. IL VOTO COMPLESSIVO ALL’INTERO INSEGNAMENTO SARÀ VALUTATO COME MEDIA ARITMETICA DEI VOTI OTTENUTI DALLO STUDENTE AGLI ESAMI DEI TRE SEGMENTI. L’ARROTONDAMENTO SARÀ PER ECCESSO SE IL DECIMALE DEL VALORE DELLA MEDIA È MAGGIORE O UGUALE A 5 E PER DIFETTO SE MINORE DI 5). LA LODE AL VOTO COMPLESSIVO POTRÀ ESSERE ATTRIBUITA SOLO SE LO STUDENTE HA OTTENUTO LE LODE AD OGNUNO DEGLI ESAMI DEI TRE SEGMENTI. |
Testi | |
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(SEGMENTO GEO10) MATERIALEFORNITO DAL DOCENTE (PRESENTAZIONI POWER POINT DELLE LEZIONI TENUTE, ARTICOLI SCIENTIFICI E MANUALI DEI SOFTWARE UTILIZZATI). (SEGMENTO CHIM02) C. BAIRD; M. CANN (2006) – CHIMICA AMBIENTALE – ZANICHELLI, BOLOGNA R. COZZI; P. PROTTI; T. RUARO (1997) - ANALISI CHIMICA STRUMENTALE - ZANICHELLI, BOLOGNA DECRETO LEGISLATIVO 152/2006. DISPENSE DELLE LEZIONI (SEGMENTO BIO/01) MATERIALE FORNITO DAL DOCENTE (PRESENTAZIONI POWER POINT DELLE LEZIONI TENUTE, ARTICOLI SCIENTIFICI) |
Altre Informazioni | |
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LE LEZIONI SARANNO EROGATE IN LINGUA ITALIANA. |
BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-11-29]