Fabio MADONNA | Curriculum
Curriculum Docente
Studi, titoli accademici e didattici
- Laurea in Fisica (indirizzo Fisica Terrestre e dell’ambiente) conseguita il 30/10/2003, presso l’Università degli Studi di Roma “la Sapienza”, con la votazione di 110/110 con lode. Titolo della tesi di laurea: “Osservazione di aerosol desertico durante la campagna di validazione ENVISAT alle medie latitudini”.
- Dottorato di Ricerca in “Metodi e tecnologie per il monitoraggio ambientale”, conseguito il 01/03/2007, presso l’Università degli Studi della Basilicata. Titolo della tesi di Dottorato: ”Assessment of humidity and cloud profiling using lidar and microwave techniques”
- Ricercatore a tempo determinato presso l’Istituto di Metodologie per l’Analisi Ambientale (IMAA) del CNR dal 1 settembre 2008.
- Ricercatore a tempo indeterminato presso l’Istituto di Metodologie per l’Analisi Ambientale (IMAA) del CNR dal 2 novembre 2011.
- Professore Universitario di II Fascia (FIS/06) presso il Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Salerno dal 23 dicembre 2022.
- Ricercatore associato con incarico di collaborazione presso l’Istituto di Metodologie per l’Analisi Ambientale (IMAA) del CNR dal 2 febbraio 2023.
Attivita’ di ricerca
- Metrologia per misure di temperatura ed umidità in-situ
- Studio del budget totale dell’incertezza nel confronto di misure dal suolo e da satellite.
- Analisi ed armonizzazione spazio-temporale di record climatici di temperatura e umidità.
- Studio dei trend, della variabilità climatica e di eventi estremi utilizzando serie di temperatura, umidità e vento con misure near-surface e di profiling dell’atmosfera, e con modelli climatici e rianalisi atmosferica.
- Elaborazione di metodologie per l’analisi e l’utilizzo di misure ridondanti di temperatura ed umidità
- Analisi di misure da terra e validazione di modelli numerici per lo studio delle microfisica delle nubi fredde (cold clouds) e supercooled.
- Studio di fenomeni di trasporto e delle proprietà ottiche degli aerosol mediante l’analisi di misure lidar a più lunghezze d’onda da terra e da aereo.
- Sviluppo di metodologie ed algoritmi per l’utilizzo di misure lidar ottenute da ceilometers (nefoipsometri) e per il confronto e l’intercalibrazione con misure lidar Raman a più lunghezze e lo studio dello strato limite (boundary layer).
- Sviluppo di algoritmi per l’integrazione di misure lidar e nelle microonde (attive e passive) per il profiling dell’umidità e delle proprietà delle nubi basate sull’utilizzo di tecniche di filtering
- Studio delle interazioni aerosol-nubi e delle interazioni tra aerosol giganti e i processi di formazione della pioggia con misure radar, lidar, e passive da terra.
Pubblicazioni
https://scholar.google.com/citations?user=gNKZVwcAAAAJ&hl=it
https://www.scopus.com/authid/detail.uri?authorId=14066601400
Incarichi di ricerca e/o di insegnamento:
Materia di insegnamento: Metodologie fisiche per l’agroindustria sostenibile - Dip. di Farmacia, Università degli Studi di Salerno. Periodo di attività: a.a 2020/2021 e 2021/2022 ore complessive 42 (6 CFU)
Tipologia di corso: corso semestrale (Corso di Laurea in Scienze Ambientali) - II Semestre
Materia di insegnamento: Analisi Dati - Dip. di Chimica e Biologia, Università degli Studi di Salerno.
Periodo di attività a.a. 2019/2020 e a.a 2020/2021 ore complessive 56 (6 CFU)
Tipologia di corso: Tutorato – Help teaching (Corso di Laurea in Matematica)
Materia di insegnamento: Fisica I - Dip. di Fisica, Università degli Studi di Salerno.
Periodo di attività a.a. 2017/2018
Tipologia di corso: Tutorato – Help teaching (Corso di Laurea in Fisica)
Materia di insegnamento: Fisica con Esercitazioni di Laboratorio I, Università degli Studi di Salerno.
Periodo di attività a.a. 2017/2018
È stato inoltre tutor di dottoranti e assegnisti di ricerca sia per il Consiglio Nazionale delle Ricerche che per l’Università degli Studi di Salerno.
Presidenza o altro ruolo decisionale in congressi o eventi scientifici nazionali o internazionali
Ruolo svolto: Scientific Committee Members
Titolo dell’evento: 4th Metrology for Meteorology and Climate conference
Luogo: Torino
Data: 25-30 settembre 2023
Obiettivi: Scopo della conferenza è discutere e presentare studi, progetti e attività per migliorare le nostre capacità di misurare e comprendere la meteorologia e il clima della Terra.
Altre informazioni: https://www.meteomet.org/event/mmc-2023/
Ruolo svolto: Membro dello Steering Committee (Rappresentante GCOS)
Titolo dell’evento: Metrology for Climate Action
Luogo: BIPM, Parigi
Data: 26-30 settembre 2022
Obiettivi: Gli obiettivi del workshop sono:
Presentare i progressi e identificare i requisiti per l'ulteriore sviluppo di misure avanzate, standard, dati di riferimento, confronti, calibrazioni a supporto delle basi della scienza fisica e dell'adattamento ai cambiamenti climatici, e identificare le esigenze metrologiche delle parti interessate, valutare le attuali tecniche metrologiche, analisi e capacità di modellazione e identificare le lacune nella quantificazione delle emissioni di gas serra e nell'adozione di azioni efficaci sulla mitigazione del cambiamento climatico e dei suoi impatti.
Il risultato del workshop sarà una serie di raccomandazioni sulle principali sfide tecniche per la metrologia nel prossimo decennio.
Altre informazioni: https://www.bipmwmo22.org/contacts
Ruolo svolto: Organizzatore/Coordinamento
Titolo dell’evento: 7th GRUAN Implementation and Coordination Meeting (ICM)
Luogo: Mediateca Provinciale, Matera, Italia
Data: 23-27 febbraio 2015
Obiettivi: Assessing current and evolving GRUAN data products
Altre informazioni: https://www.gruan.org/community/meetings/icm-7
Premi e/o riconoscimenti nazionali ed internazionali assegnati da istituzioni scientifiche di particolare rilevanza e prestigio
Tipologia premio e/o riconoscimento: Premio per la migliore comunicazione al convegno SIF2019, sezione Geofisica e fisica dell’ambiente
Assegnato da: Società Italiana di Fisica
data o anno di assegnazione: 2019
Altre informazioni: titolo della comunicazione “Can Reference radiosounding measurements be used to improve historical time series?” (https://www.sif.it/attivita/congresso/105/comunicazioni)
Relazioni a conferenze su invito
Tipologia: relazione a conferenza su invito
Titolo: Homogenizing radiosonde temperature and humidity profile in the BARON for C3S Service
Descrizione: TIES-GRASPA 2017 Conference on Climate and Environment, held at the University of Bergamo, Italy (24- 26 July 2017).
Session: CLIMA6, Spatio-temporal analysis of ground-based and satellite observations - II
Altre informazioni:
http://graspa.org/wp-content/uploads/2017/07/TIESGRASPA2017_Invited_Sessions_13July.pdf
Tipologia: relazione a conferenza su invito
Titolo: Lidar-Radar synergy for characterizing properties of ultragiant volcanic aerosol
Descrizione: Session A27 (High Resolution Active Optical Remote Sensing of Atmospheric Processes), AGU FAll Meeting, 2011, San Francisco, CA.
Altre informazioni: https://ui.adsabs.harvard.edu/abs/2011AGUFM.A43A0131M/abstract
Tipologia: relazione a conferenza su invito
Titolo: Raman and elastic lidar techniques for aerosol observation at CNR-IMAA Atmospheric Observatory (CIAO)
Descrizione: Session AS1.4 (Clouds, Aerosols and Radiation), EGU2011-8931, Vienna, Austria, aprile 2011
Altre informazioni: https://meetingorganizer.copernicus.org/EGU2011/EGU2011-8931.pdf
Tipologia: relazione a conferenza su invito
Titolo: F. Madonna, CIAO: the CNR-IMAA advanced observatory for atmospheric research
Descrizione: Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima, Sede di Roma, 10 febbraio 2011.
Altre informazioni
Tipologia: seminario universitario
Titolo: The study of co-location of atmospheric remote sensing measurements in the frame of GRUAN
Descrizione: Università di Bergamo, 30 maggio 2012.
Altre informazioni: nr. protocolli e riferimenti presso Università degli Studi di Bergamo, sede di Dalmine.
Tipologia: relazione a conferenza su invito
Titolo: Harmonization of global radiosounding and GNSS data in the frame of C3S
Descrizione: invited talk to the 23rd Session of the GCOS/WCRP Atmospheric Observation Panel for Climate (AOPC-23), Darmstadt, Germany, 6-9 March 2018
Altre informazioni: https://library.wmo.int/doc_num.php?explnum_id=4586
Tipologia: relazione a conferenza su invito
Titolo: Radiosounding HARMonization (RHARM): a new algorithm for the harmonization of temperature, humidity and wind radiosounding time series and estimation of uncertainties
Descrizione: EGU2019-13028 solicited presentation, European General Assembly (EGU) 2019, 7-12 aprile 2019, Vienna.
Altre informazioni: https://meetingorganizer.copernicus.org/EGU2019/EGU2019-13028.pdf
Tipologia: relazione a conferenza su invito
Titolo: Comparison of anomalies and trends in IGRA, RHARM, and ERA5 temperature, humidity and wind time series
Descrizione: EGU2020-9239, solicited presentation, European General Assembly (EGU) 2019, 4-8 maggio 2020, Vienna.
Altre informazioni: https://meetingorganizer.copernicus.org/EGU2020/EGU2020-9239.html
Reviewer di riviste scientifiche internazionali
Nature communications, Springer
Nature Geoscience, Springer
Journal of Climate, AMS
International Journal of Climatology, RMetS
Journal of Geophisical Research: Atmosphere, AGU
Geophysical Research Letters, AGU, Wiley
Environmental Research Letters, IOP
Quarterly Journal of the Royal Meteorological Society, RMetS
Atmospheric Chemistry and Physics, EGU
Atmospheric Measurement Techniques, EGU
Periodi di formazione o stage presso imprese e soggetti pubblici e privati, altre università, istituti di ricerca, centri e laboratori, italiani e stranieri.
Ente di ricerca: Deutscher Wetterdienst (DWD) Meteorolog. Observatorium Lindenberg, Germania
Nominativo coordinatore del progetto: Dr. Juergen Gueldner/Dr. Dirk Engelbart (Deutscher Wetterdienst)
Finalità del progetto: assimilazione dei dati di vapor d’acqua di una rete di strumentazione ground-based lidar e radiometri a microonde nei modelli numerici di previsione meteorologica ad alta risoluzione.
Periodo di attività: 01/09/2005 - 25/10/2005
Attività svolta: Misure ed analisi dei dati lidar e del radiometro a microonde, con l’implementazione di un algoritmo di integrazione dei dati forniti dalle due tecniche di misura.
Progetti ed attività di divulgazione ed attività di training
Titolo progetto: Laboratorio per l’Educazione Ambientale
Tipologia/finanziamento: Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare
Coordinatore: Liceo Scientifico di Angri “Don Carlo La Mura”
Finalità del progetto: Diffusione della cultura scientifica relativa ai cambiamenti climatici e alla sostenibiltà presso le scuole secondarie di secondo grado
Periodo di attività: 01/04/2022-30/10/2022
Titolo progetto: 'Al passo con la sCOPerta! Conosci i cambiamenti climatici giocando
Tipo di progetto: eventi di divulgazione sul tema dei cambiamenti climatici supportati nell’ambito delle attività di divulgazione per la COP26
Coordinatore: Università di Salerno, Dipartimento di Fisica, prof. Antonella Amoruso
Finalità del progetto: Diffusione della cultura scientifica relativa ai cambiamenti climatici e alla sostenibiltà presso le scuole secondarie di primo grado
Periodo di attività: a.s. 2021/2022
Titolo progetto: Ciclo di WEBINAR USR BASILICATA
Coordinatore: Ufficio Scolastico Regionale (USR) – Basilicata, Ing. Pasquale Costante
Finalità del progetto: Diffusione della cultura scientifica relativa ai cambiamenti climatici presso le scuole secondarie di secondo grado dell Basilicata
Il contenuto dell’attività è stato pubblicato in Madonna, F., (2021), “Osserviamo il cambiamento climatico ed i suoi effetti”, BRICKS, n.6, http://www.rivistabricks.it/wp-content/uploads/2021/11/25_FabioMADONNA.pdf
Periodo di attività: a.s. 2020/2021
Denominazione: INRiM – Meteomet project
Sede: Brdo (Slovenia)
Tipologia di corso: Training on "Traceability for meteorological measurements”, MeteoMet conference 2014 (www.meteomet.org).
Titolo training: “Overview of traceability questions for modern meteorological sensors"
Responsabilità di progetto scientifico o di campagna di rilevamento, responsabilità di unità operativa all’interno di un progetto
Ruolo svolto: membro dello Steering Committee.
Titolo progetto: International Committee of Weights and Measures (CIPM) Sectorial Task Group on Climate Change and Environment (STG-CENV)
Ruolo svolto: co-chair della rete GRUAN
Titolo progetto: GRUAN Research Upper-Air Network (GRUAN)
Tipologia/finanziamento: Co-coordinatore della rete di ricerca per le misure upper-air
Descrizione: https://www.gruan.org/network/working-group
Ruolo svolto: Partecipante in qualità di esperto per GRUAN e il trattamento dei dati di radiosondaggio
Titolo progetto: Development of vicarious calibration tools for MWI and ICI using radiosoundings (VICIRS)
Tipologia/finanziamento: Contratto di servizio finanziato dal European Organisation for the Exploitation of Meteorological Satellites (EUMETSAT)
Importo totale finanziamento 200.000 euro
Coordinatore: CNR-IMAA (Istituto di Metodologie per l'Analisi Ambientale), dott.ssa Elisabetta Ricciardelli
Ref: EUMETSAT ITT 22/224312, prot. CNR-IMAA/ITT22/224312/P1 v1
Date: 21 October 2022
Ruolo svolto: WP leader
Titolo progetto: C3S2 520 (Copernicus Climate Change Service: Quality assurance for datasets in the Climate Data Store)
Tipologia/finanziamento: Contratto di servizio finanziato dal Copernicus Climate Change Service (C3S)
Importo totale finanziamento 5.500.000 euro
- contratto: FRAMEWORK AGREEMENT ECMWF/COPERNICUS/2021/C3S2_520_CNR-ISMAR (2 service contracts di durata 24 mesi)
Coordinatore: CNR-ISMAR (Istituto di Scienze MARine), dott.ssa Rosalia Santoleri, dott.ssa Chuxue Yang.
Data 29/06/2022
Altri partner italiani o stranieri del progetto: ENEA, NERSC, CSIC, VUB, CNRS and +Atlantic, B-Open, CMCC, Met Norway, TCDF and Met Norway.
Finalità del progetto: facilitare l’accesso alle osservazioni delle reti “Reference” e “Baseline” in situ di rilevanza climatica e selezionata in base alle raccomandazioni del programma GCOS.
Periodo di attività: dal 01/05/2022 - 30/04/2026
Obiettivi: Lo scopo del presente contratto è lo svolgimento dei compiti operativi associati alla funzione EQC per fornire e aggiornare le informazioni della qualità dei dati disponibili nel Copernicus Cliamte Data Store (CDS) in modo tempestivo. Sebbene il focus del lavoro sarà sulla continuazione del servizio e delle attività di routine, sarà necessaria un'ulteriore evoluzione concettuale del quadro EQC. Il candidato è responsabile del pacchetto di lavoro che coordina la gestione della transizione verso il nuovo data store del C3S. Inoltre, è responsabile dell’EQC per i dati aerosol e quelli relativi alla stima dell’albedo da satellite già disponibili nel CDS.
Altre informazioni:
Ruolo svolto: PI of a Use Case and advisor to the General Assembly
Titolo progetto: ISIS@MACH ITALIA
Tipologia/finanziamento: Infrastrutture di ricerca
protocollo CNR-IMAA nr. 1389 (da cui si evince il ruolo)
Data 25/07/2022
Coordinatore: Università di Roma Tor Vergata, prof. Carla Andreani
Finalità del progetto: Esperimenti di ricerca multidisciplinare per potenziare la conoscenza delle proprietà dei materiali su scala nanometrica: tra le finalità, l'opportunità di sviluppare materiali avanzati, adattandoli ad applicazioni specifiche, per affrontare le sfide globali nelle scienze biologiche, chimiche, mediche, fisiche e ingegneristiche, meteorologia e clima, nonché nelle arti, nei beni culturali e nell'archeologia.
Periodo di attività: dal 01/09/2021 al 31/08/2025
Obiettivi: per l’attività specifica coordinata dal candidato, in collaborazione con l’Università di Milano-Bicocca, l’obiettivo è quello di utilizzare misure di vapore d’acqua e ottenute da strumentazione di telerilevamento da terra e misure effettuate in laboratorio basate su sorgenti di neutroni e muoni per studiare le condizioni e i processi fisici legati al ghiacciamento dell’acqua super-raffreddata.
Altre informazioni: https://web.uniroma2.it/it/percorso/campus/sezione/isis_mach
Ruolo svolto: Responsabile scientifico
Titolo progetto: C3S2_311_Lot2 (Copernicus Climate Change Service: Comprehensive Upper-Air, Baseline and Reference in situ observations)
Tipologia/finanziamento: Contratto di servizio finanziato dal Copernicus Climate Change Service (C3S)
Importo totale finanziamento 1.800.000 euro
- contratto: FRAMEWORK AGREEMENT ECMWF/COPERNICUS/2021/C3S2_311_Lot2_CNR-IMAA (1 service contracts di durata quadriennale)
- protocollo CNR-IMAA nr. 1617 (da cui si evince il ruolo)
Data: 18/10/2021
Altri partner italiani o stranieri del progetto: University Maynooth (IE), Royal Belgian Institute for Space Aeronomy (BE), BK Scientific GmbH (D), Tallinn University of Technology (EW), Università di Vienna (AU)
Finalità del progetto: facilitare l’accesso, omogeneizzare ed armonizzare le osservazioni fornite dalle reti “Reference” e “Baseline” in situ di rilevanza climatica e selezionata in base alle raccomandazioni del programma GCOS, nonché le osservazioni upper-air relative ai dataset di radiosondaggio dell’atmosfera effettuati su scala globale,
Periodo di attività: dal 01/09/2021 al 31/08/2025
Principali obiettivi:
- Estendere l'accesso ai set di dati in situ reference e baseline, già offerti nella fase 1 di Copernicus (GRUAN, IGRA, NDACC, TCCON, SHADOZ, WOUDC, USCRN, IGS, Eubrewnet), a nuove variabili climatiche essenziali (ECV).
- Armonizzare e omogeneizzare i dati di temperatura, umidità, vento e ozono forniti dai radiosondaggi a scala globale e ottenuti da più fonti, generando nuovi set di dati a valore aggiunto anche a sostegno della futura rianalisi atmosferica ERA6;
- Armonizzare tutti i dataset forniti al CDS e renderli conformi al modello di dati CDM-OBS.
- Istituire un archivio per le osservazioni del sistema globale di navigazione satellitare (GNSS) e del relativo prodotto del Precipitable Water Content.
Altre informazioni:
Ruolo svolto: Responsabile scientifico “Obiettivo di Ricerca 5 (OR5)
Titolo progetto: PER-ACTRIS-IT - Potenziamento della componente italiana della Infrastruttura di Ricerca Aerosol, Clouds and Trace Gases Research Infrastructure.
Avviso MIUR DD. n. 424 del 28/02/2018, “Avviso per la concessione di finanziamenti finalizzati al potenziamento di infrastrutture di ricerca, in attuazione dell’Azione II.1 del PON Ricerca e Innovazione 2014-2020”.
Tipologia/finanziamento: PON “Ricerca e Innovazione 2014-2020, Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca
Importo totale finanziamento 19.998.000,33 euro
Importo finanziamento per Unità Operativa (CNR-IMAA): 9.452,131.00 euro
- contratto: Decreto di concessione del finanziamento D.D. 893
Delibera: D.D. n. 424 del 28/02/2018 for funding the strengthening of Research Infrastructures, as implementation of Action II.1 – Directorial Decree of funding n. 893 of 9 May 2019 (registered at Corte dei Conti on 06/06/2019 at Folio n. 1-2182), COD. PIR01_00015, CUP B17E19000000007
Data: 09/05/2019
Altri partner italiani o stranieri del progetto:
Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA)
Università degli Studi di Napoli “Federico II” (UniNA)
Università degli Studi dell’Aquila (UniAQ)
Università del Salento (UniSal)
Università degli Studi di Urbino (UniUrb)
Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN)
Finalità del progetto: L’obiettivo finale del progetto di potenziamento PER-ACTRIS-IT è orientato ad aumentare la competitività della componente italiana dell’infrastruttura di ricerca europea ACTRIS nel panorama europeo supportando la crescita della comunità scientifica nazionale nel settore della ricerca in campo atmosferico e, garantendo l’accesso alla infrastruttura di ricerca europea ACTRIS (Aerosols, Clouds, and Trace Gas Research Infrastructure), per la crescita dell’attrattività del territorio per ricercatori stranieri. ACTRIS è costituita da otto Central Facilities (Direzione Generale, Data Centre e sei Topical Centres) e da una vasta rete di osservatori e National Facilities di alto livello per la ricerca sull’atmosfera distribuite in 21 paesi europei. L’OR5, guidato dal candidato, è orientato al potenziamento delle Facilities che forniscono osservazioni di remote sensing da terra delle proprietà delle nubi.
Periodo di attività: 19 giugno 2019 - (in corso)
Risultati ottenuti: Il potenziamento dell’infrastruttura è in fase di implementazione, svariate piccole e grandi attrezzature sono state acquisite e sono state o saranno testate nel corso dell’autunno 2020.
In qualità di responsabile dell’OR5, il candidato ha stilato e revisionato i capitolati tecnici dell’unità di ricerca CNR e fornito supporto per lo stesso task agli altri partners (ENEA, UNIAQ, UNISalento). Il lavoro del candidato ha anche previsto lo svolgimento di commissioni di aggiudicazione, in qualità di presidente. Inoltre il candidato ha dettato le linee guida per l’attivitò scientifica da svolgere in sinergia con le altre stazioni dell’infrastruttura.
Altre informazioni:
Ruolo svolto: Responsabile scientifico
Titolo progetto: C3S_311a_Lot3 (Copernicus Climate Change Service: Baseline and Reference Observation Networks)
Tipologia/finanziamento: Contratto di servizio finanziato dal Copernicus Climate Change Service (C3S)
Importo totale finanziamento 2.085.247 euro
- contratto: FRAMEWORK AGREEMENT ECMWF/COPERNICUS/2017/ C3S_311a_Lot3_CNR, C3S_311a_Lot3/2017/C3S_311A_Lot3/SC1 e C3S_311a_Lot3/2017/C3S_311A_Lot3/SC2 (2 service contracts di durata biennale)
- protocollo CNR-IMAA dei contratti (da cui si evince il ruolo)
SC1 prot. nr 0000679 del 07/03/017
SC2 prot. nr 0000295 del 07/02/2019
Altro riferimento: Lettera attestante la partecipazione al progetto in qualità di PI, Technical and Service Manager, data 01/03/2017
Data 1/3/2017 (SC1) e 5/2/2019 (SC2)
Altri partner italiani o stranieri del progetto: University Maynooth (IE), Royal Belgian Institute for Space Aeronomy (BE), BK Scientific GmbH (D), National Physical Laboratory (UK), Tallinn University of Technology (EW), Università di Bergamo (IT), University of Bremen (D) and World Meteorological Organization (CH)
Finalità del progetto: facilitare l’accesso alle osservazioni delle reti “Reference” e “Baseline” in situ di rilevanza climatica e selezionata in base alle raccomandazioni del programma GCOS.
Periodo di attività: dal 01/03/2017 al 30/06/2021
Risultati ottenuti: Il candidato in qualità di coordinatore del progetto è alla guida di un Team di 7 unità di personale del CNR-IMAA, nonché degli 8 partner di progetto. Il lavoro svolto ha facilitato l'accesso alle osservazioni fornite dalle reti globali in situ “Reference” e “Baseline. I dataset delle reti in situ globali, forniti attraverso il Climate Data Store del C3S, coprono un sottoinsieme di variabili climatiche essenziali (ECV) rilevanti per il programma GCOS. Per ciascun set di dati, vengono garantite l’identificazione completa dei record di dati e la tracciabilità alla fonte e alla versione del set di dati. Sono stati implementati algoritmi innovativi di controllo della qualità e della coerenza dei dati, di omogeneizzazione delle serie temporali e per la quantificazione delle incertezze con un approccio metrologicamente rigoroso. È stata anche discussa e fornita una solida struttura di governance sviluppata per garantire il funzionamento continuo su lungo termine dei servizi forniti dal C3S per i dati in situ. I metadati esistenti sono stati arricchiti ove possibile. Metadati e dati provenienti da fonti diverse sono stati armonizzati utilizzando un modello di dati comune (“Common Data Model”).
I risultati forniti hanno altresì permesso di:
- Ove possibile e praticabile, stabilire la tracciabilità delle misurazioni delle osservazioni a terra rispetto a uno “standard” di riferimento (SI o riconosciuto dalla comunità);
- Quantificare le incertezze di misura nei dati storici dove la tracciabilità non può essere stabilita adeguatamente;
- Garantire la coerenza per quelle variabili misurate da una ricca varietà di tecniche di misurazione.
Pubblicazioni correlate:
- Madonna, F.: Can Reference radiosounding measurements be used to improve historical time series? Il Nuovo Cimento C, Italian Physical Society, 2020, accepted.
- Madonna, F., Tramutola, E., SY, S., Serva, F., Proto, M., Rosoldi, M., et al. (2022). The new Radiosounding HARMonization (RHARM) data set of homogenized radiosounding temperature, humidity, and wind profiles with uncertainties. Journal of Geophysical Research: Atmospheres, 127, e2021JD035220.
- Fassò A., F. Finazzi, F. Madonna, Statistical issues in radiosonde observation of atmospheric temperature and humidity profiles, Statistics & Probability Letters 136, 97-100, 2018, https://doi.org/10.1016/j.spl.2018.02.027.
Altre informazioni:
Ruolo svolto: Coordinatore della campagna di misure
Titolo progetto: INTERACT-II (INTERcomparison of Aerosol and Cloud Tracking - II)
Tipologia/finanziamento: ACTRIS-2 TNA
Importo totale finanziamento: 5.000,00 euro
Riferimento: lettera del Direttore del CNR-IMAA attestante il ruolo svolto nella campagna di misura INTERACT-II
Data: 24/02/2017
Altri partner italiani o stranieri del progetto: Campbell Scientific (UK), Vaisala (FI), SigmaSpace Cooporation (US)
Finalità del progetto:
A seguito della campagna INTERACT (INTERcomparison of Aerosol and Cloud Tracking), la campagna INTERACT-II ha utilizzato misurazioni lidar Raman multi-lunghezza d'onda per valutare le prestazioni di un micro-pulse lidar compatto automatico (MiniMPL) e due ceilometera (CL51 e CS135) nel fornire informazioni affidabili sulle proprietà ottiche e geometriche degli aerosol atmosferici. La campagna si è svolta presso l'Osservatorio Atmosferico del CNR-IMAA (760 m a.s.l., 40.60∘ N, 15.72∘ E) nell'ambito del progetto H2020 ACTRIS-2 (Aerosol Clouds Trace gases Research InfraStructure). Misure simultanee co-locate sono state eseguite da giugno a dicembre 2016.
Periodo di attività: 01/06/2016 – 31/12/2016
Risultati ottenuti:
Il candidato ha organizzato e coordinato la campagna con un team formato da 3 unità di personale del CNR-IMAA e 3 partners esteri (University of Leicester, Campbell Scientific, SigmaSpace Corporation). I risultati hanno evidenziato le ottime perfomance del MiniMPL, in ottimo accordo con i lidar di riferimento dell’osservatorio CIAO. Per i ceilometers, sono state evidenziate differenze significative e, in particolare, una larga variabilità della costante di calibrazione.
Ulteriori test eseguiti durante la campagna utilizzando il ceilometer CHM15k hanno mostrato come la variabilità della potenza laser emessa segua un comportamento stagionale, con un aumento del numero di impulsi laser in estate e una diminuzione in inverno. Ciò contribuisce a spiegare la dipendenza della costante di calibrazione del ceilometer dalla temperatura ambientale ipotizzata durante INTERACT.
Pubblicazioni correlate:
Madonna, F., Rosoldi, M., Lolli, S., Amato, F., Vande Hey, J., Dhillon, R., Zheng, Y., Brettle, M., and Pappalardo, G.: Intercomparison of aerosol measurements performed with multi-wavelength Raman lidars, automatic lidars and ceilometers in the framework of INTERACT-II campaign, Atmos. Meas. Tech., 11, 2459–2475, https://doi.org/10.5194/amt-11-2459-2018, 2018.
Altre informazioni:
Ruolo svolto: Leader del Work Package 1 “Geographical capability mapping” (budget WP1: 1.2 Meuro); membro del Management committee, PI per l’unità di ricerca CNR.
Titolo progetto: GAIA-CLIM (Gap Analysis for Integrated Atmospheric ECV CLImate Monitoring)
Tipologia/finanziamento: Horizon-2020
Importo totale finanziamento: 5999726.25 euro
Importo finanziamento per Unità Operativa CNR: 426250.00 euro
- contratto EC H2020, Contract n. 640276
- GAIA-CLIM Consortium Agreement, version 1.4, 2014-10-20, n. protocollo CNR-IMAA 4073.
- Lettera attestante la partecipazione al progetto in qualità di Leader del Work Package 1 “Geographical capability mapping” e di membro del Management committee firmata dal coordinatore scientifico prof. Peter Thorne, University of Maynooth (21/2/2017).
- Altro riferimento: lettera del direttore del CNR-IMAA che attesta la responsabilità scientifica del candidato, Protocollo CNR-IMAA nr. 0000354 del 14/02/2017.
Data 14/11/2014
Altri partner italiani o stranieri del progetto:
STIFTELSEN NANSEN SENTER FOR MILJOOG FJERNMALING (Coordinatore)
INSTITUT D'AERONOMIE SPATIALE DE BELGIQUE; CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE;
MET OFFICE;
BK SCIENTIFIC GMBH;
KONINKLIJK NEDERLANDS METEOROLOGISCH INSTITUUT-KNMI;
EUROPEAN CENTRE FOR MEDIUM-RANGE WEATHER FORECASTS;
MAX PLANCK GESELLSCHAFT ZUR FOERDERUNG DER WISSENSCHAFTEN E.V.; ILMATIETEEN LAITOS;
UNIVERSITAET BREMEN;
TALLINNA TEHNIKAULIKOOL;
NPL MANAGEMENT LIMITED;
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO;
THE EUROPEAN ORGANISATION FOR THE EXPLOITATION OF METEOROLOGICAL SATELLITES (EUMETSAT);
HELSINGIN YLIOPISTO;
LILLE – SCIENCES ET TECHNOLOGIES;
KARLSRUHER INSTITUT FUER TECHNOLOGIE
Finalità del progetto:
Il progetto H2020 GAIA-CLIM punta a stabilire metodi metrologicamente robusti per la caratterizzazione dei dati di osservazione della Terra (EO) da satellite mediante misure in-situ e da aereo per un subset di variabili climatiche essenziali (ECV).
Periodo di attività: 01/03/2015 – 29/02/2018
Risultati ottenuti: Il candidato ha coordinato il Work package più esteso di GAIA-CLIM con un budget di 1.2 Meuro e 11 partners. Durante il progetto, il candidato ha guidato o contribuito ai seguenti risultati:
- Il Maturity Matrix Assessment (MMA) sviluppato per valutare vari aspetti quantificabili della maturità di un sistema di misurazione o di una rete di sistemi di misurazione: l’MMA è stato co-implementato dall’ente coordinatore assieme al CNR, il quale ha organizzato e coordinato la raccolta dei dati per stilare le matrici per tutte le reti di osservazione globale.
- I documenti di tracciabilità e incertezza del prodotto (PTU) che rappresentano un approccio coerente basato sulla metrologia, per comprendere i sistemi di misurazione e la loro elaborazione. La loro base fondamentale è un diagramma di tracciabilità che delinea completamente le fasi di elaborazione dalle unità SI o standard concordati a livello internazionale fino alla misura finale riportata. Il CNR ha realizzato il PTU per le proprietà ottiche delle misure lidar Raman e per la radiometria a microonde.
- I metodi sviluppati e applicati per la quantificazione delle incertezze di smoothing e campionamento in una serie di misura che devono essere prese in considerazione quando si affronta il problema delle co-locazione delle misure da terra e satellitari. Sono state messe a disposizione librerie (cioè materiale guida e file di dati) per la stima di tali incertezze per i principali sistemi di misura in-situ considerati nel progetto. Un approccio innovativo è stato sviluppato dall’Università di Bergamo in collaborazione con il CNR
- La creazione di un Osservatorio Virtuale GAIA-CLIM, che fornisce una piattaforma unificata per osservazioni co-localizzate, con statistiche e informazioni sulla propagazione dell'incertezza sia per i prodotti di livello 1 che di livello 2.
- Una “gap analysis” relativa alla capacità di osservazione delle variabili climatiche essenziali (ECV) che è riassunta nel documento di valutazione e impatto dei gap (GAID). Il CNR ha fornito l’analisi dei gaps relativi al sistema di osservazione globale e ad alcune tecniche di misura in-situ.
- Un documento finale che trasforma i risultati dell'analisi dei gaps in 11 attività raccomandate come prioritarie da attuare nell’ambito di Copernicus.
Pubblicazioni correlate:
- Finazzi, A. Fassò, F. Madonna, I. Negri, B. Sun, Statistical harmonization and uncertainty assessment in the comparison of satellite and radiosonde climate variables, Environmetrics 30 (2), e2528, 2019.
Thorne, P. W., Madonna, F., Schulz, J., Oakley, T., Ingleby, B., Rosoldi, M., Tramutola, E., Arola, A., Buschmann, M., Mikalsen, A. C., Davy, R., Voces, C., Kreher, K., De Maziere, M., and Pappalardo, G.: Making better sense of the mosaic of environmental measurement networks: a system-of-systems approach and quantitative assessment, Geosci. Instrum. Method. Data Syst., 6, 453-472, https://doi.org/10.5194/gi-6-453-2017, 2017.
Altre informazioni: www.gaia-clim.eu
Ruolo svolto: Responsabile del Trasnational access (TNA) per la stazione CIAO del CNR-IMAA
Titolo progetto: ACTRIS-2 (Aerosol, Clouds, and Trace gases Research Infrastructure)
Tipologia/finanziamento: Horizon-2020
Importo totale finanziamento: 10.126.484 euro
Importo finanziamento per Unità Operativa: 1.102.388 euro
- contratto EC H2020, Contract n. 654109
Riferimento: lettera del Direttore del CNR-IMAA attestante il ruolo svolto nell’ambito di ACTRIS-2, protocollo CNR-IMAA nr. 474
Data: 24/02/2017
Altri partner italiani o stranieri del progetto: CENTRE NATIONAL DE LA RECHERCHE SCIENTIFIQUE CNRS France, NORSK INSTITUTT FOR LUFTFORSKNING NILU Norway, HELSINGIN YLIOPISTO UHEL Finland, TECHNISCHE UNIVERSITEIT DELFT TUD Netherlands, PAUL SCHERRER INSTITUT PSI Switzerland, LEIBNIZ INSTITUT FUER TROPOSPHAERENFORSCHUNG e.V. IFT Germany, EIDGENOESSISCHE MATERIALPRUEFUNGS- UND FORSCHUNGSANSTALT EMPA Switzerland, THE UNIVERSITY OF READING UREAD United Kingdom, UNIVERSITAT POLITECNICA DE CATALUNYA UPC Spain, MAX PLANCK GESELLSCHAFT ZUR FOERDERUNG DER WISSENSCHAFTEN E.V. MPG Germany, LUNDS UNIVERSITET ULUND Sweden, AGENCIA ESTATAL CONSEJO SUPERIOR DE INVESTIGACIONES CIENTIFICAS CSIC Spain, NATIONAL UNIVERSITY OF IRELAND, GALWAY NUIG Ireland, NATURAL ENVIRONMENT RESEARCH COUNCIL NERC United Kingdom, FOUNDATION FOR RESEARCH AND TECHNOLOGY HELLAS FORTH Greece, JRC -JOINT RESEARCH CENTRE- EUROPEAN COMMISSION JRC Belgium, DEUTSCHER WETTERDIENST DWD Germany, B.I. Stepanov Institute of Physics of the National Academy of Sciences of Belarus IPNASB Belarus, INSTITUTE OF NUCLEAR RESEARCH AND NUCLEAR ENERGY -BULGARIAN ACADEMY OF SCIENCES, UNIWERSYTET WARSZAWSKI UWAR Poland, CONSORZIO NAZIONALE INTERUNIVERSITARIO PER LE SCIENZE FISICHE DELLA MATERIA CNISM Italy, NATIONALINSTITUTEOFRESEARCHANDDEVELOPMENTFOR OPTOELECTRONICS INOE Romania, LUDWIG-MAXIMILIANS-UNIVERSITAET MUENCHEN LMU Germany, CESKY HYDROMETEOROLOGICKY USTAV CHMI Czech Republic, Pannon Egyetem UPAC Hungary, INSTITUT D'AERONOMIE SPATIALE DE BELGIQUE. BIRA-IASB Belgium, UNIVERSIDAD DE VALLADOLID
Finalità del progetto: ACTRIS-2 è una Integrating Activities (IA) del programma H2020 che pone a centro l'integrazione delle stazioni europee da terra che forniscono osservazioni a lungo termine di aerosol, nubi e gas in traccia. ACTRIS-2 ha consolidato e migliorato i servizi offerti nell'ambito dell'iniziativa ACTRIS per le infrastrutture integrate finanziata dal 7 ° PQ (2011-2015). ACTRIS-2 riprende gli obiettivi generali di ACTRIS per integrare nuove stazioni di misura europee e per costruire una infrastruttura di ricerca orientata all'utente, unica nel panorama europeo.
ACTRIS-2 risponde alle esigenze degli utenti:
- Mantenere e aumentare la disponibilità di dati osservativi a lungo termine rilevanti per la ricerca sul clima e sulla qualità dell'aria a scala regionale, prodotti con procedure standardizzate o comparabili all’interno di tutta la rete di stazioni ACTRIS;
- Sviluppare e diffondere ulteriormente strumenti di integrazione per sfruttare appieno l'uso di molteplici tecniche atmosferiche presso stazioni terrestri, in particolare per la calibrazione / validazione / integrazione di sensori satellitari e per il miglioramento delle parametrizzazioni utilizzate dai modelli numerici per la qualità dell’aria a scala regionale e globale;
- Creare centri di calibrazione e piattaforme di osservazione avanzate offerte attraverso le attività di accesso transnazionale (TNA) a vantaggio di una vasta comunità di utenti, comprese le PMI, e facilitare ulteriormente l'accesso virtuale a informazioni, strumenti e servizi di alta;
- Mantenere e potenziare la capacità di formazione nel campo delle osservazioni atmosferiche rivolte in particolare ai nuovi utenti compresi quelli provenienti da paesi in via di sviluppo extra UE;
- Sviluppare una strategia sostenibile per mantenere i servizi ACTRIS a lungo termine, migliorando le sinergie con tutte le infrastrutture di ricerca pertinenti nel campo delle scienze ambientali e il coordinamento con le strategie nazionali nell'UE.
Periodo di attività: 01/05/2015 – 30/04/2018.
Risultati ottenuti: l’attività del TNA di ACTRIS-2 presso la stazione CIAO ha esteso gli obiettivi conseguiti nel progetto ACTRIS, con partecipazione di ricercatori extra-UE e con lo svolgimento della campagna di misura INTERACT-II che ha esteso il confronto degli strumenti commerciali basati su tecnologia lidar (ceilometers) e la strumentazione lidar di riferimento di ACTRIS.
Alcune pubblicazioni, riportate di seguito, sono il risultato delle collaborazioni che hanno avuto luogo nell’ambito del programma di accesso e che sono stage guidate con successo dal candidato.
Pubblicazioni:
Lolli, S., Madonna, F., Rosoldi, M., Campbell, J. R., Welton, E. J., Lewis, J. R., Gu, Y., and Pappalardo, G.: Impact of varying lidar measurement and data processing techniques in evaluating cirrus cloud and aerosol direct radiative effects, Atmos. Meas. Tech., 11, 1639-1651, https://doi.org/10.5194/amt-11-1639-2018, 2018.
Iarlori, M., Madonna, F., Rizi, V., Trickl, T., and Amodeo, A.: Effective resolution concepts for lidar observations, Atmos. Meas. Tech., 8, 5157-5176, doi:10.5194/amt-8-5157-2015, 2015.
Madonna, F., Rosoldi, M., Güldner, J., Haefele, A., Kivi, R., Cadeddu, M. P., Sisterson, D., and Pappalardo, G.: Quantifying the value of redundant measurements at GCOS Reference Upper-Air Network sites, Atmos. Meas. Tech., 7, 3813-3823, doi:10.5194/amt-7-3813-2014, 2014.
Altre informazioni:
Ruolo svolto: Coordinatore del progetto
Titolo progetto: OSCAR (Observation System for Climate Application at Regional scale)
Tipologia/finanziamento: Programma Operativo FESR Basilicata 2007 2013, ASSE VII - Energia e Sviluppo Sostenibile.
Importo totale finanziamento: 355.000 euro
Importo finanziamento per Unità Operativa: 270.000 euro
- contratto: notifica approvazione 97608/71AU (05-06-2013);
altro riferimento: lettera di nomina a RUP firmata dal Direttore del CNR-IMAA
Delibera Giunta regionale della Basilicata, DGR nr. 425 del 30-04-2013 (contratto);
protocollo CNR-IMAA n.1745 del 25/06/2013 (lettera di nomina a RUP)
Atto di conferimento: Numero: 0000683 CNR-IMAA Data: 28/02/2014 Rilasciato da: Direttore CNR-IMAA Vincenzo Lapenna
Data: 30-04-2013
Altri partner italiani o stranieri del progetto: Finnish Meteorological Institute (FMI)
Finalità del progetto:
- Realizzazione di un prototipo low-cost di un sistema integrato di misura per la quantificazione dell’impatto della variabilità climatica sulla quantità di radiazione al suolo;
- Sviluppo di una metodologia per la stima dell’impatto della variabilità climatica sulla quantità di radiazione al suolo sfruttando l’integrazione delle osservazioni del prototipo di misura;
- Studio di correlazione tra la radiazione al suolo e le precipitazioni con eventi naturali estremi ed eventi di trasporto di aerosol.
Periodo di attività: 01/10/2013 – 31/12/2015
Risultati ottenuti:
Il candidato ha guidato un team di 3 unità di personale fornendo i seguenti output di progetto che sono stati sottomessi all’ente finanziatore:
- Report sull'impatto dei mutamenti climatici e dei parametri connessi (copertura nuvolosa, eventi di trasporto, formazione di nebbie, ...) allo sfruttamento delle energie alternative (ad es., energia solare);
- Stazione/prototipo low-cost realizzata nell’ambito del progetto con tecnologie lidar, ricevitore GNSS, un piranometro, un rain gauge e sonde per la misura dei parametri meteorologici di superificie (PTU), comprensivo di software per l’acquisizione, processamento ed archiviazione dei dati misurati.
- Report sull'impatto dei mutamenti climatici a scala regionale e sulla formazione di eventi meteorologici severi;
- Report sulla relazione tra eventi di aerosol desertico e la formazione delle piogge, attraverso l’utilizzo dei dati storici della rete pluviometrica regionale.
Pubblicazioni correlate:
Rosoldi, M., P. Gumà Claramunt, F. Madonna, A. Amodeo, I. Binietoglou, G. D’amico, A. Giunta, L. Mona, N. Papagiannopoulos, G. Pappalardo, Study of thin clouds at CNR-IMAA Atmospheric Observatory (CIAO), Annals of Geophysics, 56, Fast Track – 1; 7 pages; doi:10.4401/ ag – 6337, (2013).
Altre informazioni:
Ruolo svolto: Coordinatore della campagna di misure
Titolo progetto: INTERACT (INTERcomparison of Aerosol and Cloud Tracking)
Tipologia/finanziamento: ACTRIS TNA
Importo totale finanziamento:
Riferimento: lettera del Direttore del CNR-IMAA attestante il ruolo svolto nella campagna di misura INTERACT
Data: 24/02/2017
Altri partner italiani o stranieri del progetto: Campbell Scientific (UK)
Finalità del progetto:
La campagna ha fornito per la prima volta misure simultanee e co-locate con tre diversi ceilometers commerciali (CHM15k, CS135s, CT25K) e con un lidar Raman avanzato per un periodo di 6 mesi.
Periodo di attività: 01/05/2013 – 31/12/2013
Risultati ottenuti:
Il candidato ha organizzato e coordinato la campagna di misure con un team formato da 3 unità di personale del CNR-IMAA e un parnter estero (Campbell Scientific). Il confronto dei profili del coefficiente di retrodiffusione attenuato ha rivelato discrepanze attese dovute al rapporto segnale/rumore (SNR) degli strumenti ma anche dovute all’influenza dei cambiamenti di temperatura sulla stabilità a breve e medio termine della calibrazione del ceilometers.
Pubblicazioni correlate:
Madonna, F., Amato, F., Vande Hey, J., and Pappalardo, G.: Ceilometer aerosol profiling versus Raman lidar in the frame of the INTERACT campaign of ACTRIS, Atmos. Meas. Tech., 8, 2207–2223, https://doi.org/10.5194/amt-8-2207-2015, 2015.
Wiegner, M., Madonna, F., Binietoglou, I., Forkel, R., Gasteiger, J., Geiß, A., Pappalardo, G., Schäfer, K., and Thomas, W.: What is the benefit of ceilometers for aerosol remote sensing? An answer from EARLINET, Atmos. Meas. Tech., 7, 1979-1997, doi:10.5194/amt-7-1979-2014, 2014.
Altre informazioni:
Ruolo svolto: Responsabile di modulo di progetto (CNR)
Titolo progetto: Progetto NextDATA – RECCO (Development of ensembles of regional climate change scenarios, with focus on variability, extremes and uncertainties in areas of complex topography)
Tipologia/finanziamento: CNR
Importo totale finanziamento: 300.000 euro
Importo finanziamento per Unità Operativa: 20.000 euro
Modulo: PI.P01.001.007 / modulo "Next Data - IMAA"
riferimento: lettera del Direttore del CNR-IMAA attestante il coinvolgimento nel progetto NextDATA, protocollo CNR-IMAA nr.684
Data: 28/02/2014
Altri partner italiani o stranieri del progetto: The Abdus Salam International Centre for Theoretical Physics (ICTP), CINECA
Finalità del progetto:
- Processamento delle osservazioni dal suolo e da satellite per lo studio delle nubi e delle precipitazioni (accessibili sia sui database delle reti alle cui attività partecipa il CNR-IMAA ma fornite al database del progetto NextDATA);
- Stima giornaliera della precipitazione cumulata sull’intero dominio italiano ottenute con osservazioni da satellite;
- Valutazione sistematica delle performance dei principali modelli europei alla mesoscala (ECMWF, MetOffice, MeteoFrance, DWD-Cosmo).
Periodo di attività: 01/01/2013 – 31/12/2015
Risultati ottenuti:
Il candidato ha coordinato il team del CNR-IMAA formato da 3 unità di personale.
I risultati ottenuti hanno portato alla fornitura dei seguenti datasets:
- Osservazioni dal suolo di variabili climatiche essenziali (ECV) per lo studio di aerosol, nubi, precipitazioni e radiazioni (disponibili dal 2004);
- Output dei principali modelli europei alla mesoscala calcolati per il sito di misura del CNR-IMAA (CIAO), in collaborazione con Cloudnet (www.cloud-net.org).
- Radiosondaggi sistematici in grado di fornire i profili verticali di pressione, temperatura, umidità, e vento, comprensivi del bilancio dell'incertezza stimato con gli algoritmi della rete GRUAN (GCOS Upper-Air Network Reference);
- Stima del tasso di precipitazione stimato con i dati AMSU-A e AMSU-B sull’Italia a partire dal 2011.
Altre informazioni
Progetto: PI.P01 / Progetto di Interesse-Nextdata
Commessa: PI.P01.001 / Commessa per la gestione delle attività del Progetto di Interesse-Nextdata
Istituto esecutore della commessa: Scienze del sistema terra e tecnologie per l'ambiente (TA)
Istituto esecutore del modulo: Istituto di metodologie per l'analisi ambientale (IMAA)
Ruolo svolto: Responsabile del TransNational access (TNA) per la stazione CIAO del CNR-IMAA
Titolo progetto: ACTRIS (Aerosol, Clouds, and Trace gases Research Infrastructure)
Tipologia/finanziamento: COORDINATION ACTION EC (FP7)
Importo totale finanziamento: 11,598,422 euro
Importo finanziamento per Unità Operativa: 668,577.60 euro
- contratto EC FP7, Contract n. 262254
riferimento: Lettera del Direttore del CNR-IMAA attestante il ruolo svolto
- protocollo CNR-IMAA n. 477
Data: 24/02/2017
Altri partner italiani o stranieri del progetto: CENTRE NATIONAL DE LA RECHERCHE SCIENTIFIQUE CNRS France, NORSK INSTITUTT FOR LUFTFORSKNING NILU Norway, HELSINGIN YLIOPISTO UHEL Finland, TECHNISCHE UNIVERSITEIT DELFT TUD Netherlands, PAUL SCHERRER INSTITUT PSI Switzerland, LEIBNIZ INSTITUT FUER TROPOSPHAERENFORSCHUNG e.V. IFT Germany, EIDGENOESSISCHE MATERIALPRUEFUNGS- UND FORSCHUNGSANSTALT EMPA Switzerland, THE UNIVERSITY OF READING UREAD United Kingdom, UNIVERSITAT POLITECNICA DE CATALUNYA UPC Spain, MAX PLANCK GESELLSCHAFT ZUR FOERDERUNG DER WISSENSCHAFTEN E.V. MPG Germany, LUNDS UNIVERSITET ULUND Sweden, AGENCIA ESTATAL CONSEJO SUPERIOR DE INVESTIGACIONES CIENTIFICAS CSIC Spain, NATIONAL UNIVERSITY OF IRELAND, GALWAY NUIG Ireland, NATURAL ENVIRONMENT RESEARCH COUNCIL NERC United Kingdom, FOUNDATION FOR RESEARCH AND TECHNOLOGY HELLAS FORTH Greece, JRC -JOINT RESEARCH CENTRE- EUROPEAN COMMISSION JRC Belgium, DEUTSCHER WETTERDIENST DWD Germany, B.I. Stepanov Institute of Physics of the National Academy of Sciences of Belarus IPNASB Belarus, INSTITUTE OF NUCLEAR RESEARCH AND NUCLEAR ENERGY -BULGARIAN ACADEMY OF SCIENCES, UNIWERSYTET WARSZAWSKI UWAR Poland, CONSORZIO NAZIONALE INTERUNIVERSITARIO PER LE SCIENZE FISICHE DELLA MATERIA CNISM Italy, NATIONALINSTITUTEOFRESEARCHANDDEVELOPMENTFOR OPTOELECTRONICS INOE Romania, LUDWIG-MAXIMILIANS-UNIVERSITAET MUENCHEN LMU Germany, CESKY HYDROMETEOROLOGICKY USTAV CHMI Czech Republic, Pannon Egyetem UPAC Hungary, INSTITUT D'AERONOMIE SPATIALE DE BELGIQUE. BIRA-IASB Belgium, UNIVERSIDAD DE VALLADOLID
Finalità del progetto: ACTRIS mira all’integrazione dei siti europei state-of-the-art per le osservazioni a lungo termine di aerosol, nubi e gas traccia. Ha rappresentato il primo passo di sviluppo ed implementazione di una rete estesa di stazioni in Europa per la misura di aerosol, nubi e gas in traccia con strumentazione di profiling ed in-situ, fornendo protocolli di osservazione che permettono l'armonizzazione dei dati raccolti e la loro diffusione. ACTRIS ha anche fornito servizi di formazione degli utenti, accesso transnazionale nei suoi osservatori atmosferici e alle sue facility di calibrazione, nonché lìaccesso virtuale ai dati. L’obiettivo è quello di sviluppare nuovi strumenti di integrazione delle osservazioni da terra, contribuire al design delle future strategie di osservazione e alla validazione dei dati satellitari, nonché a valutare le performance dei modelli reigonali e globali.
Periodo di attività: 01/05/2011– 30/04/2015
Risultati ottenuti: l’attività del TNA di ACTRIS presso la stazione CIAO ha permesso di formare ricercatori provenienti da altre istituzioni estere e di svolgere campagne di misura ed esperimenti dedicati come la campagna INTERACT nella quale per la prima volta sono stati confrontati strumenti commerciali basati su tecnologia lidar e gli strumenti avanzati di riferimento per la rete EARLINET.
Pubblicazioni correlate:
- Binietoglou, I., Amodeo, A., D'Amico, G., Giunta, A., Madonna, F., Mona, L., Pappalardo, G., "Examination of possible synergy between lidar and ceilometer for the monitoring of atmospheric aerosols" in Lidar Technologies, Techniques, and Measurements for Atmospheric Remote Sensing VII, edited by Upendra N. Singh, Gelsomina Pappalardo, Proceedings of SPIE Vol. 8182 (SPIE, Bellingham, WA 2011) 818209.
- Madonna, F., P. Burlizzi, A. Giunta, I. Binietoglou, M. R. Perrone, and G. Pappalardo, “Validation of COSMIC water vapor profiles using Raman lidar measurements performed at CIAO” in Lidar Technologies, Techniques, and Measurements for Atmospheric Remote Sensing VII, edited by Upendra N. Singh, Gelsomina Pappalardo, Proceedings of SPIE Vol. 8182 (SPIE, Bellingham, WA 2011) 81820B.
- F. Madonna, A. Amodeo, A. Boselli, C. Cornacchia, V. Cuomo, G. D’Amico, A. Giunta, L. Mona, and G. Pappalardo, (2011) CIAO: the CNR-IMAA advanced observatory for atmospheric research, Atmos. Meas. Tech., 4, 1191-1208, www.atmos-meas-tech.net/4/1191/2011/ doi:10.5194/amt-4-1191-2011.
Altre informazioni
Ruolo svolto: PI Short Term Mobility (STM) per la EU COST ACTION 720
Titolo progetto: ACTRIS (Aerosol, Clouds, and Trace gases Research Infrastructure)
Tipologia/finanziamento: EU COST ACTION STM
Importo totale finanziamento: 2,500 euro
Importo finanziamento per Unità Operativa: NA
- contratto: COST-STSM-720-01670
Atto di conferimento: Lettera di conferimento dell’EU Cost Offic