Katia BALLACCHINO | Curriculum
Curriculum Docente
Katia Ballacchino
Dal 2020 è Professore Associato nel settore scientifico M-DEA/01 presso il Dipartimento di Studi Politici e Sociali (DISPS) dell’Università degli Studi di Salerno (nel 2017 ha conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale a Professore di Seconda Fascia, S.C. 11/A5 Scienze Demoetnoantropologiche).
Formazione:
2002: Laurea in Sociologia (indirizzo Socio-antropologico e dello Sviluppo) con tesi in Antropologia Culturale presso la Sapienza Università degli Studi di Roma;
2009: Dottorato di Ricerca in Etnologia e Etnoantropologia presso la Sapienza Università di Roma.
Attività didattica:
Per oltre un decennio è stata titolare di docenze a contratto a titolo retribuito in discipline demoetnoantropologiche in diverse Università:
- Antropologia Giuridica e dei Diritti Umani, Tradizioni Popolari (collaborazione alla didattica) presso l’Istituto Universitario Suor Orsola Benincasa di Napoli;
- Etnografia Visiva presso l’Università degli Studi del Molise;
- Antropologia delle Migrazioni nel Master di I livello in “Mediazione culturale e religiosa” presso Accademia di Scienze Umane e Sociali - Università Pontificia Salesiana di Roma;
- Antropologia dell’Europa, Etnografia della Cultura Materiale - Patrimonio Immateriale e Convenzioni UNESCO, Metodologia della ricerca applicata ai Beni DEA presso la Scuola di Specializzazione in Beni Demoetnoantropologici della Sapienza Università di Roma;
Attualmente insegna Antropologia Culturale, Antropologia dei Patrimoni Culturali, Etnografia e spazi digitali presso i corsi di Laurea triennale e magistrale in Sociologia del Dipartimento di Studi Politici e Sociali e Antropologia Culturale presso i corsi di Laurea triennale e magistrale in Scienze dell'Educazione presso il Dipartimento di Scienze Umane, Filosofiche e della Formazione dell’Università degli Studi di Salerno. Inoltre, insegna Metodologia della ricerca applicata ai beni DEA presso la Scuola di Specializzazione in Beni Demoetnoantropologici della Sapienza Università di Roma.
Dal 2021 fa parte del Collegio dei Docenti del Dottorato "Scienze e culture dell'umano. Società, educazione, politica e comunicazione" presso l'Università degli Studi di Salerno.
Ricerche su incarico istituzionale:
Dal 2003 ad oggi ha svolto e svolge numerose ricerche etnografiche per conto di istituzioni, locali e nazionali, Ministeri e Università e lavora a campagne di ricerca scientifica e catalogazione sui beni demoetnoantropologici per istituzioni locali e ICCD, soprattutto ma non solo in relazione alle candidature di beni nelle Liste Rappresentative UNESCO del Patrimonio Culturale Immateriale.
Tra gli ultimi incarichi:
- nel 2018 è stata Assegnista di Ricerca presso l’Università degli Studi della Basilicata con una ricerca etnografica sulla memoria dell’abitare popolare nei Sassi di Matera, volta alla creazione di un archivio inserito tra i progetti del Dossier di Matera Capitale Europea della Cultura 2019.
- dal 2019 svolge un incarico di ricerca etnografica sul Palio di Siena per il Ministero per i beni e le attività culturali Servizio VI - Tutela del patrimonio demoetnoantropologico e immateriale, dell’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale (ICPI), in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per le province di Siena Grosseto e Arezzo. Il progetto è volto alla tutela/salvaguardia/valorizzazione del Palio di Siena strutturando un’azione collaborativa con le comunità e le istituzioni locali. Il Mibact intende contribuire alla cura del Palio di Siena, quale patrimonio culturale locale e nazionale allo stesso tempo, a partire da una comprensione del dispositivo festivo dalla prospettiva degli attori sociali coinvolti. La ricerca di tipo sperimentale è ancora in corso e si concentra sul dialogo tra il metodo etnografico e la prassi amministrativa dello Stato.
Organizzazione e partecipazione a conferenze, convegni, seminari:
Ha partecipato, organizzato o coordinato numerosi seminari, conferenze e convegni locali, nazionali e internazionali (su invito e selezione tramite call for abstract).
Ha ricevuto inviti a tenere lezioni e interventi in conferenze presso Università statunitensi (UCLA nel 2010) e brasiliane (UNISC, UNIJUÍ, UERJ nel 2013).
Appartenenza a gruppi/associazioni/comitati scientifici:
- AISEA, Associazione Italiana per le Scienze Etno-Antropologiche, dal 2007 al 2017. Dal 2016 al 2018 membro del Direttivo.
- EASA, European Association of Social Anthropologists, dal 2008 al 2010.
- THE AMERICAN FOLKLORE SOCIETY, Mediterranean Studies Section, dal 2008.
- SIMBDEA, Società Italiana per la Museografia e i Beni Demoetnoantropologici, (ONG accreditata nel quinto Comitato Intergovernativo UNESCO per la Salvaguardia del PCI), dal 2013. Dal 2017 al 2018 collaborazione alla Segreteria.
- SIMBDEAICH (Intangible Cultural Heritage), dal 2013.
- COMMISSIONE ISTRUTTORIA AISEA-ANUAC, finalizzata a costituire una associazione unitaria di settore MDEA/01, dal 2016 al 2017.
- SIAC, Società Italiana di Antropologia Culturale, dal 2018.
- COMMISSIONE CODICE ETICO DELLA SIAC, 2018-2019.
- SOCIETÀ AUGUSTANA DI STORIA PATRIA, Socio onorario dalla sua fondazione, 2018.
- ISTITUZIONE DELL’EDIZIONE NAZIONALE DELLE OPERE DI GIUSEPPE COCCHIARA, Membro del Comitato Scientifico, progetto proposto dall'Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari, dalla Fondazione Ignazio Buttitta e dal Centro studi filologici e linguistici siciliani, 2020.
- SIAA, Società Italiana di Antropologia Applicata, dal 2020.
- PROGETTO DI RICERCA “MODELLO ROFRANO 2021”, Membro del Comitato Scientifico per una indagine antropologica e alimentare sulla popolazione di Rofrano e del Cilento, Follow up delle ricerche condotte da Sabato Visco (1954) e Massimo Cresta (1980, 1995), Fondazione per lo studio degli alimenti e della nutrizione umana, dal 2020.
- ITINERARI, Collana diretta da Rossano Pazzagli, Casa Editrice Kinetès, Benevento, https://www.kinetes.com/edizioni.html, Membro del Comitato Scientifico dal 2020.
- CENTRO STUDI DIEGO ARMANDO MARADONA, Membro del Comitato Scientifico dal 2021.
- CANDIDATURA UNESCO DEL CULTO E DEVOZIONE POPOLARE DI SAN GENNARO A NAPOLI E NEL MONDO, Coordinatrice del gruppo antropologi, Membro del Comitato Scientifico dal 2021.
Membro di Redazione o Referee di Riviste Scientifiche:
- Membro di Redazione della Rivista Scientifica (Fascia A per i criteri ANVUR) “Voci. Annuale di Scienze Umane”, dal 2008.
- Membro del Consiglio Editoriale della casa editrice “Essere nel mondo”, Santa Cruz do Sul, Rio Grande do Sul (Brasile), dal 2013.
- Membro di Redazione della Rivista Scientifica (Fascia A per i criteri ANVUR) “AM. Rivista della Società Italiana per la Museografia e i Beni Demoetnoantropologici”, dal 2016.
- Membro di Redazione della Rivista Scientifica (Fascia A per i criteri ANVUR) “Etnoantropologia”, dal 2016 al 2018.
- Membro della Collana “Itinerari” della Casa Editrice Kinetès, dal 2021.
- Referee di riviste scientifiche di Fascia A del settore M-DEA/01 (Archivio di Etnografia, Visual Ethnography, International Gramsci Journal, Antropologia), dal 2016.
Riconoscimenti e premi:
Dal 2007 ha ottenuto menzioni e riconoscimenti per le attività culturali e per i contributi di ricerca scritti e visuali prodotti.
Nel 2015 è risultata vincitrice della “XLII edizione del Premio Scanno per la sezione Antropologia Culturale e Tradizioni Popolari” con iscrizione all’Albo d’oro della Fondazione Tanturri, con la monografia “Etnografia di una passione. I Gigli di Nola tra patrimonializzazione e mutamento ai tempi dell’UNESCO” Armando, Roma, 2015.
Principali interessi e metodologie di ricerca:
Festa, Patrimonio Culturale Immateriale, Beni culturali, Cultura Popolare e abitare popolare, Politiche dell’identità e della diversità culturale legate alle pratiche di manipolazione, valorizzazione, salvaguardia e tutela dei sistemi patrimoniali nei territori locali, nelle loro dislocazioni migratorie e in rapporto alle istituzioni in dialogo con la Convenzione UNESCO sul Patrimonio Culturale Immateriale (2003) e la Convenzione di Faro del Consiglio d’Europa (2005). Analisi del rapporto uomo animale nei cerimoniali rurali e urbani tra limitazioni normative (safety e security) e conflitti valoriali glocali in ambito patrimoniale, diritti culturali delle comunità, comunità di pratica, archivi della memoria, Ex-Voto di guerra. Etnografia visiva, etnografia multi-situata, antropologia dei media, pratiche di restituzione della ricerca, di mediazione culturale, costruzione di mappe di comunità, catalogazione e inventari partecipativi, ricerca etnografica applicata alla prassi amministrativa ministeriale.
Principali territori di ricerca: Basilicata, Campania, Lazio, Molise, Toscana e diaspora italiana negli Stati Uniti.
Pubblicazioni scientifiche: È autrice di numerosi saggi e articoli in riviste scientifiche di fascia A per i criteri ANVUR, monografie, curatele e contributi in volumi nazionali e internazionali.