Katia BALLACCHINO | ETNOGRAFIA E SPAZI DIGITALI
Katia BALLACCHINO ETNOGRAFIA E SPAZI DIGITALI
cod. 0322900105
ETNOGRAFIA E SPAZI DIGITALI
0322900105 | |
DIPARTIMENTO DI STUDI POLITICI E SOCIALI | |
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE | |
SOCIOLOGIA E POLITICHE PER IL TERRITORIO | |
2022/2023 |
OBBLIGATORIO | |
ANNO CORSO 2 | |
ANNO ORDINAMENTO 2011 | |
SECONDO SEMESTRE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
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M-DEA/01 | 6 | 40 | LEZIONE |
Obiettivi | |
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OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI L’INSEGNAMENTO VERTE SULL’ANALISI DI UN TEMA – QUELLO DELLA CULTURA DIGITALE – CHE ANIMA IL DIBATTITO PIÙ RECENTE DELLE DISCIPLINE DEMOETNOANTROPOLOGICHE, A PARTIRE DAI CRUCIALI CAMBIAMENTI CHE DAGLI ANNI OTTANTA DELLO SCORSO SECOLO HANNO CONDIZIONATO LA TEORIA ED INEVITABILMENTE LA METODOLOGIA DELLA RICERCA ETNOGRAFICA. LA POSIZIONE PREDOMINANTE CHE I MEDIA DIGITALI HANNO CONQUISTATO NELLA VITA SOCIALE E COGNITIVA DI INDIVIDUI E GRUPPI FINISCE PER CAMBIARE IL PENSIERO, IL METTERSI IN RELAZIONE E L’AGIRE DEGLI INTERLOCUTORI DELLE RICERCHE ETNOGRAFICHE ED È NECESSARIO UN NUOVO SGUARDO E NUOVI METODI PER OSSERVARE QUESTI CAMBIAMENTI. L’OBIETTIVO DEL CORSO È QUELLO DI FORNIRE E FAR SPERIMENTARE ALLE STUDENTESSE E AGLI STUDENTI GLI STRUMENTI TEORICI E SOPRATTUTTO METODOLOGICI UTILI PER INTERPRETARE LE DINAMICHE CULTURALI INSERITE NEI SEMPRE PIÙ COMPLESSI SCENARI VISUALI CONTEMPORANEI E CONFRONTARSI CON DIVERSE NUOVE MODALITÀ DI INTENDERE LA RICERCA SUL CAMPO E LA POSTURA DELL’ANTROPOLOGO E DI MISURARSI CON I LIMITI E LE OPPORTUNITÀ CHE I PIÙ RECENTI CAMPI OFFRONO (ETNOGRAFIA VIRTUALE, ETNOGRAFIA DIGITALE, ETNOGRAFIA DELLA RETE, CYBERANTHROPOLOGY, NETNOGRAPHY, ETNOGRAFIA VISUALE, ETC). CONOSCENZA E COMPRENSIONE ALCUNI DEI PRINCIPALI CONCETTI TEORICI ATTORNO AI QUALI IL CORSO SI STRUTTURA SONO: “ETNOGRAFIA MULTI-SITUATA” E “COMUNITÀ DI PRATICA”, CHE PERMETTONO DI ANALIZZARE LE DIMENSIONI CRITICHE DELLE AZIONI, DELLE EMOZIONI E DELLE RAPPRESENTAZIONI IDENTITARIE DEGLI INDIVIDUI E DEI GRUPPI, SUPERANDO LA SOLA ISCRIZIONE TERRITORIALE LOCALE E INDAGANDO I CAMBIAMENTI QUANDO ESSE SI INSERISCONO NELLE DIMENSIONI PIÙ AMPIE, NAZIONALI E SOVRANAZIONALI, GRAZIE AI VANTAGGI MA ANCHE AI PERICOLI OFFERTI DAL MONDO GLOBALIZZATO E DAI SUOI STRUMENTI DI CONNESSIONE. GLI SPAZI DIGITALI, IN QUESTO SENSO, DIVENTANO UNO DEI NUOVI TERRENI DI RICERCA ANTROPOLOGICA, SENZA SOSTITUIRE LA CLASSICA RICERCA SUL CAMPO, PERCHÉ RAPPRESENTANO LE NUOVE ARENE DI MANIFESTAZIONE DI APPARTENENZA E CONFLITTO, DOVE SI REGISTRANO TANTO RISCHI E DISUGUAGLIANZE QUANTO NUOVI SPAZI PER LA SOGGETTIVITÀ E LA COSTRUZIONE DELL’APPARTENENZA. PER L’ANTROPOLOGIA INDAGARLI CRITICAMENTE SIGNIFICA SEGUIRE IN SENSO ETNOGRAFICO I SEMPRE RINNOVATI FLUSSI DI SIGNIFICATO CHE NEL MONDO CONTEMPORANEO GLI INDIVIDUI ATTRIBUISCONO ALLE LORO AZIONI. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE L’INSEGNAMENTO HA UNA VOCAZIONE EMPIRICA E SI STRUTTURA A PARTIRE DALL’ANALISI DI CASI DI RICERCA SIGNIFICATIVI CHE MOSTRANO COME I TERRENI E I CAMPI DI RICERCA NON POSSONO CHE CONSIDERARSI OGGI IN SENSO MULTI-SITUATO E, COME TALE, VA INDAGATA A PARTIRE DA UNO SGUARDO ANTROPOLOGICO CHE TENGA CONTO DEL MONDO VIRTUALE, DEGLI SPAZI DIGITALI, DELLE CONNESSIONI, DELLE RETI, DEI SOCIAL NETWORK, DEI CONTINUI MUTAMENTI CHE I MEDIA E GLI STRUMENTI TECNOLOGICI IMPONGONO E DELLA CONSEGUENTE CULTURA DIGITALE CHE NE SCATURISCE. |
Prerequisiti | |
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È NECESSARIO AVER CONSEGUITO ALMENO UN ESAME DI ANTROPOLOGIA CULTURALE |
Contenuti | |
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OBIETTIVO FORMATIVO DELL’INSEGNAMENTO DI ETNOGRAFIA E SPAZI DIGITALI È INTRODURRE LO STUDENTE ALLE CONOSCENZE SPECIFICHE DI ALCUNI PARADIGMI TEORICI DELL'ANTROPOLOGIA DIGITALE RELATIVI ALLA CULTURA DIGITALE E ALL'ANALISI DEI SOCIAL NETWORK. SI INTENDE APPROFONDIRE IL PIÙ RECENTE DIBATTITO CHE DECOSTRUISCE L'IDEA SECONDO CUI IL MONDO DI INTERNET SAREBBE DA INTENDERE SOLO IN SENSO VIRTUALE - QUINDI SEPARATO DALLA VITA REALE DI TUTTI I GIORNI - TENDENDO INVECE VERSO UNA PIÙ COMPLESSA CONCEZIONE DEL DIGITALE. INOLTRE SI INTENDE FORNIRE CAPACITÀ CRITICHE PER INDAGARE E INTERPRETARE I DISPOSITIVI TECNOLOGICI COME MANUFATTI CULTURALI, E LE PIATTAFORME DIGITALI COME STRUMENTI SOCIALMENTE COSTRUITI, IN SENSO CULTURALE E LOCALE. IL CORSO SI STRUTTURA IN DUE PARTI: PRIMA PARTE: SONO ILLUSTRATI LE FASI, I CONCETTI, I DIBATTITI E GLI AUTORI PRINCIPALI CHE HANNO CARATTERIZZATO L'ANTROPOLOGIA DIGITALE. SECONDA PARTE: SI AFFRONTANO I PRINCIPALI CONCETTI E LE TEORIE CHE CARATTERIZZANO LA METODOLOGIA DELLA RICERCA ETNOGRAFICA APPLICATA AL MONDO DIGITALE. SI TRATTERANNO DIVERSE MODALITÀ DI RICERCA: ETNOGRAFIA VIRTUALE, ETNOGRAFIA DIGITALE, ETNOGRAFIA DELLA RETE, CYBERANTHROPOLOGY, NETNOGRAPHY E FORME DI ANALISI QUALITATIVA COME LA WEB CONTENT ANALYSIS E LA SOCIAL NETWORK ANALYSIS. |
Metodi Didattici | |
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L'INSEGNAMENTO SEGUE MODALITÀ DIDATTICHE SIA DI TIPO TRADIZIONALE CON L'ESPOSIZIONE ORALE DEI CONTENUTI, CHE PIU' ORIGINALI, CON L’AUSILIO DI MODALITA' ESPOSITIVE DIALOGICHE, CON INTERVENTI SEMINARIALI DI ESPERTI ESTERNI E CON LA VISIONE DI DOCUMENTI VIDEO E FOTOGRAFICI. SI INTENDE FAVORIRE LA COMUNICAZIONE IN AULA SOSTENENDO CON FORZA LA RECIPROCITÀ E L’INTERVENTO DEGLI STUDENTI, IN MODO DA RENDERE AGEVOLE LA LORO PARTECIPAZIONE. L’INSEGNAMENTO INTENDE FAVORIRE LA CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO DEGLI STUDENTI ATTIVANDO IL PIÙ POSSIBILE CANALI DI COMUNICAZIONE DIGITALE CREATIVI CAPACI DI RAFFORZARE IL LORO COINVOLGIMENTO DIRETTO. SI OFFRE, INFINE, LA POSSIBILITÀ DI SVOLGERE BREVI ESPERIENZE DI RICERCA IN AMBITO DIGITALE E DI ANTROPOLOGIA VISUALE E ETNOGRAFIA VISIVA, VALUTABILI DURANTE LA PROVA FINALE DI ESAME. |
Verifica dell'apprendimento | |
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LA VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO AVVERRÀ ATTRAVERSO IL COLLOQUIO ORALE SUI CONTENUTI DEL CORSO. IL VOTO, ESPRESSO IN TRENTESIMI PIÙ EVENTUALE LODE, È DETERMINATO DAL LIVELLO DELLA PRESTAZIONE PER OGNUNA DELLE SEGUENTI DIMENSIONI DELL’ESPOSIZIONE ORALE: CAPACITÀ COMUNICATIVE E DI RAGIONAMENTO, ABILITÀ CRITICO-DESCRITTIVE DELLE QUESTIONI SOTTOPOSTE A VERIFICA, APPROPRIATEZZA DELLE DEFINIZIONI E DEI RIFERIMENTI TEORICI, PADRONANZA DEI CONTENUTI. LA LODE VIENE ATTRIBUITA QUANDO IL CANDIDATO DIMOSTRA SIGNIFICATIVA PADRONANZA DELLE METODOLOGIE E DEGLI STRUMENTI, NOTEVOLE PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO, CAPACITÀ DI ELABORAZIONE AUTONOMA E NEI CASI IN CUI SI SVOLGONO ESPERIENZE DI RICERCA PROFICUE PER LA CRESCITA DEL PENSIERO CRITICO. |
Testi | |
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DISPENSE FORNITE DALLA DOCENTE, A PARTIRE DAI SEGUENTI ARTICOLI - BALLACCHINO KATIA, IL WEB E LA PIAZZA VIRTUALE: UN ANONIMATO CHE CONSENTE LA DENUNCIA, IN BALLACCHINO K. "ETNOGRAFIA DI UNA PASSIONE. I GIGLI DI NOLA TRA PATRIMONIALIZZAZIONE E MUTAMENTO AI TEMPI DELL'UNESCO, ARMANDO, ROMA, 2015, PP. 276 - 284. - BISCALDI ANGELA, LA SERENDIPITY DELL’ANTROPOLOGO NELL’EPOCA DEI SOCIAL MEDIA, IN "ANTROPOLOGIA", V. 6 N. 1 N.S (2019): PER CASO E PER SAGACIA. DIALOGHI CON UGO FABIETTI, PP. 185-198. - BISCALDI ANGELA, MATERA VINCENZO, I NUOVI MEDIA DIGITALI SOCIALI, IN BISCALDI A. E MATERA V., "ANTROPOLOGIA DEI SOCIAL MEDIA. COMUNICARE NEL MONDO GLOBALE", CAROCCI, ROMA, 2021. - CIRRONE ROSSELLA, NETNOGRAFIA DEL DONO. LA SOCIALITÀ AI TEMPI DI FACEBOOK, IN "ANTROPOLOGIA PUBBLICA", [S.L.], V. 6, N. 1, 2020, PP. 157 - 168. UN TESTO A SCELTA FRA: - MILLER D., COSTA E., HAYNES N., MCDONALD T., NICOLESCU R., SINANAN J., SPYER J., VENKATRAMAN S., WANG X., “COME IL MONDO HA CAMBIATO I SOCIAL MEDIA”, LONDON, UCL PRESS, 2018. - BISCARDI A. E MATERA V., "ANTROPOLOGIA DEI SOCIAL MEDIA. COMUNICARE NEL MONDO GLOBALE", CAROCCI, ROMA, 2021. |
Altre Informazioni | |
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I FREQUENTANTI POTRANNO CONCORDARE CON LA DOCENTE DIRETTAMENTE IN AULA EVENTUALI CAMBIAMENTI O INTEGRAZIONI DEL PROGRAMMA DI ESAME |
BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-08-21]