Mariarosaria VILLANI | Curriculum

Mariarosaria Villani, architetto, PhD in Storia e Conservazione dei Beni architettonici e del Paesaggio, è professore associato di Restauro architettonico presso l’Università degli Studi di Salerno, già ricercatore di Restauro architettonico (2020-2024) presso l’Università Federico II di Napoli, Dipartimento di Architettura e funzionario architetto del MiC (2018-2020) presso il Parco archeologico di Pompei. Studiosa della disciplina del restauro architettonico nei suoi vari aspetti, è autrice del volume Nova erigere, Vetera servare. Bruno Maria Apollonj Ghetti tra restauro ed archeologia, di numerosi saggi sui temi della conservazione e valorizzazione e di diversi interventi di restauro tra cui si segnalano: la consulenza per la conservazione dei prospetti dell’edificio INAIL di Messina (opera di Alberto Samonà), il restauro delle facciate delle chiese di San Biagio dei Librai e di San Gennaro all’Olmo a Napoli oltre a numerosi incarichi di progettazione e direzione lavori di manufatti archeologici presso il parco archeologico di Pompei.

Ricerca

Responsabilità scientifiche: Responsabile scientifico della ricerca "SIRE: Siti e riserve reali in Campania. Conoscenza, restauro e valorizzazione di un sistema di architetture e paesaggi storici" (2021-2023) Fondi FRA, Università Federico II di Napoli, call 2020; coordinatore scientifico per la "Convenzione per prestazione di ricerca e consulenza tecnico-scientifica Palazzo Verna a Marigliano (NA)"; coordinatore relativamente agli aspetti legati al patrimonio storico-paesaggistico nell'ambito della redazione del PUC di Vico Equense (NA); Responsabile scientifico per l'Ateneo Federico II (2024) dell’accordo bilaterale con l’Universidad National de Cordoba, Facultad de Arquitectura, Urbanismo y Diseño, in seguito a finanziamento dei fondi KA171, call 2024.

Partecipazione a ricerche nazionali e internazionali: Membro della COST Action MAIA_ CA23141 - Managing Artificial Intelligence in Archaeology (MAIA) (2024-2027); Partecipa come componente al progetto MEDUSA (MEDiterraneo: Uso Sostenibile dell’Ambiente) Implementazione di un Digital Twin dell’Ecosistema Mediterraneo (resp. prof.ssa M. Fiani, UNISA); Componente del PRIN 2022 ARIANNA (2022-2024), An interoperable platform for archaeological sites: conservation, environmental design and wider accessibility after covid (PI prof.ssa R. Picone, Università Federico II di Napoli, con CNR e Politecnico di Milano); Componente del gruppo di ricerca “Pompei fuori le mura: la città antica, le necropoli, gli accessi moderni, la Buffer zone, i siti minori” e "Pompei entro le mura: conoscenza, restauro e valorizzazione della Regio VII" (2020-2024) (Unina, Ssbap Federico II e Parco archeologico di Pompei); Componente del gruppo di ricerca "Cultural Heritage After Covid. Interoperabile Pompei. Una piattaforma digitale tra restauro, progettazione ambientale e nuove opportunità di fruizione", FISR-COVID (PI prof.ssa R. Picone, Unina, con CNR, Polimi) (2021-2022); Membro del gruppo di ricerca “MAN.TRA. Museo Archeologico Nazionale. Transdisciplinarità Ricerca Architettura" (2020-2022, resp. prof.ssa G. Marino, Unina); Partecipa al gruppo di ricerca Accordo quadro di collaborazione scientifica ex art. 15 della legge 7 agosto 1990 n. 241 tra l'ARCADIS (Agenzia Regionale Campana Difesa Suolo) e il Dipartimento di Architettura dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, per il “Progetto di ristrutturazione Palazzo Penne (NA)” (2015-2021); Partecipa al gruppo di ricerca “Invisibile | Accessibile. Cupole murarie tra XV e XVI secolo in Campania. Strategie innovative per l’interpretazione e la fruizione inclusiva e multitematica di architetture vulnerabili”, (coord. prof.ssa V. Russo, Unina); Componente (borsista nel 2016) del "Progetto Metrics. Metodologie e Tecnologie per la gestione e Riqualificazione dei Centri Storici e degli edifici di pregio" (2015-2017); Nel 2013 ha svolto attività di ricerca presso FAU/USP Universidade de Saõ Paolo, Facultade de Arquitectura e Urbanismo, San Paolo, Brasile (coord. dalla prof. Beatriz Mugayar Kuhl).

Didattica: Presso l'Università di Salerno insegna Restauro architettonico; "Cultural Heritage and urban landscapes. Strategies and experiences for resilience and adaptation" (modulo 1 cfu) nell’ambito del Dottorato in Ingegneria Strutturale, architettura e patrimonio storico, architettonico e paesaggistico. XXXX ciclo; è stata già docente a contratto per il corso di restauro architettonico nelle annualità 2018/2019; 2021-2022; 2022/2023.

Precendentemente presso l'Ateneo Federico II di Napoli ha insegnato presso i corsi di: Laboratorio di Restauro architettonico (6CFU) per il corso di Laurea Specialistica MAPA (Magistrale in Progettazione Architettonica) presso Dipartimento di Architettura (DIARC) dal 2021 al 2024; Titolare del corso a crediti liberi "Siti reali in Campania. Progetto di storia, restauro e allestimento" (a.a. 2022-2023); “Lineamenti storici II” (1 CFU) integrato al corso di Restauro Urbano (titolare R. Picone) presso la Scuola di specializzazione in Beni architettonici e del Paesaggio dal 2021 al 2025.

Membership: Membro dell’ICOMOS Italia; dell’AISU Associazione Italiana di storia urbana (socio dal 2018); dell’Istituto Italiano dei Castelli, sezione Campania (socio dal 2018); della SIRA, Società Italiana Restauro architettonico (socio ordinario dal 2021) (membro commissione Ricerca).

Partecipazione e organizzazione di seminari di studio:

Dal 2011 ad oggi ha partecipato come relatore a numerosi convegni e seminari di studio nazionali e internazionali. Tra le più recenti si segnalano: Relatrice presso il Dottorato in Architettura dell’Università degli Studi di Palermo (13.05.2024) con un intervento dal titolo "Siti e riserve reali borboniche. Ricerche e studi" (su invito); Relatrice al seminario del Dottorato in Architettura "Ricerche e confronti. I progetti dell’area 08 finanziati con FRA2020", Dipartimento di Architettura di Napoli (20.05.2024)(su invito); Relatrice al seminario di dottorato e Maestría en Diseño y Gestión de Sistemas Patrimoniales di Cordoba (Argentina) dal titolo "La importancia del relevamiento aplicado al proyecto de restauro con un intervento dal titolo El relevamiento para la restauración. Arqueología, arquitectura y ciudad: el mismo método para diferentes conocimientos" (23.07.2024) (su invito)

Ha organizzato numerose giornate di studio e sessioni all'interno di convegni internazionali. Tra le più recenti si segnalano: giornate di studio "Inversioni. Coordinare la ricerca", organizzate nell'ambito delle attività della SIRA. Società per il Restauro dell’Architettura (2022-2023, Unina, Unibo, Polito); Organizzazione della giornata di studi "SIRE. Siti e riserve reali in Campania. Conoscenza, restauro e valorizzazione di un sistema di architetture e paesaggi storici", Napoli, giugno 2022.

Mostre: Co-organizzazione della mostra Siti e riserve reali in Campania. Visioni da un patrimonio a rischio, Mostra Ambulacro Biblioteca Area architettura, (17-30 giugno 2022); Progettazione ed allestimento della mostra Necropoli e Santuari di Stabiae (31 luglio 2018-9 luglio 2019) presso l’Antiquarium di Pompei per conto del Parco archeologico di Pompei (2018).