GEOTECNICA PER L'AMBIENTE E IL TERRITORIO

Maria Clorinda MANDAGLIO GEOTECNICA PER L'AMBIENTE E IL TERRITORIO

0622500044
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
INGEGNERIA PER L'AMBIENTE ED IL TERRITORIO
2022/2023



OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 1
ANNO ORDINAMENTO 2022
ANNUALE
CFUOREATTIVITÀ
1GEOTECNICA AMBIENTALE
660LEZIONE
2INDAGINI E MONITORAGGI GEOTECNICI CONVENZIONALI E INNOVATIVI
660LEZIONE
Obiettivi
MODULO 1 GEOTECNICA AMBIENTALE, 60 ORE
RISULTATI DI APPRENDIMENTO PREVISTI E COMPETENZE DA ACQUISIRE.
APPRENDERE I PRINCIPALI STRUMENTI TEORICI ED OPERATIVI PER AFFRONTARE LE PROBLEMATICHE PIÙ COMUNI NELL’AMBITO DELL’INGEGNERIA GEOTECNICA AMBIENTALE. ACQUISIRE COMPETENZE RELATIVE ALL’ANALISI DEL COMPORTAMENTO MECCANICO DEI PENDII NATURALI ED ARTIFICIALI E ALLA PROGETTAZIONE DELLE DISCARICHE CONTROLLATE.

CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE.
FORNIRE CONOSCENZE DI BASE RELATIVE AI METODI DI VERIFICA DELLA STABILITÀ DI PENDII NATURALI E ARTIFICIALI NELLE PIÙ SVARIATE CONDIZIONI DI CARICO, CONOSCENZE RELATIVE ALLA NORMATIVA AMBIENTALE SULLE DISCARICHE, AGLI ELEMENTI COSTRUTTIVI DI UNA DISCARICA CONTROLLATA E ALLA CARATTERIZZAZIONE IN SITU E IN LABORATORIO DEI MATERIALI UTILIZZATI IN DISCARICA.

CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE.
SAPER ANALIZZARE IL COMPORTAMENTO DI UN PENDIO NATURALE E ARTIFICIALE, EFFETTUARE SCELTE PROGETTUALI IN ACCORDO ALLA NORMATIVA AMBIENTALE VIGENTE PER LA SELEZIONE DEI MATERIALI IDONEI PER LA REALIZZAZIONE DI DISCARICHE CONTROLLATE, PROGRAMMARE E INTERPRETARE PROVE DI LABORATORIO E INDAGINI IN SITU UTILI PER LA PROGETTAZIONE DELLE DISCARICHE.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO.
SAPER APPROFONDIRE IN AUTONOMIA LE TEMATICHE OGGETTO DI STUDIO E UTILIZZARE LE CONOSCENZE ACQUISITE PER RISOLVERE PROBLEMI GEOTECNICI DI MEDIA DIFFICOLTÀ PER LA TUTELA DELL’AMBIENTE E LA PROTEZIONE DEL TERRITORIO. AUTONOMIA NEL TENERSI AGGIORNATO E NELL’INTEGRARE LE CONOSCENZE, ANCHE A LIVELLO INTERNAZIONALE, SULLE TEMATICHE AMBIENTALI.

ABILITÀ COMUNICATIVE.
SAPER LAVORARE IN GRUPPO E COMUNICARE IN FORMA ORALE ARGOMENTI DI INGEGNERIA GEOTECNICA AMBIENTALE.

CAPACITÀ DI APPRENDERE.
APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE A SITUAZIONI DIFFERENTI DA QUELLE AFFRONTATE DURANTE IL CORSO E APPROFONDIRE GLI ARGOMENTI TRATTATI USANDO STRUMENTI DI ANALISI DIVERSI DA QUELLI ESPOSTI O AD ESSI COMPLEMENTARI AL FINE DI EFFETTUARE SCELTE PROGETTUALI IDONEE.

MODULO 2, INDAGINI E MONITORAGGI GEOTECNICI CONVENZIONALI E INNOVATIVI, 60 ORE
RISULTATI DI APPRENDIMENTO PREVISTI E COMPETENZE DA ACQUISIRE.
IL MODULO 2 È VOLTO ALL’APPRENDIMENTO DEI PRINCIPALI FONDAMENTI TEORICI, TECNOLOGICI ED APPLICATIVI PER LA PROGETTAZIONE DI INDAGINI E SISTEMI DI MONITORAGGIO GEOTECNICO SIA CONVENZIONALI CHE INNOVATIVI E ALL’ANALISI E ALL’INTERPRETAZIONE DEI DATI DI MISURA.

CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE.
ACQUISIRE LA CONOSCENZA DELLE TEORIE ALLA BASE DELLA SCELTA E DEL FUNZIONAMENTO DI SISTEMI CONVENZIONALI E INNOVATIVI PER INDAGINI LITOSTRATIGRAFICHE E DEL CONTENUTO D’ACQUA DEI TERRENI, PER IL MONITORAGGIO DI SPOSTAMENTI DEL SUOLO E DELLE STRUTTURE/INFRASTRUTTURE CON ESSO INTERAGENTI, DI TECNICHE DI CONTROLLO DI SISTEMI GEOTECNICI IN FASE DI ESECUZIONE E DI ESERCIZIO.

CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE.
SAPER ANALIZZARE UNA SPECIFICA PROBLEMATICA DELL’INGEGNERIA CIVILE/GEOTECNICA AL FINE DI PROGETTARE IL PIANO DI INDAGINI E IL SISTEMA DI MONITORAGGIO E/O CONTROLLO PIÙ IDONEO PROPONENDO SOLUZIONI INGEGNERISTICHE CHE COMBININO LE TECNICHE CONVENZIONALI CON QUELLE PIÙ INNOVATIVE.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO.
SAPER ESAMINARE CRITICAMENTE LIMITI E POTENZIALITÀ DELLE TECNICHE DI INDAGINE E MONITORAGGIO.

ABILITÀ COMUNICATIVE.
CAPACITÀ DI LAVORARE IN GRUPPO ED ESPORRE ORALMENTE ARGOMENTI DI INGEGNERIA GEOTECNICA AMBIENTALE

CAPACITÀ DI APPRENDERE.
SAPER APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE CON RIFERIMENTO A CONTESTI GEO-IDRO-MECCANICI E DI SOLLECITAZIONI DIFFERENTI DA QUELLI ESAMINATI DURANTE IL CORSO ED APPROFONDIRE GLI ARGOMENTI TRATTATI USANDO STRUMENTI DI ANALISI DIVERSI DA QUELLI ESPOSTI O AD ESSI COMPLEMENTARI AL FINE DI EFFETTUARE LE SCELTE PROGETTUALI PIÙ IDONEE.
Prerequisiti
MODULO 1 GEOTECNICA AMBIENTALE, 60 ORE
CONOSCENZE DI BASE DI MECCANICA DELLE TERRE ACQUISITE IN CORSI SEGUITI IN PRECEDENZA. IN PARTICOLARE: PRINCIPIO DELLE TENSIONI EFFICACI; STATO DI TENSIONE E DI DEFORMAZIONE NEI MEZZI POROSI MULTIFASE; MOTI DI FILTRAZIONE IN REGIME PERMANENTE E VARIO NEI TERRENI; PRINCIPI DI BASE DEL COMPORTAMENTO MECCANICO DEI MEZZI POROSI MULTIFASE, SATURI E NON SATURI, PROVE DI LABORATORIO PER LA CARATTERIZZAZIONE MECCANICA DEI TERRENI.
NESSUNA PROPEDEUTICITÀ È OBBLIGATORIA

MODULO 2. INDAGINI E MONITORAGGI GEOTECNICI CONVENZIONALI E INNOVATIVI, 60 ORE
CONOSCENZE PROPEDEUTICHE SONO: STATO TENSIONALE E DEFORMATIVO DEI MEZZI MONOFASE; EQUAZIONI DI CAMPO PER LA SIMULAZIONE DEL COMPORTAMENTO MECCANICO DELLE ROCCE SCIOLTE; CARATTERIZZAZIONE GEOTECNICA DEI TERRENI.
PROPEDEUTICITÀ: NESSUNA


Contenuti
L’INSEGNAMENTO È DIVISO IN DUE MODULI, DENOMINATI GEOTECNICA AMBIENTALE E INDAGINI E MONITORAGGI GEOTECNICI CONVENZIONALI E INNOVATIVI.
MODULO 1 GEOTECNICA AMBIENTALE, 60 ORE
INTRODUZIONE AL PRIMO MODULO DEL CORSO E CONCETTI DI BASE DI INGEGNERIA GEOTECNICA AMBIENTALE (LEZIONI: 1 ORA).
TIPI DI PENDII, NATURALI E ARTIFICIALI; COEFFICIENTE DI SICUREZZA E PENDIO INDEFINITO; CARTE DI STABILITÀ; METODI ALL’EQUILIBRIO LIMITE APPROSSIMATI E RIGOROSI. (LEZIONI 10 ORE; ESERCITAZIONI 9 ORE)
ASPETTI SULLA NORMATIVA AMBIENTALE ITALIANA: D.L. 152 /2006 D.M. N.36 DEL 121/2020 (LEZIONI: 2 ORE)
COSTIPAMENTO. COSTIPAMENTO IN LABORATORIO. EFFETTI DEL COSTIPAMENTO SUI TERRENI COESIVI. COSTIPAMENTO IN SITO. CONTROLLO DEL COSTIPAMENTO. (LEZIONI 3 ORE; ESERCITAZIONI 3 ORE)
DETERMINAZIONE DELLA PERMEABILITÀ DELLE TERRE IN SITO E IN LABORATORIO. DETERMINAZIONE DELLA PERMEABILITÀ MEDIANTE PROVE DI LABORATORIO. PROVE DI COMPATIBILITÀ IN PRESENZA DI FILTRAZIONE DI FLUIDI INQUINATI. DETERMINAZIONE DELLA PERMEABILITÀ MEDIANTE PROVE IN SITO. (LEZIONI 8 ORE; ESERCITAZIONI 4 ORE)
DISCARICHE CONTROLLATE: ASPETTI GEOTECNICI. SCELTA DEL SITO, CARATTERIZZAZIONE GEOTECNICA. ELEMENTI ESSENZIALI DI UNA DISCARICA CONTROLLATA. SISTEMI BARRIERA (DI RIVESTIMENTO). SISTEMI DI RACCOLTA E RIMOZIONE DEL PERCOLATO. SISTEMI DI COPERTURA. SISTEMI DI CAPTAZIONE DEI BIOGAS. COMPORTAMENTO MECCANICO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI. STABILITÀ DELLE DISCARICHE. SISTEMI DI CONTROLLO E DI MONITORAGGIO. GEOSINTETICI UTILIZZATI NELLA REALIZZAZIONE DI DISCARICHE CONTROLLATE. (LEZIONI 16 ORE; ESERCITAZIONI 4 ORE)

MODULO 2. INDAGINI E MONITORAGGI GEOTECNICI CONVENZIONALI E INNOVATIVI, 60 ORE
INDAGINI E MONITORAGGIO IN GEOTECNICA (LEZIONI 8 ORE; ESERCITAZIONI 2 ORE)
NORMATIVA, SISTEMI MULTI-SOURCE ED APPROCCIO OSSERVAZIONALE ALLA PROGETTAZIONE.
INDAGINI LITO-STRATIGRAFICHE: POZZETTI, GALLERIE, SONDAGGI, SCAVI APERTI, TRINCEE. CAMPIONAMENTO.
DATI DI MONITORAGGIO: CARATTERISTICHE, INTERPRETAZIONE E PRESENTAZIONE DEI DATI.

CARATTERIZZAZIONE MECCANICA DEI TERRENI IN SITO (LEZIONI 5 ORE)
PROVE: SPT, CPT, CPTU, SCPTU, VANE-TEST, PRESSIOMETRO, DILATOMETRO PIATTO, DILATOMETRO SISMICO.

LIVELLI DI FALDA, PRESSIONI NEUTRE, PROPRIETA' IDRAULICHE DEI TERRENI (LEZIONI 7 ORE)
PIEZOMETRI A TUBO APERTO, PIEZOMETRI CASAGRANDE, CELLE PIEZOMETRICHE, PIEZOMETRI ELETTRICI E A CORDA VIBRANTE. MISURE IN POZZI, IN SONDAGGI CON PIEZOMETRI, PROVE DI POMPAGGIO. TEST DI LUGEON.
MISURE DI SUZIONE IN TERRENI PARZIALMENTE SATURI: TENSIOMETRI. MISURE DI CONTENUTO D'ACQUA: SONDE TDR.

INDAGINI GEOFISICHE (LEZIONI 6 ORE; ESERCITAZIONI 2 ORE):
GEORADAR, PROVE DOWN-HOLE, CROSS-HOLE, SASW, MASW, MAGNETOMETRO, ERT: PRINCIPI, TECNICHE DI RESTITUZIONE ED INTERPRETAZIONE; APPLICAZIONI DIAGNOSTICHE.

SISTEMI GIS E TECNICHE SATELLITARI (LEZIONE 6 ORE; ESERCITAZIONI 2 ORE)
SISTEMI GIS NELLA GESTIONE DI INDAGINI E MONITORAGGIO GEOTECNICO.
INTERFEROMETRIA RADAR SATELLITARE (DINSAR): PRINCIPI, ALGORITMI, PRECISIONE/ACCURATEZZA, ARCHIVIO DATI, SCELTA DEL DATASET, APPLICAZIONI A PROBLEMI GEOTECNICI.

FRANE (LEZIONI 5 ORE; ESERCITAZIONI 5 ORE)
CARATTERIZZAZIONE. MONITORAGGIO DI PRESSIONI NEUTRE E SPOSTAMENTI SUPERFICIALI E PROFONDI.
DATI MULTI-SOURCE PER L’ANALISI DEL RISCHIO.

SUBSIDENZA (LEZIONI 3 ORE; ESERCITAZIONI 5 ORE)
CAUSE, FATTORI PREDISPONENTI, MONITORAGGIO DI EDIFICI, PONTI, RILEVATI. VALUTAZIONE DELLA VULNERABILITÀ DEGLI ELEMENTI ESPOSTI.

GALLERIE (LEZIONI 3 ORE)
MONITORAGGIO DI GALLERIE CON GPR; LASERSCANNER: FUNZIONAMENTO E APPLICAZIONI.

FIBRE OTTICHE (LEZIONI 1 ORA)
PRINCIPI, APPLICAZIONI.
Metodi Didattici
MODULO 1 GEOTECNICA AMBIENTALE, 60 ORE
IL MODULO SI ARTICOLA IN LEZIONI TEORICHE (40 ORE, 4 CFU) ED ESERCITAZIONI IN AULA (20 ORE, 2 CFU)
NELLE LEZIONI TEORICHE VENGONO PRESENTATI GLI ARGOMENTI DEL MODULO. NELLE ESERCITAZIONI VIENE CONSIDERATO UN PROBLEMA DA RISOLVERE UTILIZZANDO LE TECNICHE PRESENTATE NELLE LEZIONI TEORICHE. LO SVOLGIMENTO DEL PROBLEMA È GUIDATO DAL DOCENTE E TENDE A SVILUPPARE E RAFFORZARE LE CAPACITÀ DELL’ALLIEVO DI IDENTIFICARE LE TECNICHE PIÙ IDONEE ALL’APPLICAZIONE.
NON È PREVISTO L’OBBLIGO DI FREQUENZA COME DA REGOLAMENTO DEL CORSO DI STUDI.

MODULO 2. INDAGINI E MONITORAGGI GEOTECNICI CONVENZIONALI E INNOVATIVI, 60 ORE
L’INSEGNAMENTO PREDILIGE UN TAGLIO SPICCATAMENTE APPLICATIVO E CONTEMPLA LEZIONI TEORICHE FRONTALI (3 CFU), ESERCITAZIONI IN AULA (2 CFU), SONO PREVISTE ATTIVITÀ DI GRUPPO DEGLI STUDENTI E DI CAMPO, INCONTRI DIDATTICI CON ESPERTI, PROFESSIONISTI E SOCIETÀ OPERANTI NEL CAMPO DELLE INDAGINI E MONITORAGGIO GEOTECNICO, VISITE TECNICHE (1 CFU).
NON È PREVISTO L’OBBLIGO DI FREQUENZA COME DA REGOLAMENTO DEL CORSO DI STUDI.
Verifica dell'apprendimento
MODULO 1 GEOTECNICA AMBIENTALE, 60 ORE
L'ESAME CONSISTE IN UNA PROVA ORALE ALLA FINE DEL PRIMO MODULO RIGUARDANTE GLI ARGOMENTI TRATTATI A LEZIONE E LA DISCUSSIONE DI UN CASO STUDIO O PROGETTUALE APPROFONDITO DALLO STUDENTE NEL CAMPO DELLA STABILITÀ DEI PENDII E/O NELL’AMBITO DELLE DISCARICHE CONTROLLATE.
LA PROVA ORALE SARÀ VOLTA AD ACCERTARE LE CONOSCENZE ACQUISITE DALL’ALLIEVO SULLE TEMATICHE OGGETTO DEL MODULO, L'AUTONOMIA DI GIUDIZIO, LA CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO E L'ABILITÀ COMUNICATIVA. L'ESITO DELL’ESAME RISULTERÀ DA UNA MEDIA DEI VOTI ASSEGNATI SU CIASCUNA DOMANDA POSTA ALLO STUDENTE.
LA VALUTAZIONE TERRÀ CONTO DELLA COMPLETEZZA, ESATTEZZA E CHIAREZZA DELLE RISPOSTE, NONCHÉ DELLA PRONTEZZA DIMOSTRATA DALL'ALLIEVO NELLA ESPOSIZIONE DEGLI ARGOMENTI TRATTATI. IL VOTO FINALE È ESPRESSO IN TRENTESIMI CON EVENTUALE LODE. IL LIVELLO DI VALUTAZIONE MINIMO (18) È ATTRIBUITO QUANDO LO STUDENTE HA UNA CONOSCENZA FRAMMENTARIA DEGLI ARGOMENTI TRATTATI E MOSTRA UNA LIMITATA CAPACITÀ DI UTILIZZARLI AL CONTESTO DI STUDIO. IL LIVELLO MASSIMO (30) È ATTRIBUITO QUANDO LO STUDENTE DIMOSTRA UNA CONOSCENZA COMPLETA ED APPROFONDITA DELLE METODOLOGIE E DEGLI STRUMENTI ED HA UNA NOTEVOLE CAPACITÀ DI UTILIZZARLI NEL CONTESTO DI STUDIO. LA LODE VIENE ATTRIBUITA QUANDO IL CANDIDATO DIMOSTRA SIGNIFICATIVA PADRONANZA DELLE METODOLOGIE E DEGLI STRUMENTI E MOSTRA NOTEVOLE PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO E CAPACITÀ DI ELABORAZIONE AUTONOMA ANCHE IN CONTESTI DIVERSI DA QUELLI PROPOSTI DAL DOCENTE.

MODULO 2. INDAGINI E MONITORAGGI GEOTECNICI CONVENZIONALI E INNOVATIVI, 60 ORE
LA VALUTAZIONE DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI AVVERRÀ MEDIANTE DUE PROVE AL TERMINE DELL’INSEGNAMENTO:
- UN COLLOQUIO ORALE ARTICOLATO IN TRE DOMANDE VOLTE A VERIFICARE IL LIVELLO DI CONOSCENZA DEGLI ARGOMENTI TRATTATI A LEZIONE E DURANTE LE ESERCITAZIONI.
- LA DISCUSSIONE AL TERMINE DEL CORSO DI UN CASO STUDIO APPROFONDITO DALLO STUDENTE NEL CAMPO DELLE INDAGINI E MONITORAGGIO GEOTECNICO NELL’AMBITO DI UN LAVORO DI GRUPPO.
IL RISULTATO DELLA VALUTAZIONE FINALE DELL’APPRENDIMENTO SI TRADURRÀ IN UN GIUDIZIO COMPLESSIVO CHE TIENE CONTO SIA DEL COLLOQUIO ORALE CHE DEL LAVORO DI GRUPPO.
AI FINI DELLA LODE SI TERRÀ CONTO:
- DELLA QUALITÀ DELL’ESPOSIZIONE, IN TERMINI DI UTILIZZO DI LINGUAGGIO SCIENTIFICO APPROPRIATO;
- DELLA CAPACITÀ DI CORRELAZIONE TRASVERSALE TRA I DIVERSI ARGOMENTI DEL CORSO E, OVE POSSIBILE, CON ALTRE DISCIPLINE;
- DELL’AUTONOMIA DI GIUDIZIO DIMOSTRATA.

IL VOTO FINALE DELL’ESAME RISULTERÀ DALLA MEDIA DEI VOTI ASSEGNATI IN CIASCUN MODULO.
Testi
MODULO 1 GEOTECNICA AMBIENTALE, 60 ORE
AIRÒ FARULLA C., ANALISI DI STABILITÀ DEI PENDII. I METODI DELL'EQUILIBRIO LIMITE. HEVELIUS EDIZIONI, 2015
COLOMBO P., COLLESELLI F. ELEMENTI DI GEOTECNICA, ED. ZANICHELLI, BOLOGNA 2004
D. LGS 152/2006; D.L. 121/2020. TESTO UNICO AMBIENTALE
DANIEL D.E. GEOTECHNICAL PRACTICE FOR WASTE DISPOSAL. ED. CHAMPMAN&HALL, 1993.
KOERNER R.M. DESIGNING WITH GEOSYNTHETICS, 5TH EDITION. PRENTICE HALL, 2005.
ROWE K. R. GEOTECHNICAL AND GEOENVIRONMENTAL ENGINEERING. SPRINGER – VERLAG NEW YORK INC. 2012
DISPENSE MESSE A DISPOSIZIONE DAL DOCENTE

MODULO 2. INDAGINI E MONITORAGGI GEOTECNICI CONVENZIONALI E INNOVATIVI, 60 ORE
[S1] DISPENSE PREDISPOSTE DAL DOCENTE.
[S2] RACCOLTA DI CASE HISTORY DERIVANTI DALLA LETTERATURA SCIENTIFICA E TECNICA PIÙ RECENTE,
[S3] NORMATIVA DI RIFERIMENTO
[T1] JOHN DUNNICLIFF, GEOTECHNICAL INSTRUMENTATION FOR MONITORING FIELD PERFORMANCE, JOHN WILEY & SONS, 2008.
Altre Informazioni
MODULO 1 GEOTECNICA AMBIENTALE, 60 ORE
LE ESERCITAZIONI SARANNO FORNITE ALLO STUDENTE DURANTE IL CORSO.
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-08-21]