Domenico RONGA | Curriculum
Curriculum Docente
Domenico Ronga è Professore Associato in Agronomia e Coltivazioni Erbacee SSD AGRI-02/A (dal 1/10/2020 a tutt’oggi) presso il Dipartimento di Farmacia dell’Università di Salerno dove è titolare degli insegnamenti di “Applicazioni digitali nei sistemi foraggeri”, “Politica agraria e coltivazioni”, “Sistemi erbacei e orticoli sostenibili del mediterraneo”. È stato titolare dei seguenti insegnamenti: “Produzioni vegetali per l'area mediterranea”, “Coltivazione di piante per la produzione di alimenti funzionali e nutraceutici”, “Laboratorio di tecniche di coltivazione biologica” e “Laboratori e seminari di meccanizzazione applicata all'agricoltura”. Dal 2020 al 2024 è stato docente di “Agricoltura di precisione per le colture ortive: casi studio” nel master universitario di primo livello in agricoltura di precisione in convenzione tra gli atenei di Teramo, Firenze, La Tuscia, Salerno, il Consiglio Nazionale delle Ricerche, il Consiglio per la Ricerca e l’analisi dell’Economia Agraria e Ibf Spa. Nel 2013 consegue il Dottorato di Ricerca in “Scienze, Tecnologie e Biotecnologie Agroalimentari” (Università Studi di Modena e Reggio Emilia), svolgendo la tesi presso il CREA e occupandosi dello studio di tecniche agronomiche innovative per incrementare la resa e la qualità delle colture coltivate in biologico, usando come specie modello il pomodoro da industria. Dal 1° ottobre 2019 al 30 Settembre 2020 è stato ricercatore (TD) presso il CRPA – Centro Ricerche Produzioni Animali di Reggio Emilia e ha svolto attività di ricerca nel settore dell’agronomia e delle coltivazioni erbacee. In particolare, in questo periodo si è occupato dello studio della produzione sostenibile di biomasse destinate ai diversi usi agricoli, energetici e zootecnici riconducibili anche all’agricoltura digitale e di precisione. Dal 3 Settembre 2018 al 30 Settembre 2019 è stato assegnista presso il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria - Centro di ricerca per la Zootecnia ed Acquacoltura (CREA-ZA), di Lodi e ha svolto attività di ricerca nel settore dell’agronomia e delle coltivazioni erbacee. In particolare, in questo periodo si è occupato dello studio e della valorizzazione di biostimolanti estratti da microalghe per la produzione sostenibile delle colture erbacee. Dal 2013 al 2018 è stato assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze della Vita dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e ha svolto attività di ricerca nel settore dell’agronomia e delle coltivazioni erbacee. In particolare, in questo periodo si è occupato dello studio della risposta a stress abiotici e loro mitigazione mediante l’utilizzo di fertilizzanti organici innovativi (compost e digestati) e di biostimolanti microbici.
Nel 2022 è stato premiato durante il convegno SIA come migliore revisore per la rivista Italian Journal of Agronomy. Nel 2020 è stato vincitore del premio “Giuseppe La Malfa”. Concorso SOI giovane ricercatore 2020 per la pubblicazione: Ronga D., Gallingani T., Zaccardelli M., Perrone D., Francia E., Milc J., Pecchioni N., 2019. Carbon footprint and energetic analysis of tomato production in the organic vs the conventional cropping systems in Southern Italy. Journal of Cleaner Production, 220, 836-845. Nel 2019 è stato vincitore del Premio “Adopt a Scientist” travel grants funded by KAGOME per presentare le proprie attività di ricerche durante il 16th ISHS Symposium on the Processing Tomato in San Juan, Argentina. Nel 2017 è stato Primo classificato al concorso Sudinnova, Concorso di idee per l'innovazione nell'agricoltura del Sud, MiPAAF. Titolo della proposta: “Biofertilizzanti Organici”. Nel 2014 è stato vincitore del premio Laura Bacci per la migliore tesi di dottorato dal titolo “Towards identification of a processing tomato ideotype suitable for low input cultivation” e per i risultati di particolare eccellenza e rilevanza strategica ottenuti in ambito nazionale ed internazionale in merito alla tematica dell’agricoltura sostenibile. Nel 2014 è stato vincitore del Premio Lions 2014 per giovani laureati, distretto 108Tb. Premio per la capacità di giovani laureati di sviluppare innovative idee e progetti nel settore agro-alimentare e in quello delle “energie per il pianeta”. Titolo del progetto di ricerca presentato: BIO.COMPOST (utilizzo di preparati derivanti dal compostaggio di materiali organici per l’incremento delle rese orticole nel sistema biologico).
Durante la sua esperienza professionale, ha sviluppato competenze interdisciplinari nel campo dell’agronomia, della fisiologia e della qualità dei prodotti. Attualmente, la sua attività di ricerca è a carattere fortemente interdisciplinare, anche in collaborazione con gruppi internazionali. Essa è riconducibile allo sviluppo, all’applicazione e alla valutazione di tecniche agricole sostenibili (in particolare fertilizzanti organici innovativi e biostimolanti ottenuti dalla valorizzazione dei coprodotti agroindustriali) nei sistemi di coltivazione a basso input, anche attraverso tecniche di agricoltura digitale e di precisione; disseminazione dei risultati in ambito accademico nazionale ed internazionale mediante azioni di trasferimento tecnologico alle diverse realtà agricole. Nell’ambito delle attività formative e di ricerca lo scrivente ha maturato specifiche competenze ed ha prodotto ad oggi oltre 150 lavori di cui oltre 70 su riviste internazionali con referee ed 1 brevetto inerente alla realizzazione di biofertilizzanti a base di digestato. È membro e Consigliere della Società Italiana di Agronomia (SIA), è membro della Società Europea di Agronomia (ESA), Società Orticola Italiana (SOI) e dell’International Society for Horticultural Science (ISHS). È Associato al CREA-OF. Membro del Collegio del Dottorato in “Scienze Agrarie, Forestali e degli Alimenti” in forma associata con l’Università degli Studi della Basilicata dal XXXVIII ciclo. Responsabile della commissione assegnazioni tesi per i Corsi di Agraria; membro della commissione assegnazione tesi esterne e referente dei Corsi di Agraria; membro della commissione ricerca. Membro del comitato scientifico di Biostimolanti in Campo, progetto L'Informatore Agrario. Referente di sede del Task 8.3.2 Valorisation and biological regeneration of wastes as resources, organic fertilisers, or amendments to improve carbon storage and soil quality dello spoke 8 – “Circular economy in agriculture through waste valorisation and recycling” del Centro Nazionale Agritech istituito nell’ambito della Missione 4 Componente 2 - Dalla Ricerca all’Impresa del PNRR. Da Febbraio 2022 a tutt’oggi. Albo degli Esperti del CREA per gli SSD AGRI-02/A e B. Associate Editor della rivista Frontiers in Agronomy section Climate-Smart Agronomy.
Titoli di Studio e Formazione
- Master di primo livello dal titolo PROGETTAZIONE DI UN PARCO TECNOLOGICO DELL’AGROALIMENTARE conseguito con votazione 110 e lode presso il Dipartimento di Scienze della Vita dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, con Tesi dal titolo: “Fertilizzanti innovativi in viticoltura: la sperimentazione in aziende emiliane”. Data di conseguimento Dicembre 2014.
- Dottorato di ricerca in “SCIENZE, TECNOLOGIE E BIOTECNOLOGIE AGROALIMENTARI” conseguito presso il Dipartimento di Scienze della Vita dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, con Tesi dal titolo: “Towards identification of processing tomato suitable for low input cultivation”. Data di conseguimento Marzo 2013.
- Laurea Specialistica in PRODUZIONI VEGETALI INNOVATIVE (classe 77/S – Classe delle lauree specialistiche in Scienze e Tecnologie Agrarie – D.M. 509/1999) conseguita con votazione 110 e lode presso la Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, con Tesi dal titolo: “Impiego di farine di disoleazione e compost su melanzana coltivata in pieno campo”. Data di conseguimento Luglio 2009.
- Laurea in SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE, GESTIONE E CONTROLLO DELLA QUALITA’ NEL SETTORE AGRO- VEGETALE (classe 20 – Classe delle lauree in Scienze e Tecnologie Agrarie, Agroalimentari e Forestali – D.M. 509/1999) conseguita con votazione 110 e lode presso la Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, con Tesi dal titolo: “Impiego in pieno campo di batteri promotori della crescita (PGPR) per la produzione e la difesa del pomodoro”. Data di conseguimento Luglio 2007.
Esperienze all’estero
- Dal 9 Gennaio al 9 Luglio 2018 corso ed esperienza di campo sull’agricoltura di precisione presso il THE JAMES HUTTON INSTITUTE (JHI), Dundee, Scotland, UK, sotto la supervisione del prof. Davide Cammarano.
- Dal 20 Febbraio al 30 Aprile 2012 corso avanzato di statistica presso la WAGENINGEN UNIVERSITY, BIOMETRIS DEPARTMENT, HOLLAND, sotto la supervisione del prof. Fred van Eeuwijk.
Componente di Unità di ricerca
- PNRR AGRITHECH: Referente di sede del Task 8.3.2 Valorisation and biological regeneration of wastes as resources, organic fertilisers, or amendments to improve carbon storage and soil quality dello Spoke 8 – “Circular economy in agriculture through waste valorisation and recycling” del Centro Nazionale Agritech istituito nell’ambito della Missione 4 Componente 2 - Dalla Ricerca all’Impresa del PNRR. Impegno di n. 9 mesi uomo dal 1° settembre 2022 al 31 agosto 2025.
- PNRR BIODIVERSITA’: collaborazione scientifica nell’ambito del Task 2.3 dello Spoke 5 - “Urban Biodiversity”: Ruolo dei suoli urbani nella riduzione della CO2 atmosferica e nel sequestro di carbonio, anche in risposta all’uso di ammendanti. Impegno di n. 6 mesi uomo dal 1° settembre 2022 al 31 agosto 2025.
- PSR “Sistemi innovativi digitali per tartufi autoctoni campani – siditac”. Presso Università degli Studi di Salerno, responsabile scientifico prof.ssa Enrica De Falco. Importo 109.186,86 euro. Impegno di n. 1 mesi uomo dal 8 febbraio 2024 al 30 giugno 2025.
- PRIN-PNRR 2022. “Smart agriculture to assess biostimulants solutions on durum wheat to overcome abiotic stresses in southern italy”. Presso Università degli Studi di Salerno, responsabile scientifico prof.ssa Enrica De Falco. Importo 96.650,00 euro. Impegno di n. 1 mesi uomo dal 30 novembre 2023 al 30 novembre 2025.
- PON RESO Resilienza e sostenibilità delle filiere alimentari ortofrutticole e cerealicole, nel rispetto della vocazionalità e per la valorizzazione dei territori. Presso Università degli Studi di Salerno, responsabile scientifico prof. Giuseppe Celano. Importo 853.574,00 euro. Impegno di n. 7,2 mesi uomo dal 1° gennaio 2022 al 30 giugno 2024.
- PSR operazione 16.1.01 - Focus Area 4B - Agricoltura sostenibile, di precisione ed integrata nella filiera in funzione del contrasto alla cimice asiatica Halyomorpha halys. Progetto: Stop-Haly. Innovazioni agroecologiche finalizzate a contenere e a contrastare Halyomorpha halys su colture ad uso zootecnico. Presso il Centro Ricerche Produzioni Animali- CRPA S.p.A.
- LIFE18/CCM/IT7001093 AGRICOLTURE F94E19000220004 – Livestock farming against climate change problems posed by soil degradetion in the Emilian. Progetto riguardante la sostenibilità delle produzioni agro-zootecniche. Presso il Centro Ricerche Produzioni Animali- CRPA S.p.A.
- LIFE15/CCM/IT/000039 Forage system for less GHG emission and more soil carbon sink in continental and mediterranean agricultural areas – FORAGE4CLIMATE. Presso il Centro Ricerche Produzioni Animali- CRPA S.p.A.
- BIOPRIME: Valorizzazione di prodotti naturali per la difesa di colture orticole coltivate in biologico. Responsabile della parte agronomica. Presso il CREA-ZA.
- MIREAZOC: Valorizzazione di estratti acquosi microalgali come biostimolanti nella produzione di colture erbacee. Presso il CREA-ZA.
- Site-specific agronomic management systems (SSAMS): A framework for developing site-specific management based on understanding the causes of the yield’s variability. Scottish Government (Edinburgh) 2018-04 to 2019-03|Grant number: Seedcorn Application 18.12. Il sottoscritto è stato responsabile delle prove agronomiche di campo.
Prestazioni in contratti commerciali
- Soremartec srl: responsabile agronomico nella coltivazione di orticole e piante industriali ad alto valore aggiunto per la produzione di dolciumi.
- Storm Seeds: valutazione della fertilità del polline di porro.
- Nestlè: studi riguardanti le potenzialità di valorizzazione dei fondi di caffè come compost o substrati per la coltivazione di piante erbacee.
- Assobioplastiche: Coordinatore del progetto inerente alla valutazione agronomica di teli pacciamanti innovativi con maggiore biodegradabilità forniti dalle Ditte Novamont e BASF. Sperimentazione condotta su pomodoro da industria coltivato in biologico a Parma.
- Novamont: Coordinatore del progetto inerente alla valutazione agronomica della tecnica della semina diretta su telo pacciamante biodegradabile del pomodoro da industria.
- SQM: Coordinatore del progetto inerente alla valutazione agronomica di un nuovo fertilizzante potassico per la coltivazione del pomodoro da mensa.
- A2A: Coordinatore del progetto inerente alla valutazione agronomica di estratti microalgali cresciuti su sottoprodotti agroindustriali come biostimolanti.
- PRO-BE: Coordinatore del progetto inerente alla valutazione agronomica di teli pacciamanti biodegradabili in carta per la coltivazione di baby leaf.
- CRPA: Coordinatore del progetto inerente alla valutazione agronomica di biostimolanti microbici per la coltivazione di piante foraggere.
- OP Isola Verde: Realizzazione di 4 differenti approcci per contrastare l'accumulo dei nitrati in foglia.
Collaborazioni attive
- Aarhus University
- WPTC
- Consorzio Italiano Biogas
- ISI Sementi
- Tera Seeds
- CREA-ZA
- CREA-OF
- CREA-CI
- UNIMORE
- UNISS
- OP ISOLA VERDE
- UNITE
- UNIPZ
- UNINA
- UNIFE
- IBE-CNR
- CRPA
- University of Science and Technology, Wrocław, Poland
- OP Altamura
- OP Terramore
- Spazio Verde
- OP Terraorti