ANTROPOLOGIA DELLA CONTEMPORANEITÀ

Federico SCARPELLI ANTROPOLOGIA DELLA CONTEMPORANEITÀ

4422100041
DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE, FILOSOFICHE E DELLA FORMAZIONE
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
SCIENZE PEDAGOGICHE
2022/2023

ANNO CORSO 2
ANNO ORDINAMENTO 2019
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
636LEZIONE
Obiettivi
L’INSEGNAMENTO INTENDE FAVORIRE LO SVILUPPO DI CONOSCENZE AVANZATE SUI METODI DI INDAGINE ANTROPOLOGICO-CULTURALE NONCHÉ SUL LORO USO ALL’INTERNO DELLA COSTRUZIONE DI PROGETTI DI MEDIAZIONE INTERCULTURALE NEI VARI AMBITI EDUCATIVI.

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI
CONOSCENZA E CAPACITA’ DI COMPRENSIONE: CONOSCERE, IN MODO APPROFONDITO, GLI SVILUPPI PIÙ RECENTI DELL’INDAGINE ANTROPOLOGICO-CULTURALE SUI PROCESSI DI GLOBALIZZAZIONE.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE: ESSERE IN GRADO DI SPERIMENTARE I METODI DI INDAGINE DELL’ANTROPOLOGIA CULTURALE SU SPECIFICI CASI DI CONFLITTO INTERCULTURALE.
Prerequisiti
NESSUNO.
Contenuti
IL CORSO PRESENTERÀ ATTRAVERSO IL TEMA DELL’EDUCAZIONE ALCUNI PROBLEMI CHIAVE DELL’ANTROPOLOGIA DELLE SOCIETÀ CONTEMPORANEE GLOBALIZZATE. QUESTO INTENTO SARÀ SVILUPPATO IN DUE DIREZIONI COMPLEMENTARI. DA UNA PARTE, SI TRATTERÀ DI METTERE IN RELAZIONE ALCUNE CATEGORIE FONDAMENTALI DELLA DISCIPLINA CON LE PROBLEMATICHE EDUCATIVE, SOPRATTUTTO IN CHIAVE INTERCULTURALE: COME LA CATEGORIA ANTROPOLOGICA DI CULTURA SI COLLEGA ALLE NOZIONI DI INCULTURAZIONE E SOCIALIZZAZIONE E QUINDI, NELLA NOSTRA SOCIETÀ, AL RUOLO DELL’ISTITUZIONE SCOLASTICA; RELATIVISMO E POLITICHE MULTICULTURALI NEL DIBATTITO SUI MODELLI SCOLASTICI OCCIDENTALI; L’ETNOCENTRISMO NELLA SUA RELAZIONE (NON LINEARE) CON IL RAZZISMO; LE TRASFORMAZIONI DI QUEST’ULTIMA CATEGORIA NEL TEMPO E LA SOSTITUZIONE AL RAZZISMO NOVECENTESCO DI FORME PIÙ SFUGGENTI DI NEORAZZISMO CULTURALISTA; IL TEMA DELL’IDENTITÀ CULTURALE E LA SUA RIDEFINIZIONE, ANCHE ALL’INTERNO DI CORNICI POLITICHE POPULISTE E XENOFOBE; L’IDENTITÀ DI CETO E DI CLASSE E LA SUA TRASFORMAZIONE NELLA SOCIETÀ POSTMODERNA; LA TRADIZIONE COME PROCESSO PIÙ CHE COME REPERTORIO E I LIMITI DELLA NOZIONE DI AUTENTICITÀ CULTURALE, SPECIALMENTE NEL MONDO GLOBALIZZATO; IL RAPPORTO TRA COMPONENTE COGNITIVA E PRATICA NEGLI ATTEGGIAMENTI CULTURALI E IL RUOLO DECISIVO DELL’EGEMONIA – TUTTI QUESTI ASPETTI VENGONO CHIAMATI IN CAUSA DAL DIBATTITO ANTROPOLOGICO SULL’EDUCAZIONE INTERCULTURALE.

AL TEMPO STESSO, SI TRATTERÀ DI RIPERCORRERE E APPROFONDIRE LA RIFLESSIONE E LA RICERCA DI STAMPO ANTROPOLOGICO SULLA SCUOLA, RIPERCORRENDONE, SIA PUR BREVEMENTE, LO SVILUPPO STORICO IN AMBITO SIA EUROPEO CHE STATUNITENSE (LA TRADIZIONE DI STUDIO PIÙ FORTE SU QUESTI TEMI), PER COGLIERE LA TRASFORMAZIONE NEL TEMPO DI STRUMENTI E PROBLEMATICHE. DALLA SCUOLA DI “CULTURA E PERSONALITÀ” AI CONCETTI DI DEPRIVAZIONE CULTURALE E DI MINORANZE VOLONTARIE E INVOLONTARIE, AI CULTURAL STUDIES, FINO ALLA RIVENDICAZIONE DEL RUOLO DELL’AGENCY DEI SOGGETTI E ALL’APPLICAZIONE DELLA NOZIONE DI “COMUNITÀ DI PRATICA”. IL PROBLEMA AL TEMPO STESSO SCIENTIFICO E CIVILE DELL’INSUCCESSO SCOLASTICO DELLE MINORANZE ACCOMPAGNA L’INTERO SVILUPPO DI QUESTA STORIA, VENENDO DECLINATO SOPRATTUTTO IN CHIAVE ETNICO-CULTURALE (NEGLI USA), OPPURE DI CLASSE (IN EUROPA). QUALCHE VOLTA INTERPRETATO ATTRAVERSO LA CATEGORIA DI “RESISTENZA”, SPINGE A RIFLETTERE SULLA COSTRUZIONE DI UN AMBIENTE EDUCATIVO PIÙ ACCOGLIENTE NEI CONFRONTI DELLA DIVERSITÀ. SI PRENDERANNO INFINE IN CONSIDERAZIONE LE PRINCIPALI STRATEGIE DI RICERCA ETNOGRAFICA IN AMBITO SCOLASTICO, APPLICATE TANTO AI LIVELLI ISTITUZIONALI E ALLE COMUNITÀ PROFESSIONALI LEGATE ALLA SCUOLA, O AI MODELLI IDEALI E NORMATIVI DEI DOCENTI E DEGLI STUDENTI, QUANTO AL TESSUTO DI MICRO-PRATICHE CHE STRUTTURA BUONA PARTE DELLA VITA SCOLASTICA.
Metodi Didattici
LA MODALITÀ DIDATTICA DI BASE DEL CORSO SARÀ QUELLA DELLA LEZIONE FRONTALE CON IL SUPPORTO DI IMMAGINI E SLIDE. MA SI INTENDE ANCHE PROMUOVERE LA PARTECIPAZIONE ATTIVA DEGLI STUDENTI NELLA DISCUSSIONE DEI TEMI DEL CORSO, FAVORENDO IL PIÙ POSSIBILE UNA MODALITÀ DIDATTICA DIALOGICA.
Verifica dell'apprendimento
LA VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO AVVERRÀ TRAMITE UNA PROVA D’ESAME ORALE CHE VERTERÀ SUI TESTI IN PROGRAMMA. VERRÀ IN QUESTA OCCASIONE VALUTATO: IL FATTO CHE I TESTI SIANO STATI LETTI (E COMPRESI) NELLA LORO INTEREZZA, LA CAPACITÀ DI ESPORLI CON PROPRIETÀ ED ESATTEZZA, LA CAPACITÀ DI EFFETTUARE COLLEGAMENTI FRA I VARI ARGOMENTI ALL’INTERNO DEL CORSO, LA CAPACITÀ DI INTERPRETARLI IN MODO PERSONALE. PER CHI HA FREQUENTATO SARÀ CONSIDERATA ANCHE L’AVER PARTECIPATO ATTIVAMENTE ALLE LEZIONI, OFFRENDO UN PROPRIO CONTRIBUTO ALLA DISCUSSIONE COLLETTIVA.
Testi
1) MARA BENADUSI, «LA SCUOLA IN PRATICA. PROSPETTIVE ANTROPOLOGICHE SULL’EDUCAZIONE» - SECONDA EDIZIONE. EDITPRESS, FIRENZE 2017.
2) FABIO DEI, «LA SCUOLA MULTICULTURALE. UNA CRITICA ANTROPOLOGICA», MCE, ROMA 2021.
Altre Informazioni
NESSUNA.
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