| IL CORSO INTENDE PRESENTARE AGLI STUDENTI PROSPETTIVE E STRUMENTI DELLA RIFLESSIONE ANTROPOLOGICA SULLA CITTÀ, IN RELAZIONE AI TEMI DELL'IDENTITÀ E DELL'INCONTRO CULTURALE. IN UN'EPOCA IN CUI LA SEPARAZIONE TRA MONDO OCCIDENTALE E MONDI ALTRI APPARE MENO NETTA DI UN TEMPO, LA CITTÀ È PIÙ CHE MAI IL LUOGO DEL CONTATTO, DEL CONFLITTO O DEL CONFRONTO FRA GRUPPI UMANI DIFFERENTI, NONCHÉ UNO SPAZIO COSTANTEMENTE CARATTERIZZATO DA FENOMENI DI CREATIVITÀ CULTURALE. AL TEMPO STESSO, RAPPRESENTA UN BANCO DI PROVA IMPORTANTE PER LE METODOLOGIE DI RICERCA ETNOGRAFICHE, MESSE A PUNTO, STORICAMENTE, PER LO STUDIO DI CONTESTI DI TIPO MOLTO DIVERSO. IL CORSO PRESENTERÀ INNANZITUTTO I LINEAMENTI GENERALI DELLA STORIA DELL'ANTROPOLOGIA URBANA. PER L’ANTROPOLOGIA CULTURALE LA CITTÀ MODERNA HA RAPPRESENTATO UN OGGETTO DI STUDIO ANOMALO, RISPETTO AI MONDI CULTURALI ESOTICI O TRADIZIONALI CHE SONO ORIGINARIAMENTE AL CENTRO DEI SUOI INTERESSI. LA RICERCA SULLA CITTÀ È ANCHE UNA RIFLESSIONE SULLA MODERNITÀ INDUSTRIALE E CAPITALISTICA E LA POSSIBILITÀ DI APPLICARE METODI E CONCETTI DELL’ANTROPOLOGIA A QUELLE CHE VENIVANO DEFINITE “SOCIETÀ COMPLESSE” RESTA A LUNGO QUESTIONE CONTROVERSA. QUESTO LENTO PROCESSO DI AVVICINAMENTO PRESENTA ALCUNI SNODI CRUCIALI, COME IL LAVORO PIONIERISTICO DELLA SCUOLA DI CHICAGO, CHE METTE IN CAMPO STRUMENTI SIA SOCIOLOGICI CHE ANTROPOLOGICI PER AGGANCIARE LA RICERCA SOCIALE AI CONCRETI SPAZI ABITATI (SLUMS, GHETTI, MA ANCHE QUARTIERI “MEDI” O D’ÉLITE). O, PIÙ TARDI, LO STUDIO DEI NUOVI CENTRI URBANI DELL’AREA MINERARIA AFRICANA DELLA COPPERBELT, DA PARTE DEGLI ANTROPOLOGI ANGLOSASSONI DELLA SCUOLA DI MANCHESTER, NEL CONTESTO DI UNA CRESCENTE ATTENZIONE PER L’URBANIZZAZIONE DI GRUPPI PROVENIENTI DA CONTESTI AGRO-PASTORALI. OGGI PER GLI ANTROPOLOGI STUDIARE IN CONTESTI URBANI, OCCIDENTALI ED EXTRAOCCIDENTALI, COSTITUISCE LA NORMALITÀ. VERRANNO QUINDI PRESENTATI I PRINCIPALI APPROCCI DELL’ANTROPOLOGIA URBANA CONTEMPORANEA, A COMINCIARE DA QUELLI CHE ANALIZZANO LA CITTÀ NEL QUADRO DI UNA VISIONE GENERALE DELLA SOCIETÀ E DELL’ECONOMIA, NELLE LORO FORME GLOBALIZZATE, CON AUTORI COME ULF HANNERZ, MARC AUGÉ O ARJUN APPADURAI. IN QUEST’OTTICA EMERGONO FENOMENI CARATTERISTICI DELLA CONTEMPORANEITÀ, COME LA GENTRIFICAZIONE E TURISTIZZAZIONE DI QUARTIERI UNA VOLTA POPOLARI, O SITUAZIONI COME LE GATED COMMUNITIES IN CUI ANCHE LO SPAZIO PUBBLICO DIVENTA PRIVATO, O NUOVE FORME DI DISEGUAGLIANZA E SEGREGAZIONE URBANA. VERRANNO INOLTRE ILLUSTRATI CONCETTI CHIAVE NELLO STUDIO ETNOGRAFICO DELLA CITTÀ, COME, AD ESEMPIO, QUELLI DI "ABITARE" E DI "SENSO DEL LUOGO" (OSSIA I SIGNIFICATI CHE I LUOGHI ASSUMONO PER COLORO CHE LI VIVONO), LA DISTINZIONE TRA "LUOGO" E "SPAZIO" E LA NOZIONE DI "NON-LUOGO", E STRUMENTI CONOSCITIVI COME LA NETWORK ANALYSIS E LE MENTAL MAPS. SI ESAMINERANNO INOLTRE POSSIBILI CONVERGENZE INTERDISCIPLINARI E OPPORTUNITÀ APPLICATIVE SUL PIANO DEL GOVERNO DEL TERRITORIO, IN DIALOGO CON LE ALTRE DISCIPLINE CHE STUDIANO LA CITTÀ, A COMINCIARE DALL’URBANISTICA.
|