DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA

Renato CUOCOLO DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA

1060100035
DIPARTIMENTO DI MEDICINA, CHIRURGIA E ODONTOIATRIA "SCUOLA MEDICA SALERNITANA"
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO DI 6 ANNI
MEDICINA E CHIRURGIA
2023/2024

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 5
ANNO ORDINAMENTO 2016
PRIMO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
1DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA
336LEZIONE
2DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA
224LEZIONE
Obiettivi
L'OBIETTIVO PRINCIPALE E' DI FORNIRE LE ABILITA’ NECESSARIE AD INTERPRETARE CORRETTAMENTE I REFERTI DELLE PRINCIPALI PATOLOGIE, A SAPER INSERIRE IN ITER DIAGNOSTICI APPROPRIATI LE PROCEDURE DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI, E FORNIRE LE PRINCIPALI CONOSCENZE DI RADIOTERAPIA E TERAPIA CON RADIONUCLIDI.
• CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE. IL CORSO INTEGRATO HA LO SCOPO DI METTERE LO STUDENTE IN CONDIZIONI DI CONOSCERE: LA NATURA DELLE BIOENERGIE IMPIEGATE IN DIAGNOSTICA, IL LORO IMPIEGO ED I RISCHI; LE BASI FISICHE E TECNICHE DELLE PRINCIPALI METODICHE, IL LORO FUNZIONAMENTO E I CRITERI DI FORMAZIONE DELLE IMMAGINI; LE BASI BIOCHIMICHE, FARMACODINAMICHE E FARMACOCINETICHE, GLI EFFETTI COLLATERALI E SECONDARI DEI MEZZI DI CONTRASTO; L’ ANATOMIA RADIOLOGICA E LA SEMEIOTICA RADIOLOGICA GENERALE; LA SEMEIOTICA ED I PROTOCOLLI DIAGNOSTICI DELLE PRINCIPALI PATOLOGIE; I PRINCIPI TECNICI, LE GENERALITÀ E LE APPLICAZIONI CLINICHE DELLA RADIOLOGIA INTERVENTISTICA E DELLA RADIOTERAPIA; I PRINCIPI DELLA RADIOBIOLOGIA E DELLA RADIOPROTEZIONE E LA NORMATIVA IN VIGORE; COMPRENDERE COME LE DIFFERENZE BIOLOGICHE (DEFINITE DAL SESSO) E SOCIOECONOMICHE E CULTURALI (DEFINITE DAL GENERE) INFLUENDO SULLA EZIOPATOGENESI, LA FISIOPATOLOGIA E LA SINTOMATOLOGIA DELLE PATOLOGIE INCIDONO SULLA DEFINIZIONE DI APPROPRIATEZZA DELLE PROCEDURE DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA.
• CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE. METODOLOGIA DI ANALISI E DI INTERPRETAZIONE DEGLI ASPETTI NORMALI E PATOLOGICI PRINCIPALI DELLE IMMAGINI DI RADIOLOGIA TRADIZIONALE, TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA, ECOGRAFIA, RISONANZA MAGNETICA E MEDICINA NUCLEARE. GLI STUDENTI DOVRANNO ESSERE CAPACI DI APPLICARE LE LORO CONOSCENZE, AVERE CAPACITÀ DI COMPRENSIONE E ABILITÀ NEL RISOLVERE I PROBLEMI SU TEMATICHE INSERITE IN CONTESTI AMPI INTERDISCIPLINARI. IN PARTICOLARE, LO STUDENTE DOVRÀ SAPERE ESERCITARE IL CORRETTO GIUDIZIO CLINICO PER STABILIRE LA PROCEDURA DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI O L’ITER DI PROCEDURE PIÙ APPROPRIATE ALLA LUCE DELLA EBM E SAPERNE ANALIZZARE ED INTERPRETARE I RISULTATI; INOLTRE LO STUDENTE DOVRÀ ESSERE IN GRADO DI VALUTARE COME LE DIFFERENZE DI SESSO E GENERE INFLUISCANO SULLA SCELTA SIA DELLE PROCEDURE CHE DEGLI ITER DIAGNOSTICO-TERAPEUTICI IN DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA.
• AUTONOMIA DI GIUDIZIO. LA CAPACITÀ DI INTEGRARE LE CONOSCENZE E GESTIRE LA COMPLESSITÀ, NONCHÉ DI FORMULARE GIUDIZI SULLA BASE DELLE INFORMAZIONI DISPONIBILI. GLI STUDENTI DEVONO: SAPER DISTINGUERE I QUADRI NORMALI DA QUELLI ORIGINATI DAI PRINCIPALI PROCESSI PATOLOGICI; SAPER DISCUTERE GLI ASPETTI DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI DEI PRINCIPALI ORGANI ED APPARATI CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLE INDICAZIONI, AI RISULTATI DIAGNOSTICI ED AI LIMITI DELLE DIFFERENTI METODICHE NEI PRINCIPALI QUADRI PATOLOGICI; DEFINIRE IL RAZIONALE DELLA SCELTA PER PRIORITÀ E PER SEQUENZA DELLE DIFFERENTI METODICHE DI IMAGING NELL’APPROCCIO DIAGNOSTICO DELLE PRINCIPALI PATOLOGIE; SAPER INTERPRETARE A FINI DIAGNOSTICI E CLINICI I REFERTI, INTEGRANDONE IL TESTO SCRITTO CON L’OSSERVAZIONE DELLE IMMAGINI E CON LA CONSIDERAZIONE DI ALTRI ELEMENTI DIAGNOSTICI.
• ABILITÀ COMUNICATIVE. COMPILARE LE RICHIESTE DI INDAGINI DIAGNOSTICHE PER IMMAGINI IN MODO DA FORNIRE LE INFORMAZIONI CLINICHE PERTINENTI E PONENDO CHIARI QUESITI DIAGNOSTICI. COMUNICARE IN MODO CHIARO E PRIVO DI AMBIGUITÀ LE INFORMAZIONI NECESSARIE PER SPIEGARE AL PAZIENTE I BENEFICI E GLI EVENTUALI RISCHI DELLE INDAGINI DI DIAGNOSTICHE PER IMMAGINI ED I RISULTATI OTTENUTI.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO (LEARNING SKILLS). CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO CHE CONSENTANO LORO DI CONTINUARE A STUDIARE. DEBBONO ESSERE ACQUISITI I SEGUENTI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: RACCOGLIERE, ORGANIZZARE ED INTERPRETARE CORRETTAMENTE L’INFORMAZIONE; RACCOGLIERE LE INFORMAZIONI SPECIFICHE SUL PAZIENTE DAI SISTEMI DI GESTIONE DI DATI CLINICI; UTILIZZARE LA TECNOLOGIA ASSOCIATA ALL’INFORMAZIONE E ALLE COMUNICAZIONI COME GIUSTO SUPPORTO ALLE PRATICHE DIAGNOSTICHE; GESTIRE UN ARCHIVIO PER UNA SUA SUCCESSIVA ANALISI E MIGLIORAMENTO.
Prerequisiti
AL FINE DI COMPRENDERE E SAPER APPLICARE GLI ARGOMENTI TRATTATI NELL'INSEGNAMENTO LO STUDENTE DEVE AVER ACQUISITO LE CONOSCENZE DI BASE DI FISICA, ANATOMIA UMANA ED ANATOMIA PATOLOGICA.
PROPEDEUTICITÀ E SBARRAMENTI: ESAMI DI FISICA, E ANATOMIA PATOLOGICA II.
Contenuti
IL CORSO È COSTITUITO DA UN SOLO MODULO (DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA, MED/36) DI 5 CFU. IL CORSO INCLUDE 40 ORE DI DIDATTICA NELLA FORMA DI LEZIONI E GLI ARGOMENTI TRATTATI SONO:
1.NATURA E PROPRIETÀ DELLE RADIAZIONI. INTERAZIONI CON LA MATERIA
2.RADIAZIONI IONIZZANTI E NON IONIZZANTI E LORO EFFETTI BIOLOGICI
3.RADIOPROTEZIONE DEL PAZIENTE E DEGLI OPERATORI PROFESSIONALMENTE ESPOSTI, ASPETTI NORMATIVI
4.MEZZI DI CONTRASTO: CARATTERISTICHE, INDICAZIONI ALL'IMPIEGO, EFFETTI COLLATERALI E REAZIONI AVVERSE
5.FORMAZIONE DELLE IMMAGINI: RADIOLOGIA E TC, MEDICINA NUCLEARE, ECOGRAFIA, RISONANZA MAGNETICA
6.RADIONUCLIDI, PRINCIPI DI RADIOCHIMICA E RADIO FARMACEUTICA, TECNICHE DI MEDICINA NUCLEARE, PRINCIPI ED INDICAZIONI DELLA TERAPIA CON RADIONUCLIDI
7.TECNICHE DI RADIOTERAPIA, ELEMENTI DI DOSIMETRIA CLINICA. INDICAZIONI GENERALI ALLA RADIOTERAPIA
8.DIAGNOSTICA PER IMMAGINI (CENNI DI METODOLOGIA ED ITER DIAGNOSTICI) NELLA PATOLOGIA DEL DISTRETTO TESTA-COLLO
9.DIAGNOSTICA PER IMMAGINI (CENNI DI METODOLOGIA ED ITER DIAGNOSTICI) NELLA PATOLOGIA DEL TORACE
10.DIAGNOSTICA PER IMMAGINI (CENNI DI METODOLOGIA ED ITER DIAGNOSTICI) IN SENOLOGIA
11.DIAGNOSTICA PER IMMAGINI (CENNI DI METODOLOGIA ED ITER DIAGNOSTICI) NELLA PATOLOGIA DELLA’APPARATO CARDIOVASCOLARE
12.DIAGNOSTICA PER IMMAGINI (CENNI DI METODOLOGIA ED ITER DIAGNOSTICI) NELLA PATOLOGIA DELL’ADDOME E DELL’APPARATO DIGERENTE
13.DIAGNOSTICA PER IMMAGINI (CENNI DI METODOLOGIA ED ITER DIAGNOSTICI) NELLA PATOLOGIA DEL SISTEMA MUSCOLOSCHELETRICO
14.DIAGNOSTICA PER IMMAGINI (CENNI DI METODOLOGIA ED ITER DIAGNOSTICI) NELLA PATOLOGIA DELL’APPARATO UROGENITALE
15.DIAGNOSTICA PER IMMAGINI (CENNI DI METODOLOGIA ED ITER DIAGNOSTICI) NELLA PATOLOGIA DELL’APPARATO ENDOCRINO
16.DIAGNOSTICA PER IMMAGINI (CENNI DI METODOLOGIA ED ITER DIAGNOSTICI) NELLE MALATTIE SISTEMICHE
17.PRINCIPI E INDICAZIONI DELLA RADIOLOGIA INTERVENTISTICA
18.IL REFERTO RADIOLOGICO SCRITTO E LE COPIE DELLE IMMAGINI: COME INTERPRETARLI
Metodi Didattici
L’INSEGNAMENTO PREVEDE LEZIONI FRONTALI (5 CFU), CHE SI SVOLGONO IN AULA CON L’AUSILIO DI PROIEZIONI.
LA FREQUENZA DELLE LEZIONI IN AULA È OBBLIGATORIA. PER POTER SOSTENERE L’ESAME FINALE LO STUDENTE DEVE AVER FREQUENTATO ALMENO IL 75% DELLE ORE PREVISTE DALL’INSEGNAMENTO. LA MODALITÀ DI VERIFICA DELLA PRESENZA È RESA NOTA DAL DOCENTE ALL’INIZIO DELLE LEZIONI.
Verifica dell'apprendimento
IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO È CERTIFICATO MEDIANTE IL SUPERAMENTO DI UN ESAME CON VALUTAZIONE IN TRENTESIMI E CHE CONSISTE IN UNA PROVA SCRITTA ED UNA ORALE. LA CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE SARANNO VALUTATO MEDIANTE UN TEST SCRITTO CON DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA (28 DOMANDE) O A RISPOSTA APERTA (2 DOMANDE). LA VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA PREVEDE 1 PUNTO PER OGNI RISPOSTA ESATTA E - 1/3 DI PUNTO PER RISPOSTA ERRATA O NON DATA. L'ESITO DELLA PROVA SCRITTA È PROPEDEUTICO ALLA PROVA ORALE ED È RICHIESTO IL RAGGIUNGIMENTO DI UN PUNTEGGIO MINIO DI 18/30 PER ACCEDERE ALLA PROVA ORALE. LA CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE E L'AUTONOMIA DI GIUDIZIO SARANNO VALUTATE CON LA PROVA ORALE MEDIANTE L'ANALISI DI CASI CLINICI ED ITER DIAGNOSTICI RAGIONATI. LA PROVA SCRITTA E QUELLA ORALE DI NORMA SI TENGONO NELLO STESSO GIORNO. LA PROVA SCRITTA È PROPEDEUTICA ALLA PROVA ORALE E PREVEDE UN VOTO MINIMO (18/30) PER ACCEDERE ALLA PROVA ORALE.
LA PROVA DI ESAME È FINALIZZATA A VALUTARE LA CAPACITÀ DELLO STUDENTE DI AVERE APPRESO I PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA DISCIPLINA. IL VOTO, ESPRESSO IN TRENTESIMI CON EVENTUALE LODE, DIPENDERÀ DALLA MATURITÀ ACQUISITA SUI CONTENUTI DEL CORSO. AI FINI DELL’ATTRIBUZIONE DELLA LODE, SI TERRÀ CONTO, IN MANIERA COLLEGIALE, DELLA QUALITÀ DELL’ESPOSIZIONE, IN TERMINI DI UTILIZZO DI LINGUAGGIO SCIENTIFICO APPROPRIATO E DELL’AUTONOMIA DI GIUDIZIO DIMOSTRATA.

Testi
- P. TORRICELLI, M. ZOMPATORI. MANUALE DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI. ED.ESCULAPIO (PAGG 710), 2016
-AA.VV. DAL SINTOMO ALL'IMAGING...DALL'IMAGING ALLA RADIOTERAPIA. ED. IDELSON (PAGG 660), 2018
- W. HERRING. CAPIRE LA RADIOLOGIA: LE BASI DELLA DIAGNOSTICA PER IMMAGII. PICCIN (PAGG 398), 2020
- F. GIOVAGNORIO. MANUALE DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI NELLA PRATICA MEDICA (PAGG 362). 2021
Altre Informazioni
NEI CONTENUTI DELL' INSEGNAMENTO SARANNO PRESE IN CONSIDERAZIONE LE DIFFERENZE DI SESSO E GENERE
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-11-05]