Vittorio BOVOLIN | MODELLI MATEMATICI E NUMERICI PER L'INGEGNERIA CIVILE ED AMBIENTALE
Vittorio BOVOLIN MODELLI MATEMATICI E NUMERICI PER L'INGEGNERIA CIVILE ED AMBIENTALE
8862000004 | |
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE | |
Corso di Dottorato (D.M.226/2021) | |
INGEGNERIA DEI SISTEMI E DELLE INFRASTRUTTURE PER L'AMBIENTE, LA MOBILITÀ E IL TERRITORIO | |
2024/2025 |
OBBLIGATORIO | |
ANNO CORSO 1 | |
ANNO ORDINAMENTO 2024 | |
ANNUALE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
---|---|---|---|---|
ICAR/01 | 21 | 21 | LEZIONE |
Obiettivi | |
---|---|
ASPETTI GENERALI IL CORSO TRATTA DELLA FORMULAZIONE DI PROBLEMI DI INTERESSE PER L’INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE ATTRAVERSO LA MODELLAZIONE MATEMATICA. LE EQUAZIONI CHE GOVERNANO ALCUNI PROCESSI DI INTERESSE INGEGNERISTICO SONO QUINDI TRATTATE NUMERICAMENTE, DISCUTENDO DI QUELL’INSIEME DI METODI E PROCEDURE PER LA COSTRUZIONE DI SOLUZIONI APPROSSIMATE RISOLUBILI AL CALCOLATORE. . RISULTATI DI APPRENDIMENTO PREVISTI E COMPETENZA DA ACQUISIRE IL CORSO INTENDE: - FORNIRE ELEMENTI GENERALI CONCERNENTI METODI MATEMATICI PER L’INGEGNERIA E DI CALCOLO NUMERICO; - DEFINIRE METODI E PROCEDURE NUMERICHE PER LA SOLUZIONE DI PROBLEMI DI INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE. . CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE SAPERE RICONOSCERE ED ANALIZZARE LE PROPRIETÀ DI METODI MATEMATICI E NUMERICI E SAPERLI APPLICARE PER LA SOLUZIONE DI PROBLEMI DI INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE. AUTONOMIA DI GIUDIZIO ESSERE IN GRADO DI DETERMINARE I METODI MATEMATICI E NUMERICI PIÙ APPROPRIATE IN RELAZIONE AL PROBLEMA DA RISOLVERE. . ABILITÀ COMUNICATIVE SAPER ESPORRE MODELLAZIONI MATEMATICHE E PROCEDURE NUMERICHE, AVVALENDOSI DELL’AUSILIO DEL CALCOLATORE. . CAPACITÀ DI APPRENDERE SAPER APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE E SAPER APPRENDERE AUTONOMAMENTE LE NUOVE EVOLUZIONI DELLE CONOSCENZE ANCHE CON RIFERIMENTO A CONTESTI DIFFERENTI RISPETTO QUELLI PRESENTATI DURANTE IL CORSO. |
Prerequisiti | |
---|---|
SAPER OSSERVARE, INTERPRETARE E MODELLARE UN FENOMENO. E' RICHIESTA UNA CONOSCENZA DI BASE DI ELEMENTI DI PROGRAMMAZIONE (PER ESEMPIO: FONDAMENTI DI LINGUAGGIO MATLAB). |
Contenuti | |
---|---|
IL CORSO È STRUTTURATO IN 3 PARTI. PARTE I (7 ORE, 1 CFU). DALL’OSSERVAZIONE ALLA FORMULAZIONE DEL MODELLO MATEMATICO. METODI ASINTOTICI PER LO SVILUPPO DI MODELLI SEMPLIFICATI. METODI NUMERICI. ERRORE DI TRONCAMENTO. ERRORE DI ROUND OFF. DATA SAMPLING. RISOLUZIONE NUMERICA DI EQUAZIONI DIFFERENZIALI ALLE DERIVATE PARZIALI (PDES), METODI DI INTEGRAZIONE NUMERICA ESPLICITI E IMPLICITI, STABILITA’, CONSISTENZA E CONVERGENZA DEL METODO, GRIGLIE DI CALCOLO IN METODI MESH-BASED, ESEMPI IN MATLAB. PARTE II (7 ORE, 1 CFU). METODI NUMERICI AVANZATI: FINITE VOLUME METHOD (FV), FINITE ELEMENT (FE) E MESH-LESS SMOOTHED PARTICLE HYDRODYNAMICS (SPH). PARTE III (7 ORE, 1 CFU). ESERCITAZIONI SU CONTENUTI DELLE PARTI I E II. |
Metodi Didattici | |
---|---|
LE LEZIONI INCLUDONO CONTENUTI TEORICI (67%) ED ESERCIZI IN AULA (33%). |
Verifica dell'apprendimento | |
---|---|
ESAME ORALE CON L’AUSILIO DEL CALCOLATORE |
Testi | |
---|---|
DIAPOSITIVE DELLE LEZIONI E MATERIALE FORNITO DAI DOCENTI |
Altre Informazioni | |
---|---|
HTTPS://WWW.DICIV.UNISA.IT/DIDATTICA |
BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-11-18]