Anna CANALE | ISTITUZIONI DI MATEMATICHE
Anna CANALE ISTITUZIONI DI MATEMATICHE
cod. 0512400014
ISTITUZIONI DI MATEMATICHE
0512400014 | |
DIPARTIMENTO DI CHIMICA E BIOLOGIA "ADOLFO ZAMBELLI" | |
CORSO DI LAUREA | |
CHIMICA | |
2024/2025 |
OBBLIGATORIO | |
ANNO CORSO 1 | |
ANNO ORDINAMENTO 2023 | |
ANNUALE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
---|---|---|---|---|
MAT/05 | 3 | 24 | LEZIONE | |
MAT/05 | 6 | 72 | ESERCITAZIONE |
Appello | Data | Sessione | |
---|---|---|---|
ISTITUZIONI DI MATEMATICHE | 17/01/2025 - 10:00 | SESSIONE ORDINARIA | |
ISTITUZIONI DI MATEMATICHE | 17/01/2025 - 10:00 | SESSIONE DI RECUPERO | |
ISTITUZIONI DI MATEMATICHE | 13/02/2025 - 10:00 | SESSIONE ORDINARIA | |
ISTITUZIONI DI MATEMATICHE | 13/02/2025 - 10:00 | SESSIONE DI RECUPERO |
Obiettivi | |
---|---|
OBIETTIVO GENERALE L’INSEGNAMENTO MIRA ALL'ACQUISIZIONE DEGLI ELEMENTI DI BASE DI ANALISI MATEMATICA. GLI OBIETTIVI FORMATIVI DELL’INSEGNAMENTO CONSISTONO NELL'ACQUISIZIONE DEI RISULTATI E DELLE TECNICHE DIMOSTRATIVE, NONCHÉ NELLA CAPACITÀ DI UTILIZZARE I RELATIVI STRUMENTI DI CALCOLO. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE COMPRENSIONE DEI CONCETTI BASE DELL’ANALISI MATEMATICA E DELL’ALGEBRA LINEARE. CONOSCENZA DEGLI ARGOMENTI: FUNZIONI REALI, LIMITI, CONTINUITÀ, DERIVATA, TEOREMI FONDAMENTALI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE, INTEGRAZIONE DI FUNZIONI DI UNA VARIABILE, SUCCESSIONI E SERIE NUMERICHE, SUCCESSIONI E SERIE DI FUNZIONI, FUNZIONI DI PIÙ VARIABILI, EQUAZIONI DIFFERENZIALI, FORME DIFFERENZIALI. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE APPLICARE I TEOREMI E LE REGOLE STUDIATE ALLA RISOLUZIONE DI PROBLEMI. ESEGUIRE CALCOLI DI LIMITI, DERIVATE, INTEGRALI. DETERMINARE IL GRAFICO DI UNA FUNZIONE. RISOLVERE EQUAZIONI DIFFERENZIALI. INDIVIDUARE IL COMPORTAMENTO DELLE SERIE NUMERICHE E DELLE SERIE DI POTENZE. INDIVIDUARE I METODI PIÙ APPROPRIATI PER RISOLVERE IN MANIERA EFFICIENTE UN PROBLEMA MATEMATICO. AUTONOMIA DI GIUDIZIO LO STUDENTE DOVRÀ ESSERE IN GRADO DI VALUTARE IN AUTONOMIA LO STRUMENTO PIÙ APPROPRIATO PER RISOLVERE UN PROBLEMA DI ANALISI MATEMATICA E GLI AMBITI DI UTILIZZO DEGLI STRUMENTI MATEMATICI A DISPOSIZIONE. ABILITÀ COMUNICATIVE LO STUDENTE DOVRÀ ESSERE IN GRADO DI SOSTENERE CONVERSAZIONI SU TEMATICHE LEGATE AI CONCETTI DELL’ANALISI MATEMATICA FACENDO RICORSO AD UNA TERMINOLOGIA TECNICA ADEGUATA E AGLI STRUMENTI DELLA RAPPRESENTAZIONE SIMBOLICA E GRAFICA DEI PRINCIPALI CONCETTI DESCRITTI. CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO LO STUDENTE DOVRÀ ESSERE IN GRADO DI MOSTRARE ABILITÀ NELL'AFFRONTARE IN AUTONOMIA PROBLEMI NON ESPRESSAMENTE TRATTATI NEL CORSO DEI SUOI STUDI UTILIZZANDO GLI STRUMENTI, LE CONOSCENZE E LE ABILITÀ ACQUISITE. |
Prerequisiti | |
---|---|
È RICHIESTA LA CONOSCENZA DEGLI ARGOMENTI DI BASE DI MATEMATICA TRATTATI NEI CORSI DI SCUOLA MEDIA SUPERIORE. IN PARTICOLARE, SI RICHIEDE LA CONOSCENZA DELL’ALGEBRA ELEMENTARE, DEI METODI RISOLUTIVI DELLE EQUAZIONI E DISEQUAZIONI DI PRIMO E SECONDO GRADO, E DI ALCUNI ELEMENTI DI TRIGONOMETRIA. |
Contenuti | |
---|---|
NUMERI REALI. 2 ORE NUMERI COMPLESSI. 2 ORE FUNZIONI REALI DI UNA VARIABILE REALE. 6 ORE LIMITI DI FUNZIONI E FUNZIONI CONTINUE. 6 ORE DERIVATE. 5 ORE APPLICAZIONI DELLE DERIVATE. STUDIO DI FUNZIONI. 5 ORE SPAZI VETTORIALI. 10 ORE INTEGRAZIONE SECONDO RIEMANN PER FUNZIONI DI UNA VARIABILE REALE. 10 ORE SUCCESSIONI E SERIE NUMERICHE. 6 ORE SUCCESSIONI E SERIE DI FUNZIONI. SERIE DI POTENZE. 6 ORE FUNZIONI PIÙ VARIABILI. 10 ORE EQUAZIONI DIFFERENZIALI. 12 ORE INTEGRALI DOPPI. 8 ORE CURVE. 2 ORE FORME DIFFERENZIALI. 6 ORE |
Metodi Didattici | |
---|---|
I MODULI SONO EROGATI IN AULA PER UN COMPLESSIVO MONTE DI 96 ORE DI LEZIONE FRONTALE ALLA LAVAGNA E DI ESERCITAZIONI ALLA LAVAGNA |
Verifica dell'apprendimento | |
---|---|
LA PROVA D’ESAME, NECESSARIA A VALUTARE IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI DI APPRENDIMENTO, PREVEDE LO SVOLGIMENTO DI ESERCIZI E LA CONOSCENZA DEGLI ARGOMENTI CONTENUTI NEL PROGRAMMA E CONSISTE IN UNA PROVA SCRITTA SU ESERCIZI E ARGOMENTI DI TEORIA ED UNA DISCUSSIONE DELL’ELABORATO CON EVENTUALI APPROFONDIMENTI. NELLA VALUTAZIONE SI TERRÀ CONTO DELLA MODALITÀ DI RISOLUZIONE DEI PROBLEMI PROPOSTI, DELLA CONOSCENZA DEGLI ARGOMENTI TRATTATI A LEZIONE E DELLA CHIAREZZA ESPOSITIVA. IL VOTO FINALE, ESPRESSO IN TRENTESIMI CON EVENTUALE LODE, DERIVA DALLA VALUTAZIONE COMPLESSIVA DELLA PREPARAZIONE DELLO STUDENTE IN RELAZIONE A QUESTI ASPETTI. LO STUDENTE RAGGIUNGE IL LIVELLO DI ECCELLENZA SE SI RIVELA IN GRADO DI AFFRONTARE IN AUTONOMIA PROBLEMI NON ESPRESSAMENTE TRATTATI A LEZIONE. |
Testi | |
---|---|
P. MARCELLINI, C. SBORDONE, ANALISI MATEMATICA UNO, LIGUORI EDITORE. N. FUSCO, P. MARCELLINI, C. SBORDONE, ANALISI MATEMATICA DUE, LIGUORI EDITORE. N. FUSCO, P. MARCELLINI, C. SBORDONE, ELEMENTI DI ANALISI MATEMATICA DUE, LIGUORI EDITORE. P. MARCELLINI, C. SBORDONE, ESERCITAZIONI DI MATEMATICA, VOLUME I, PARTE PRIMA E SECONDA, LIGUORI EDITORE. P. MARCELLINI, C. SBORDONE, ESERCITAZIONI DI MATEMATICA, VOLUME II, PARTE PRIMA E SECONDA, LIGUORI EDITORE. |
Altre Informazioni | |
---|---|
- |
BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2024-11-29]