Vincenzo VENDITTO | BIOMATERIALI
Vincenzo VENDITTO BIOMATERIALI
cod. 0522300058
BIOMATERIALI
0522300058 | |
DIPARTIMENTO DI CHIMICA E BIOLOGIA "ADOLFO ZAMBELLI" | |
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE | |
CHIMICA | |
2020/2021 |
OBBLIGATORIO | |
ANNO CORSO 1 | |
ANNO ORDINAMENTO 2016 | |
ANNUALE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
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CHIM/04 | 10 | 80 | LEZIONE | |
CHIM/04 | 2 | 24 | LABORATORIO |
Obiettivi | |
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MMODULO 1 (RIZZO) BIOMATERIALS: CHEMICAL STRUCTURES AND PHYSICAL PROPERTIES IL CORSO HA L’OBIETTIVO DI DESCRIVERE LE CARATTERISTICHE STRUTTURALI DEI BIOMATERIALI E LE RELATIVE PROPRIETA’ FISICHE. NEL DETTAGLIO SARANNO DESCRITTE LE STRUTTURE CRISTALLINE DEI METALLI, DELLE LEGHE, DEI MATERIALI CERAMICI E DEI MATERIALI POLIMERICI.VERRANNO DESCRITTI LE IMPERFEZIONI PRESENTI NEI SOLIDI, DIFETTI PUNTUALI E DISLOCAZIONI EVIDENZIANDO COME LA LORO PRESENZA ALTERI LE PROPRIETA’ DEI MATERIALI STESSI AUMENTANDONE AD ESEMPIO LA RESISTENZA. SARANNO BREVEMENTE INTRODOTTE LE PRINCIPALI TECNICHE DI CARATTERIZZAZIONE DEI MATERIALI ED IN PARTICOLARE SARANNO DESCRITTE BREVEMENTE LE TECNICHE PER LA DETERMINAZIONE DELLE STRUTTURE CRISTALLINE DEI SOLIDI E QUELLE MICROSCOPICHE VOLTE AD ESEMPIO ALLA DETERMINAZIONE DIMENSIONI DEI GRANI. PARTICOLARE ATTENZIONE SARA’ RIVOLTA A DESCRIVERE COME LA TRASFORMAZIONE DELLA MICROSTRUTTURA MODIFICHI LE PROPRIETA’DEI MATERIALI STESSI QUALI AD ESEMPIO LE PROPRITA’ TERMICHE (CAPACITA’ TERMICA, ESPANSIONE TERMICA, CONDUTTIVITA’ TERMICA) E QUELLE OTTICHE.LE PRINCIPALI ABILITÀ SVILUPPATE DALLO STUDENTE SARANNO: - RICONOSCERE LE PROPRIETA’ CHIMICO-FISICHE E STRUTTURALI DEI DIVERSI BIOMATERIALI - CORRELARE LE PROPRIETÀ DI UN BIOMATERIALE CON LE POSSIBILI APPLICAZIONI IN AMBITO BIOMEDICO MODULO 2 (VENDITTO) BIOMATERIALS: MEDICAL DEVICES AND THEIR INTERACTION WITH BIOLOGICAL SYSTEMS OBIETTIVO DEL CORSO È QUELLO DI DESCRIVERE I PIÙ DIFFUSI ED UTILIZZATI MATERIALI PER APPLICAZIONI BIOMEDICALI. NELLA PRIMA PARTE DEL CORSO SARANNO DESCRITTE LE PROPRIETÀ CHIMICHE E FISICHE COINVOLTE NELL'INTERAZIONE CON I SISTEMI BIOLOGICI DI TALI MATERIALI. SUCCESSIVAMENTE, LE CLASSI DI MATERIALI UTILIZZATI IN MEDICINA (CERAMICI, METALLICI, POLIMERICI, COMPOSITI) NELLE LORO PIÙ DIFFUSE APPLICAZIONI SARANNO ANCHE DESCRITTE. I PIÙ IMPORTANTI DISPOSITIVI TERAPEUTICI (PROTESI DI ARTICOLAZION ED ODONTOIATRICHE, DISPOSITIVI CARDIOVASCOLARI, CATETERI, DISPOSITIVI PER OFTALMOLOGIA, NEFROLOGIA, APPLICAZIONI PER RILASCIO CONTROLLATO DI FARMACI, ETC.) E LE PROBLEMATICHE ASSOCIATE ALL'IMPIANTO (RISPOSTA DEL SISTEMA IMMUNITARIO, INFEZIONI, TECNICHE DI STERILIZZAZIONE, ETC.) INSIEME CON LE LORO POSSIBILI SOLUZIONI, VERRANNO ANCHE DESCRITTE. LE PRINCIPALI ABILITÀ SVILUPPATE DALLO STUDENTE SARANNO: - LA CAPACITÀ DI DISCUTERE ED ANALIZZARE LE PROBLEMATICHE RELATIVE ALLA INTERAZIONE TRA MATERIALI E SISTEMI BIOLOGICI - RICONOSCERE LE POTENZIALITÀ APPLICATIVE E LE CRITICITÀ DI UN MATERIALE IN AMBITO BIOMEDICO |
Prerequisiti | |
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SONO NECESSARIE CONOSCENZE DI BASE DI FISICA E DI CHIMICA, NONCHÉ QUELLE DI CHIMICA DEI POLIMERI |
Contenuti | |
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1) PRIMO MODULO (BIOMATERIALI: STRUTTURE CHIMICHE E PROPRIETA’ FISICHE; PROF.SSA P. RIZZO): CARATTERISTICHE STRUTTURALI DEI MATERIALI E LE RELATIVE PROPRIETA’ FISICHE. STRUTTURE CRISTALLINE DEI METALLI, DELLE LEGHE, DEI MATERIALI CERAMICI, DEI MATERIALI COMPOSITI E DEI MATERIALI POLIMERICI. IMPERFEZIONI PRESENTI NEI SOLIDI, DIFETTI PUNTUALI E DISLOCAZIONI EVIDENZIANDO COME LA LORO PRESENZA ALTERI LE PROPRIETA’ DEI MATERIALI STESSI AUMENTANDONE AD ESEMPIO LA RESISTENZA. PRINCIPALI TECNICHE DI CARATTERIZZAZIONE DEI MATERIALI ED IN PARTICOLARE SARANNO DESCRITTE BREVEMENTE LE TECNICHE PER LA DETERMINAZIONE DELLE STRUTTURE CRISTALLINE DEI SOLIDI E QUELLE MICROSCOPICHE VOLTE AD ESEMPIO ALLA DETERMINAZIONE DIMENSIONI DEI GRANI (TEM, SEM). TRASFORMAZIONE DELLA MICROSTRUTTURA E QUINDI DELLE PROPRIETA’DEI MATERIALI STESSI QUALI AD ESEMPIO LE PROPRIETA’ TERMICHE (CAPACITA’ TERMICA, ESPANSIONE TERMICA, CONDUTTIVITA’ TERMICA) E QUELLE OTTICHE. 2) SECONDO MODULO (BIOMATERIALI:I DISPOSITIVI MEDICI E L’INTERAZIONE CON I SISTEMI BIOLOGICI; PROF. V. VENDITTO) BIOMATERIALI E BIOCOMPATIBILITÀ, BIO-INERZIA E BIO-ATTIVITÀ, DEFINIZIONI. (0.5 CFU) INTRODUZIONE ALLE CLASSI DI MATERIALI UTILIZZATI IN MEDICINA (CERAMICI, METALLICI, POLIMERICI, COMPOSITI). (0.5 CFU) DISPOSITIVI TERAPEUTICI E PROBLEMATICHE AFFRONTATE (ORTOPEDIA, ODONTOIATRIA, DISPOSITIVI CARDIOVASCOLARI, CATETERI, OFTALMOLOGIA, NEFROLOGIA, RILASCIO CONTROLLATO DI FARMACI, ETC.) (0.5 CFU) BIOMATERIALI CERAMICI (TECNICHE DI PREPARAZIONE, RELAZIONE PROPRIETÀ-STRUTTURA, VANTAGGI E SVANTAGGI, APPLICAZIONI) (0.5 CFU) BIOMATERIALI METALLICI (METALLI E LEGHE, RELAZIONE PROPRIETÀ-STRUTTURA, VANTAGGI E SVANTAGGI, APPLICAZIONI). (0.5 CFU) BIOMATERIALI POLIMERICI (DEFINIZIONI E CLASSIFICAZIONI, CENNI DI SINTESI, STATO SOLIDO E RELAZIONE PROPRIETÀ-STRUTTURA, VANTAGGI E SVANTAGGI E APPLICAZIONI PER CLASSI DI POLIMERI). (1 CFU) BIOMATERIALI COMPOSITI (DEFINIZIONI, PREPARAZIONE, RELAZIONE PROPRIETÀ-STRUTTURA, VANTAGGI E SVANTAGGI, APPLICAZIONI). (1 CFU) PROBLEMATICHE ASSOCIATE ALL'IMPIANTO (INFEZIONI, RIGETTO ETC.) E LORO POSSIBILE SOLUZIONE (TECNICHE DI STERILIZZAZIONE). (0.5 CFU) BIOMATERIALI CON ATTIVITÀ ANTIMICROBICA. (0.5 CFU) IDROGELI (DEFINIZIONI, PREPARAZIONE, RELAZIONE PROPRIETÀ-STRUTTURA, VANTAGGI E SVANTAGGI, APPLICAZIONI) (0.5 CFU) |
Metodi Didattici | |
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IL CORSO È COSTITUITO DA LEZIONI FRONTALI ED ATTIVITÀ LABORATORIALI. LE ATTIVITÀ LABORATORIALI PREVEDONO LA SINTESI E CARATTERIZZAZIONE DI BIOMATERIALI. DURANTE TALI ATTIVITÀ LE PRINCIPALI STRUMENTAZIONI UTILIZZATE NELL’AMBITO DEI BIOMATERIALI SARANNO DESCRITTE ED UTILIZZATE. VISITE A LABORATORI DI APPLICAZIONE IN AMBITO BIOMEDICALE DEI MATERIALI SONO ANCHE PREVISTE. |
Verifica dell'apprendimento | |
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LL'ESAME HA LO SCOPO DI ACCERTARE IL RAGGIUNGIMENTO DA PARTE DELLO STUDENTE DEGLI OBIETTIVI FORMATIVI PREVISTI DALL'INSEGNAMENTO. IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO È VERIFICATO MEDIANTE IL SUPERAMENTO DI UN ESAME CON VALUTAZIONE IN TRENTESIMI. L'ESAME PREVEDE DUE PROVE ORALI, UNA AL TERMINE DI OGNI MODULO. CIASCUNA PROVA È VALUTATA IN TRENTESIMI E SI INTENDE SUPERATA CON IL VOTO MINIMO DI 18/30. IL VOTO FINALE È DATO DALLA MEDIA DEI VOTI RIPORTATI IN CIASCUNA PROVA ORALE. IN ALTERNATIVA, LO STUDENTE POTRA' SOSTENERE UN UNICO ESAME ORALE SU ENTRAMBI GLI ARGOMENTI TRATTATI NEI SINGOLI MODULI ENTRAMBE LE SINGOLE PROVE ORALI SARANO DELLA DURATA ORIENTATIVA DI 45 MINUTI, DURANTE I QUALI LO STUDENTE DOVRÀ RISPONDERE AD UNA SERIE DI DOMANDE CHE COPRONO TUTTI GLI ARGOMENTI TRATTATI NEL RELATIVO MODULO |
Testi | |
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MODULO I: SCIENZA E INGEGNERIA DEI MATERIALI III ED. WILLIAM D. CALLISTER, DAVID G.RETHWISCH EDIZIONE EDISES SRL 2012 NAPOLI MODULO II: BIOMATERIALS SCIENCE (THIRD EDITION) AN INTRODUCTION TO MATERIALS IN MEDICINE, EDITED BY:BUDDY D. RATNER, ALLAN S. HOFFMAN, FREDERICK J. SCHOEN AND JACK E. LEMONS, ISBN: 978-0-12-374626-9 LE SLIDE DEL CORSO E MATERIALE DIDATTICO AGGIUNTIVO SARÀ RESO DISPONILE DAL DOCENTE IN FORMA CARTACEA O DIGITALE |
Altre Informazioni | |
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CONTATTARE SEMPRE IL DOCENTE PRIMA DELL'ESAME |
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