Irene IZZO | Curriculum
Curriculum Docente
Irene Izzo si è laureata in Chimica con 110/110 e lode nel 1994 presso l'Università degli Studi di Salerno dove nel medesimo anno ha vinto il concorso per il Dottorato di Ricerca in Chimica (X ciclo). Nel 1998 è diventata Dottore di Ricerca in Chimica discutendo una tesi dal titolo: "Sintesi di Steroidi Marini Biologicamente Attivi e di Analoghi del Colestano" (Tutore: prof. Guido Sodano). Ha lavorato per un anno (1997-1998) presso il "Laboratoire de Stéréochimie" (E.C.P.M.) dell'Università "Louis Pasteur" di Strasburgo (Francia, tutorata dal prof. Guy Solladié. lavorando su un nuovo metodo di sintesi enantioselettiva di 1,2-dioli, utilizzando solfossidi chirali.
Da l novembre 1998 al 31 ottobre 1999 ha usufruito di una borsa di studio post-dottorato presso il Dipartimento di Chimica della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell'Università di Salerno, lavorando su un progetto dal titolo : "Sintesi di Steroidi Marini Biologicamente Attivi", sotto la supervisione del prof. Guido Sodano. Il 1 Novembre 1999 ha preso servizio come ricercatore nel settore disciplinare CHIM/06 della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, dove ha lavorato presso il Dipartimento di Chimica. È dal 1 Marzo 2007 Professore associato presso la stessa istituzione, che nel 2011 è stata nominata Dipartimento di Chimica e Biologia. È abilitata a Professore di I Fascia dall'Aprile del 2018. Nel 2008 è risultata vincitrice di una Borsa di Studio per Progetti di Mobilità Internazionale, ai sensi del Protocollo d’Intesa stipulato tra la Provincia di Salerno e l’Universita’ degli Studi di Salerno – anno 2007, ed ha svolto la propria attività di ricerca presso il Parco Scientifico di Barcellona (PCB), nei laboratori dell’Istituto di Ricerca Biomedica (IRB), sotto la supervisione del prof. Fernando Albericio, occupandosi della preparazione di analoghi del Kalahalide F, ciclo peptide di origine naturale, attualmente nella II fase di studi clinici per il cancro al fegato. Il suo campo di ricerca è la sintesi di prodotti naturali (principalmente di steroidi e ciclopeptidi di origine marina) e di loro analoghi biologicamente attivi, con attività citotossica e potenziale attività antitumorale. Più di recente ha svolto attività di ricerca nell'ambito della sintesi di ionofori sintetici, potenziali composti ad attività antibiotica e attualmente si occupa di composti peptidomimetici, a natura peptoidica. In particolare in questo ambito ha messo in evidenza l'applicabilità di composti ciclopeptoidici come nuovi catalizzatori a trasferimento di fase in sintesi organica ed ha contribuito allo studio delle proprietà di tali composti allo stato solido. Irene Izzo è delegato dell’Internazionalizzazione del Dipartimento di Chimica e Biologia “A. Zambelli” dall’anno accademico 2013-2014. Dall'anno accademico 2014-2015 svolge attività di docenza presso l'Ecole Européene de Chimie, Polymères et Materiaux (ECPM) dell'Università di Strasburgo, tenendo un corso di Sintesi di Biomolecole su Fase Solida presso il Master dii Ingegnere "ChemBioTech".Nel 2018 è stata Guest Editor per uno Special Issue della rivista Molecules dedicato ai "Ciclopeptidi" e dal Gennaio 2023 Associate editor du SynOpen (Thieme). È responsabile dell'Area di Scienze del Polo di Salerno della rete nazionale dell'Accademia dei Lincei de "I Lincei per una nuova didattica nella scuola". È autrice di più di 90 articoli, pubblicati su riviste internazionali peer review, di 4 capitoli di libri e di oltre 90 comunicazioni a congressi nazionali ed internazionali.