Christophe DANIEL | TRATTAMENTO DELLE ACQUE
Christophe DANIEL TRATTAMENTO DELLE ACQUE
cod. 0512700024
TRATTAMENTO DELLE ACQUE
| 0512700024 | |
| DIPARTIMENTO DI CHIMICA E BIOLOGIA "ADOLFO ZAMBELLI" | |
| CORSO DI LAUREA | |
| SCIENZE AMBIENTALI | |
| 2017/2018 |
| ANNO CORSO 2 | |
| ANNO ORDINAMENTO 2016 | |
| SECONDO SEMESTRE |
| SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
|---|---|---|---|---|
| CHIM/04 | 5 | 40 | LEZIONE | |
| CHIM/04 | 1 | 12 | ESERCITAZIONE |
| Obiettivi | |
|---|---|
| L’OBIETTIVO PRINCIPALE DELL’INSEGNAMENTO CONSISTE NEL FORNIRE AGLI STUDENTI LE BASI PER AFFRONTARE I VARI ASPETTI NORMATIVI E TECNICI LEGATI ALLA DEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE CON PARTICOLARE ATTENZIONE AL TRATTAMENTO DELLE ACQUE REFLUE URBANE. LE PRINCIPALI CONOSCENZE ACQUISITE SARANNO. -ASPETTI NORMATIVI RELATIVI ALLA TUTELA DELLE ACQUE DALL'INQUINAMENTO E ALLA GESTIONE DELLE RISORSE IDRICHE -CONOSCENZA DEI PRINCIPALI INQUINANTI PRESENTI NELLE ACQUE REFLUE URBANE E CARATTERISTICHE CHIMICO-FISICHE E BIOLOGICHE DEGLI SCARICHI URBANI. -ANALISI DELLE PORTATE DA TRATTARE NEGLI IMPIANTI DI DEPURAZIONE. -CONOSCENZE DEI PRINCIPI E DEI MECCANISMI DI FUNZIONAMENTO DEI VARI PROCESSI FISICI, CHIMICI E BIOLOGICI USATI PER LA DEPURAZIONE DELLE ACQUE REFLUE. -PARAMETRI DI DIMENSIONAMENTO DEI PRINCIPALI PROCESSI DI TRATTAMENTO DELLE ACQUE REFLUE. -CONOSCENZA DEI PRINCIPALI SCHEMI DI FUNZIONAMENTO DEGLI IMPIANTI DI DEPURAZIONE. LE PRINCIPALI ABILITÀ (OSSIA LA CAPACITÀ DI APPLICARE LE CONOSCENZE ACQUISITE) SARANNO: -IDENTIFICARE IL CICLO DI DEPURAZIONE PIÙ ADATTO AL TRATTAMENTO DELLE ACQUE REFLUE IN BASE ALLE LORO CARATTERISTICHE QUALITATIVE E QUANTITATIVE E AGLI ASPETTI NORMATIVI. -PROCEDERE AL DIMENSIONAMENTO DEI VARI PROCESSI UTILIZZATI NEL CICLO DI DEPURAZIONE. |
| Prerequisiti | |
|---|---|
| LO STUDENTE DEVE AVERE ACQUISITO LE CONOSCENZE DI BASE NEL CAMPO DELLA BIOLOGIA, CHIMICA, MATEMATICA E FISICA FORNITE DAI NORMALI PROGRAMMI DI STUDIO DELLE SCUOLE SUPERIORI E DAL PIANO DI STUDIO DEL PRIMO ANNO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE AMBIENTALI. INOLTRE LO STUDENTE È TENUTO AD AVER SOSTENUTO GLI ESAMI DI PROFITTO DEL LABORATORIO DI CHIMICA DEL PRIMO ANNO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE AMBIENTALI. |
| Contenuti | |
|---|---|
| LEZIONI FRONTALI IN AULA CON BREVE ESERCITAZIONI (40 ORE)SUI SEGUENTI ARGOMENTI: •ASPETTI NORMATIVI E STATO DELLA DEPURAZIONE (C.A. 3 ORE) •CARATTERISTICHE QUALITATIVE DEI REFLUI (C.A. 3 ORE) CARATTERISTICHE FISICHE CARATTERISTICHE CHIMICHE CARATTERISTICHE BIOLOGICHE •ANALISI DELLE PORTATE (C.A. 1 ORA) •IMPOSTAZIONE DEL CICLO DI TRATTAMENTO (C.A. 1 ORA) •STAZIONI DI SOLLEVAMENTO •CICLO DI TRATTAMENTO PER ACQUE REFLUE URBANE (C.A. 22 ORE) A.TRATTAMENTI PRIMARI I)PRE-TRATTAMENTI GRIGLIATURA, DISSABBIATURA, EQUALIZZAZIONE II)SEPARAZIONE A GRAVITÀ SEDIMENTAZIONE, FLOCCULAZIONE, FLOTTAZIONE B.TRATTAMENTI SECONDARI (BIOLOGICI) I)FONDAMENTI DEI TRATTAMENTI BIOLOGICI II)PROCESSI A FANGHI ATTIVI III)PROCESSI A BIOMASSA ADESA IV)PROCESSI ANAEROBICI •TRATTAMENTO DI AFFINAMENTO (C.A. 2 ORE) •DISINFEZIONE (C.A. 3 ORE) •CICLO DI TRATTAMENTO DEI FANGHI (C.A. 3 ORE) •TRATTAMENTI NATURALI ESTENSIVI (C.A. 1 ORE) •IMPIANTI PER PICCOLE COMUNITÀ (C.A. 1 ORA) SONO ANCHE PREVISTE VISITE DI IMPIANTI DI DEPURAZIONE (12 ORE) |
| Metodi Didattici | |
|---|---|
| L'INSEGNAMENTO PREVEDE 52 ORE DI DIDATTICA TRA LEZIONI E ESERCITAZIONI (6 CFU). IN PARTICOLARE SONO PREVISTE 40 ORE DI LEZIONE IN AULA (5 CFU) E 12 ORE DI ESERCITAZIONI (1 CFU) IL CORSO È ORGANIZZATO NEL SEGUENTE MODO: -LEZIONI FRONTALI SU TUTTI GLI ARGOMENTI DEL CORSO CHE SI SVOLGONO IN AULA CON L'AUSILIO DI PROIEZIONI (40 ORE). -BREVI ESERCITAZIONI GUIDATE IN AULA E VISITE TECNICHE DI IMPIANTI DI DEPURAZIONE (12 ORE) |
| Verifica dell'apprendimento | |
|---|---|
| IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DELL’INSEGNAMENTO È CERTIFICATO MEDIANTE IL SUPERAMENTO DI UN ESAME CON VALUTAZIONE IN TRENTESIMI. L'ESAME PREVEDE UNA PROVA SCRITTA E UNA PROVA ORALE. LA PROVA SCRITTA È PROPEDEUTICA ALLA PROVA ORALE E CONSISTE IN UN TEST CON DOMANDE A RISPOSTA MULTIPLA E DOMANDE APERTE RELATIVE AI CONTENUTI DELLE LEZIONI FRONTALI. INOLTRE SARANNO ANCHE PROPOSTI PICCOLI ESERCIZI DI APPLICAZIONE DEGLI ARGOMENTI VISTI. LA PROVA SCRITTA SI SVOLGE ANTERIORMENTE ALLA PROVA ORALE E SI CONSIDERA SUPERATA CON IL RAGGIUNGIMENTO DEL PUNTEGGIO MINIMO DI 18/30. LA PROVA SCRITTA HA DI NORMA UNA DURATA NON INFERIORE A 60 MINUTI ED È FINALIZZATA A VERIFICARE LA CAPACITÀ DI APPLICARE CORRETTAMENTE LE CONOSCENZE TEORICHE, LA CAPACITÀ DI COMPRENSIONE DELLE PROBLEMATICHE DISCUSSE DURANTE LE LEZIONI FRONTALI. LA PROVA ORALE CONSISTE IN UN COLLOQUIO CON DOMANDE E DISCUSSIONE SUI CONTENUTI TEORICI E METODOLOGICI DELLE LEZIONI ED È FINALIZZATA AD ACCERTARE IL LIVELLO DI CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE RAGGIUNTO DALLO STUDENTE, NONCHÉ A VERIFICARE LA CAPACITÀ DI ESPOSIZIONE RICORRENDO ALLA TERMINOLOGIA APPROPRIATA E LA CAPACITÀ DI ORGANIZZAZIONE AUTONOMA DELL'ESPOSIZIONE SUGLI STESSI ARGOMENTI A CONTENUTO TEORICO. DOMANDE RELATIVE ALLE VISITE TECNICHE DEGLI IMPIANTI DI DEPURAZIONE SARANNO ANCHE FATTE ALLO STUDENTE. IL VOTO FINALE SCATURISCE DALLA MEDIA DELLE DUE PROVE. IL VOTO MINIMO PER IL SUPERAMENTO DELL'ESAME E 18/30 |
| Testi | |
|---|---|
| IL DOCENTE FORNIRÀ AGLI STUDENTI DISPENSE ED APPUNTI DEL CORSO PER LO STUDIO INDIVIDUALE DEL PROGRAMMA DELL'INSEGNAMENTO. I TESTI DI CONSULTAZIONE E APPROFONDIMENTI SONO: •LUCA BONOMO, TRATTAMENTI DELLE ACQUE REFLUE (2008), MCGRAW-HILL •METCALF & EDDY, INGEGNERIA DELLE ACQUE REFLUE (2006),MCGRAW-HILL |
| Altre Informazioni | |
|---|---|
| NESSUNA |
BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2019-05-14]
