DIRITTO CIVILE

Mariassunta IMBRENDA DIRITTO CIVILE

0160100010
DIPARTIMENTO DI SCIENZE GIURIDICHE (SCUOLA DI GIURISPRUDENZA)
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO DI 5 ANNI
GIURISPRUDENZA
2018/2019

OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 3
ANNO ORDINAMENTO 2012
ANNUALE
CFUOREATTIVITÀ
12108LEZIONE


Obiettivi
OBIETTIVI FORMATIVI:L’OBIETTIVO FORMATIVO DELL’INSEGNAMENTO È FARE EMERGERE NELLO STUDIO DEI RAPPORTI E DEGLI ISTITUTI DI DIRITTO CIVILE, TRAMITE UN’IMPOSTAZIONE METODOLOGICA INFORMATA ALLA TEORIA DELL’INTERPRETAZIONE ASSIOLOGICA, LA STRETTA CONNESSIONE TRA REGOLE, PRINCIPI E VALORI COSTITUZIONALI.
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: L’INSEGNAMENTO MIRA ALL’APPROFONDIMENTO DELLA CONOSCENZA, IN CHIAVE CRITICA E PROBLEMATICA, DI ALCUNE TEMATICHE GIÀ OGGETTO DELLE ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO, MEDIANTE L’ANALISI SISTEMATICA DEGLI ISTITUTI SOTTO IL PROFILO STRUTTURALE E FUNZIONALE, SUPPORTATA DA AMPIA INFORMAZIONE CASISTICA E GIURISPRUDENZIALE.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:I CONTENUTI E LA METODOLOGIA PROPOSTI SONO UTILI E ADEGUATI A DOTARE GLI STUDENTI DELLE ABILITÀ RICHIESTE AL GIURISTA MODERNO DI INTERPRETAZIONE,COMPRENSIONE, VALUTAZIONE, RAPPRESENTAZIONE E ARGOMENTAZIONE DEI PROBLEMI OPERATIVI CHE SI MANIFESTANO NELLA REALTÀ SOCIO-ECONOMICA
Prerequisiti
PROPEDEUTICITÀ: SUPERAMENTO DELL'ESAME DI ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO.
PREREQUISITI: SI CONSIGLIA UN'ADEGUATA CONOSCENZA DI BASE DELL’IMPIANTO NORMATIVO COSTITUZIONALE NONCHÈ LA CONOSCENZA DELL’ITALIANO SCRITTO E ORALE
Contenuti
L'INSEGNAMENTO HA AD OGGETTO LO STUDIO DELLA DISCIPLINA GENERALE DEL CONTRATTO, NELLA COMPLESSITA' E UNITARIETA' DEL SISTEMA GIURIDICO:
1.IL CONTRATTO IN GENERALE:
CONTRATTO E NEGOZIO GIURIDICO. LE FONTI DEL REGOLAMENTO CONTRATTUALE. LA CAUSA. LA CONCLUSIONE DEL CONTRATTO (18 H).
LA FORMAZIONE PROGRESSIVA DEL CONSENSO. IL REGOLAMENTO CONTRATTUALE. LA FORMA. GLI ELEMENTI ACCIDENTALI. IL CONTRATTO ED I TERZI. I VIZI DELLA VOLONTÀ (18 H).
LA SIMULAZIONE. L’INVALIDITÀ. LA RESCISSIONE. LA RISOLUZIONE. LA CESSIONE DEL CONTRATTO. LA RAPPRESENTANZA. IL CONTRATTO PER PERSONA DA NOMINARE. L’INTERPRETAZIONE DEL CONTRATTO (18 H).

I METODI E LE SCUOLE: LA RELAZIONE DIRITTO-PRASSI. COMPLESSITÀ E UNITARIETÀ DELL’ORDINAMENTO GIURIDICO VIGENTE. TECNICHE LEGISLATIVE, PRINCIPIO DI LEGALITÀ E NORME GIURIDICHE. IL SISTEMA ITALO-COMUNITARIO DELLE FONTI. (18 H)
L’AUTONOMIA NELLA PLURALITÀ E GERARCHIA DELLE FONTI E DEI VALORI. PERSONA E FORMAZIONI SOCIALI. I PRINCÌPI DI SOLIDARIETÀ ED EGUAGLIANZA. MERCATO SOLIDARIETÀ E DIRITTI UMANI. DIRITTO CIVILE COSTITUZIONALE. (18 H)
INTERPRETAZIONE DELLA LEGGE E SUE REGOLE. IL FATTO GIURIDICAMENTE RILEVANTE E SUA QUALIFICAZIONE. SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE E LORO TITOLARITÀ. RAPPORTI GIURIDICI E LORO VICENDE. SITUAZIONI SOGGETTIVE PATRIMONIALI. (18 H)

Metodi Didattici
L'INSEGNAMENTO HA UNA DURATA DI 108 ORE (12 CFU), ED È ARTICOLATO IN:

DIDATTICA FRONTALE SU TUTTI GLI ARGOMENTI DEL CORSO;
ANALISI DEI CASI;
SEMINARI DI APPROFONDIMENTO TENUTI ANCHE DA DOCENTI DI UNIVERSITÀ STRANIERE E DA OPERATORI PRATICI DEL DIRITTO, CON PARTICOLARE RIGUARDO ALLE TECNICHE DI REDAZIONE CONTRATTUALE;
ESERCITAZIONI.
Verifica dell'apprendimento
ESAME FINALE ORALE, CON VALUTAZIONE IN TRENTESIMI, SUI CONTENUTI TEORICI E METODOLOGICI
INDICATI NEL PROGRAMMA DELL’INSEGNAMENTO.



LA DISCUSSIONE, DI DURATA NON SUPERIORE A 40 MINUTI, E' TESA A VERIFICARE:
- LA CONOSCENZA APPROFONDITA DELLA DISCIPLINA GENERALE DEL CONTRATTO;
- LA CAPACITÀ DI INQUADRAMENTO SISTEMATICO E ASSIOLOGICO DI NORME E ISTITUTI;
- LA CAPACITA' DI ORIENTAMENTO FRA I DIVERSI FILONI CULTURALI PRESENTI NEL PANORAMA NAZIONALE ED EUROPEO E DI VALUTAZIONE CRITICA DELLE OPINIONI ESPRESSE SUI SINGOLI TEMI OGGETTO DI STUDIO;
- LA CAPACITA' DI ANALIZZARE CONSAPEVOLMENTE GLI INDIRIZZI E LE SOLUZIONI GIURISPRUDENZIALI ANCHE NEL CONFRONTO DIALOGICO FRA LE CORTI;
- LA PADRONANZA DEL LINGUAGGIO TECNICO E DELL’ARGOMENTAZIONE GIURIDICA;
- LA CONSAPEVOLEZZA METODOLOGICA.

L'ESAME SI INTENDE SUPERATO QUANDO LA VALUTAZIONE E' UGUALE O MAGGIORE A 18/30.
IL LIVELLO DI VALUTAZIONE MINIMO (18/30) È ATTRIBUITO QUANDO LO STUDENTE HA UNA CONOSCENZA FRAMMENTARIA O MOSTRA UNA LIMITATA CAPACITÀ DI INQUADRAMENTO SISTEMATICO E ASSIOLOGICO DEI CONTENUTI TEORICI; MOSTRA UN RIDOTTO ORIENTAMENTO RISPETTO AGLI INDIRIZZI DI DOTTRINA E GIURISPRUDENZA, MOSTRA UNA LIMITATA PADRONANZA DEL LINGUAGGIO TECNICO E DELL’ARGOMENTAZIONE GIURIDICA, MOSTRA SCARSA CONSAPEVOLEZZA METODOLOGICA.

IL LIVELLO MASSIMO (30/30) È ATTRIBUITO QUANDO LO STUDENTE DIMOSTRA UNA CONOSCENZA COMPLETA E APPROFONDITA O MOSTRA UNA NOTEVOLE CAPACITÀ DI INQUADRAMENTO SISTEMATICO E ASSIOLOGICO DEI CONTENUTI TEORICI; MOSTRA UNA NOTEVOLE CAPACITA DI ORIENTAMENTO RISPETTO AGLI INDIRIZZI DI DOTTRINA E GIURISPRUDENZA E CONSAPEVOLEZZA NELLA ANALISI DELLE SOLUZIONI GIURISPRUDENZIALI. MOTRA OTTIMA PADRONANZA DEL LINGUAGGIO TECNICO E DELL’ARGOMENTAZIONE GIURIDICA; MOSTRA CONSAPEVOLEZZA METODOLOGICA.

LA LODE VIENE ATTRIBUITA QUANDO IL CANDIDATO DIMOSTRA PREGEVOLE PADRONANZA DEI CONTENUTI TEORICI, OPERATIVI, SISTEMATICI, METODOLOGICI, E MOSTRA DI SAPER PRESENTARE GLI ARGOMENTI CON NOTEVOLE PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO TECNICO E NOTEVOLE PADRONANZA DELL’ARGOMENTAZIONE GIURIDICA; MOSTRA CAPACITÀ DI ELABORAZIONE AUTONOMA ANCHE IN CONTESTI DIVERSI DA QUELLI PROPOSTI DAL DOCENTE.



Testi
1) P. PERLINGIERI, IL DIRITTO CIVILE NELLA LEGALITÀ COSTITUZIONALE, NAPOLI, 2006, SOLTANTO CAP. V- VII - VIII - X - XI - XII - XIII - XIV - XV -XVII .
2) F. GAZZONI, OBBLIGAZIONI E CONTRATTI, NAPOLI, 2013, SOLTANTO PARTE IX, PAG. 749 - 1056.

IN ALTERNATIVA

1) P. PERLINGIERI – P. FEMIA, NOZIONI INTRODUTTIVE E PRINCIPI FONDAMENTALI DEL DIRITTO CIVILE, NAPOLI, 2004

2) C.M. BIANCA, DIRITTO CIVILE. 3. IL CONTRATTO, MILANO, 2015

Altre Informazioni
AGLI STUDENTI FREQUENTANTI LE LEZIONI SARA' DISTRIBUITO DAL DOCENTE ULTERIORE MATERIALE DIDATTICO - SENTENZE, SLIDES, MODELLI CONTRATTUALI - CHE POTRA' ESSERE OGGETTO DELL'ESAME FINALE IN ALTERNATIVA AD UNA PARTE DEL PROGRAMMA D'INSEGNAMENTO.
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2019-10-21]