Diego BARLETTA | TECNOLOGIA DELLE PARTICELLE
Diego BARLETTA TECNOLOGIA DELLE PARTICELLE
cod. 0622200025
TECNOLOGIA DELLE PARTICELLE
0622200025 | |
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE | |
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE | |
INGEGNERIA CHIMICA | |
2014/2015 |
OBBLIGATORIO | |
ANNO CORSO 1 | |
ANNO ORDINAMENTO 2014 | |
SECONDO SEMESTRE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
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ING-IND/25 | 6 | 60 | LEZIONE |
Obiettivi | |
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OBIETTIVI FORMATIVI: RISULTATI DI APPRENDIMENTO PREVISTI E COMPETENZA DA ACQUISIRE IL CORSO MIRA ALL’APPRENDIMENTO DEI PRINCIPI DI FUNZIONAMENTO E DELLE METODOLOGIE DI DIMENSIONAMENTO DI APPARECCHIATURE PER LO STOCCAGGIO, IL TRASPORTO E IL PROCESSO DI MATERIALI SOLIDI GRANULARI. CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE (KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING) CONOSCENZA E COMPRENSIONE DEI FENOMENI FISICI CHE COINVOLGONO LE POLVERI NELLE OPERAZIONI DI STOCCAGGIO, TRASPORTO E PROCESSO, E DEGLI APPROCCI DI MODELLO PIÙ COMUNEMENTE UTILIZZATI. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE (APPLYING KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING) CAPACITÀ DI PROCEDERE AL DIMENSIONAMENTO DI MASSIMA DI SILI, LETTI FLUIDIZZATI, DI SEDIMENTATORI E DI LINEE DI TRASPORTO PNEUMATICO. CAPACITÀ DI MISURARE LE PRINCIPALI PROPRIETÀ DELLE POLVERI. AUTONOMIA DI GIUDIZIO (MAKING JUDGEMENTS) SAPER INDIVIDUARE I LIMITI DI VALIDITÀ E DI ADEGUATEZZA DELLE DIFFERENTI MODALITÀ DI APPROCCIO MODELLISTICO UTILIZZATI. ABILITÀ COMUNICATIVE (COMMUNICATION SKILLS) SAPER ESPORRE ORALMENTE UN ARGOMENTO LEGATO ALLA TECNOLOGIA DELLE POLVERI. |
Prerequisiti | |
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L’INSEGNAMENTO CONTEMPLA LEZIONI TEORICHE, ESERCITAZIONI IN AULA, ESERCITAZIONI DI LABORATORIO CON L’USO DEI PRINCIPALI STRUMENTI DI CARATTERIZZAZIONE DELLE POLVERI. |
Contenuti | |
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PPROPRIETÀ DEI SISTEMI PARTICELLARI CARATTERISTICHE DELLE SINGOLE PARTICELLE: DIMENSIONI, DENSITÀ DEL MATERIALE E DELLA PARTICELLA, POROSITÀ, FATTORI DI FORMA, MORFOLOGIA SUPERFICIALE, FORZE DI COESIONE, EQUAZIONE DEL MOTO DI PARTICELLE SOLIDE IN FLUIDO, DRAG, VELOCITÀ TERMINALE. CARATTERISTICHE STATICHE DI INSIEMI DI PARTICELLE: DIAMETRI MEDI E LORO SIGNIFICATO, GRADO DI VUOTO, DENSITÀ DI BULK. CARATTERISTICHE DINAMICHE DI INSIEMI DI PARTICELLE: ANGOLI CARATTERISTICI, RELAZIONI TENSIONE-DEFORMAZIONE, DRAG DI UN LETTO DI PARTICELLE IN FLUIDO. (LEZ. 12; ES. 3; LAB. 2) STOCCAGGIO ED EFFLUSSO DI SOLIDI GRANULARI IN FASE DENSA STOCCAGGIO IN SILI: PROFILI DEGLI SFORZI ALLA PARETE IN SILI E TRAMOGGE. EFFLUSSO DI SOLIDI FREE-FLOWING: RELAZIONI SEMIEMPIRICHE DI EFFLUSSO, EQUAZIONE DI BEVERLOO E APPROCCIO DI BROWN E RICHARDS. EFFLUSSO DI SOLIDI SEMICOESIVI E COESIVI: FLUSSO DI MASSA E FLUSSO A IMBUTO. PROCEDURE DI DIMENSIONAMENTO PER EVITARE L’INVOLTAMENTO E LA FORMAZIONE DI CUNICOLI. (LEZ. 12; ES. 3; LAB. 3) FLUSSO DI FLUIDI ATTRAVERSO LETTI DI PARTICELLE PERCOLAZIONE: LEGGE DI DARCY, EQUAZIONE DI ERGUN. FLUIDIZZAZIONE: VELOCITÀ MINIMA DI FLUIDIZZAZIONE, ESPANSIONE DI LETTI FLUIDIZZATI, MOTO DI BOLLE IN LETTI FLUIDI. ELEMENTI DELLA TEORIA A DUE FASI DELLA FLUIDIZZAZIONE. CENNI ALLA DESCRIZIONE MODELLISTICA DI REATTORI SOLIDO-GAS A LETTO FLUIDO. SEDIMENTAZIONE: ANALISI DEL PROCESSO DI SEDIMENTAZIONE BATCH ATTRAVERSO IL METODO DELLE ONDE DI CONTINUITÀ, DIMENSIONAMENTO DI MASSIMA DI ISPESSITORI CONTINUI. (LEZ. 12; ES. 3; LAB. 4) TRASPORTO PNEUMATICO VELOCITÀ DI INGOLFAMENTO E DI PRECIPITAZIONE (SALTATION). PERDITE DI CARICO NEL TRASPORTO PNEUMATICO, CRITERI DI DIMENSIONAMENTO DI UNA LINEA DI TRASPORTO PNEUMATICO. SEPARATORI CICLONICI E INERZIALI: PRINCIPI DI FUNZIONAMENTO E CRITERI DI DIMENSIONAMENTO. (LEZ. 4; ES. 2) TOTALE ORE : 60 (ES. 40; ES. 11; LAB. 9) |
Metodi Didattici | |
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L’INSEGNAMENTO CONTEMPLA LEZIONI TEORICHE, ESERCITAZIONI IN AULA, ESERCITAZIONI DI LABORATORIO CON L’USO DEI PRINCIPALI STRUMENTI DI CARATTERIZZAZIONE DELLE POLVERI. |
Verifica dell'apprendimento | |
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LA VALUTAZIONE DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PREFISSATI AVVERRÀ MEDIANTE UN COLLOQUIO ORALE. PER SUPERARE L'ESAME LO STUDENTE DEVE DIMOSTRARE DI AVER COMPRESO E SAPER APPLICARE I PRINCIPALI CONCETTI E GLI STRUMENTI METODOLOGICI ESPOSTI NEL CORSO. IL VOTO, ESPRESSO IN TRENTESIMI CON EVENTUALE LODE, DIPENDERÀ DALLA MATURITÀ ACQUISITA SUI CONTENUTI DEL CORSO, TENENDO CONTO ANCHE DELLA QUALITÀ DELL'ESPOSIZIONE ORALE E DELL'AUTONOMIA DI GIUDIZIO DIMOSTRATA. |
Testi | |
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J.P. SEVILLE, U. TUZUN AND R. CLIFT, PROCESSING OF PARTICULATE SOLIDS, BLACKIE ACADEMIC AND PROFESSIONAL D. KUNII AND O. LEVENSPIEL, FLUIDIZATION ENGINEERING, BUTTERWORTH-HEINEMANN G.B. WALLIS, ONE-DIMENSIONAL TWO-PHASE FLOW, MC GRAW-HILL R.M. NEDDERMAN, STATICS AND KINEMATICS OF GRANULAR MATERIAL, CAMBRIDGE UNIVERSITY PRESS D. SCHULZE, POWDERS AND BULK SOLIDS, SPRINGER |
Altre Informazioni | |
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MODALITÀ DI FREQUENZA L’INSEGNAMENTO È EROGATO IN PRESENZA CON FREQUENZA OBBLIGATORIA. LINGUA DI INSEGNAMENTO ITALIANO O, IN PRESENZA DI STUDENTI INTERNAZIONALI, INGLESE. SEDE E ORARIO IL CORSO È EROGATO PRESSO LA FACOLTÀ DI INGEGNERIA. SI CONSULTI IL SITO DI FACOLTÀ (HTTP://WWW.INGEGNERIA.UNISA.IT/) PER L’INDICAZIONE DELL’ORARIO E DELLE AULE. |
BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2016-09-30]