LABORATORIO LEADERSHIP E INSERIMENTO NELLE ORGANIZZAZIONI

Massimiliano VESCI LABORATORIO LEADERSHIP E INSERIMENTO NELLE ORGANIZZAZIONI

0222100040
DIPARTIMENTO DI SCIENZE AZIENDALI - MANAGEMENT & INNOVATION SYSTEMS
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
CONSULENZA E MANAGEMENT AZIENDALE
2016/2017



OBBLIGATORIO
ANNO CORSO 2
ANNO ORDINAMENTO 2014
PRIMO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
1LABORATORIO LEADERSHIP E INSERIMENTO NELLE ORGANIZZAZIONI -
315LEZIONE
5LABORATORIO LEADERSHIP E INSERIMENTO NELLE ORGANIZZAZIONI
315LEZIONE
Obiettivi
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE

IL LABORATORIO MIRA A SVILUPPARE NEGLI STUDENTI LE COMPETENZE TRASVERSALI - COSIDDETTE SOFT SKILLS - CONSIDERATE STRATEGICHE NELL’ATTUALE CONTESTO LAVORATIVO CARATTERIZZATO DA COMPLESSITÀ E CAMBIAMENTO CONTINUO. IN PARTICOLARE SARANNO ANALIZZATE E RAFFORZATE LE ABILITÀ DI LEADERSHIP, SELF MARKETING, PROBLEM SOLVING, NEGOZIAZIONE, EFFICACIA RELAZIONALE, TEAM WORK E TIME MANAGEMENT.

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE

GLI STUDENTI SARANNO NELLE CONDIZIONI DI GESTIRE APPROPRIATAMENTE LE DINAMICHE DI GRUPPO ALL'INTERNO DI ORGANIZZAZIONI PUBBLICHE E PRIVATE. LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE, LE DINAMICHE DI VALORIZZAZIONE E VALUTAZIONE INDIVIDUALE E DI GRUPPO E LE LEVE DI INCENTIVAZIONE SARANNO TRATTATE SIA SI UN PROFILO CONCETTUALE CHE PRATICO.

AUTONOMIA DI GIUDIZIO

GLI STUDENTI SARANNO IN GRADO DI VALUTARE COME GESTIRE LE DIVERSE LEVE DI GESTIONE DELLE RISORSE UMANE, RICONOSCENDO IL RILIEVO ASSUNTO DALLA LEADERSHIP AI FINI DEL SUCCESSO ORGANIZZATIVO. SARÀ OGGETTO DI PARTICOLARE ATTENZIONE LA CAPACITÀ DEGLI STUDENTI DI VALUTARE E VALORIZZARE L'APPORTO INDIVIDUALE AL SUCCESSO ORGANIZZATIVO

ABILITÀ COMUNICATIVE

GLI STUDENTI ACQUISIRANNO LE COMPETENZE COMUNICATIVE DI BASE PER L'APPROPRIATA GESTIONE DELLE DINAMICHE DI GRUPPO E PER INCENTIVARE LE PERFORMANCE A LIVELLO INDIVIDUALE E DI GRUPPO

CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO

GLI STUDENTI SARANNO IN GRADO DI ANALIZZARE CRITICAMENTE, APPROFONDENDOLE, LE TEMATICHE DI GESTIONE DELLE RISORSE UMANE, UTILIZZANDO LE CHIAVI INTERPRETATIVE PIÙ IDONEE ALLA COMPRENSIONE DI QUESTE ULTIME.
Prerequisiti
NON ESISTONO PROPEDEUTICITÀ. LE CONOSCENZE BASE IN MATERIA DI ORGANIZZAZIONE AZIENDALE SONO RITENUTE UTILI PER AFFRONTARE L'INSEGNAMENTO
Contenuti
PRIMO MODULO
- MOTIVAZIONE E LEADERSHIP
- SELF MARKETING
- PROBLEM SOLVING

SECONDO MODULO
- NEGOZIAZIONE
- TEAM WORK E TIME MANAGEMENT
Metodi Didattici
IN CONTRAPPOSIZIONE ALLA CLASSICA LOGICA DI TIPO NORMATIVO, CHE PRIVILEGIA IL TRASFERIMENTO DI MODELLI DI COMPORTAMENTO PREESISTENTI, IL LABORATORIO ADOTTA METODOLOGIE DIDATTICHE ATTIVE ED ESPERENZIALI, IMPRONTATE SU UNA VERA E PROPRIA “RICERCA D’AULA”. È PREVISTA, INFATTI, LA RIELABORAZIONE DEI MODELLI DI COMPORTAMENTO GIÀ POSSEDUTI DAI DISCENTI E LA CONSEGUENTE ATTIVAZIONE DI PROCESSI DI MIGLIORAMENTO. GLI STRUMENTI DIDATTICI PROPOSTI SONO MOLTEPLICI; TRA QUESTI SI SEGNALANO TEATRO DI IMPRESA, ROLE PLAYING, PROJECT WORK, CASE STUDY E AUTOCASI, SEMINARI DI LEADER ILLUSTRI E DI ESPERTI NELLE TEMATICHE OGGETTO DEL LABORATORIO
Verifica dell'apprendimento
- VALUTAZIONE DEGLI OUTPUT LABORATORIALI
- OSSERVAZIONE DEI COMPORTAMENTI APPRESI A LIVELLO INDIVIDUALE E DI GRUPPO
Testi
TOSI M., TOSI H., COMPORTAMENTO ORGANIZZATIVO. EGEA, MILANO. CAPP. 3, 5, 6, 7, 8, 10
Altre Informazioni
N/A
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2019-03-11]