Gabriella PISCOPO | ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
Gabriella PISCOPO ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
cod. 0212700014
ORGANIZZAZIONE AZIENDALE
0212700014 | |
DIPARTIMENTO DI SCIENZE AZIENDALI - MANAGEMENT & INNOVATION SYSTEMS | |
CORSO DI LAUREA | |
ECONOMIA E MANAGEMENT | |
2018/2019 |
OBBLIGATORIO | |
ANNO CORSO 3 | |
ANNO ORDINAMENTO 2014 | |
PRIMO SEMESTRE |
SSD | CFU | ORE | ATTIVITÀ | |
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SECS-P/10 | 10 | 60 | LEZIONE |
Obiettivi | |
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CONOSCENZE E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE L'INSEGNAMENTO INTRODUCE GLI STUDENTI ALLA TEORIA ORGANIZZATIVA, ANALIZZATA ALLA LUCE DELL'ATTUALE CONTESTO ECONOMICO, SOCIALE E TECNOLOGICO. AGLI STUDENTI SARANNO FORNITI GLI ELEMENTI NECESSARI PER ANALIZZARE E COMPRENDERE IL FENOMENO ORGANIZZATIVO SOTTO IL PROFILO STRUTTURALE E PROCESSUALE, NONCHÉ PER GESTIRE LE DETERMINANTI PRINCIPALI DEL CAMBIAMENTO ORGANIZZATIVO. CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE GLI STUDENTI SARANNO IN GRADO DI APPLICARE LE CONOSCENZE SULL'ANALISI E LA PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA A TUTTE LE TIPOLOGIE DI AZIENDE, PROFIT E NO PROFIT. GLI STUDENTI SARANNO CHIAMATI A CONFRONTARSI CON PROBLEMATICHE REALI E AD INTERAGIRE, SIA TRA DI LORO CHE CON IL DOCENTE, DURANTE APPOSITE SESSIONI DI PROBLEM SOLVING LEARNING. |
Prerequisiti | |
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NESSUNO |
Contenuti | |
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•LE TEORIE DELL’ORGANIZZAZIONE AZIENDALE (10 H); •LA PROGETTAZIONE DELL’ORGANIZZAZIONE AZIENDALE: APPROCCI E MODELLI (20 H) •L’ANALISI DEI PROCESSI ORGANIZZATIVI: PROSPETTIVE DI ANALISI (10 H) •IL CAMBIAMENTO ORGANIZZATIVO NELL’OTTICA DELLA COMPLEXITY SCIENCE (10 H) •I PROCESSI DECISIONALI (10 H) |
Metodi Didattici | |
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LE ATTIVITÀ DIDATTICHE SARANNO DI TIPO MISTO. A SESSIONI TEORICHE, CONDOTTE ATTRAVERSO LEZIONI TEORICHE E SEMINARI, SEGUIRANNO EPISODI DI INTERACTIVE LEARNING E DI APPRENDIMENTO ESPERIENZIALE. IN QUESTE ULTIME CIRCOSTANZE, GLI STUDENTI SARANNO CHIAMATI A PARTECIPARE A GRUPPI DI LAVORO, A CIASCUNO DEI QUALI SARÀ ATTRIBUITO UN TASK PROGETTUALE, OGGETTO DI VALUTAZIONE FINALE. SCENDENDO MAGGIORMENTE NEL DETTAGLIO, L’INSEGNAMENTO PREVEDE 45 ORE DI LEZIONI DI DIDATTICA FRONTALE, CHE SARANNO ARRICCHITE CON ANALISI DI CASI DI STUDIO E DI ESPERIENZE D’IMPRESA. LE RESTANTI 15 ORE SARANNO DEDICATE AD ATTIVITÀ A ELEVATO ENGAGEMENT DEGLI STUDENTI, CON ATTIVITÀ DI IN-BASKET, ROLE-PLAYING E PROBLEM SOLVING LEARNING. |
Verifica dell'apprendimento | |
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LA VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO SI REALIZZERÀ ATTRAVERSO UNA PROVA SCRITTA, CHE PREVEDRÀ 28 DOMANDE CHIUSE E 1 DOMANDA APERTA. A CIASCUNA RISPOSTA CHIUSA CORRETTA SARÀ ATTRIBUITO 1 PUNTO, MENTRE LA RISPOSTA APERTA SARÀ VALUTATA DA UN MINIMO DI 0 A UN MASSIMO DI 2, ALLA LUCE DELLA CAPACITÀ DI ARGOMENTAZIONE DEL CANDIDATO. AGLI STUDENTI SARÀ OFFERTA LA POSSIBILITÀ DI INTEGRARE LA PROVA SCRITTA CON UN ESAME ORALE. QUEST’ULTIMO CONSISTERÀ DI 5 DOMANDE, ARTICOLATE IN DUE QUESITI GENERALI E TRE QUESITI SPECIFICI, CALIBRATI AI MODULI DELL’INSEGNAMENTO. A CIASCUNA DOMANDA SARÀ ATTRIBUITO UN PUNTEGGIO CHE SPAZIA DA 0 A 6, IN RELAZIONE ALLA CAPACITÀ DI ESPOSIZIONE DEL CANDIDATO. I CORSISTI AVRANNO LA POSSIBILITÀ DI PARTECIPARE AD ATTIVITÀ PROGETTUALI DURANTE IL CORSO CHE – IN RELAZIONE ALLA CAPACITÀ E ALL’IMPEGNO DEI CANDIDATI – CONFERIRANNO IL DIRITTO A BONUS DI VALUTAZIONE AI FINI DELL’ESAME FINALE, PER UN MASSIMO DI 3 PUNTI. |
Testi | |
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SALVEMINI, S. (2016). ORGANIZZAZIONE AZIENDALE. MILANO: EGEA LETTURE CONSIGLIATE: A.F. DE TONI, L. COMELLO, L. IOAN (2011). AUTO-ORGANIZZAZIONI. VENEZIA: MARSILIO EDITORI. |
BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2019-10-21]