LABORATORIO DI COMPORTAMENTO ORGANIZZATIVO E SOFT SKILLS

Gabriella PISCOPO LABORATORIO DI COMPORTAMENTO ORGANIZZATIVO E SOFT SKILLS

0222100126
DIPARTIMENTO DI SCIENZE AZIENDALI - MANAGEMENT & INNOVATION SYSTEMS
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
CONSULENZA E MANAGEMENT AZIENDALE
2019/2020



ANNO CORSO 1
ANNO ORDINAMENTO 2014
SECONDO SEMESTRE
CFUOREATTIVITÀ
1060LEZIONE
Obiettivi
L’INSEGNAMENTO SI PROPONE DI FORNIRE ALLO STUDENTE STRUMENTI DI ANALISI CRITICA DEI PRINCIPALI TEMI DI
“ORGANIZATIONAL BEHAVIOR”. SI ADOTTERÀ, A TAL FINE, UNA DUPLICE CHIAVE DI LETTURA: DA UN LATO,
L’ATTENZIONE SARÀ POSTA SUI TEMI “MACRO” DEL COMPORTAMENTO ORGANIZZATIVO, DISCRIMINANDO TRA LE
INTERPRETAZIONI FUNZIONALE, SIMBOLICA E DESTRUTTURATA DELLE ORGANIZZAZIONI; DALL’ALTRO LATO, SI
DISCUTERANNO I TEMI “MICRO” DELL’ORGANIZATIONAL BEHAVIOR, ALLO SCOPO DI DELINEARE LE SOFT SKILL
INDISPENSABILI A UN BUON INSERIMENTO ALL’INTERNO DELLE MODERNE ORGANIZZAZIONI.
CONOSCENZE E COMPRENSIONE
IL CORSO FORNISCE AGLI STUDENTI GLI STRUMENTI NECESSARI PER L’ANALISI DELLE SOFT-SKILL IN CONTESTI
ORGANIZZATIVI COMPLESSI; IN AGGIUNTA, SARANNO DISCUSSI I PRINCIPALI TEMI DI GESTIONE DELLE RISORSE
UMANE IN UNA PROSPETTIVA DI COMPORTAMENTO ORGANIZZATIVO, GARANTENDO AGLI STUDENTI L’ACQUISIZIONE
DI UN’ELEVATA CAPACITÀ CRITICA NELL’ANALISI DELLE CARATTERISTICHE E DELLE IMPLICAZIONI DEGLI STRUMENTI DI
HUMAN RESOURCE MANAGEMENT
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
LE ATTIVITÀ DIDATTICHE CONSENTIRANNO ALLO STUDENTE DI SVILUPPARE MAGGIORE CONSAPEVOLEZZA SULLA
COMPLESSITÀ DELL’AGIRE ORGANIZZATIVO, OFFRENDO LA POSSIBILITÀ DI APPROFONDIRE TEMI SPESSO TRASCURATI
NEGLI INSEGNAMENTI TRADIZIONALI DI ORGANIZZAZIONE AZIENDALE, COME LA COSTRUZIONE DI SIGNIFICATI
ORGANIZZATIVI, IL CONFLITTO TRA CULTURA E SUB-CULTURE ORGANIZZATIVE, E LA RESISTENZA AL CAMBIAMENTO
ORGANIZZATIVO. LE LEZIONI SARANNO DI TIPO ESPERIENZIALE, PER STIMOLARE LA CAPACITÀ DEI DISCENTI DI
INTERPRETARE IN MANIERA CRITICA LE DINAMICHE DI COMPORTAMENTO ORGANIZZATIVO.
ABILITÀ COMUNICATIVE
LO STUDENTE MIGLIORERÀ LE PROPRIE ABILITÀ COMUNICATIVE IN AMBITO MANAGERIALE, MATURANDO UNA
MAGGIORE FAMILIARITÀ CON TEMI DI COMPORTAMENTO ORGANIZZATIVO DI ESTREMO RILIEVO PER IL BUON
ANDAMENTO DELLE ORGANIZZAZIONI DEL SETTORE PUBBLICO E DEL SETTORE PRIVATO. OLTRE AD ACQUISIRE LE
NOZIONI DI BASE SUL GERGO ORGANIZZATIVO, GLI STUDENTI SARANNO COINVOLTI NELLA PRESENTAZIONE DI CASI DI
STUDIO E DI LAVORI DI GRUPPO INCENTRATI SULLE TEMATICHE CHIAVE DEL COMPORTAMENTO ORGANIZZATIVO.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO:
A ESITO DEL PERCORSO FORMATIVO, IL DISCENTE SARÀ NELLE CONDIZIONI DI FORMULARE GIUDIZI AUTONOMI E
CONSAPEVOLI IN TEMA DI COMPORTAMENTO ORGANIZZATIVO. EGLI, INOLTRE, SARÀ IN GRADO DI INDIVIDUARE LE
SOFT SKILL NECESSARIE ALL’INSERIMENTO ORGANIZZATIVO E AL MIGLIORAMENTO DELLE PERFORMANCE INDIVIDUALI E
DI GRUPPO IN CONTESTI LAVORATIVI ALTAMENTE COMPLESSI.
Prerequisiti
NESSUNO
Contenuti
LE FONDAMENTA CONCETTUALI DEL COMPORTAMENTO ORGANIZZATIVO (5 ORE);
- LE TEORIE OB DI TIPO “MACRO” (10 ORE);
- LE TEORIE OB DI TIPO “MICRO” (10 ORE);
- SOFT SKILL E INSERIMENTO ORGANIZZATIVO (10 ORE);
- SOFT SKILL E AGIRE ORGANIZZATIVO (5 ORE);
- SENSEMAKING, CONFLITTO E CULTURE ORGANIZZATIVE (10 ORE);
- POTERE E RESISTENZA AL CAMBIAMENTO (10 ORE).
Metodi Didattici
L’INSEGNAMENTO PREVEDE LEZIONI FRONTALI E SESSIONI DI EXPERIENTIAL LEARNING. SI PREVEDE, INOLTRE,
L’ORGANIZZAZIONE DI UNO O PIÙ SEMINARI TENUTI DA ESPERTI, NEI QUALI VENGONO APPROFONDITI CASI STUDIO E
BEST PRACTICE.
Verifica dell'apprendimento
L’ESAME CONSISTE IN UNA PROVA SCRITTA, COMPOSTA DA UN NUMERO DI 28 DOMANDE CHIUSE E UN QUESITO
A RISPOSTA APERTA; A INTEGRAZIONE DELLA PROVA ORALE, SI PREVEDE COLLOQUIO ORALE, DELLA DURATA DI 15
MINUTI CIRCA. IL COLLOQUIO VERTERÀ SU TRE ARGOMENTI, SELEZIONATI SECONDO UNO SCHEMA CASUALE TRA GLI
ARGOMENTI DISCUSSI DURANTE IL CORSO.
IL VOTO FINALE È ATTRIBUITO IN TRENTESIMI ED È OTTENUTO COME MEDIA DELLE VALUTAZIONI CONSEGUITE IN
OCCASIONE DELLA PROVA SCRITTA E DELLA PROVA ORALE. L’ESAME SI INTENDE SUPERATO QUANDO IL VOTO PER
OGNUNA DELLE DUE FASI È MAGGIORE DI 18/30.
IL LIVELLO DI VALUTAZIONE MINIMO (18) È ATTRIBUITO QUALORA LO STUDENTE DIMOSTRI UNA CONOSCENZA
FRAMMENTARIA DEI CONTENUTI TEORICI ED EMPIRICI DISCUSSI DURANTE IL CORSO O EVIDENZI UNA LIMITATA
CAPACITÀ DI COLLEGARE GLI STRUMENTI DI GESTIONE DEL CAMBIAMENTO ORGANIZZATIVO ALLE PERFORMANCE
AZIENDALI.
LA VALUTAZIONE MASSIMA (30) È ATTRIBUITA QUALORA LO STUDENTE DIMOSTRI UNA CONOSCENZA COMPLETA ED
APPROFONDITA DEI CONTENUTI TEORICI ED EMPIRICI DEL CORSO, EVIDENZIANDO UNA CAPACITÀ APPROPRIATA DI
COLLEGARE GLI STRUMENTI DI GESTIONE DEL CAMBIAMENTO ORGANIZZATIVO ALLE PERFORMANCE AZIENDALI.
LA LODE È ATTRIBUITA QUALORA IL CANDIDATO VANTI UNA COMPLETA PADRONANZA DEI CONTENUTI TEORICI ED
EMPIRICI DISCUSSI DURANTE IL CORSO, RICORRENDO A UNA PROPRIETÀ DI LINGUAGGIO COERENTE AL GERGO
ORGANIZZATIVO.
Testi
MAZZARA, D., TOSCA, E. E D’AMATO, V. (2019). SOFT SKILLS PER IL MANAGEMENT. ELEMENTI ESSENZIALI
PER AFFRONTARE LE NUOVE SFIDE. FIRENZE, GUERINI EDITORE.
CIAPPEI, C. E CINQUE, M. (2014). SOFT SKILLS PER IL GOVERNO DELL'AGIRE.: LA SAGGEZZA E LE COMPETENZE
PRASSICO-PRAGMATICHE. MILANO, FRANCO ANGELI
  BETA VERSION Fonte dati ESSE3 [Ultima Sincronizzazione: 2021-02-19]